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Le 590 poesie in esclusiva dell'argomento "Vacanze"
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l'estate si veste di festa
e butta rondini in cielo
rovista tra gli odori delle cose
e schizza aria di memoria spenta
si diverte rovesciando miseria sui pensieri
e scaccia il suo silenzio.
Poi compare il mare...
come umida pozza di
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Scompigliata fantasia
obliando
consueto mormorio
soggiorna emotiva
evoluto
luminoso agguato
Smarrisce sorniona
avvizzite scorie
lumeggiando nero piombo
Insinua leggiadra
azzurrato
multicolore oceanico
ove
labbra di
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| Già ne pregustavi il piacere
immaginando onde
infrangersi in quel paradiso
capace di ritemprare anima e corpo
un lembo di terra
ove la vita sempre si rinnova
rimembrando un passato
di battaglie e poesia
bellezze incontaminate si
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Ecco che giungon
le sospirate ferie,
con frenesia si fanno
valigie troppo piene.
Ad occhi aperti si sogna già...
Il luccichio dell'azzurro mare,
la pelle accarezzata dal sole,
il rigoglio di perle di sudore
e sulle labbra il sapore
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| Sono in un bar, in piazza,
a sorbirmi di limone una granita.
Tutto intorno a me
gente radiosa e sorridente,
elegante, trascurata,
serena ed abbronzata.
La campana rintocca battiti
meridiani.
Mentre il sole volta d'ombra
il suo bel viso,
un
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Usciamo presto a passeggio
quando la montagna è in ombra
lasciata da stelle e da luna
in attesa del primo sole.
Abbiamo studiato il tragitto
aspettando la giornata chiara
di cielo senza una nuvola
adesso sfruttiamo le ore.
Saliamo lungo
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E Sana'a ti accoglie con le meraviglie
dei suoi colori, splendore
che rifulge tra pennellate da quadro
impressionista... l'azzurro del cielo,
le bianche finestre, il sabbia delle case,
il verde degli orti...
Nel vortice che ti avvolge di
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I bagni di luglio ad Alassio
son prosa di mare nostrano
borghese con rena fina, lettino
e ombrellone a schermar troppo sole.
Di roccia e terra di fronte
la Gallinara s'allunga,
la rinfrescano l'onde,
la cerchiano intorno le barche.
Nell'ora
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| L'ombra addormentata
sulla sabbia stanca
dalle orme del giorno.
Estasi e quiete
le onde
si nutrono
in riva.
La nave
percorre la scia
del gabbiano in volo.
Sagome di bambini
superano allegramente
i cavalloni
mossi dal vento.
La
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| Mare sotto gli ombrelloni colorati, aperti
lunghe passeggiate a piedi nudi sulla calda sabbia
mille emozioni...
Tra le bianche nuvole profumi diversi, nuovi e intensi
tra le mani rossi coralli
una nave all'orizzonte... lascia la scia
parole
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| Il Barrio de Santa Cruz, quel pomeriggio,
era variegato di turisti e souvenir,
stracolmo di voci intersecate
a labirinto nelle anguste viuzze.
All’alto la Giralda s’innalzava
sull’imponenza della Cattedrale,
all’interno preziosi retabli e pasos
e
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| Ora che da lungo tempo
non incontro più i tuoi occhi
assetata
bevo le sfumature dell'onda
e pongo al Tirreno
quelle stesse domande
che tu all'Adriatico gettavi
come sassi
per poi fuggir tra i giunchi ed i limoni
senza attendere
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| Sciamano i bimbi
all'uscita di scuola
vestiti di bianchi sorrisi
e festosi colori
E' l'ultimo giorno
gridano in coro
correndo verso il futuro
E baci e abbracci
a mamma maestra
e una canzone d'amore
Bella tu sei
come il sole
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| Il gabbiano sforbicia il suo cielo
sul fragoroso vivere di spiaggia
quando il sole fionda il suo calore
sui vellutati corpi.
E' estate!
Trionfano i sorrisi veraci
sui convivii aulenti
che di notte sotto i lampioni
fulminei brindisi corrono.
Sta
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| ...si concentrano
in quegli attimi di sollievo,
tra un sospiro e l'altro
dopo ogni spina estratta
in quei giorni... ciechi e sordi...
di una vita stretta,
affaticata da doveri imposti
di un fato dispettoso
che si diverte... ogni volta...
a farmi
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| Cala come meteora
dalla vetta.
Legato al bianco
quasi per magia.
Un fruscio, un sibilo,
un tocco lieve e
l'arresto in una
nuvola di neve –
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| Come in un riflesso: la musica
percorriamo inconsapevoli antichi sentieri -
Compiaciuti sorrisi, sfumate malinconie,
corrugate paure e poi... la musica –
Vibrano, aggrovigliate, fuliggini di suoni e luci –
Annuso, centellinandolo, l'odore
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| E mi perdo
in un mare blu.
Ancora lontano.
Da troppo tempo
a questi piedi
stretti
ora
in scomode scarpe
da calzolaio frettoloso fatte
la calda sabbia di Santorini
manca.
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vic |
15/05/2010 10:01 | 980 |
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| Sgorgate
lacrime
e vive
sepolte.
Ascolto
il pianto
un muto
canto.
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| C'era un fiume
con le sue acque gelide e cristalline
che osavo varcare a piedi nudi.
Un piccolo sentiero di purezza
oltre il quale si estendevano
fitti tappeti d'erba medica.
Su quei campi,
ove nuvole rosa poggiavano il tramonto,
io ingoiavo
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Sulla scogliera agl'occhi
rocce aggrappate case
costa scabra amalfitana
beltà
di cattedrale remota.
Nel deserto di mura
grappoli scendenti
campanile in sur del borgo
dal barocco manto.
A dorso di cinerei colli
torre antica
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Rinvenuta eternità
nell'era ancor vegeta perdurar
vie fulgide evanescenti
oltre il lasso dei millenni.
Rinvenuta eternità
nell'afona quiete d'estate
tra i castelli l’ aroma
dei vini aguzza
aurea l'anima inebriar
in quel
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| Suonatori di strada
seduti su di una panchina
alla fermata della metrò in compagnia
di ragazze che si muovevano con movenze
invitanti suadenti... feline parvenze
Lunga fila di limousine all'uscita dell'Opera
lunghi strascichi di abiti di
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Alle nuvole e al vento
portavo il mio canto,
sulle nuvole io scorto il mio cuore.
Quattro passi nell'alto dei cieli
ed a te arrivo volando.
Son due ore ma passano in fretta,
con scirocco io giungo dal basso,
nella bora atterro contenta.
Ti
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La mia non è invidia
sto bene a casa mia
sono per l'ultimo miglio
non solo per l'insalata
nel negozio dietro l'isolato.
Ho preso l'aereo poco
Il treno tante volte
sono un calabrese
migrante
la macchina sotto il culo
dovrei
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guardo dall'alto,
selciati di vita sotto di me.
un fiume che curva,
una colonna dimenticata,
suoni gitani trascinati dal vento quassù,
tra sguardi di pietra.
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Lory |
21/04/2010 10:06 | 949 |
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| Miramare la pensione
dell'anziano ostentazione:
minestrina e frutta cotta,
sogni buoni in distensione.
All'aurora con il gallo
il risveglio e correr fuori,
passeggiar sul bagnasciuga,
osservare i pescatori
colme reti ritirare
di guizzanti
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| Per un tempo sono stata li con te e
in te.
Nei miei passeggi solitari che si affacciano
sul fiume Swan,
ti conoscevo un giorno dopo l'altro.
Il vento che per te
è un compagno costante,
a me...
ha portato i tuoi profumi.
Eucalipito
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| Strade bianche,
tra i vicoli assolati
m' inoltro curiosa...
ascolto il vento che
scompiglia i capelli,
s'insinua, tra le case
serpeggia e
intona dolcemente
una melodia sensuale,
suadente.
Donne vestite di nero
rivedo,
tremano i
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In questa sera di ottobre
seduti, abbracciati vicino al focolare
chiudo gli occhi e respiro profondamente
il profumo del tuo seno ardente
Vedo scorrere rive felici
che imbrigliano i fuochi
di un sole monotono
verso luoghi che incantano
Una
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| Nel mare infinito
si lascia andare
il mio animo smarrito
in quest'immensità
naviga lento
il mio pensiero
lo spinge dolcemente
il vento.
Cullati dalle onde
dolci rilievi sfumati
spuntano all'orizzonte
Isola felice
terra di
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590 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 511 al n° 540.
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