Visitatori in 24 ore: 4’068
255 persone sono online
Lettori online: 255
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’085Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
_
|
Ottobre 2024 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 2872 poesie in esclusiva dell'argomento "Uomini"
|
"Io vi porto la peste", disse Freud
nel famoso convegno americano,
"concetti alquanto nuovi che, per voi,
dipingeranno l’uomo in modo strano.
Partiste con la Bibbia verso mete
vergini per fondare paradisi,
per trascorrere ore sempre liete,
per
leggi
|
|
|
|
*
sempre qualcosa che non va
qualcosa che non torna
destinati alla rincorsa
uomini così classificati
s'avvicinano alla scienza
morendo impotenti
la demenza ci appartiene
la certezza ha l'anima nel dubbio
siete abituati ad
leggi
|
|
|
|
Soffio via me.
Uomo dalle settantasei contraddizioni
ognuna per settantasette peccati
contrabbando infiniti io
al mercato ristretto
del potrei ma non vorrei.
Nano dalle creste altissime
viro,
inesaustorribile,
verso eden cangianti
restauratore
leggi
|
|
|
|
| Di là dal Mare Nostrum,
sventolio di stagioni
lacerano la Bandiera
che scruta mesta
un rosso tramonto.
Il silente Guerriero
s’avvia Fedele
leggi
|
|
|
|
Dicono che mi conosci.
Che osservi,
silentesente,
ogni mio movimento.
Potrei essere il prediletto
dei figli tuoi degeneri.
Alibi perfetto
su due piedi...
Dio
ondivago latente
perché mi lasci pascolare
nell'ombra perniciosa del
leggi
|
|
|
|
| L’Adamo affamato
dalla condanna tentato
astuto
un po’ furbetto
si fece un costumetto
attorcigliando su se stesso
uno smeraldo di taffetà
su un tronco di cincillà
decise la tentazione
nella subdola convinzione
ad Eva
la colpa dell’azione
una
leggi
|
|
|
|
| La bionda è trasparente
limpida traboccante
con mille millanta bollicine
galleggia spumosa.
La mora mi piace
è di classe liquorosa
tondeggia corposa
densa ci si affonda.
Amo la rossa dolce spiritosa
colora i nembi grigi
leggi
|
|
|
|
| Me pierdo en tus lágrimas
como río crecido en tormentoso caudal
descubriendo heridas de calladas penas...
.
¡Oh lirio, gruta silenciosa y sensible!
Frágil, en cuerpo sin mascara
trémula raíz de incertidumbres al viento
deslizando perlas de lluvia,
leggi
|
|
|
|
| Come in primavèr la rondine s'efface 'l proprio nido,
Così l'uomo s'erge, erìge e 'mpone il suo edificio,
Sì che nullo par dell'altre fier giudicio,
Fier ch'al fèro uom fan guardo infìdo.
E a valle, a
leggi
|
|
|
|
| E poi la gente
in fretta voltava pagina
si parlarono tra loro,
la notizia
congiungeva il tutto,
i ricordi riecheggiavano
pian piano, uno ad uno;
era felice chi si voltava
nella speranza che la noia li tenesse in vita,
rifugiando il cuore
dentro
leggi
|
|
|
|
| Impressi in fondo al cuore
i tanti passi mossi
avverti l'indefinibile infinito
dentro l’anonimo
concreto quotidiano.
E’ il mondo delle cose,
della case e delle chiese,
è la rupe in cielo che disegna
è il verde delle
leggi
|
|
|
|
| Con il fuoco alla coda
scappiamo senza requie
da un mondo che di bello
non ha proprio niente
come bestioline
ci rifugiamo in anfratti
da dove facendo capolino
gestiamo il nostro vivere
timorosi del domani
non certo facile
come
leggi
|
|
|
|
Il tempo passa inesorabile
ritmato dai rintocchi
di campane e orologi.
Nella gioia e nel dolore
scandisce indifferente
il nostro passato, futuro
e presente.
E' colpa del tempo
allo spuntar di rughe
e bianco capello ma
è colpa
leggi
|
|
|
|
Ci sono persone
che accarezzano
la tua anima,
con l'eco
dei loro respiri,
pur restando discoste,
come l'ombra
nelle tue giornate assolate,
e come l'arcobaleno
dopo la pioggia,
che c'è
ma non si vede sempre.
Altre,
che ne
leggi
|
|
|
|
Pallide visioni serene,
vagamente nascoste
dietro i tenui colori sbiaditi
di un fumante sfondo nero.
Emozioni firmate
dalla elegante malinconia,
selvaggiamente sgualcite logorate
dalle frecce sonore della sofferenza.
Mani profondamente
leggi
|
|
|
|
|
Finché il tempo
ti fu amico
rimiravi il cielo
dritto e maestoso
e con rami aperti
accoglievi la prima luce
foglie verdi osavano innalzarsi
con la forza della vita
che trasporta in alto
addolcivi le sere
di festosi canti
e confortavi
leggi
| |
|
|
Julie |
24/06/2012 21:32 | 2225| |
|
Sono stati bravi
a togliermi il tempo
così bravi
che più non lo sento
sempre più veloce
va questo treno
che non sia mai
che tiri il mio freno
dov'è finito
quel tempo lontano
che io molto lento
tenevo per mano
che
leggi
| |
|
|
|
Avvolto nella solitudine cerco qualcosa
sono ormai insensibile al tempo
le ore, la notte, il giorno, il freddo
qui dentro c'è tanto da fare
ripiegato in me stesso mi distraggo dal mondo
apro gli occhi un indefinito e li richiudo
le mie
leggi
| |
|
|
|
Terra arida e devota
Riunita con il bene peggiore
Che se ti guarda
Si sente il profumo degli alberi
Parlavo di me
Oggi è tardi è quasi buio
E la colpa è del tempo
Che sale in un sentiero di pietre
Ho un idea di dove
leggi
| |
|
|
|
Non v'è su questa terra
chi non si inchini a me
persa con me ogni guerra
morto con me ogni re.
Le mie perfide amanti
lancette avvelenate
non hanno mai rimpianti
avanzano spietate.
Son tempo mi presento
tu uomo sei un passaggio
lo so che
leggi
| |
|
|
|
| Non sfiori più
la mia pelle
con fremiti
di fresco desiderio
il letto sempre in ordine
coperto di solitudine
e scorrono assassine
le ore...
Se prima innalzavi
per me
altari d'oro e fiori
ora hai esaurito
anche le parole
forse
leggi
|
|
|
|
(la colpa è del tempo)
se il lato vuoto del letto
ha l'odore di un desiderio lecito
*
e a me a coprirmi
non basta l'aria densa e umida
di questo viaggio solo andata
*
piuttosto uno schiaffo
a smembrare il ricordo ingenuo
di dita
leggi
|
|
|
|
Il tempo
fugge e non si ferma
seduce con violini
e canti,
e poi ti lascia senza rimpianto.
Ma ne resta traccia
nella speranza
che non parla,
nella memoria
appagata e stanca,
negli occhi
che hanno sorriso e pianto.
Il
leggi
|
|
|
|
E' come l'albero
il tempo che mi ospita,
le sue primavere
mi fanno fiore,
mi fanno foglia
e nelle sue estati
devo essere frutto
maturo e dolce.
L'autunno colorato
mi vuole seme,
padre e dolce vino.
Nell'inverno freddo
devo donarmi e dare
leggi
|
|
|
|
| *
Gelido e freddo
è il foglio del calendario
girano i giorni
vagano lesti
i mesi e gli anni
riflessi nelle ore
mendicano tempo
per vivere
poi,
dietro un vuoto bicchiere
si fermano
volano senza applausi
non è colpa loro
se
leggi
|
|
|
|
| La colpa è del DNA
Uomini!
non siamo nati donne!
non sentitevi in colpa
usque tandem Cata (mia madre)
ci carichiamo
i fallimenti
i dolori
del mondo passato
abbiamo lavorato?!
per cambiare
per diventare
uomini e donne
comprimari e
leggi
|
|
|
|
| frazioni di tempo vissuto
tasselli sparsi di vita
rimbalzano nella memoria
è inutile fuggire da questo tempo
dove hai messo le radici
senza concedere una pausa al mondo
sorseggi la vita
procedi a capo chino
sulla strada dei secondi
e non
leggi
|
|
|
|
| Rigidi i miei muscoli,
marmi rosa,
di vento muto
scolpiti,
e calmo.
Spine,
ispida faccia irta,
tesa a respirare
fulminea
ciò che non si muove.
Sono forte!
Sono in ginocchio.
Rosse spighe sulla pelle,
sangue fermo.
Possibile che
leggi
|
|
|
|
| Piove! Piccole saltellano
gemme che brillano
in rivoli scorrono inseparabili
sorelle della misericordia irrefrenabili.
Trascinano flutti frangono sponde
sinuose s'inarcano
negli sbalzi si gettano
cascate spumose sprizzanti
la
leggi
|
|
|
|
Come corre il tempo
sempre di fretta - lui -
e noi?
a corrergli dietro
riempiendo libri di storia
con gocce di profumo
racchiuse in perle di letame
concimando il progresso
cercando, una falsa immortalità
intanto moriamo
e dei grandi
leggi
|
|
|
|
| Grandezza divina astratta
non lo vedi ma lo senti
fa scorrere la storia nel divenire
di bistrattata e forsennata umanità
Nel tempo uomini avidi lottano
per la corsa alla ricchezza
nel tempo vedi il mondo che gira
il corpo che cambia la
leggi
|
|
|
|
|
2872 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 1651 al n° 1680.
|
|