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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’359Autori attivi: 7’478
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Le 590 poesie in esclusiva dell'argomento "Vacanze"
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Mi vestii da uccello migratore
per visitar la tua terra natia,
i monti, le colline e i declivi che portano a mare;
che scelsi come nido per svernare.
Lasciai alle spalle la città tua amante
dove donasti linfa alle tue odi,
ti innamorasti
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| Sì, è proprio in centro ad ognuno
-azzurro diadema d’oro sul cuore-
il cielo luminoso madrileno
grondante limpidissimo colore
sovrasta l’affascinante Gran Via,
s’allunga sulla Plaza de Cibeles,
diffonde aristocratica nostalgia
dagli stucchi del
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Lento, cala il tramonto,
dietro un monte,
ch’erge il suo capo
sopra il mar, possente,
ad incontrar la notte
all’orizzonte
come a svanire
in un ciel terso
volto all’imbrunire.
Ma un'alba di colori
e luci accese,
lo incontra e lo trattiene
a
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Mentre un Cielo ammirato,
rapito dal più imprevedibile ed intenso dei miracoli,
se ne stava in disparte a guardare
- nel rispetto della sacralità del momento -
come un padre ammaliato dal frutto del suo sangue,
la Terra partorì
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| Vidi quel
biondo riccio, era con
la famiglia, quella creatura
bella; in quella via ... Flavia
era la nipote della mia
sorella.
Mi diceva;
mi ha punto la zanzara,
il fratello rideva; in famiglia
lui è sempre la pecora nera;
non lo
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Radici...
non sapevo fossero respiro.
Quando raccatto briciole,
smarrite nei giri della vita,
inspiro forte e scavo
con fameliche dita
la terra che mi ha partorita.
Mi tuffo a ripescare
tenera linfa pulsante
di affetti sempre vivi
celata da
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| Metrò numero due
seduta e silenziosa guardavo intorno
volti a me sconosciuti erano lì impassibili
nulla traspariva... quasi statue di cera!
Metrò mezzo che velocemente porta e riprende
nasce dal ventre della terra
ospita ogni
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Si affaccia dal suo torrido verone
la sera con l'estate da cantare
ma un vento corre lesto a tormentare
il tempo mascherato da burlone.
La luna che di guardia sta al portone
lo invoca per la notte da lustrare
ma un nembo viene nero ad
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| È nell'aria
la notte appena accesa
luci di pensieri, parola sospesa
e quando il tempo si fa sera
il vento ode l'estate vera
sparuti i giorni
crescono nel respiro
sentono la voce
passeggiano l'infinito.
La sera
del silenzio
apre
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| Spighe di grano ai lati della strada
bruciano al sole del tramonto,
sfumature d'argento e d'oro nei tuoi occhi,
lungo la via che porta al mare.
sere d'estate...
col profumo fresco di lavanda
mani nelle mani e pelle abbronzata,
vecchi che
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| Sciolto il sudore
in acqua tonica gelata
e foglie di menta,
la canicola spalanca le stelle
alla tua camicia bianca fresca di doccia.
E la notte limpida
e sapida di mare
e speziata di grano
e bisognosa del tuo profumo
adagia il suo pallore
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Sera d’estate
sorridente al chiaro,
ai bei colori
amabile e perfetta
un sogno
che il cuore riconosce
sospira il pensiero
nel lento pomeriggio
e l’aria fresca accompagna
la voglia d’averti
che profuma di fiori
Se ne va nel sole
la
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Marial |
02/08/2015 23:07| 1784| |
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Odora le siepe
lungo la via
dove la mia mano
stringe la tua
e tu madre
che tanto hai atteso
un tramonto d'estate
per insegnarmi ancora
-forse per l'ultima volta-
le tue stelle preferite
sì, ricordo ancora
i nomi che tu davi
a questa
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L’odore dei campi fioriti
della paglia, del grano maturo
nel calmo ondeggiare
sono l’odoroso profumo
che spavaldo canta
nel fruscio della sera
il caldo sapore del sole
incontra
la poesia del cuore
nel cielo accecante
del tramonto
un solo
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Ti rivedo fatale accanto a me
in quel frangente che svanisce il sole,
nella loggia che s’affaccia sul lago
nel sopore di monti sconfinati,
che lentamente si spogliano lievi
delle loro stupende sfumature.
Da lassù, il mio sguardo arrivar
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Follie d’estate.
E il vento spettinava la campagna,
l’azzurro sorvolava le distanze
tra sguardi ansiosi
e voluttà di sogni.
Stagioni nuove.
Nuove tentazioni
fremevano festose tra le fronde,
brusii sommessi,
accese discussioni
vibravano
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Vocii festosi scandiscono le ore,
l'aria frizzantina si perde
tra i riflessi delle stelle.
Un altalenante tono di melodie,
si disperde nell'aria
intorno ai sapori d'una tavola imbandita.
Si perde la mente tra i ricordi
di estati andate,
tra
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Ed il mare sussurra degli angeli
alla spiaggia, e lì ricama
ghirigori di sale
e sculture tra la sabbia,
il sogno che il mondo
accoglie nel grembo,
si trasforma e di stelle
nascono nuovi cieli,
nuovi profumi.
Lenti corpi alle luci
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In queste sere accese e soffocanti
c'è chi non può giocare a far la rosa
e chi ha lasciato un sogno in autostrada
mentre Amnèsia poco si ricorda
se è un fiore o una finestra cieca e sorda.
In queste calde sere
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Silenzi cerco in queste acque
le sere d'estate,
quando le parole e i baci
si bagnano di sale,
quando i sogni e i desideri
si addormentano su
letti di sabbia fine,
quando si inseguono
le luci della festa
negli sguardi fugaci,
e le parole
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| Profumo di vulcani
e di maree
raccolgo conchiglie
aperte ad onde schiumose
respiro salsedine
con coralli nei capelli
e vento caldo tra le dita
volano i giorni
tra granelli di sabbia
e raggi di sole che muoiono
cadendo a picco sul
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Mi delizia profondamente
respirare l'odore del mare
in quest’arroventato agosto,
sentire il sapore del sale, assai
diverso dal monossido.
Mi gusta intensamente
avvertire ancora sulla pelle
quelle scottanti sensazioni
causate dall’esposizione
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Su asfittiche corde
d’un meriggio acceso
felice cala la sera
una brezza leggera
sfiorando il silenzio
un po' di quiete
regala al respiro.
Spumose tinte
di rosso smagliante
asciugano lacrime calde
di cuori vibranti
mentre alito
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Il susseguirsi di sere che
scorrono come grani di sale di
un rosario, dove appare
ingiusta e vaga l'attesa
del domani.
E torna l’ambigua trama di un passato,
che mostra l'amarezza, nella serialità
di giorni, come oggetti posati
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Chiuso in un pugno
stretto nel silenzio
passo i miei giorni
e tante sere a sbafo
in questo cielo nudo
e anacoreta
col vecchio tempo cieco
e
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Sere sul porto
ad aspettar sul mare
tra le stoppie e le reti ad aciugare
il tuo sorriso avaro e le tue cure
distese sopra gli occhi di maniera
col cielo che si reputa barriera.
Sere d'estate
calde e un po' bagnate
dal tuo calarti dentro
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Certe sere...
sei lì tra pareti di sogni
a calpestare ricordi,
sotto un letto di cielo,
con la luna incastonata fra le stelle...
tra sbuffi di vento e brezze leggere.
A volte è strano il mare,
sembra parlare di te senza
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Doloroso rimpianto
e amara nostalgia
rievocano in me
i ricordi
di lontane
sere d' estate.
Non ci sono più
le amate voci
che animavano il giardino
e più non mi soffermo
ad osservare l'argentea luna
e le sue dorate ancelle,
e
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Il profumo dell'estate
un'antica nascosta tristezza
che si sfalda lenta nella tela del tempo,
il sapore discreto
d'una donna con un foulard di seta,
non importa soffrire per lei.
Il tepore del sole fa cessare
la voluttà nel recidere
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Sere d'estate
scrosci di pioggia
caldo torrido
lascia senza fiato.
Sere d'estate
rinnegando
l'umore delle vesti
il colore delle menzogne.
Sere
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Scende la sera tra mille ricordi
ma l'afa mi opprime e appanna il tuo volto,
quattro cicale hanno alzato bandiera
hanno gran sete di respirar piano.
Stanchi fringuelli volano tristi
cercano pozze d'acqua salmastra,
il sole inclemente ci ha ben
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590 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 121 al n° 150.
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