Visitatori in 24 ore: 8’806
319 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 318
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’366Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 7860 poesie in esclusiva dell'argomento "Sociale"
|
Il sole già stanco si spegne pian piano,
merli impazienti si bacian sui rami,
strade lucenti si svuotan tra piccole case.
Finestre appannate giocano a scacchi,
giovani ombre si rincorron monelle,
tavoli pronti aspettano i padri.
Ribollon
leggi
|
|
|
|
Vivo in un posto strano
dove tutti reclamano legalità
dove tutti si chiedono se
“La legge è uguale per tutti”
e poi taglierebbero la mano
a chi ruba per mangiare
senza dare un’altra opportunità.
Vivo in un posto strano
dove tutti siamo amici
e
leggi
|
|
|
|
veleggia col buon vento e
taglia obliquo il tempo
-la faccia bruciata dal sole-
nel solcare in solitario l’ Atlantico
il mare è sua madre
sul cui seno si lascia cullare
sogna il sogno di sé
gli passano negli occhi
le albe e le notti
il cielo
leggi
|
|
|
|
Sfinendo demolendo
sbalestrano soprusi
ferendo e reprimendo...
tiranni degli esclusi,
viziosi e malfattori
su vita crivellata
senza l’aver pudori
d’una croce arrecata
con torto e con affronto
dell anima cruenta,
dell’etica un sormonto
senza
leggi
|
|
|
|
Presi da felici anni
lontani dagli affanni
con esplosioni nelle vene
Giovani disciolti
fra grandiose catene
montagne invalicabili di pene
decisi nello sparire
come neve al sole
senza difesa
senza voler avvertire
un maremoto dentro
un asociale
leggi
|
|
|
|
Non li toccate!
Quei fiori caduti a terra senza voce
sotto i nembi che traboccano dal cielo
hanno bisogno ancora di un po’ di luce
ora che dentro il cuore tutto tace.
Lasciateli stare
riversi sui loro giocattoli rotti
hanno già una coperta di
leggi
|
|
|
|
Corso Umberto ha un candito sulla testa
il Re è ancora nel cuore di Pescara
mentre il Vate abbraccia una ragazza alla rotonda.
Che bella la borghesia di Pescara
mi manca il cinema San Marco
le sedie che si chiudevano
i film impegnati dei circoli
leggi
|
|
|
|
Un colpo
secco, violento,
mi colpi’
al volto.
Gridai soccorso.
Non venne nessuno.
Ora
cosi’
colpisce
anche l’ altro mio
leggi
|
|
|
|
Vorrei salire, se solo potessi vorrei farlo da me stesso
ma da tempo non cammino più i miei passi...
Vorrei davvero prendere il treno per scorrazzare in ogni cuore
anche in quello in cui vive ombra e non amore...
Vorrei salire accomodarmi accanto al
leggi
|
|
|
|
Datemi una casa
una casa per dormire
una casa per pisciare
una casa dove fare l’amore.
Datemi una casa
una palafitta
una baracca
una soffitta
insomma qualsiasi cosa si sorregga
anche su pilastri di cartone
una casa dove posso
leggi
|
|
|
|
Un tempo trasportati
in altri continenti in navi,
ammassati,
venduti come schiavi.
Nella loro patria
colonizzati
sfruttati,
dei loro beni li abbiamo
privati.
Ora sono sospinti
nel nostro bel paese,
ma respinti
nelle loro
leggi
|
|
|
|
| Sotto un cielo
che non lascia scampo,
sigillato a piombo all’orizzonte,
nell’acquerello di vaghi pensieri
intingo la punta
del mio sentire
e ne resto troppo
intrisa e fradicia
come spugna immersa
in rosoli profumati,
che la mano incauta di un
leggi
|
|
|
|
| baluginio d’albe su vuoti
orizzonti - sale
la luce sui nomi perduti
filo spinato
taglia la memoria
leggi
|
|
|
|
Occhi assetati di vendetta
strapparono a madri e mogli
innocenti anime
rastrellando fra le loro mura
Questo
per ripagare un torto
a lor parere subito
Conta fu fatta a 1 a 10
Poi... ad ognuno
un colpo alla tempia
335 anime
335
leggi
|
|
|
|
Non parlerò della primavera
con il vento nero alla porta
ed il silenzio che culla
una sera senza luna
Non dirò agli uccelli
di cantare nella calda luce
quando sulle strade
c’è ancora il gelo dell’inverno
E le ombre nascondono
il dolore delle
leggi
|
|
|
|
|
Giochi virtuali
violenti, cruenti
ti senti eroe
e sei prigioniero.
Le mani,
muovi a scatti
il cervello è tutto
un bip bip
un vortice lento
ti prende
t’accompagna
tra lampi ...colori
rumore a martello
uccidi ... distruggi
eroe,
leggi
|
|
|
|
Chiassosa
passò per le vie del piccolo
paese,
in un giorno di festa.
Sorpresi tutti ascoltarono,
tromboni, piattelli, tamburi
diffondere una musica
gioiosa.
Anche noi eravamo lì,
bambini attenti,
a socchiudere gli occhi
per vivere il
leggi
|
|
|
Loydan |
21/03/2018 13:11 | 1040 |
|
È lì che mi troverai,
nelle mie parole
nella tua memoria.
Loro ti racconteranno
dei battiti accelerati del mio cuore
della paura che mi assaliva
quando sentivo bussare alla porta
della paura che mi imprigionò l’anima
quando venni
leggi
|
|
|
|
Si è voltato anche in ombre
il cielo indeciso di marzo.
Distratti da stratocumuli
lasciati ad inerzie politiche,
conditi d’ansie
leggi
|
|
|
|
Di nascosto al calar del sole
passando sotto gli occhi di carnefici senza mestiere
con un grande sacco sulle spalle
mi avvicino a te, che sei la mia meta.
Non ho cibo da donarti, altri regali ho in serbo per te
che sarai l’uomo o la donna di
leggi
|
|
|
|
Scusami, ma non sono così intelligente
o almeno non come è diffusa opinione
sono caduta credendo di colpire
solo chi in malo modo si comporta
invece tanta è la distruzione da me creata
- ti giuro, anche io vedendo tutto ciò, sono morta –
Scusami
leggi
|
|
|
|
Realtà vissute nell’indifferenza
di chi comanda e deve interloquire
fra poveri che chiedono assistenza
per un ausilio che possa fluire...
intenti nel disinteressamento
di vite bisognose di un aiuto
di qual si voglia sia... un alimento
che venga
leggi
|
|
|
|
False spoglie mi dà il male
siccome folle l’aspetto.
Nel bisogno di te
non lasciar la mia mano...
leggero è il passo
claudicante e stanco
Non lasciarmi ad apettar l’arrivo tuo
d’una finestra nell’incavo.
Nella tristezza immersa
rughe di
leggi
|
|
|
|
si è al punto che
ogni giorno
è uno in più a dar scacco alla morte
-finché ci siamo- la candida
filosofia dell’anziano
il consueto giro pomeridiano
per godere un po’ di sole
non si muove foglia
ma voglia il cielo
risparmiargli una
leggi
|
|
|
|
E poi partire per un solitario vagare,
tra mondi di cartone e lune vuote
il ritorno é sempre stato d’aria e sale
odori di tabacco sfuso e reti per le
leggi
|
|
|
|
Da ferite da lesione
fin sul dentro suo assediato...
miserabile accattone
dato in pasto e saccheggiato
fiaccamente in suo declino
nel suo fatuo opporsi inerme...
disarmato corpicino
spento, grigio, scialbo, germe
sussistente suo in digiuno
da
leggi
|
|
|
|
Non ho vestito mai i colori della gioia
i drappeggi rossi e oro della seta
che accennano alle curve del domani.
Indosso un basco militare
un’uniforme a chiazze verdi e ocra
con tasche troppo grandi e vuote
in cui affondo mani di bambina.
Mio padre
leggi
|
|
|
|
Su di me non ho che ferite
quasi mai confessate, e così poco guarite
dai tormenti dell’anima.
La prima arrivò a pochi anni
quando correndo nell’aiuola del giardino
miseramente caddi su vasi di ciclamino.
La seconda invece nello slargo davanti a
leggi
|
|
|
|
| Leggera nel giorno placido
vola cattiva semenza
e millantando qualità
scalza il grano;
siede ineffabile
sulla sedia del regista
colui che ignora
l’indirizzo del teatro
e unica recita
è la finta indipendenza,
onore tra ladri
di nominante e
leggi
|
|
|
|
Ti ho vista giocare fra le macerie
di quella che prima era la tua casa;
ti ho visto cercare fra le mura crollate
una piccola bambola di stracci e cera
e mentre frugavi attenta a non ferirti
ho scorto la tua mano stringere ancora
quella della tua
leggi
|
|
|
|
ragazzi strafatti
che han preso la china d’una vita
contromano
ragazzi che s’ attraggono
e vivono come se
non vivessero
invecchiano dentro gli specchi o da
hikikomori
abita il loro sangue una notte che
si lacera all’ infinito
-le
leggi
|
|
|
|
|
7860 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 901 al n° 930.
|
|