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Le 66 poesie pubblicate il giorno 21/05/2014
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E Napule s’appiccia tutte ‘e notte
vedenno ca stu munno se ne fotte
e quanno ‘o sole stuta ‘a lampadina
t’adduone ca sul’essa fa matina.
E Napule se guarda dint’o specchio
e appura ca stu core tuoio è squaquecchio
e canta tutto ’o fele ‘e certa
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| mi persi lungo i corsi
illuminati dalle prolisse ombre
e camminai frastornato com'ero
nell'esplorare gli sconosciuti cieli
ricolmi di percezioni spirituali
l'asfalto bagnato, levigava ogni sofferenza
specchiandosi nell'intima afflizione
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Se quel giorno
non ci fosse stato il vento
a danzare con i capelli
una carezza di vita
a scaldare il cuore
di una nuvola rosa.
Non si sarebbe
fermato il tempo,
su dipinti di sguardi
pieni,
di albe e tramonti,
d' azzurro profondo.
Il
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Tramonto inatteso
lacrime di inizio
lacrime per una fine
camminiamo su una fune
stiamo oscillando
stiamo tremando
ci stiamo perdendo
Buttiamoci addosso
parole e vento
Spacchiamoci addosso
memorie amare
Indichiamoci senza guardarci
senza
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Figura che abbandoni lo schema
insinuati leggera oltre quel velo,
poggia la nuova pelle senza dolore
e lasciati trasportare dalla sensazione,
un essere nuovo e deciso prenderà il volo
senza zavorra a tarpar il sentimento.
Nella maschera
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Quei mattini vagavano lenti
sugli incensi ingannati ad ore
da tante cose grigie nel ricordo
di un velo tradito dal suo sogno
Solo rimorsi, delitti andati
per far la guerra ai morti antichi
ed al disprezzo dei pochi torti
ancora da tagliare a
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| Complice la trasmittente,
la scintilla scoccò veramente,
ebbe inizio l’avventura,
che è stata bella e duratura.
Ti acchittavi per benino,
tremavi come un bambino,
paure ed emozioni,
svanivano nei suoi occhioni.
Con il cuore e la
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| Io cammino
non su larghe strade
ma su sentieri fangosi
che lasciano
orme profonde
ai lati hanno
invadenti spini
e sole e luna
solo a tratti
riesco a vedere.
Su quelle ripide
sento la pace nel cuore
e rivivo i passi
che il
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| Un boccone di delizia
E tu sei felice come me
Una pacca sincera sul tuo cuore
E tu sei lontano
dai pensieri che graffiano l’anima
Le verità che non hai
le cercheremo insieme
con il rastrello della volontà
Non voglio arricchirti
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| Non c'è ragione di entrare qui,
una voce giunge a me,
risveglio di un tempo lontano,
sepolto latente nella vecchia tana...
Cosa è cambiato adesso?
Siamo solo in cerca di quel passo!
Di quelle notti, vecchie voci...
Nuove maschere per
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sdg |
21/05/2014 18:29| 559 |
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Mi frammentavano le tue sillabe,
mi macinavano le pareti dell’anima,
quando insieme al cielo m’invitavi
a sentire il nucleo della vita.
Mi ricordo la tua saggezza
Nel dire frasi scontate,
sembrano scene appena montate ...
sul fiume di
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julia |
21/05/2014 18:24| 767 |
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Oggi per caso
ho trovato un luogo sacro
all'aperto
sotto un grande albero
quanto un abbraccio largo
di cinque persone e
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| A capo chino
l’erba campestre con la falce
in un aperto pendio
nella vallea tra le colline.
Il sole da tergo dapprima
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| Tu vola a Barberino nel Mugello,
terra d'infanzia mia e giovinezza,
sul rialzo salutami il castello
ed al torrione fagli una carezza.
E guarda se c'è ancora l'orticello
(se lo rammento viene la tristezza)
di casa mia, dove giocai
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| Nei versi
una voce cortese,
sorge il cuore
misterioso
come i rumore dei passi
si avvicina.
Allegri nell'angolo del cielo
in ogni flusso di
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| Dall'albero delle soddisfazioni,
spuntano, come rigogliosi pomi,
frutti golosi e poi impreziositi,
scompaiono all'orizzonte, vestiti
di un tessuto elaborato,
già saldato, più volte strappato
recanti diciture e abrasioni
spuntano
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Si nasce
soli
come inutili arbusti
sulle scogliere
poi il sogno,
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| Un velo di tristezza traspare.
Gli occhi prendono a luccicare
lentamente, scivola via una lacrima
sulle rosse guance del
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| ti mettono a nudo sulla pagina- lenzuolo
ravvivano il grido di luce
della parola sofferta
concepita nelle viscere
ove
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Più veloci si fanno
man mano
i minuti e le ore
e non tornano a dirti
cos'è
quell'istante che vola
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In nome della coscienza
e alla luce della fede...
tu anima, intelletto per amare
e tu mente, ragione per
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La primavera volge
le prore verso il mare
e naviga col vento in poppa
a tutta vaga
fino al tramonto di sera
abbraccia
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Ancora scriverò l’Amore,
scenderò da questa giostra impazzita,
mi fermerò per qualche giro a respirare vita
per poi riprendere con slancio la salita.
Ancora canterò l’Amore,
sfiderò di questo cielo il freddo e
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Sconfortata e sola
Nessuna armonia le rasenta la mente;
Non è bella
Non è intelligente,
Per l’invidia
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| Contami i capelli.
Ne troverai mille in più
da quando sei andato.
Mille come le ragnatele
sulla nostra scacchiera,
sottili come fili
tesi delle teleferiche.
Ho perso l’alfiere sinistro
mentre guardavo verso il tuo orizzonte.
Era
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Branco di uccelli volano
alla prima luce dell’aurora
svegliando un magico momento
passato nella notte
stretta a
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| dai famelici morsi del destino
non mi sono mai difesa
né mai, ho rinnegato il mio dolore
colpita dalla scure della sorte
la mia carne ha sanguinato vita
oltre questo spazio d’ira e lacrime
sovrasta solo il terrore delle ombre
eppure
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Jibi |
21/05/2014 16:22 | 5947 |
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| Intrepida
come una criniera al vento,
come il dito che spariglia
l'uno dal cento.
Intrepida
nella tua marcia di resistenza,
all'età che restringe le forme ma
non ingobba la pazienza.
Intrepida
dinanzi all'isolotto di
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| Del cuore, il sole degli occhi,
Non dirai di dettar delizia;
È il sintomo viscerale,
La parvenza della veglia
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66 poesie pubblicate nel giorno 21/05/2014. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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