Visitatori in 24 ore: 3’850
323 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 322
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’074Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
_
|
Ottobre 2024 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 1860 poesie in esclusiva dell'argomento "Satira"
|
| Soy “Góndola sin freno”
navegando por el mundo
compro afectos a granel
y conciencias en tropel
Impongo leyes a mi antojo
los poderes me los “cojo”
y a esos que llaman escuálidos
me los meto por el...
¡por el ojo!
.
Puntapié por el fundillo
al
leggi
|
|
|
|
| Di Geova i testimon son conosciuti
come dei buon cristiani primordiali:
altri e tra lor soccorron, son gentili,
pure se un po' insistenti nell'oprare.
Un certo aspetto, seguon altre fedi
di tempi dello scritto, o avvenimento:
chi del riposo ne
leggi
|
|
|
|
| Poesia giunta al tramonto,
nell'ironia
sei costretta a vagare,
fra tecnologia e antichi riti
di bianchi veli davanti all'altare,
dove l'amore s'andava a consacrare.
Ora chi parlerà del rosso sole?
del suo tramonto?
non più magia
leggi
|
|
|
|
certo
avrei voluto esserti più bella
anche se
tutta ricoperta d’oro, rilucevo di più
avrei voluto esserti più dolce
anche se
il profumo del denaro olezzava di più
e crescerti nel ventre
isola e marea
-tu accarezzarmi
leggi
|
|
|
|
Potrei fare dei versi alla Neruda,
e tutto il gentil sesso compiacere,
fingendo di mostrar anima nuda,
simulando l’amore ed il piacere.
Trattato come lui, come rockstar,
da schiere di fanciulle assai adoranti
sarei, se mi mettessi un poco a
leggi
|
|
|
|
E l'Italia giocava alle carte
e parlava di calcio nei bar
i tecnocrati vivevan su Marte
s'allenavano a meglio tosar.
Poi nell'aria un odore di zolfo
e l'appello alla calma in tivvù
tentativo senz'altro un po' goffo
di dipinger il
leggi
|
|
|
|
Ogni volta che da te vengo
mi osservi con cura
trattandomi come una principessa.
Mi metti comoda
mi accarezzi i capelli
chiudo gli occhi beata.
Ti lascio fare
bell'uomo brizzolato
dal tocco rilassante.
Reclino la testa verso te
mi porgo
leggi
|
|
|
|
Tanta la gentilezza che m’avvolse
che assai confuso mi rimasi alquanto
e non capii perché così m’accolse
chi non degnava altri più di tanto.
Allorquando mi fui, poi, all’altro accanto
che già saldato avea da tempo il
leggi
|
|
|
|
| Affilata fu la lama
e operò tagli a millanta;
però intatta è la sostanza,
dove ciccia n'era tanta.
Solo taglio, dritto e bello,
non si fa neanche al macello,
ove sempre, usi il coltello,
però riempi anche il
leggi
|
|
|
|
| Gelido pensiero disperso senza futuro
in quest'oggi claudicante e immaturo,
dove il rispetto dell'altro non ha peso
e fuori dal cassonetto vien disteso.
La civica idea nell'animo rimossa
ormai prevale l'incuria di massa,
il bene sociale non ha
leggi
|
|
|
|
| Tintinna la grinta del livore
come danari in tasca all’avaro
ed un pastrano liso stinge
voglie mai appagate.
Un applauso saluterà domani
una scena allestita a festa
con i colori della disfatta
mentre la mano mai stanca
il fiacco alcione
leggi
|
|
|
|
| Son cinquant'anni ormai che più non credo,
ma certa inerzia mi sospinge al punto,
di volgermi al Signor per un sostegno.
Non son redento e non ne vedo accenno,
poi ciò che chiedo è veramente indegno.
Vorrei cioè un
leggi
|
|
|
|
All'improvviso
mani affamate di trasgressione
su di lui, su di lei,
in un ascensore,
sudore e adrenalina
evapora sulla pelle,
brividi d'amore in anteprima,
in un contatto quasi ribelle.
Sorrisi e baci avidi
tra viaggiatori erranti
in desolate
leggi
|
|
|
|
| Ben osservai l'omino
ch'era con me in attesa:
"bassetto e magrolino".
Poi lessi su di un foglio
il suo nome:"Marcantonio!"
Da bimbo a scuola, nella classe mia,
pur'un ce n'era e, cosa strana,
fra tutti il più
leggi
|
|
|
|
| Tra mare e monti
s'estende lo stivale
tutto forato
dalle menzogne sparate.
Negli anni s'è viaggiato
in ogni direzione
da sinistra a destra
passando pure per il centro.
Il verde folletto
d'aspirar ogni marciume prometteva
separando
leggi
|
|
|
|
|
| Sulla spiaggia accanto al porto
(vedo bene da lontano!)
giace un povero gabbiano
che mi sembra proprio morto.
Pensieroso mi avvicino
presso il povero uccellino;
guardo meglio; si, è stecchito!
Ecco allora che un pensiero,
molto
leggi
|
|
|
|
| Come uno chef doc
m'imbelletto con grembiule blu
armata di un saccente apri cozze
armeggio con le coriacee cozze
le sguscio e le depongo in una ciotola
l'odore mi arriva al naso
maddò ce so forte!
Sprizzante gioia per il piacere che ne
leggi
|
|
|
|
Tra un delirio e l'altro
scavo nelle miserie
di fenomeni da baraccone.
Trovo una lacrima,
tra le pieghe obese
della donna cannone,
un cilindro triste
senza i conigli bianchi
impegnati nella copula
di simili dissimili
e lustrini come
leggi
|
|
|
|
Far quadrare in questo mondo il circolo del tempo
certo che si può:
anche se c'è un imbroglio
e mi dico che senz'altro c'è.
Riordinarlo nell'armadio senza naftalina
(che puzzerebbe sennò)
o parcheggiarlo sotto casa
leggi
| |
|
|
|
| Il mio amico, lui si che sa digerire palle di cannone
che spezzano la storia di vuoti gorgheggi
vicino all’altare delle elemosine Americane.
Ogni volta che la posta si alza, lui cede,
archivia menzogne nel tempio e pulisce lingue di ombre
che
leggi
|
|
|
|
| Mi trovai un giorno
con una cara amica
a meditare sull’umana vita,
e discutendo con intelligenza
venne da chiederci
qual’è la differenza
tra me che son tignoso
e l’essere superbo ed armonioso
che fa del suo successo l’arma
leggi
|
|
|
|
| In dissolvenza autoreferenziale
qui giace falso l'ideale
del bugiardo intellettuale
Visse di pene per la cazzeide
soffrì di dolori romantici
per tante gatte da pettinare
Si, ei fù poeta esagerato!
Fu bello dentro per la
leggi
|
|
|
|
| Wokiti- pokiti ala- kazam
streghe e stregoni noi diventiam
quando tentiamo di colorare
questo grigiume di mondo reale.
maghi, maghetti, streghe e babbani
lanciamo al vento i nostri aquiloni.
Citando il moro, io resto basito
anzi di più, io
leggi
|
|
|
|
In un altro tempo,
con garbo spiccavano
indossando bei valori,
gente del popolo e signori,
abiti pesanti da portare...
fiutando l'aria nuova
che attorno già girava,
il tempo d'una luna, e
il menefreghismo imperava.
Come tanti
leggi
|
|
|
|
| Non passeggio sui prati, cinto d'alloro,
amo camminare su percorsi difficili,
scansare tutti i sassi, evitare le buche
per non cadere scivolando
e fare brutte figure.
Il rispetto è nel cuore delle persone,
se non si possiede
non si
leggi
|
|
|
|
| Da tempo con le donne
mi vengon solo poesie,
non sarà questa
un'altra mia mania?
All'infinito a me non sovvien
l'eterno e le morte stagioni
ma sempre la materna follia
indi le coniugali fantasie
ma con la Musa
furon proprio
leggi
|
|
|
|
| O cosa sarà mai sto punto G
vorrei vedè quanti di voi scienziati
e gliel’hanno trovato
questo punto tanto acclamato
se ne parla da mill’anni
ma ancora ciò da sentillo
uno che sa dove trovallo
a sentì la donna
leggi
|
|
|
Turan |
26/04/2012 10:27| 502 |
|
| I piedi hai mondato nel profondo catino della
tua indifferenza ove, come pesce innamorato,
di mie rime acqua pura e cristallina ho riversato.
Or non ti sorprenda di quell'acqua l'intatta
trasparenza, la qual cosa bella mia è stra-
na solo
leggi
|
|
|
|
| Dimodoché su carta venga fissa
penso affidare incombenza a un esperto;
chi meglio di un prossimo se rimessa
potrebbe foggiarla ancor a mio concerto?
Quando fui all’altezza del suo abituro
mi feci scosto per lasciar passare
figur melensa dal
leggi
|
|
|
|
| A volte mi domando se normale,
in questo nostro mondo assai virtuale,
sia ancor libro di carta pubblicare,
ed ingombrare più d’uno scaffale.
Sono case editrici a pagamento
quelle che danno spesso l’illusione
d’avere scritto un libro d’eccezione
a
leggi
|
|
|
|
Il privato è l'ambito più narrato
da chi vuole esser ricordato.
L'entourage indiviso
non compiace al narciso.
Edonismo accigliato
del papavero ignorato.
Rinomanza mancata
nella privacy rispettata.
Tu di lui non ti vuoi
leggi
|
|
|
|
|
1860 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 1051 al n° 1080.
|
|