Visitatori in 24 ore: 3’837
318 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 317
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’075Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum
♦ Peppe Cassese | |
_
|
Ottobre 2024 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 1860 poesie in esclusiva dell'argomento "Satira"
|
In quest'epoca di pazzi
si, dico bene ... di sfarzi
qual poeta è degno
cimentar le sue fatiche
coll'altrui priorità
sia soldo o vanità
Forse 'che non ragiona
tutt'al più almeno sprona
Ma fiorente ormai è il
leggi
|
|
|
|
| risacca
in dune mosse
dita fradicie
unghie sporche
tumefatte
in ecchimosi a larga banda
la TV è spenta
ma la parabola no
in frequenze distorte
distorce
ci risolve il dilemma
di un Cristo
formato
babele- bit
...e furia di
leggi
|
|
|
|
| l'ape regina, intendo...
fuco, fuco, fuco: fuggi
non è aria, di questi tempi...
come fai, tu che non puoi bottinare
che non possiedi pungiglione
che alle operaie chiedi compassione ...
fuco, fuco, fuco: sei fico
ma non è
leggi
|
|
|
|
| Ci stavamo annoiando
in questo incipiente
piovoso autunno
tra sorrisi europei
e draghi monetari
i blac bloc a turni
nelle valli torinesi
un po’ qui un po’ là
non sono pronte
le ciaramelle natalizie
(sì è un po’
leggi
|
|
|
|
Quel senso d’insano squilibrio
leggero solletico d’inadeguatezza
ciambella senza buco
dolce mal riuscito
Putporri di nervi e cuore
epidermide sul crinale della vita
Dispettosa
nello specchio
l’imperfezione sorride
incasinata e pasticciona
pulsa
leggi
|
|
|
|
| Per ristorar color c'hanno votato
l'ennesima fiducia a 'sto governo,
immantinente un sottosegretariato
a chi ha mutato dall'estate al verno:
di
leggi
|
|
|
|
| Un dì migravano le greggi e i lor
pastori, alla ricerca faticosa
di sempre nuovi pascoli.
Or che le greggi, non da pecore son
costituite, ma da pecoroni genuflessi
a chi di divinità si dice unto, la
transumanza non comporta
leggi
|
|
|
|
Uomini vi
dico com'è andata,
prima che qualcuno
vi rovini la serata,
con una maliziosa
Sua telefonata...
I voti son stati
la Sua salvezza,
nessun mai ha
considerato la
sua altezza,
sempre più in
alto con quello
scalino,
un
leggi
|
|
|
|
Partenope chiamò quella fanciulla
Madre Natura, che la partorì:
fino da quando stava nella culla
varie bellezze il mondo in lei scoprì.
Poi crebbe, e molti amanti calorosi
presso di lei andarono a abitare,
e per i tanti amplessi vigorosi
la
leggi
|
|
|
|
| Il Leonardo l'aborriva
e asseria che renda folli,
ma forse era la sua mano,
la mancina inadeguata.
E Rousseau in"Emilio"avverte
che essa mena a morte certa,
mentre Omero invece esorta:
"Masturbazione o morte!."
Anche
leggi
|
|
|
|
| Vorrìa far altro ma debbo travagliare,
sudar su carte
ove di me si spande
la miglior parte...
Sorte grama mi consuma,
e intanto l'occhio del cielo,
il grande sole,
ironizza rubizzo il mio sudore...
Tempo sottratto,
ahimè,
alla
leggi
|
|
|
|
| Vorrei incendiar, si fa per dire, la Selva nera,
i pini della Scandinavia e tutta l'amazzonia,
incenerendo legni, ovvio dico una fandonia,
per trarne cenere per ogni testa dura.
Il pentimento o qualche passo indietro
non è nello stile
leggi
|
|
|
|
Rapito in piena luna,
da un raggio della notte,
fra ciglia e le pupille
- cara - vagheggio,
ma che ci fai
in topless nella bara?
Ci vuole poco
per cambiare il mondo
- sapientemente ella rispose -
o crederlo, barando
coi soldi della
leggi
|
|
|
|
*
inesplicabile sentenza
quella del censurare
quando dichiaro "pazzo"
occhio di lince cecato
ma che ci sente bene
quando interpellato...
ed io mi dichiaro
e te lo ripeto: pazzo!
voglio veder se mi censuri
ragazzo...
poi, voi
leggi
|
|
|
|
Sotto il segno
due pesi due misure
è la Bilancia.
Battiam battiam le mani
è nato l'onnisciente.
Saggezza splende
illumina le menti
grande amore
in fantasia e follia
l'anima coinvolge.
*
nostro signore
che d'incoerenza
leggi
|
|
|
|
|
chiudi la porta
fatti una doccia
spengi la luce
sopra di te
lascia le vesti
ai piedi del letto
intanto la musica
metto per me
il bar è fornito
il letto imbottito
un goccio di vino
l'amore dov'è
riprendi il cuscino
quest'ora
leggi
|
|
|
|
Tante porcherie leggo
che ormai più non reggo.
E vengono pur premiati
'sto branco d'invasati
che tronfi e per nulla boni
schiamazzan nelle stanze
come luridi cialtroni;
e se stanno lì bei belli
a ricever untuosi encomi
manco non
leggi
|
|
|
|
Son Maestro del compasso,
ai Misteri or mi dò;
tra altari me la spasso,
ôr da ferro sempre vò.
Re del Tempio, il Masson!
Ai Tempieri più arditi
reco già qualche onor;
e i Misteri più avìti
porto
leggi
|
|
|
|
| S’agiteranno i venti con profonda gioia
e le appassite rose di un vecchio giardino
riaffioreranno alla vita ballando la tua assenza
qual carnevale di Rio
.
Ahi, se tu mi lasciassi
assaporerei il miele d’allegria
e vestendo di rosso al suono di una
leggi
|
|
|
|
| Per evitar la noia che in quel lasso mi eludeva
a caso lessi una poesia,
prima che la mente si addormentava.
Assopito e quasi svogliato
misi il dito sul rigo e ho iniziato.
Il suo iniziare di lettura,
subito di sveglia mi diede levatura.
Che
leggi
|
|
|
|
Giuro che un giorno faccio un tuffo nello schermo
e ti rapisco nel blu
un giovane vento australe farà le vele della tua barca
gonfiare
spariremo
lassù
fra stelle spente senza neanche una virgola
da ingoiare (magari di nascosto)
e
leggi
| |
|
|
|
Io non ho paura
sarà come un lungo sonno
il sogno non lo so
quello non mi è dato
qualcuno dice che dipende
da come mi sono comportato
Non chiedo facce tristi piene di circostanza
voglio tutti allegri come ho sempre sognato
non vi
leggi
|
|
|
|
Col tuo parlar che lusinga e incanta,
hai promesso a tanta povera gente
un mondo migliore a basso tasso,
raccogliendo voti a dritta e manca.
Ma or che il tuo far vacilla e arranca,
tu non arretrar manco d'un passo
e avvinghiati potente come
leggi
|
|
|
|
Stiamo diventando francescani, minoriti,
senza saperlo...
Stiamo lasciando la casa, i mobili della
nonna, l'orologio della cresima, la rata
della macchina, ma ci lasciano il letto
per metterlo in istrada, e la fede nuziale
che non è
leggi
|
|
|
|
Proprio adesso
che ci avevo pensato
che mi ero convinta del peccato.
Spunta fuori la novità
la nuova legge
che devi pagare la tua metà.
Non si può nemmeno pensare
si potrebbe capire dal tuo agognare.
Non ti azzardare a
leggi
|
|
|
|
Sul fulcro muove lenta in terzo grado;
oscilla, e un po' resiste all'altro lato,
ove la stretta è lieve, o da stagnino.
Ben vero, che non buca, taglia, o cuce;
grado non primo, e il mondo non solleva,
ma il diversivo può donar
leggi
|
|
|
|
| In attesa del risveglio del Lui
Si striscia sotto le coperte
Da soli insieme Lui e Lei
Con il caldo assordante
Niente e poi niente!
Lei suda abbondantemente
Niente si muove!
Là dove si dovrebbe
Una doccia potrebbe servire
Da poco passata
leggi
|
|
|
|
Vorrei... Costruire marionette di stracci e cartapesta,
renderle veritiere, con volti arcigni e austeri
come le cariatidi che infestano i ministeri,
che stanno sugli scranni in auge e senza testa.
Vorrei... Rendermi sapiente imparare dai
leggi
|
|
|
|
*
poco è lo spazio fra la terra e il sole
l'aria ristagna si confondono le ombre
brusca manovra per risanare
la maggioranza accelera
è la ripresa che ci fa difetto
sentenzia l'ingegnere di turno
intanto tutti ai box
a far
leggi
|
|
|
|
Vita, tortuosa esistenza
a chi dai la lucidità
e a chi li fai restare senza.
Con penna e calamaio
scarabocchiare flatulenza e versi confusi
è proprio un grande guaio
quando dal proprio io macilento
si è rimasti contusi.
E
leggi
|
|
|
|
Dolce mattino che risvegli
la natura
mentre la Parca fila
tu raccogli il miele
che in Venere
tiene nel petto cielo e verità.
La Grazia della poesia
distratta e bistrattata
sulle bianche vesti lacere
ondeggianti nella notte passata
di cui
leggi
|
|
|
|
|
1860 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 1171 al n° 1200.
|
|