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Le 66 poesie pubblicate il giorno 16/05/2014
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Se m’avessi detto che
il lento strusciare delle dita
sentore della pura esistenza
fosse dilagato come luce fioca
ancora a piedi nudi
avrei provato a trapassarti
con il filo di forza
rimasta
Allora i muscoli tesi come elastiche funi
con
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Meritarselo come poche
per il valore portato in spalla
deriso dai mercanti di pelle e squallore
quel pizzico di stelle
lanciato in aria come giochi di fuoco
a ribattezzare un nuovo corpo
una nuova essenza ritrovata.
Meritarsela come nessuno
per
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Ho scalato un arco nel cielo
nei colori che inondano il cuore,
assaporando le gocce di pioggia
sulle labbra dipinte di mare.
Ho inseguito le onde nei sogni
che parlavano di fate e d'amore,
ho parlato di te nel silenzio
per sentirti cantare alla
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Le onde del piacere
Come spuma di mare
Imprevedibile
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Uno sfrontato demone
in un attimo il domani
ti ha rubato.
Onnipotente
con livido strale
alla tua porta
ha
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Rami
di un albero antico,
pace nutrimento e gloria
attorcigliato
la tua corteccia
non dimostra gli anni.
Nobile signora
le foglie persistenti
il tuo frutto
nutre, illumina e consacra.
da mille anni
l’aquila ti guarda
da Su Concai
De
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Con gli altri noi troviamo consonanze
più che perfette rime, le parvenze
di mirabili intese, di pretese
affinità su mille e mille cose.
Nel migliore dei casi le assonanze
governano i rapporti; però anche
quando sembra che tutto vada
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Tu me dici mò
ca mme vuò bbene
e po’ tu m’abbandune
dint’ ‘e ppene...
Tu me trascure
malamente,
Te faje aspettà
pe’ ‘na telefonata,
me faje ‘mpazzì
sapenne,
che st’anema oramaje
Te l’aggio data
e nun m'
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Se la notte
a me si dona
io ti cerco
oltre il buio
là mi vesto
di nuova luce
e ti accendo
per il nostro amore
senza un'alba
che ci tormenta
né una nuvola
che ci rallenta
c'è pure il libro
che la vita ha in
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| In una fragile, invisibile
tela di ragno
si celano perdute
gocce di tramonto
tra polvere e fuoco
bruciano frammenti di ricordi
che si fondono con vecchi stracci
e consumati sentimenti
cola colore dal cuore
e nulla entra
con la scritta
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| Si nutrono le ore di cerchi lontani,
stagioni della durata di vecchi tramonti
chini al battito del suo cuore .
Se fosse questione di magia
riporterei la sua voce tremante
all'ultimo istante del ricordo
quando di sera piangeva l'alba
che non
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| Le ho contate sai
erano anni, erano giorni, poi
furono attimi e dietro
uno sguardo nascosto c’eri tu
Se quel giorno
non avessi fermato il tempo in un gesto
il cielo non avrebbe parlato d’azzurro
e tu, saresti stata del vento
Ho un filo di
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Tu che come culla
scegli il mio albergo di parole
ferma la tua immagine sui miei occhi
affronta solitario la mia clemenza
arrestando il tuo sguardo
sugli importanti ricordi del cuore.
Sono solo burattini vestiti di poesia
peccati di una
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...Quella curva del cielo lì a piangere
raccontava la nostra inquietudine
e del tempo di noi, la solitudine...
Noi,
finimmo in un sogno per due
che parlava di stelle che illuminano
notti d'inverno, come fosse già piena estate:
ore
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Squarciano la quiete queste parole
come un ticchettio
nel profondo della notte,
una ferita che si posa
nel limbo dei
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| La passione serpeggia
nella mia anima ...
mentre le tue mani
gongolano sulla pelle.
Brividi scorrono
lungo un corpo ribelle.
Le tue labbra sulle mie ...
L'inferno brucia nelle vene
mentre la passione avanza.
Il mio cuore ha preso
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Ho rincorso la stella della sera
Imbronciata
nei suoi desideri di donna
Apriva le gambe
al tocco sensuale della Notte
Aveva conservato dentro di sè
il Seme degli amori scavati
nella vagina del mondo
Sui suoi fianchi
uomini nudi
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E lasciami
davvero
Mancami
e fammi male
Staccati dal petto
che sanguina dolore
Urlami forte
con il
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Gazza |
16/05/2014 11:20| 1934 |
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In questo mare cristallino
scivolano lente le onde
sui candidi corpi distesi,
dove la sabbia
fa da soffice tappeto,
cullando amorevolmente
i nostri corpi,
e sentire sussultare
il suono della brezza
che amabilmente adula il sole,
riflesso
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Raggio di sole
illumina i miei sogni
sono pieni d'ombre
agli orli del mio silenzio
Vieni a darmi una carezza
con il
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La vita è un sogno,
tutto si specchia
all'animo eterno, vittorie e sconfitte
avvolti nel fato
dan forza e volontà
di sopravvivere,
al meditare
nel faticoso cammino,
elargisce saggia
e mirata valutazione,
essenza vincolante
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| Da lungo viaggio,
infreddolito e assonnato
torna il sospirato maggio,
in abito di seta rosa a fiori.
Lo sguardo crucciato
presagisce aria di bufera
e la giovane primavera,
si rattrista a vedere la fioritura,
reclinare il bel capo, inzuppato
di
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| Ombre nude
cadono dai volti della gente
recando il negativo
di un vuoto relativo
ed immanente,
ma il tuo sguardo
di perla di damasco,
amorevole e fuggiasco,
cambia il verso sognante
di tutto il firmamento
e di tutti gli orizzonti umani
come un
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| Oh madre
tu che mi hai donato
il bene più profondo
frutto di sangue e amore
sicuramente non sapevi
di quanto
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| Amica solitudine
hai voce di mare a volte,
quando frange le onde
sullo scoglio;
altre di vento,
quando serpeggia
nel
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Linfa vitale la tua, dove galleggio e respiro.
Lieve il cordone mi avvolge, si fa mano che porge una vita.
Ascolto il tuo
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| Quanno stò vicino 'o mare,
dinto 'o quadro da natura,
ca ' muntagna ch' è 'o Vesuvio,
ii, mm' sento quasi Rrè.
Nun mm' manca proprio niente.
Addivento nù' tutt'uno cù sta parte 'e
stù lenzuolo
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| Se fosse Dio a darmi la mia voce
Spegnerebbe il pianto che si nasconde
Dentro i singulti dove son sepolte le mie emozioni
Eleverebbe un canto dal dolore
Su fino all’immensa prateria del cielo
Se fosse Dio a darmi il mio silenzio
Sarebbe luce davanti
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| L'essenza della nostra esistenza
l'attimo di un sorriso
che ci accompagna nella vita
la spalla dove far morire
il salato di una lacrima
che ci devasta l'anima
la mano che ci accarezza
e che ci stringe forte
per non farci cadere
Sei
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è un respiro che si allunga in uno sguardo che s'accorcia
per due braccia che prendono il largo
ci sono labbra
- come barche alla deriva-
che trovano il
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Midesa |
16/05/2014 07:58 | 4274 |
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66 poesie pubblicate nel giorno 16/05/2014. In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
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