Visitatori in 24 ore: 4’516
340 persone sono online
Lettori online: 340
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 362’343Autori attivi: 7’476
Gli ultimi 5 iscritti: DaddyDago - beniaminostrani - Dago Heron - DavideBelvisi Ciaccio - fabrizioancona |
_

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 7755 poesie in esclusiva dell'argomento "Natura"
|
 | Ti amo perché,
Fragile e puro, ascolti
Il lamento che ogni giorno
Perseguita il mio cuore
Ti amo perché,
Con il sussurro delle tue fronde,
Asciughi le mie lacrime,
Nutrendo la terra delle tue radici.
Ti amo perché,
Ti abbraccio in ogni
leggi

| 
|
|
|
| Tiepide folate di vento
carezzevoli
intrecciano vivaci crepitii
e intonano soavi melodie.
Schegge vermiglie
assieme a mille faville
rischiarano la valle
e nell’aria si odono
vivaci scoppiettii.
Poi... però
nei silvestri ambienti
via via
leggi

| 
|
|
|
| Piccola come coccinella riesce a mimetizzarsi
onde non venire calpestata da chi
rispetto per la natura non ha
colori in contrasto sono un richiamo all’amore
significativo mezzo per risultare completi
suggerendo sentimento di vera
leggi

| 

|
|
|
 | Lussureggianti le colline intorno
odora il fieno ad asciugare steso
il contadino all’opra fa ritorno
zefiro scuote il bucato appeso.
Un lontano vociare di braccianti
nei campi si riaccendono i colori
la neve va sciogliendosi sui monti
ritornano
leggi
 | 
|
|
|
Il sole sbircia in lontananza,
assopisce e s’addormenta,
lasciando un tiepido calore,
avanza il buio e notte ne fa gloria.
Tramontano nuvole ed il ciel non si ribella,
l’allodola dorme,
e la cerva coccola la prole nella tana,
dormono farfalle e
leggi

| 
|
|
|
Abbandonano i rami le foglie
tappeti a calde tinte serbano vita.
Lascio al vento i miei languori
rintanata nell’incavo più distante dall’Io.
Ti accarezzo bionda coltre autunnale
prendimi per mano
e impazzirò nei toni del rosso e dell’oro
danzando
leggi
 | 
|
|
|
L’estate è andata via
con l’afa e la calura,
non cantan più gli augelli
e foglie han perso i rami.
Ma col pennello d’oro
dipinger tu potrai,
nel tuo giardino fiori
e foglie sopra i rami.
Poi nuvole nel cielo,
di stelle una galassia
con una
leggi

| 

|
|
|
Lungo il sentiero
l’aria è leggera,
la luna calante
allieta la sera,
l’aperta campagna
nel vespro di luglio
sprigiona gli odori
da ogni cespuglio
Profumo di menta
si spande d’acchito,
intenso, inebriante,
vivace e infinito,
reclama
leggi

| 
|
|
|
La strada ha gli occhi dei bambini,
la bellezza senza congetture adulte.
Loro che sanno rincorrersi senza spingersi...
E noi, gli adulti, sapremo mai
di nuovo rincorrerci
giocando agli eroi,
tra le spighe e i miagolii,
piccoli felini sogni da
leggi

| 

|
|
|
Paffutelle come bimbi si aggirano per i prati
quasi a richiamare chi per loro si è fatto in quattro
assaggiando ed assaporando in compagnia
leccornia insostituibile
comportandosi da vera calamita
piccole verdi foglie colorano cestino
desiderose di
leggi

| 

|
|
|
Ad ogni foglia un verso e una canzone
un piccolo tormento una magia
che segna del tuo tempo un’inversione
con verbi strofe note e fantasia
a dare senso al niente in compagnia
dei miei dannati amici d’avventura
tra l’essere e il non essere
leggi

| 
|
|
|
L’albero abbraccia
la notte con i suoi rami
mentre la luna sorniona assiste
al miracolo della
leggi
 | 

|
|
|
Lascio
i pensieri pesanti
attacati
ad un ramo di rose
rosse
come le mie mani
scottate
da un ricco sole
che povero
vuole lui farmi
seguo
un
leggi
 | 

|
|
|
 | Rettangoli di pietra conservano memoria
posate una sull’altra raccontano una storia,
il tempio sopra un colle a dominar il mare
alzato ad Era, ventisei colonne ed un altare.
Seduti intorno al tavolo, per la cena della sera
la luce di una candela a
leggi
 | 
|
|
|
Rubo momenti preziosi
in un cielo che regala attimi di stupore.
Tenui colori si spengono
nel rosso scarlatto del tramonto
cancellando l’azzurro del cielo.
Lingue di fuoco avvolgono la collina,
un fuoco che non brucia
ma spaventa per tanta
leggi

| 
|
|
|
|
Cheto sto qui
nell’angolo del prato,
so bene che arriverai
a tarpare ali di foglie e fiori
che al sol sentirti
sui freddi sassi del viale
mesti chinano il capo
come vittime sacrificali
no tu non conosci
pietà alcuna,
d’altronde c’è il viver
leggi

| 
|
|
|
Dicevi che non sai dimenticare
il tempo degli incanti e dei sorrisi
i sogni a cento a mille condivisi
col fuoco della mente da inventare
in questo gioco adatto a calcolare
soltanto i finti usati paradisi
coscienti e coltivati dai narcisi
piantati
leggi

| 
|
|
|
Odora la vedemmia
sui colli e in valle
carichi di grappoli
passano i carri
non venti volano
ma profumi di vini
la lingua già gusta
l’atteso novello
la festa è pronta
fuori le tavole
in alto i cuori
sotto la fronte
luminosi gli occhi
sui visi
leggi
 | 

|
|
|
Dipingo la giornata di poesia
con tocchi pregni di magia,
espongo canticchiando lo stupore
dei momenti trascorsi in compagnia.
Il colore del sole fa sbocciare le viole,
il vento scompiglia le fronde degli ulivi,
danzano i rami delle querce
tra il
leggi

| 
|
|
|
L’aria è più fresca stamane
e il vento scuote le foglie
che lente cadono a terra
per nuova linfa vitale.
Una rondine è partita
ed un’altra è quasi pronta
per andare in altri lidi
con più sole e più calore.
Anche tu dovrai andare
e i
leggi

| 

|
|
|
Un soffio ed un sospir di vento e fugge l’estate,
strade desolate, impervie a profumar di terra tiepida,
rugiada a rinfrescar strade ed alberi, erba dai colori nuovi.
Settembre matura uva, fichi e noci a cader su terra brulla,
t’aspettai e rubai i
leggi

| 
|
|
|
Permesso posso entrare
così un gattino si affacciò alla porta
curiosando qua e là
piccoletti alzando le braccia dalla gioia
s’inchinarono all’ospite inaspettato
non avevano paura circondandolo
come se volessero invitarlo
al loro gioco
leggi

| 

|
|
|
La notte è uscita dalla porta
sta nel silenzio la luce fioca
e la claustrale in preghiera assorta
misericordia ancora invoca
Fuori c’è il gallo chicchi... ri... chi
dall’occhio vispo sbatte le ali
apre il becco non ha eguali
riprende fiato per
leggi

| 
|
|
|
Il muschio sulla pietra murgiana
tende al giallo
a tratti al verde scuro
sfuma di grigio secolare.
La lumaca s’incolla con la sua bava
disegna un tutt’uno.
Pietre con piccoli incavi
ove l’acqua piovana si stagna
bevi succhiando pozze
leggi

| 
|
|
|
Un sogno sospeso, un battito d’ali,
un’onda di luce che trema nel sole.
Un istante di grazia,
leggi

| 
|
|
|
 | Dice la primavera: io porto fiori
e le mattine belle e profumate
i prati si rivestono di colori
in ciel le rondinelle son tornate
i cuori di nuovo s’aprono agli amori
la sera il vento canta serenate.
L’estate le risponde di rimando:
la vita
leggi
 | 
|
|
|
| Il vento vaga sull’erba
Rimuove le orme
Effonde sentore di musco:
di linfa, di mare e di terra.
Si acquieta il giorno
Si acquieta il mare
Ed io adoro il pregno momento
Quando la luna viene
a baciare la fronte
e a fremere non è la carne ma
leggi

| 
|
|
|
Andammo vigorosi ed aitanti
per viali boschivi e prati immensi,
ad inebriare la vita furon colori e
l’aria lieve ad accarezzar il viso.
Andammo come guerrieri al fronte
senza pistola e baionetta,
un canestrino di paglia ed un bastone,
orgogliosi
leggi
 | 
|
|
|
Un vecchio vetusto pino bella mostra fa di se
nel tuo giardino amica, il tronco mostra segni
di vecchie amputazioni ma dall’aspetto pare
non abbiamo nel tempo spento il suo vigore.
Domando e gli domando chissà quante battaglie
con fulmini saette hai
leggi

| 
|
|
|
 | Respiro una vorticosa danza
per terminare il mio breve volo
in questo celeste a distanza
che è un concetto preso a nolo
e mi osserva cadere
come un Icaro sconfitto.
Che ha provato a volare
ma poi il sole l’ha trafitto
ed io dal mio gelo
che
leggi
 | 
|
|
|
 | Muto è il fiume questa sera
senza fretta alcuna
scivola lento e scorre verso il mare
si porta appresso un raggio di luna.
Brillano le stelle da lontano
son dolci nella quiete siderale
e mentre l’anima comincia volare
tutto tace in questo
leggi
 | 
|
|
|
|
7755 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 61 al n° 90.
|
|