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Le 865 poesie in esclusiva dell'argomento "Festivita'"
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 | Gaie melodie aleggiano tra cuori
in sfavillanti case colme di doni,
un manto di neve avvolge gli sguardi
che tengon lontani due sporchi viandanti.
Campane festose annunciano il Cristo
l'allegria or lievita e raggiunge le stelle,
c'è aria
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 | L’anno che arriva,
con in bocca le stelle
di un futuro mistero
di vita,
sorride
per un
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Chiuderò gli occhi
e proverò ancora a volare
tra le vie anguste
colme di quella speranza
che il Natale ogni anno ci offre.
Chiuderò nelle mani
tutti i sogni cullati dal vento
rimasti tra gli alberi addobbati
accarezzati
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 | Adesso che sento la voce è Natale
adesso che vedo il tuo volto gioviale,
adesso che brucia l’amore di dentro
adesso che palpita forte il mio cuore.
Adesso tesoro io vivo la festa
e questo momento vorrei rinnovare
ogni anno ogni giorno dentro attimi
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Questo Natale arriva impreparato
sorpreso a razzolare
nella credenza vuota del vicino
e perde l’occasione
del gallo che si sveglia bottaccino.
Seduto al suo balcone
osserva la tempesta accesa in cielo
attento a non sbagliare
a mettere in cornice
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Giorni perfetti quelli dell'attesa
iniziano prima dell'alba
assopiti fra corpi celesti
comode platee
per sogni da avverare
continuano nel presagio d'una voce
tergiversare le ultime perplessità
fugate dal batticuore
proseguono
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Nella sua attesa bianca più del cielo
Maria intravedeva i tre diademi
le mani crocifisse in fondo al cuore
sospese sopra il colle del peccato
che stava a fare i conti sul calvario
segnato a manomettere un sudario.
Nella sua attesa nera
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 | E resta lì a guardare
la piccola pallina sopra il naso
con gli occhi scintillanti
curioso più del sabato di festa
a chiedersi il perché di tante luci
che sembrano fuggire sopra i rami
e dove pende l’angelo celeste
mandato a
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| Sospiri
di magica attesa
si elevavano
dal mio cuore
bambino
che osservava
con incanto
le luci dell'albero
addobbato sulla piazza
della chiesa
gremita
nella Notte Santa
prima della messa...
Sembrava
di essere immersi
fuori dal tempo
e
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Sotto all'albero di natale
vorrei raccogliere
quelle briciole di stella
che illuminavano di gioia
i miei sogni dorati.
Vorrei ritrovare quella strada
che babbo natale mi indicava
quando più non trovavo
la strada del ritorno.
Sotto
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Caro Babbo Natale
una volta
iniziavano le letterine
credo di essere stata buona
se puoi fammi avere
...
una vocina dietro diceva:
“attenta piccolina!”
Ricordati però
anche dei bambini poveri
hanno tanto freddo
un giocattolino
una
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 | Minuscolo si affaccia
salutare vuole in questo dì
gioia e serenità
da tutti i pori esprime
la semplicità del riciclare
si estende a macchia d’olio
tre pezzi soltanto
per rallegrare il giorno
in tutto il suo splendore
riscalda il cuore
un
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| Inaspettata, non gradita
-attendevamo la neve-
giù dai clivi
errabonda viandante.
Svaniscono a intermittenza
decori natalizi lungo la via
-la natività all’aperto
d’impalpabili assenze si vela
Echeggia un silenzio
squarciato da un coro di
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Era una fredda notte di gelo
quando scese Gesù dal Cielo...
Una notte per sperare
che il mondo sia migliore,
una notte per cantare
lodi e osanna al creatore.
Ninna nanna Gesù Bambino
è di paglia il tuo lettino,
ti riscaldano dal gelo
solo il
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Un Natale mi proclamò regina
e il mio riso innalzò una cascata di spuma
in un mare piatto
scalò il cielo e si fece nuvola
per vedere di lassù
senza dolore
il mondo che non cambia.
E i pensieri si unirono
come le falde
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Pasqua, tempo di pace
il fucile non spara
finalmente lui tace,
volan nel cielo
cento colombe
là dove ieri
si udivan le bombe
L’aria e’ silente,
non sono abituato
al rumore del niente,
un ramoscello d’ulivo
mi dà un’emozione
di cui ero
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È il giorno della pace
ma
non per tutti
Suonano le campane a festa
i bimbi
corrono sul Sagrato
spensierati
Loro non sanno
ondeggiando
i ramoscelli d’ulivo
verso il cielo
in segno di pace.
Le colombe bianche
si alzano in volo
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Miriadi di luci, che brillano in cielo,
col chiaro di luna intessono un velo.
Ci son tutte le stelle del Dio creatore,
che ai savi Magi confortano il cuore.
Ma una soltanto fra di loro è la stella
da fiammante chioma resa più bella.
E’ la
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 | Sola sola la befana
di notte a cavallo della scopa
con grande fretta
si accinge a deporre sotto i camini
prelibate dolcezze
non ci sono bambini buoni o cattivi
tutti ama in egual misura
un po’ di carbone non fa certo male
aiuta a diventare più
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Sono venuto
davanti alla tua casa
e ho visto la tua sedia a rotelle
appoggiata alla ringhiera
del balcone.
Ho intravisto la sagoma
del tuo corpo
contorcersi senza tregua.
Sono fuggito via
dalla disperazione
ma l'eco della tua voce
mi ha
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Tre due uno
scoppiettio di missili
nell’aria respira
sentimenti emozioni
a cuore aperto divampano
propositi promesse
freneticamente
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Stasera alzeremo i calici e brinderemo,
negli occhi che si guarderanno,
pensieri di ieri in lacrime soffocate.
Sorrisi un pó forzati
sinceri in quei cuori che si uniranno
Folli desideri e sogni ancora vivi.
In questo ultimo giorno
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né con trenini di samba
né con botti di spumante
o mortaretti, non ruminando
non barcollando non copulando
aspetterò Giano
nelle lievi braccia di Morfeo,
con sonno saporoso ringrazierò
sull'uscio del tempo
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 | Rotola la pallina
pronta a scalare l’albero
felice di trovare compagnia
vivacità esprimono colori
sorridendo inchinandosi
alla nuova arrivata
din don dan
come campanella
allieta
arrossendo
barcollando
entusiasta della
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Ti prego Babbo Natale
non voglio pupazzi di sale.
È vero! Sono birichino
ma sono tanto piccolino.
Voglio solo colorare,
il mio mondo disegnare
con la mia vivacità,
l’allegria, la libertà...
Se vieni con la tua renna
portami una bella
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Arrivano le renne, corrono veloci,
sembrano mischiarsi al coro delle voci
che, spuntando dalla neve portano calore
cantando melodie che annunciano l’amore.
Sgranano gli occhi per tanta meraviglia,
intorno all’albero la notte di vigilia,
manine
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Lampi scintille saette
giocano a tressette
il cielo tagliano a fette
dagli scatoloni
fanno capolino
doni
raccogline uno
dolce sorpresa
non la dare a nessuno
sorridi alla vita
gioca trastullati
un angelo guida
una stella brilla nel
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Pinocchio ha una sorella, Betulletta,
porta tosta sugli occhi una frangetta,
e, se Geppetto in fallo la sorprende,
diventa rossa, è rossa quando mente.
Al fratello, si sa, si allunga il naso
quando dice bugie, ma non è il caso
adesso che Natale si
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Un vagone di fioretti respirano nell’aria
piccoli volenterosi
si accingono a preparare il corredino
per il Bambino che tra poco nascerà
una copertina calda per riscaldarlo
babbucce colorate per rallegrarlo
pon pon sul cappellino per
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Micio micetto
lascia il tuo letto
tanto non dormire
pensa ai piccini
un graffietto
dolce bacetto
allunga sul petto
alla cuccina gira intorno
prima che faccia giorno
senza pigrizia controlla
la pancia satolla
mi raccomando
sulla consolle
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 | Ecco arriva la cometa,
splende in cielo appariscente
col suo carico di luce
dentro il bene ci conduce
come il simbolo più ardente
della pace tra la gente.
E’ la luce che convince
e ci fa scaldare i cuori
perché è il bene che la vince
sui
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865 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 451 al n° 480.
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