Visitatori in 24 ore: 4’474
285 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 284
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’088Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
_
|
Ottobre 2024 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 2872 poesie in esclusiva dell'argomento "Uomini"
|
Marinaio
ho abitato in un paese immenso,
paese di venti di sale ridente
vuote solitudini colme di tutto;
nostalgia, sofferenze,
lo stare insieme col niente,
con le rabbie le risate
le indicatrici stelle le miriadi di brille
e ancora le rabbie le
leggi
|
|
|
|
*
...si piange un viso conosciuto
amato, familiare
che lascia un buco nella storia
quando la bora del destino se lo prende,
ma per ognuno che sappiamo
spuntano croci innominate, come funghi
l'autunno della vita si fa
leggi
|
|
|
|
Con il volere ardente
sentire ogni giorno
il cielo più vasto e sereno
nello sguardo splendente
di sogno in sogno
vivere ogni istante
volare
nel vento della vittoria
sempre più forte
oltre ogni confine
sospirare al
leggi
|
|
|
|
sulle onde
là dove non c’è uomo
sfiorasti l’impossibile
vincendo la perenne
stanchezza della terra
al largo
sulla rotta infinita del vento
un presagio
gettasti l'ancora
fermandoti
dov’eri
la medaglia gli
leggi
|
|
|
hy ju |
26/10/2011 10:41 | 1810 |
|
Sollevo la polvere
sbuffo
lento e mesto il vento ricopre
la fossa di chi non è
cadaveri senza fiato
involucri di idee morte
vuoti e silenti.
Aleggia nell'infinito
un grigio turbinare
foglie come piume annerite cadono
pensieri insulsi
leggi
|
|
|
|
| Liberala...
Là dove nasce...
Batte... Ti sviscera l'anima...
Goccia... D'amore, di pena,
dolorante ti svena...
Goccia che imprigiona l'orgoglio
t'impaurisce...
Goccia che tradisce l'essere bimbo
nella notte ti
leggi
|
|
|
|
Con gli angoli del cuore
soggiogati da grande spirito
fanno volare ogni
sicurezza d’infinito amore
con energia senza fine
e tra candide carezze
sonnecchiano a piccole dosi
sul volo degli uccelli
senza smarrire mai i passi
tra le sofferenti
leggi
| |
|
|
|
| Vivo
redoblando espacios inflados
por alpestres escritos
.
Golpeado y herido
en bosque infectado
de juncos venenosos
.
Luchando con afán infinito
por no morir ahogado
entre umbrosas tristezas
.
Tristezas que gritan
como espeluscadas
leggi
|
|
|
|
| Cupa è la tua pelle
corrucciata è la bocca.
L' anima tua rara,
sfumata da ambigue ferite,
desta in me costanti riflessioni.
Tu, giovane irriverente,
ieri cantavi con dolcezza
liriche incantevoli,
oggi ti diletti a far scherno
di
leggi
|
|
|
|
| Ero ragazzo ancora, e dallo schermo
della televisione, gran maestra
allora di cultura, molto spesso
più della scuola stessa, mi lasciavo
attrarre di frequente e con piacere.
Ed uno dei migliori appuntamenti
era quando i brumosi
leggi
|
|
|
|
| cosa nascondi in quei pensieri,
compromessi da finti sorrisi,
non ti riconosco
in quei posti pieni di gente.
- dov'è l'ombra di quel guerriero solitario -
ti sei lasciato prendere,
spaventato da quella solitudine
che hai sempre difeso
leggi
|
|
|
|
| lo sguardo
vitreo decesso
piomba nelle case
squittisce
provocando leggero fastidio
tra le immagini colorate
come onde ondeggiano
le tue braccia
imbracciavan mitra prima!
mentre ora
oh si
ora
macerano al sole
tra gli schiamazzi dei
leggi
|
|
|
EnzoL |
21/10/2011 13:01 | 1748 |
|
| Rimase l’inverno
a coprir speranze,
attracco senza molo
dove cime s’annodano
a bitte d’illusioni.
Il resto d’un vissuto
da eroe a pochi cents
si consuma ora
su lande desolate
mentre la bora soffia
sempre dallo stesso lato
e tra un uragano e
leggi
|
|
|
|
| Leggeri odori
dalla finestra di cucina
aperta nel cortile
portavano sapori di stufato
con patate e zuppa di cipolle.
Cantava Battisti, vinceva Gimondi,
giocava Rivera e tutto intorno
viveva la lunga primavera.
Lei era lì sul
leggi
|
|
|
|
| svanisce l'estate
nelle ombre confuse del bosco
e tra le foglie cadute
smarrisce l'orma,
nessun suono al passo
felpato del lupo
non ulula più
al cospetto della luna
- l'ha abbandonata sul monte-
piccoli granelli di sabbia
caduti
leggi
|
|
|
|
|
| Col borsalino e la sciarpetta al collo,
di seta nera, credi d'esser "qualcUNO"
Ti atteggi in varie pose a mò di attore
e "CENTOMILA" personaggi incarni
Ma sei solo un micetto spelacchiato
che si guarda allo specchio e
leggi
|
|
|
|
| son curiosi questi volti -uomini ombrosi e forti
distratti e assonnati -nei volti persi
sensibilizzati dallo svolazzar dell'onda - sinuosa creatura
sono gli occhi che incantano - riserve naturali
sono suoni di voci sicure - braccia che sollevano il
leggi
|
|
|
|
| Tu che d'inganno vivi
e di menzogne semini la strada
di deboli donnine sprovvedute,
tu che con moine viscide e ingannevoli
seduci,
come fa Mangiafuoco con Pinocchio,
tu, che leghi ai tuoi fili, anime e cuori
e fai ballare, come marionette,
fino
leggi
|
|
|
|
Il mio sguardo aperto e buono
più della lince getto lontano
più dell'aquila mira la preda
a fuoco mette quella cruda orda.
Bastioni di mattoni e calce bianca
con occhietti da furbetti canzonanti
con braccia lunghe roteanti
e la
leggi
|
|
|
|
Una sera di marzo t'incontrai.
Stetti, nel nero profondo,
a mirar lo splendor che mai
ti lasciò sola nel mondo.
T'incontrai. Riversa nel nulla,
ma con sapiente alchimia
e come leggiadra fanciulla,
mutasti il cor e l'anima mia.
Una sera
leggi
|
|
|
|
Segaligno fruibile
il pretestinto
segue percorsi inenarrabili ai più.
Mani prensili
polpacci ad honorem
salmeggia in solitudo precox.
Veste grigiosamente
mangia saltuariamente
ondeggia sul dubbio ambiguamente affranto.
Vibra sul
leggi
|
|
|
|
Un uomo di cavalleria.
Un veterano dei suoi tempi corso alla ribalta
del fango e del sangue scalando volti.
Un uomo intrepido a suo tempo,
decorato e valoroso fra molti - distintosi
per essere tornato;
Quanto ardore scherniva il
leggi
|
|
|
|
| Non sempre un uomo riesce ad esprimere tutte le sue emotività,
a condividere con la propria amata l'essenza della complicità
che si crea in una coppia che non fugge all'amarsi senza freno
in atmosfere d'intimità gioiose create
leggi
|
|
|
|
| Dante
poeta di vita immortale,
quando le tue parole
sulle labbra scarnite
saranno,
tanto la tua poesia amata
da me di piccole parole,
giammai al confronto tuo
paragonarmi a te divino
celeste chi creato nella mano
e sulle labbra tue dar
leggi
|
|
|
|
| Mi annuncio un sogno
e rivivo nell'utopia
sono una fluida mano
sul fianco
che decide per sè
non mi immergo
in calde acque
ma navigo in vascelli
rompighiaccio
me li infilo nel bicchiere
i cubetti
e li bevo con la soda
digerisco ogni
leggi
|
|
|
|
| Infuocava il suo volto, il sole.
Il viso,
gonfiotumefatto,
nido di mosche piangenti.
Il collo pendente
fluttuava sul palo,
non trovava posizione.
I centurioni aspettano,
arsi da calura,
indispettiti dalla sete.
Si, un po' d'acqua,
leggi
|
|
|
|
| Sotto i rami del vecchio olmo
esanime e senza desideri
viva ma riversa come bambola rotta
il corpo puro
bellezza anche prosperosa
un corpo con forme rotonde
senza veli e ipocrisie
si lasciava scivolare
tra le pieghe scomposte del vento
intorno il
leggi
|
|
|
|
Giammai respinsi
il fervor d'amor tuo
che l'anima ristora.
La vita resetti dal dolore
nei pensieri più dolci
che librano come rondini
nel volo di colori.
Respiro
la verginale aurora
di primavera,
sussurro
e fermento
parole che
leggi
|
|
|
|
*
Mi ero distratta,
mi trova il tuo silenzio
ora che la tua fame è sazia
e la tua follia, ancora ride
Trasognato, seducevi la vita
come la sabbia d'una clessidra, capovolta
idee bizzarre e
futuro, la tua ridda
In un giorno qualunque
leggi
|
|
|
|
*
Mi chiedi di restare
sfrontato, eppure non mi guardi
non reggi il mio disprezzo
faccia di bronzo e avorio che rivendi
boria
forgiata di parole
enfasi
che affascina per poco
ha vita breve la farfalla che ti credi
polvere di tempo che
leggi
| |
|
|
|
Strappava nivei petali a morsi
e ancor più nivea carne
e con le unghie lacerava versi
graffiti sulla sua pelle oscena
e spine acuminate in cuore
come spilli mortali sul fantoccio usato
per uccider il sortilegio d'aver amato
in fondo
leggi
|
|
|
|
|
2872 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 1921 al n° 1950.
|
|