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Poesie pubblicate: 361’284Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti - angelobello11 - Maurizio Cortese |
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Le 238187 poesie pubblicate in esclusiva |
Dove sei eternità
non è forse l’azzurro cielo il tuo sorriso nascosto.
Bagnano i raggi del sole
gli infiniti sguardi d’amore
nel fraseggio del vento il respiro si tace.
Ossa di cenere disperse tra i fiori del deserto
riposa l’anima
in un prato
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Raro è incontrare un
volto che arrossisce
e più passa il tempo
più il mio cuor gioisce.
Avrei potuto irridere
considerare ciò una
debolezza, quasi una
infantile insicurezza.
Invece, senza parole
restai li a guardare la
tenerezza
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Mi cercavi di notte
eri come una stella
che sapeva non sarebbe
arrivata al mattino.
Mi volevi di notte
quando nessuno vedeva
le nostre carezze
perse nel buio
delle nuvole in cielo
e mi domandavo
se fosse sbagliato
amare chi non
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| Sguardo discreto attinge
agli angoli della sera
le solitudini del cuore...
Gocciolano dagli occhi
in processione, le parole.
Acre sudore le avvolge
non riescono ad entrare
nell’ultimo rifugio
dove vivere...
Deluse labbra.
Fiori in cerca
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Il nostro fragile amore
è più evanescente del filo
di una tela di ragno
che rischia di spezzarsi
con l’arrivo della pioggia.
Il nostro fragile amore
è più delicato di un fiore
che sboccia spontaneamente
in un campo incolto
durante un
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L’amore ritorna non ha fotografie
È solo un volto che vive
Dimentica chi sei
I segreti che hai
Il sogno è sulle tue labbra
Dormi le ombre della sera sono già nel lago
Chi ha luce non si perda
C’è un canto nel cielo
Una porta aperta
La tua vita da
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Davanti ad uno specchio
due vecchi con gli occhi appannati
da una sottile malinconia,
una carezza a sfiorarti le guance
e la fronte - segnata dal tempo.
Sanno quelle rughe sul viso
di troppi pensieri e dolori,
di notti insonni e
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Triste
mi assale
l’intima malinconia dei giorni
annebbiati dai pensieri,
ogni anelito
sopito dai ricordi arresi.
Dimentico per un attimo gli errori
ora che il ciliegio
ha donato i suoi frutti
e le lucciole
aspettano di corteggiare
le
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| Come incubi, negli ultimi tempi
intravedo tanti volti
che appaiono e scompaiono,
sono i volti di quelli
che ingiustamente son morti.
Visi lividi, pieni di sgomento,
occhi gonfi di lacrime,
increduli, spenti, straziati
che chiedono il perché
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Chiome protendono al cielo
baciate dal limpido sole
fremono di luce e calore
giganti dal ligneo cuore.
Stagliano longevi sul mare
rigide sentinelle del balneare
e pregni di linfa e salmastro
godono del turchese e alabastro.
Trovano rifugio
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Vivì |
19/02/2022 15:45 | 573 |
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Le voci
dicono che sarà a dicembre
e la notte
verrà unita al giorno.
Un vento freddo
spezzerà le ombre
non udremo pensieri
né preghiere per l’ultimo addio.
I sussurri
non avranno pace
e parlano di un nuovo mondo
dove l’anima morirà
mille
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Guardo le stelle
dietro i vetri la sera.
La mia anima si apre
all’infinito spazio
ed esce nella notte.
Sempre si muore
in questa Terra in guerra.
E si rinasce tristemente
ammassando i ricordi in valigie.
Di pace il mondo è privo
mentre crescono
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Nei tuoi capelli
ritorna il vento,
e spazzola i tuoi
ricci arruffati.
Io estasiato accarezzo
le piccole onde
che giocano
con le mie dita,
e sento battere più forte
il tuo nascosto cuore.
Vento, sei mio amico
nell’amore che sboccia
in tutto il
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Ad alito di vento sospira la coscienza,
tacita, serena e clemente,
un sussurrar d’alterigia e miscredenza.
Futili fantasie o realtà opprimenti,
a scandir la vita altrui, nell’andata e nel ritorno,
squame di pesce attaccate al collo,
vivido racconto
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Il nostro è un mondo vivo e parallelo
un’altra terra nuova dimensione
né estate o inverno... solo una stagione:
umanamente lo chiamate cielo.
Noi qui formiamo un solo immenso velo
che fuori da qualsiasi ragione
ci vede accomunati in un alone
di
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Si sta parlando
di quinta ondata,
la nostra vita
è maltrattata|
Purtroppo è questo
il risultato.
il mondo intero
è contagiato!
In questo modo
così insicuro
si vive male
non c’è futuro!
Andiamo avanti
col cuore a pezzi
ai
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Credere di essere tormentati dal destino niente risolve
cercare di portare avanti le nostre idee
dovrebbe diventare normale routine da salvaguardare
al fato dobbiamo anche appianargli la strada
non si può additare a lui ogni misfatto
la mano
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Dalla roggia si riversano in fretta
vite tra i palmenti
Sguardi macinati e persi
La musica ha tutta la sua parte di colpe
e i luoghi
tutte le altre che restano
quando tu con una scatola d’amore
sali nei miei sogni
e mozzi senza appello
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Amara |
18/02/2022 21:22 | 596 |
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Ho solo tre parole
con me per te, amore.
Cammino tenendoti stretta,
ti sento e ti godo, bellissima.
Ti dono tutto me stesso,
nel giardino più bello, sei mia.
E vivo nell’incanto
di una sera amica,
che mi colora il colle lassù
ed il cielo lontano
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Ho camminato con te
lungo strade sconosciute.
Abbiamo parlato del tuo vivere,
di fatti, per te nuovi,
da me vissuti e ti riconosco.
Sento il mio andare farsi più lento,
allora cammino nei tuoi piedi più veloci,
nei tuoi occhi vedo l’avvenire di
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Indiscrete situazioni si muovono su di un piatto d’argento
pronte a rilevare il tutto non appena
giungeranno improvvisamente quei tentacoli
dove lasciarsi accalappiare
potrebbe sembrare indice d’irresponsabilità
qualunque sia il motivo da prendere
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Tu sei un bacio sulle labbra del tempo
l’alba che vive nelle vene.
Sei la notte che veglia sulla mia anima
l’acceso braciere d’infinite stelle
il silenzio delle mie malinconie.
Tu sei nel mio sguardo
l’ultimo respiro che vive in me
nei tuoi
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Ottantadue ne son passati di anni,
con altrettante verdi primavere
e tutti quegli inverni mesti e bui
che han dato più saggezza e tanto amore.
L’albero già rugoso ha perso foglie,
ma gemme sono pronte rigogliose
a rinverdire ancora i rami
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Cancellerò tutto
anche le parole
che non ti ho detto
quando la luna
dormiva e tu
piangevi silenzio
nel mare profondo
delle notti finite
all’alba di ieri.
Negherò ogni cosa
anche i gesti
che ho perduto
tutte le volte
che volevo
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L’aria carica di profumi
è ancora presente
per le vie e sulle piazze,
ma non confonde
il nostro giovane amore
che si rinnova
ad ogni nostro incontro.
La luce dei tuoi occhi
mi dà sempre l’alba:
l’alba dell’amore,
della bellezza che
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La verità è nella notte
che sa quanto pesa
il mio desiderio di te
E tu non conosci
quanto forte è il richiamo
- dell’addio -
scompiglia i miei sogni
come passi nel vuoto
Eppur i tuoi sospiri
abitano i miei
e si fondono
nello stesso
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| Quando la luce cala e il sole
va oltre l’orizzonte.
L’ombra della notte si avvicina.
Momenti unici per pensare.
per osservare quello che spesso
non si vede.
Giaccio qui tra nostalgie e malinconie,
mi relaziono con il mondo
ma il mondo non si
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| Sorridono gli occhi
facendo di tutto per farsi comprendere
in situazioni anche scabrose
quando vorremmo che tutto fosse finito
cercando di essere al passo con chi
seppur nel proprio rigore
vorrebbe poter gradire
quanto venutosi a
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| Anima in quel cielo
imprigionata
in un sogno senza fine
tra nubi che vagano
nel silenzio del tempo
in un limbo sconosciuto.
S’agita e vive,
ora esausta di vagare,
mi lascia sfinita
alla fine di quel sogno
sul finire della notte.
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Non sarò sempre dolce
qualche volta
offrirò il respiro
alla nebbia notturna
e germoglierò
parole di sale
sulla pelle che si apre
di nuove ombre.
Qualche sera
avrò gesti
d’amore incompreso
e il mio silenzio
fiorirà nel graffio
o nelle
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Povere ’e quacche stella
sotto a sta luna ‘nfosa
‘ncoppa a na faccia ‘e sposa
dint’a na notte amara
oiatosa e tarantara
cu tante e troppe amice
pecché a’ pare’ felice.
Povere ‘e quacche stella
sotto a nu cielo appiso
‘nfaccia a nu mare
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238187 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 6841 al n° 6870.
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