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Poesie pubblicate: 360’905Autori attivi: 7’472
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♦ Ferny Max Curzio | |
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Le 6832 poesie in esclusiva dell'argomento "Fantasia"
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| Guidai i fratelli all'assalto
che di licenza in riverenza ottenni
e quando rapiti credevo d'inedia i molti
la risposta orvero non fu dipendenza di comando
ma puro slancio di coraggio al cuore
nell'affrontar sabbie
più venefiche di mille
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| Macabri percorsi di orrore
ci indirizzano nelle tane spettrali delle tenebre.
Spiriti malvagi ciarlano convulsi,
a ritmo serrato,
dicendoci con voce roca:
"E' arrivato il vostro giorno,
la nostra vendicativa notte".
E, nelle viscere
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Quattro salti feci un giorno
per uscir lesto di casa,
ma non feci più ritorno,
lasciai sola la mia sposa.
Presi in corsa il primo treno
che correva verso il ieri,
il mio viaggio fu sereno
non più asfalto sui sentieri.
Due binari
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| Risale piano il ripido pendio,
il sole tra i capelli, il tumulto nel cuore.
In cima dove la nebbia si dirada,
dove il sole brucia la pelle,
dove il vento ferisce la carne.
E’ li che l’attende.
Corsi d’ acqua intonano arcane melodie,
accompagnate
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| s'alzano le note
sull'onda accarezzano i sogni
melodia celeste
nelle acque profonde
cavalca il vento la voce
e sulla spuma infrange
delizia dei sensi
inganno delle menti
le sirene hanno la voce degli angeli
e dagli abissi s'alza
il loro
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Tuona in testa la sveglia la mattina,
su, dai, fai presto, esorta la mammina!
Vorrei dormire, ma subito mi vesto,
lo zaino metto su, lesta con un gesto.
Sempre in ritardo arriviamo a scuola
dobbiamo sbrigarci, il tempo già vola!
Mi accoglie
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vorrei un minimo di fantasia.
Assediarmi alle sei
di mattina
in un viavai
di mosche
aumentare la pressione
dei gatti
sul cuscino
Essermi fuoco
all'imbocco
d'una frase.
ci sono dieci caramelle sul letto
quaranta forme di
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Padre di Dragon Ball
magico ideatore di manga
Akira Toryama
un giorno folleggiò con la matita ed il pensier!
Il piccolo Son Goku
insieme al nonno vive nella foresta
fu lì che ebbe in eredità la sfera magica...
la sfera dei
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| E son sessanta,
passo dopo passo mosaico
in mille giorni per cambiare.
Non è impresa facile,
non smette quel tuo bisbiglio bagnato
di isola felice.
E' parte di me,
questo mare recapito
che si allontana senza fuggire,
nella lotta
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| Nella presta mattinata
stanca ancor più di quando
m'ero coricata
ho aggredito il rubinetto
tutta la notte ha fatto gocce
e lo credevo rotto
Scendean
e non avevan resa
una poi l'altra
in rapida discesa
Mi sono avvicinata
con la
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Scrivi sull’acqua
rubando la luce alle stelle,
giochi con l'onda
che t'accarezza
e i sogni prendono il volo.
Chimera,
tra le sue braccia
nutri la fiamma
che accende il cuore
ubriacandoti con le sue rime,
ti svegli col rosa dell’alba
quando i
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Il futuro non è un asfalto di cose che luccicano,
gotiche, decadenti. Monoliti, stracci di citazioni
Distanze, coralli nell'inverno, piani di recupero
invenzioni, la finzione
cose imparate col sangue
il nero versato nelle autobotti dello
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premono le parole su labbra
dure escono con un sussurro dalla gola
la voce bassa
una sciabolata lenta
nelle vene entra avvolge le spalle
i demoni hanno la voce calda e roca
e la passione invocano le parole
sale di tono solo quel che basta
come una
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Un tavolo tondo
un po' in disparte.
Due calici elevati,
l'imbarazzo di un silenzio.
Tu, serena, sorridi
mangi e bevi,
fai ondeggiare i tuoi capelli
mentre ti rifletti nei miei occhi.
Io mi nutro di te,
nutro le mie fantasie
e le mie ansie
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E' buio nella valle,
è notte sulla vetta,
non s'ode alcun rumore,
che un canto di civetta.
Ma sale dolce un suono,
dai paesi abbandonati,
di note mai composte,
di accordi mai ascoltati.
Che danza con il buio,
s'adagia tra le
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Sezioni di cielo
porzioni di terra
bocconi di gioia
ritorna alla serra
Egocentrici cerchi
si schiudono aprendo
sull'acqua chetata
un'onda increspata
Sono piccoli schizzi
che bagnano appena
porzioni di terra
non basta la
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Campi immensi di fiori immaginando libertà
correndo a perdifiato intravedo il mare
la brezza me ne porta il profumo- sento
il verso del gabbiano mentre va lontano
Corro e volo con lui immaginandomi libero
le catene le ho spezzate con la
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Sul vecchio divano di pelle marrone,
sonnecchia Ciuffino il gatto pigrone,
ma al primo rumore si desta di scatto
raddrizza le orecchie ed aziona l’olfatto.
I passi conosce del suo padroncino,
l’abbaio ringhioso del vecchio volpino,
il buffo e
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Oggi ti porterò sul fiume
come quando dimenticavamo
le ore sulla frontiera
fra notte e giorno, fra luce e spazio
Sarà come morire ancora
e per perdere qualche silenzio
tenderò il respiro al cielo,
su qualche nube ci
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Esperimento mentale
il Paradiso esiste
una leva per sollevare il mondo
i numeri sono divini
dimostrare l’indimostrabile
è un paradosso
tutto è relativo
gli opposti si respingono
gli opposti si attraggono
la relatà è un
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| Silenziosi pensieri d’anima taciturna
si schiudono com’ali d’effimera farfalla
e, vibrando, planano sui vergini fogli
che, in attesa della buona stagione, ora
s’empiono del dolce polline delle idee.
L’inestimabile valore della
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| Ma main aime boire
Le breuvage de tes yeux,
Il est si délicat,
pour le palais de mes doigts.
Ma langue scrute souvent
La peuplade de mes émotions,
Qui assaille mon coeur
Et le serre tendrement.
Mon nez écrit souvent
Des
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| Ho foglie sul letto
dei miei desideri,
verdi e tenere
sono quelle di maggio.
Colorate e morbide
ben allargate
e prive di silenzio
nelle mani di ottobre
mi danno la sapienza
unita all'amore
mentre vanno a morire
le attese mie
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dipingendo funghi e melograni
e l’ultima melanzana dell’orto
scopro gli inafferrabili reami
dell’autunno e del suo tempo morto
la luce artificiale sfuma ombre
sullo spessore del lucido marmo
le verdure si riposano sgombre
da ogni velleità che io
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La via è sul crinale del tempo
tra il sorridere chiaro dall'onda del cuore
e il cauto trovarsi smarriti, nel buio
di un mondo che non si capisce.
Allora bambino teniamoci forte la mano
questo rimane, tra le rocce di vetro
e la gelida
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Un bimbo sorride alla vita
come per incanto
all'alba del giorno,
forse non sa ancora che il
mondo e’ fatto a scale, c’e’ chi
scende e chi le sale
e la vita non sempre intreccia
la sua tela
per farlo gioire.
Ci sono momenti
dove nessuno
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Mite ristora
oltre i colori dell'aurora,
dove ci aspetta
lassù nell'alta vetta.
Una sorgente dove
annega la ragione,
l'andare del tempo non muore,
lo spazio limitato non riduce in prigione.
Una zolla fiorita dove,
con ali nel
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Forse non sai
che in uno sguardo
si evince il sorriso
che l'aggrapparsi alla vita
rende vero ogni sogno
che nell'impronta dei passi
è raccolto il dolore
e nella schiuma del mare
la melodia di una storia
forse non sai ...
che
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Non vedo luce
se non sto con te
se dormo nel tuo abbraccio
il mio cuore fiorisce
al sorriso in più
che culla la notte
sul tuo respiro profondo
le mie palpebre vegliano
ad occhi chiusi
come il mare muto
in contemplazione
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Marial |
12/10/2014 21:17 | 1530 |
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Era Dicembre nella capitale,
Un tenero vagito, due braccia da bambina.
Lontano dalle sue colline l'avevano mandata,
cercando dell'amore a coprire la vergogna.
Forse non sai come può essere crudele la gente,
bastarda era chiamata e per
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Tu forse non lo sai
che io lavavo la luna
con le lacrime delle stelle
nelle notti che avevo
il ghiaccio nel cuore.
Dalla collina scendevano
i sospiri del cielo
che si univano ai miei.
La mia casa guardava
al tramonto lontano.
All'alba mi
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6832 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 2041 al n° 2070.
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