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Le 83 poesie pubblicate il giorno 17/05/2014
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Leggère le note di spezia
che volano al ritmo dei sogni
in un incavo atteso dai morti
sul cielo che adora le nubi
E spesso piangevo nei giorni
di ruvida carta insicura, grigia,
già pallida al seme dei torti
che gridano terra al
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| La notte mia amica
alla solita ora giunge
mi assolve e mi consola
nell'angosciante scorrere di immagini
che videro la mia sagoma
vagare per antiche strade.
Ridesto lentamente
le memorie del tempo
fingendo illusori ritorni
nei giorni
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| tu anima mia
carezza della sera
occhi splendenti
accenderei una stella
per vivere nel tuo cuore
dolce come l'infinito
tu azzurra
tu vita mia
tu amore eterno
accenderei una stella
romanzo senza fine
inizio umile ma d'oro
e di
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| Tutto quel che abbiamo fatto, sfiorato
amato insieme
lento si sfalderebbe.
Dove vanno a cadere le intemperie...
visto che
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Fe’ silenzio intorno
la vita,
assorta,
mentre
dalle tue membra
attonite
fuggiva spedito
verso il Cielo
il tuo respiro.
-Mamma – pronunciai.
Ma il tuo dolce suono
non mi corrispose.
-Mamma! – replicai.
Estasiato
il tuo sguardo
mirava Alto
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| Un sorriso seminudo
intrecciato,
velato
da giochi d'ombra.
Si infrange
sulle nude scogliere,
mutando
giorni vuoti.
l'anima
del peccatore
cede
all'oblio della sera.
Dove l'inizio
e la fine
si uniscono
inseguendo il
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Presenza/assenza
rende esangue il mio tempo,
fermo immobile dentro la clessidra
nell'oscurità della notte
s'arresta ogni mio passo
attendo un segno divino
aldilà della vita
a screziar le tenebre, per un breve attimo,
solo il
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| Ho rotto la tua melodia
perché sentivo solo cantilena,
come un albero le cui fronde
non seguivano il vento
o una
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Pagu |
17/05/2014 21:39 | 3044 |
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Sale prepotente la nostalgia di te,
come giglio della sabbia
s'erge e reclina il capo
arreso alla follia del vento
che d'improvviso e nell'ora del tramonto
turbina vorticoso e non si placa.
Me lo diceva -e non le ho dato ascolto-
la luna
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Fuggo ormai
al dondolio della tristezza
che la sera ha chinato il volto
al pensare avvezzo di passaggi assopiti
e
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| ma poi chi lo ha detto, che non c'è un tetto senza mura
che il muro portante sta sempre dritto, sull'attenti in su!
sulla vetrina non riportano che storielle, tutte finte e belle
(ho avuto un bacio coloro lilla ieri, non chiedermi da
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| Sei bella,
ancor di più lo sono i tuoi sentimenti,
il tuo modo d'essere.
Ogni volta che ne ho la possibilità
è bello parlare con te.
Nonostante ti conosca da poco
è curioso come abbia avuto
subito fiducia e mi
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Nascosta dietro i vetri
ti ascoltavo
e le parole andavano
nel buio
a rinnovare attenta
quel richiamo
che si perdeva dietro
il tuo ricamo.
Seduta i piedi nudi
io ti ammiravo
e tu mi coloravi
terre e mari
il principe rapito
e abbandonato
i
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In silenzio rimaniamo in attesa
poiché ignoriamo se verrai
la nostra richiesta non può essere disattesa
è troppo che siamo qui e non possiamo resistere di più
non urliamo però di chi sia la colpa
troppo debole sarebbe la nostra voce...
il pianto,
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Precipitano in volo le mie malinconie
si dileguano, nei frammenti di un risveglio
di lacrime di rugiada.
Non son io che desto la luna
ma è lei che nei trafitti silenzi
viene a cercarmi
fra gli interstizi dei ricordi
sospesi al filo della
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| Bendo il tuo pensiero
per ammantarne i tabù
e scivola frusciando
l’ultima seta nera dal tuo corpo.
Fidati solo del mio respiro
che ti gira intorno
inebriandoti la mente
come fumo d’oppio
che avviluppa la pelle
con cerchi
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| È solo un riflesso distorto della mente,
un versamento di emozioni che scivolano
lungo il solco corroso delle emozioni
scavate nel sale, deformate
dallo specchio di una finestra
d’ospedale, dove si rincorrono nuvole
e speranze, dove invano si
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| Occhi socchiusi per ricordare istanti
teneri, passionali, ormai lontani.
Guardano indietro
assaporano vita
e, restano in quel sogno
Consumato, vissuto nel silenzio
di momenti rubati la notte
vestiti da riflessi di una luna ballerina.
Amore sciolto
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Dovunque
e nell’attesa.
Orizzonti di tempo
sulle impronte del selciato
di sudore incastonato.
Sedimenti di vita
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Ho sempre dato zucchero filato
alle donne che mi hanno contattato,
uno zucchero fino, un dolce miele
che innalza invitto dell'amor le vele.
Poi con te, cara, ho molto colloquiato,
ma il mio zucchero sempre hai rifiutato,
e ti ho dipinta allor
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Si infervorano luminosi
gli astri della malinconia,
lascia dietro di sé
un pot pourri di
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Le amo.
Sanno di odori persi
di lontananze che non passano
hanno negli occhi la vita che verrà
nelle gonne cosce che non finiscono più
con le mani costruiscono mille mondi tuoi
con i pensieri ritardano il dolore che
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Parole,
lacrime dal ciglio al cuore
ché dalla memoria
arrivano ad ogni pulsazione
del sangue tuo, della tua storia,
raccolte come petali di sciupati fiori
in fazzoletti di seta...
Quasi mistico rispetto
frammenti di ricordi,
che han per
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| Il giardino dei limoni accanto alla casa
è diventato un ammasso di cemento
la sua verde profondità è
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Sono schegge di vetro
frantumate dagli anni
e celate agli occhi
per evitar danni.
Son lucciole nel buio tetro
ad illuminare il sentiero
dei palpitanti cuori
e dei perduti amori.
Se provi a toccarle
e poi a ricomporle,
rischierai il taglio
e
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| Respiri
questo tempo
che morde ancora
ricordi,
fossili
incastrati in pietre,
come larve affamate
albergano nel sangue
divorano la carne
ma in fondo al
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| Nella notte buia
passeggio in silenzio
per i nudi viali
della malinconia.
Nessuna traccia di te
nelle stanze deserte
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| Ricordi
dolci ricordi
riaffiorano nella mente
non sono stanchi
hanno solo lottato
con il mondo
adesso camminano
con
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| Pecorsi ostruiti dove s' affastellano confusi ricordi,
mostruosi ingorghi dove s' accalcano astrazioni,
esplodono
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| Fratello Ozan
con immenso amore
grande sì da squarciare il mio dolore
voglio cantar di te
sempre in me vivo
e
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83 poesie pubblicate nel giorno 17/05/2014. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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