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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’085Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
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Le 7698 poesie in esclusiva dell'argomento "Natura"
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Si veston di viola gli orizzonti
e il sole si nasconde
in lontananza distinti monti
e un leggero sciabordar d’onde.
La luna appare intera, di corallo
purpurea leggera seta
luccica sulla torre del Coreallo
e scende la sera, quieta.
E’ un vibrar
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| S'è affacciata la luna
col profilo crescente
dopo gocce di pioggia
con tuoni verso la notte.
L'arcobaleno dapprima
ha annunciato la pace
alla campagna paurosa
di una possibile grandine.
Il cielo le stelle aspetta
appena andrà
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| Odor di primavera era già in marzo
e a giugno trionfa ormai la calda sfera
ma appena un fievole eco in Urbe arriva
dello splendor che altrove si rivela
Immersa la Metropoli in fervore,
e merci in magazzino, entro le mura
ma stile qui non regna,
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| Spiaggia settembrina,
la quiete ti avvolge
la pace è regina.
Dai raggi del sole,
sei il ricercato,
nelle acque del mare
a spaziare senza peccato.
Nel profondo silenzio,
lontano dal frastuono estivo,
della spiaggia sembrare un vero
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| Allontana la notte la luce dell’alba
rischiara d’intorno
ovattato fantasma.
Un tordo spettegola
rompe il silenzio
chioccolio insistente ...
l'erba della rugiada gode
si concedono i fiori
gli arbusti selvaggi
profumi incantevoli
di mescola
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| Si inseguono libere
nel cielo della sera
accarezzano i tetti
chiamandosi a gran voce.
Saette veloci,
equilibriste dei sogni,
ritornano al nido
paghe nei loro bisogni.
Forse un temporale,
estivo refrigerio,
prelude ad una
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| Notti di sospiri
l'aurora sul cielo
rivolta al mare
con odore della zagara
spasmi antichi
di versi solari.
Dalla poesia dell'anima
inebria
sui
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| All’ombra del crepuscolo
ammaliante odor si leva
da quel bianco di una valle
nell’addio a luce calante
Dolce è l’essenza che emani
tra viottoli e terrazze
quando madre Terra
d’inoltrata primavera si veste
Candida l’aroma di colonia
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| Acqua del mar
cristallina e fresca scivoli sulla pelle
solitaria m'adagio sulla riva calda e umida
piccole rocce ribelli emergono
acqua del mar che porti al desio!
L'acqua inoffensiva, la puoi toccare
inoffensiva ma solo in apparenza
modella
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| Scende la giusta nebbia e copre il mondo
in un mattino che mi sembra sera,
le cose stanno piano scomparendo,
un velo grigio sposa la natura.
Osservo intorno e forse mi confondo
e vedo il nuovo come cosa vera,
mi piace, ma, talvolta, non
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Se la Sicania è vento
l’amore è il suo tormento.
Se la Trinacria è mare
il cielo ha quest’altare.
Se la Sicilia è fuoco
è l’Etna il suo giogo.
Se la Sicania è storia
immensa è la memoria.
Se
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| Terra mia,
mi perdo a pensarti
a ritroso nel tempo...
Tra i pescherecci dei Malavoglia,
quando la palla rossa del vespro
dipinge la magia dei tramonti,
la casa del nespolo,
la vita dura e dolente dell'umile gente,
le spose ad attendere invano i
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Dalle finestre aperte
scherza un raggio di luce
è il richiamo di primavera
che torna a scintillare
un soffio nuovo
di gentil mano
spolvera le foglie
di verde smeraldo
sugli alberi profumano
dolcezze ammalianti
biancheggiano
i
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Julie |
03/07/2016 17:34| 2017| |
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Bianca stanca
forse no
maltrattata a piene mani
mia signora
tu rimani
a dar vita a questa terra
del gigante su innevato
col suo cuore ribollente
col profumo che mi afferra
e mi avvolge in un sospiro
dolce aroma vellutato
dentro e fuori
me
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L‘odore di zagara,
s’espande tra zefiri leggeri,
dove il sole posa sui rami
il bacio della luce.
Come amante nascosta,
la terra nasconde le radici
d’ alberi smeraldini
a neve vestiti.
Candidi fiori, rosei all’alba del germoglio,
rallegrano
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Verde, laborioso
paese montano
della ridente Sabina,
ove tortuosa, ripida
ma comoda per arrivare
è la sua panoramica via
che tra rigogliosi ulivi sale,
lassù ove occhio si perde
tra i Lucretili Monti
e la grande piana
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| Dipinto
il giorno
acquerello su tela
ridesta i sensi
con fragranze di zagare
effluvi intensi
d'orientali
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| Ora le onde di un mare agitato
rompon gli indugi per sbattere forte
contro uno scoglio in un giorno malato,
pare che vogliano stringerlo a morte.
Cupa violenza e furore celato
sono creati così da una sorte,
resa fatale in un mondo
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Regale
non reale
ma regina
di questa terra antica
pellegrina
col tuo profumo
avido di vita
anima e cuore
di vera gioia
limpida e infinita
che mi accarezza a maggio
in ogni dove
con le sue ali
candide e splendenti
tra i rami il cielo
e i
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Ed alla vita
dona il suo profumo
e al vento assecondata
si abbandona
inebriata e dolce
nella conca
un paradiso attivo
e penetrante
che colma questa valle
ed è festante.
E l’anima si esalta
e si frantuma
in cento miliardesimi
di
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| Quando ti cerco
fuggi dalla mia mente
quando ti scordo
riappari
con lo sguardo sorridente
e il viso scherzoso
Il tuo profumo
dentro le mani
m'inebria
tra stupite zagare
in fiore
si espande
nell'aria e nelle nuvole
dove la luna
tra
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Marial |
02/07/2016 22:03| 1312| |
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Oltre il profumo
delle semplici cose
vi è una collina in fiore
segreto sogno del respiro
fatto pensiero d'aria
in dono d'astrattezza
già rivolto ai giorni
di un eterno cielo
E ogni albero lassù
ha la sua forza
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Amare la terra nei silenzi
del sole e della luna,
magica poesia
d’onde che s’infrangono,
candidi petali
a volare ... al primo soffio
di vento.
Giardino ovattato di bianca nube
sprigiona delicata fragranza,
avvolge l’aria velo
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I riflessi della luna
nutrono i rami come parole.
Quante frasi ad ascoltare
in questa notte umida d'orgoglio.
Il bianco silenzio
accende nuvole di profumo
in questa vallata
fra solchi che sanno d'eterno
e occhi fuggiti dal nulla.
Tornano
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| Catturo
l'inebriante profumo
della zagara
in questa magica notte
esaltata
dall'argentea luna
e si veste la natura
di suggestivi colori,
afrodisiaci odori
e rauchi canti
di grilli estasiati
e divento fiore tra i fiori,
foglia tra le
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| Speranza in questo giorno di sole
d’averti tra le braccia e sul cuore
parlarti nella stanza silente
baciata dalla calda penombra
che filtra le fessure e rimbalza
sui fianchi tuoi fluttuanti d’amore.
E sopra questo muro battuto
dall’afa di un
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Sfavilli nel cielo
profumo regale
tu segno deiscente
di calda speranza
altissimo incanto
tu note e rimpianto
mia dolce fragranza.
Sfavilli di bianco
splendente di vita
tu spirito e cuore
ricordo inebriante
di giorni di gloria
tu terra di
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Adagiati tra i paglioli
filamenti intrecciati scivolano nelle acque
poggiandosi con musica dolcemente
ondeggiando alla mercè delle correnti.
Forti braccia seguono cadenze
al canto di leggende passate
il pescato issato resta impigliato
tra
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Quando all'imbrunire
la luna fa il suo giro
nel cielo
tra la pace e il silenzio
dei campi
sempre più intenso
si fa il profumo
di semplici fiori
zitti zitti e felici
Spolverate d' aromi
incipriano il viso
e nuvole
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L’acqua che scivolando
ti carezza la pelle
e t’attraversa il passo nudo
nell’alito del vento
le narici m’ubriaca
Recano essenza di neroli
le lingue del tramonto
sopra il mare
Sente l’amaro la bocca
nel disegnarti un bacio sulla nuca
marzo
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Non più d’arancio son vestiti i giardini
ma di bianca purezza di piccoli fiorellini
ch’inebriano d’intenso profumo delicato
l’aere tutt’intorno e l’intimo incantato
del poeta che cogliere ne sa l’operato.
S’inondano i cortili dell’unica
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7698 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 1711 al n° 1740.
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