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Poesie pubblicate: 361’096Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
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Le 2872 poesie in esclusiva dell'argomento "Uomini"
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| ritorno
in un'età
la vita si gioca
in quell'età
la speranza
vivrà nei giorni
il tempo
le battaglie
resistere
ne esco sconfitto
no non si può
tornare lassù
vincerò tra i vinti
povero
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| Posseder la terra
seduto su una duna
attimo inebriante
quando bacia la luna
accecato dal branco
in banchi di corallo
pensiero latente
d' armonico vallo
è l'essenza del bulbo
il passato conosciuto
sfiorami il cuore...
se vuoi
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| la terra tua natia
lasciasti,
iniziava cosi il viaggio,
di un uomo solo,
non sapendo nemmeno
dove andare
un viaggio lungo,
lasciando ricordi e
immaggini di quell'azzurro mare,
dove ogni mattina,
ti specchiavi,
di quell'acqua limpida,
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| Per secoli, cantilenando a iosa,
arùspici ed auspìci
hanno provato a divinare
il fato misterioso che nelle braccia
sue raccoglie ogni fragilità umana.
Invano, poi che a nulla giova,
anzi atterrisce oppure illude,
un
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| Nessun verbo
conversazione
distesa espressa
a dar senso e ragione
Oltrepassala con
lasco morbido
alito gemito flessuoso
Desiderio ho
d'essere
senza meta e non senza fine
Ma bramo lambisco
l'impetuoso
inarrestabile
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| Qui sei nato
e la città non l'ha dimenticato
con monumento in piazza dedicato.
Per liberi popoli
la spada hai sguainato
pur Nizza ti tolse ragione di Stato.
A te che d'Italia riunisti le membra
compenso d'esilio toccò di
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| Vite remote, altrimenti vissute
nel quando nel dove e nel come,
tra la sabbia che il vento trasporta
fin dal deserto per giungere a noi.
Da migliaia di anni un unico filo
ogni uomo lega ed unisce
lungo lo stesso umano cammino
lungo lo
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| Uomini
deboli come un fuoco
baciato dalla brina,
che li arrocca tra i castelli
come cavalieri
con le piume sugl'elmi,
abbaglianti come trofei
da sfoggiare al mondo,
orgogliosi e impavidi
nell'aver vinto un'altra giostra.
Sarò io o
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| Ora che stringe l’arma,
la mano svelle la spada dalla roccia.
Oscure presenze dilagano
e come nebbia ingoiano l’orizzonte.
Il bambino serrato nel limbo
colpevole di non essere mai nato.
L’uomo deriso nasconde il pensiero
perché
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Dove sei
dove
ombra d'un uomo che sfioriva
e incanutiva
curvo
ai limiti del senno
seduto sui gradini della vita
che non ti fece sconti
e ti tradiva
cruda intransigente negazione
del rialzarti
nel monìto di renderti più
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Aveva vent'anni
quando partì,
lasciò famiglia,
amici e amori
per diventare guerriero
nella guerriglia.
Ebbe vent'anni per
diversi autunni,
senza più tramonti da gurdare
nè amori a cui pensare.
Stava al fronte
e
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| La follia della passione
che offusca occhi e anima,
annulla volontà e pensieri
cancellando la tua immagine.
Schiavo di te stesso
piangi ricordi effimeri,
sconsolato e depresso
ti lecchi le ferite.
La fede non ti basta,
un amico ti
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Dibattersi
nella Palude,
dov'è il senso?
Ho visto
aquile
strapparsi le penne,
stanche di volare
e uomini
azzoppati
dalla loro stessa cecità
Antico d'anni
ho visto
un Vecchio,
ricco di sorriso,
mirare il sole
grato alla
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Cristalli puri,
rari e preziosi;
Limpidi e luminosi
i riflessi di vita
che vi si specchiano.
Orme di sabbia
che resistono
alle tempestose mareggiate
del qualunquismo.
Ferrei baluardi
di frastagliate scogliere
dove si infrangono
onde
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Nodi alle mani
schiena incurvata
bevo vino
mangio pane e cacio,
Son contadino e me ne vanto
Da mani a sera
per campi,
con la zappa in mano
a rimestar terra
con perle di sudore
sotto il solleone,
tra la gelida neve,
raccolgo fieno
faccio
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Il tempo
era fermo a quella primavera
sapeva d'incognite
quando non c'era il sole
ad illuminar la strada
lungomare d'accampati.
Erano dubbi nostri
ad attraversar pensieri,
ad incrociar una strana concezione di vita
fatta di cerchi
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| come sacrestano
con uno smorzacandela in mano
vai a spegnere la notte
e ad accendere il mattino
come spazzacamino
ti abbronzi d'estate
per riscaldar l'inverno
ti addormenti allo spuntar di rosa
e ti sveglia un gallo di nome mezzogiorno
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Lungi da me il paragone di santi e cieli immortali
ma anche gli uomini normali, fanno miracoli
se c'è passione e tanto amore
non solo sulla terra, anche ...in fondo al mare
E spero d'attirar l'attenzione
su questo umano, un sub d
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Nada peço para mim, seria egoísmo.
Peço meu Deus pelas vidas segregadas.
Pelos homens embriagados nas calçadas.
Pelos irmãos que se encontram doentes.
Pelos menores jogados nas ruas sem dentes.
Nada quero, sinto a
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Deliri
Barlumi di zanne
Brancolanti nel vago
Dissolvono
Laggiù nel buio
Su
Piumose allegrie
Chiarori di fantasia
Cestini di coraggio
Aliti di dolcezza
Sulla neve
Orme leggere
Di speranza
Silenziose queste
Come i sogni...
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| Poco è il tempo
per respirar
ancora tutto
quello che
è mio
senza fiato
tutto scorre
infretta.
Ogni giudizio
è ingiustizia
pura,
uccidere ciò
che non viene
dalle proprie mani
in semplice
quiete
ogni
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Fil78 |
05/01/2011 05:55 | 1228 |
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| Il sospiro del vento
scosta le tende
pensiero che corre
all'estate fuggita
rincorrersi gioiso
a lui che si sparge nel cuore
Poi come gabbiani
t'elevi e corri lontano
per altri porti ed altri lidi
ancor altri sguardi
Spaggie calde che
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| Studiata la teoria
Passato l'esame
La strada è tua
E comincia l'avventura
Affronti, faccia seria,
le curve della vita
Incurante di buche e sospensioni atrocizzate
Fischietti noncurando la colonna
Sfidando ad ogni stop
Lo sguardo
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| Oggi è l'inizio,
un nuovo anno
nulla è cambiato,
ancora la morte
viene dalla semina,
improvvisa e calcolata
spavalda si nutre
in perenne tempesta.
Crediamo
in un giorno
dove l'utopia
annienterà ogni
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| L'uomo senza cravatta
ha disarmato
gli animi accesi
di chi non ha più un lavoro
e contratti vilipesi.
Lo guardavano assenti
senza neanche capire
il perché delle scelte
di spaccare e
di non riunire.
Non può essere
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| Luci soffuse
senza voce, a riempir
le stanze dei motel.
Tante le ombre di corpi
spenti, che riflettono
ancora la fredda melodia
della notte.
Se solo anche lui sapesse
che il sangue tuo
scorre rovente.
Sa almeno lui sapesse
che delle notti
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| Il fumo bruciato della sigaretta
si confonde, con la nebbiosa aria
mentre il canto del vento
rompe il silenzio
e un'ombra di malinconia
vela lo sguardo...
Il cuore è colmo di emozioni
mentre contempli il mare
occhi vagano lontano
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Nella quiete di un silenzio condiviso
Penetra sinuoso accordo
Di chitarra elettrica
nel lamento di un coro lontano
una visione si staglia prepotente
una voce dolce
m'accompagna
verso un volto assorto
dritto sulle staffe
spada destra
scudo
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Straziata
Dai tuoi artigli
Mi dibatto
Stanca affloscio.
Nel buio
Dimenticate abitudini
Riaffiorano...
Preghiere
Le ascolto
Uscire dal cuore
Le ripeto e ripeto...
E' mantra
Che lenisce
Che guarisce
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Labbra rosso vermiglio,
filo d'erba tra le mani,
occhi grandi da gazzella
tigre
quando graffi la mia pelle
lasciando segni indelebili
su questo cuore impazzito
Sono il tuo schiavo
mentre mi violenti di baci
pretendendone altri
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| S'inebriava lo spirito
di ribelle audacia,
note cesellate
tra incudine e martello,
triste sguardo
su vite dalla fame giustiziate
tra mucchi di letame
agricole mercedi conquistate...
S' intonava bucolico pensier
al Costa
speranza di
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2872 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 2281 al n° 2310.
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