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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’085Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
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Ottobre 2024 |
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Le 237991 poesie pubblicate in esclusiva |
E ti guardavo sbiadito fiore del tramonto
quando al dolce soffio del vento
offrivi i tuoi petali d’incenso
al mio sguardo innamorato.
Cullavano i sogni la luce del cuore
io viaggiavo dove l’impossibile respirava
la morte riposava
nei nomi di
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La casa mi dice
cose che non capisco
e i rumori che sento
sono parole celate
dal silenzio delle stanze
lasciate morire
nel buio delle notti
quando l’amore si spegne.
La luna mi dice
che le ombre sono vive
nel loro torpore
senza più
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Cammina uomo cammina
se la strada non è aperta
si aprirà, lo Spirito
Creatore e Santo
a te si affiancherà
e ciò che cerchi
ti verrà incontro
nella festa vera,
la festa del vivere,
che già c’è,
non non la vedi?
Non la vivi?
Guarda oltre
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io credo nella verità delle emozioni sfinita di luce
poesia di un teatro che brucia sul filo della vita
nel silenzio si scioglie la voce nel dono della vibrazione
attori strappati dalla follia di mille solitudini sbiadite
piango per le emozioni
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È una spina nel cuore
quel dolore che non passa,
graffia dentro
una musica senza parole che
intona campane di una quiete amara,
fa male all’ anima affranta
mentre danzo a piedi nudi
su quel sottile filo sospeso nell’ aria,
in un desiderio da
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Barche inadeguate
stracolme di persone
affondano nel mare dell’indifferenza.
Eppure in tanti si danno da fare.
Sconvolgimenti atmosferici
travolgono abitazioni, persone.
Eppure in tanti si danno da fare.
In pochi decidono guerre
incuranti
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Inutile chiedere al caso
se presto potremmo avviare
quanto di più gradito per il nostro vivere
un vero e proprio rebus spesso non definito
perché il piacere non sempre
viene collocato al primo posto
a causa d’insegnamenti di un tempo
che con
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Canto per me
con la più sorda voce della vita
amante mai tradita e mai appassita
in questo dai e prendi ornamentale
in fondo solamente occasionale...
Canto per me
ché il tempo Mio magnifico tiranno
avanza a piedi nudi con l’inganno
di dolci note
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Un bel gioco si srotola lassù sotto il sole,
nuvole...
Nuvole libere, legate alla terra si separano con l’aria.
Montagne bianche, vi circola il vento,
a volte le scompagina con grande maestria
e straordinaria fantasia.
Tanti merletti velati,
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Se non ci sei tu è tutto ovvio.
Maledettamente normale.
Routine.
Accusami di non amarti.
Graffiami di parole.
Ma nasci nel giorno delle mie ore.
Se non ci sei tu affogo nella banalità.
Guardo impietrita l’istante
e io sono l’ovvio dell’ovvio.
Mi
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Io e te soli nei nostri
bei sogni di marzo,
in cerca delle prime viole,
fra i sentieri più difficili
perché là nascevano
un po’ nascoste, un po’ no,
ed era per noi, come
accarezzare l’azzurro del cielo,
ma più belle dell’azzurro
e dei fiori,
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Eccomi eccomi
non me ne sono scordata
anche se è un giorno da dimenticare
ancora risuonano quelle ultime parole
correvano sul filo del telefono
facendo gioire aprendo alla speranza
non passò molto
che il silenzio si fece travolgente
ma con un
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Giugno era una festa
tutti i giorni a raccogliere
le ciliegie con te.
Eri più bella dell’alba
e calda e colorata
come il tramonto
che ogni sera ci donava
l’ora, delle carezze e dei baci.
Le labbra tue due volte rosse,
le tue mani stanche
sul
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| I nostri giorni ci passano accanto troppo veloci
e altre rughe sul nostro viso adesso appaiano
Tutti i ricordi sembrano ritornare troppo precoci
ma ci vogliamo tenere solo quelli che non scompaiono
Non ripenserò al passato né a quell’amore che ho
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| Ogni dì che vede la luce
si potrebbe con stupore
ricreare quanto un tempo vissuto
grandi piccolezze si fanno avanti con il loro battito
musica per le orecchie si fa in quattro
per aggiornare piccolo notes che nel cuore freme
affinché niente
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| Solitudine
nei tuoi silenzi
respiri di nuovi amori.
Voglia d’amore
portami nel giardino del cielo
sulle labbra di lei
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Ah, potessi volare tra le nuvole
con ali d’aquila o di farfalla
splendere di luci
posarmi sulla bianca luna.
Cercarti tra le stelle,
le più belle.
Ed aspettar
che tu da me venga
e nel profumo di neve e vento io ancor bruci
in appassionati
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Mi nasce un pianto
nelle notti del vento salato,
la rossa sabbia sul davanzale
dell’amico mare lontano,
lui si spoglia e strappato
dalla tormenta, sanguina.
Non si fa tranquillo
il mio sudato sonno.
Sporca è l’alba
quando torno nella corte
ad
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Terra ca tene tanto
ca ‘e notte mette ‘o manto
ca schioppa dint’ ‘e vene
ca ‘e mmane te fa chiene...
Terra de l’abbunnanza
ca tratta cu crianza
ca regne ‘o core ‘e pace
ca nzerra e fa capace...
Terra ca è casa nosta
ca niente assaie te
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Tra nubi di perla
si nasconde tutta l’anima del cielo.
Nelle vetrate pallide
il barlume del crepuscolo
è un brillio di stelle.
Come in uno specchio
si svegliano i ricordi
nella sera che scivola verso il tramonto,
al ritmo del cuore
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Non t’arrendere al non desiato evento,
ch’insistente a quel viaggio, incline.
Lascia che sia io,
ad aprire quella porta
e solcare l’attimo.
Ch’ivano all’ultimo abbraccio,
avulsa, cercherai di ritrarre la mano.
Ma portami con te,
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| Con la forza di un fiore
vedrai bucherò l’asfalto
e i miei occhi da una crepa
lì volgerò verso l’alto,
con la fede di un chicco
scagliato lontano
guarderò un campo ricco di grano.
Con l’eterna costanza
di un giallo girasole
in qualsiasi
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| E’ tardi stasera per modellare la vita
non sono ore piccine al contrario
in compenso la fatica si fa sentire
quando con difficoltà cerchi di porre rimedio
facile a dirsi bisogna provarlo
cercando di superare simile momento
un’idea si fa avanti con
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| Il buio della notte ormai dilegua
ed alba nuova appare all’orizzonte,
con i prati di perle rugiadosi
ove il raggio di sole già s’infrange.
Ed io ti vedo allegro scorrazzare
tra i voli di farfalle d’ali bianche
e il cinguettio festante degli
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Passa il tempo
e lo sento sulla pelle del viso
nei movimenti più lenti, ma resto
nel silenzio delle mie notti
a pensare a te.
Ricordo l’istante
in cui ho navigato i tuoi occhi
che dentro i miei,
hanno rubato fantasie
e quella candela
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Nel cielo sereno
una fugace finestra,
compare una nube.
S’attarda nel riquadro ceruleo,
adocchia dimore sbigottite,
avvista uccelli smarriti
scivolare nell’aria
mentre il fiume
s’insinua con le sue acque cristalline
come il respiro del
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Non avrai altro cielo
all’infuori di me
che piangevo carezze
al primo vento
di primavera sognata
e mai promessa
ai semi delle fate
prigioniere del mondo.
Non avrai altra nuvola
che non dia pioggia
e buio profondo
negato da anni
agli
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Non avrai altro cielo
all’infuori di me
che piangevo carezze
al primo vento
di primavera sognata
e mai promessa
ai semi delle fate
prigioniere del mondo.
Non avrai altra nuvola
che non dia pioggia
e buio profondo
negato da anni
agli
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Sereni fiumi di luce
mi nascono dalle rocce
della mia verde valle
e, lenti mi seguono,
mi illuminano nuove strade,
salgono e scendono
dai colli che ombreggiano
qua e là i ridenti prati.
In cuor mio prego
che non scenda la notte,
è bello
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| Con gli astri brillando sta cheta
la luna in un cielo di perla
e fra le stelle va verso la meta.
Nel nido già dorme la merla
attende che lesto il mattino
arrivi ed illumini il cielo
ma già va fumando il camino
perché pur col sole là fuori sarà
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| La bella Palermo
si affaccia sul Tirreno
anelando invano
un futuro sereno.
Omicidi eccellenti
di sangue han sporcato
il suo bellissimo suolo,
il futuro hanno negato.
La mafia spara agli altri
ma l’isola colpisce,
la gente è confusa,
non
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237991 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 1621 al n° 1650.
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