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Le 4053 poesie in esclusiva dell'argomento "Famiglia"
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Lacrime scendevano sul tuo
volto stanco,
flebile suono celava dolenti note,
come passerotto sei volato
...nell’immenso infinito.
Dolce immagine affiora,
Il tempo non sbiadisce sorriso,
radice d’amor ancor mi consola,
ancor mi dona tanta
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Se per Pasqua tornassi tu in famiglia
ci faresti un regalo ch'è il più ambito,
saresti il figliol prodigo tu, figlia,
la festa durerebbe all'infinito.
Mamma ci ha sempre il pianto fra le ciglia
e accenna alla tua foto con un
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| Se ti dicessi mi manchi
mentre respiro stanca
briciole di te
accarezzando ricordi,
forse sorrideresti
socchiudendo gli occhi
fino ad abbracciare il mio silenzio.
Se ti parlassi del tempo
che m’affanna
come alito perverso,
saresti memoria
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| I tuoi occhi verdi chiusi,
perché detestavi le fotografie.
Eri un tipo silenzioso,
a dire dei più.
Ma il tuo sguardo
era una finestra sulla vita.
Le tue dita lunghe
ingiallite dalla nicotina,
ne ricordo l’odore.
Avevi un
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| Cercavo mia madre, oggi al camposanto
e sono arrivato fin lassù
spinto dall’istinto
d’abbracciarla.
Giravo tra macerie, lapidi e monumenti
in mano una rosa
nel cuore il vuoto e serravo forte i denti.
Cercavo mia madre, oggi al
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Sono grinze di terra. Zolle taglienti alle caviglie
gli strani sguardi . Eppure l’aria è lieve
trasporta giù dalla collina l’odore d’erba nuova.
Impallidisco in questo tuo raccolto
via del Ginepro. Ancora e sempre
avvinghiato alle mie margherite.
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Dal ciel clemente l’amoroso sguardo
ognor percepisco e mi rincuora
ed il pensiero si scioglie
in un’onda di malinconia
che lenta avanza nel mare delle memorie.
La dolce immagine della tua chioma bianca
leggermente sbiadita dal tempo
è un
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E' tanto il tempo che tu sei lontana
e notizie di te non ce ne dai,
la nostra sofferenza è sovrumana
ma speriamo tornare tu vorrai.
Te ne andasti improvvisa e sembrò strana
quella tua fuga i cui motivi sai
soltanto tu, mentre per
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Sei arrivato all'improvviso,
quando tutto taceva.
Hai irrotto nel mondo,
stravolgendo le nostre vite,
dando un sapore nuovo alla realtà,
che in tutto sa di te.
Nel mare vedo i tuoi occhi,
nel sole il tuo sorriso,
nel cielo i tuoi
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Dormiva l’aurora
sotto la calda coltre
della notte ancora stellata
quando un palpito sfrenato
scosse il mio essere assopito.
Camminavo in un viale alberato
illuminato da lampioni
allineati come sentinelle
mi scortarono verso una panchina
dove
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Ho rivisto oggi quel fiore un tempo familiare
ritrovato lungo un viottol sperduto di campagna,
una rosea infiorescenza dalle carnose foglie
per anni presente che lì piantato da mia nonna
sulla tomba di quel mio zio giovane aviere
dal nome
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Solo una soglia chiusa ci divide
oltre la morte vive affacciata a un balcone
mentre io qui seduto al buio, sono davanti a questa porta
aspettando con ansia l'occasione
per rivederti ancora e dare così alla mia vita
l'ultima svolta che gli
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Ancora accesa è la lampada
nella stanza dove t' attendeva
la sera lei all'abituale ritorno.
Ma non è la stessa la luce
che d'intorno s'emana.
Dolce era allora il chiarore
e triste è invece adesso l'alone
come il
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Tutto è cambiato
nulla
è più
come prima
Non c’è margine d’affetto
non c’è misura
d’attenzione
il tutto si identifica
e intanto
il tempo passa
e spiana
altri sentieri
tra sorrisi e sospiri
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Fermo sulla porta d'ingresso,
una sagoma che si assottiglia
nell'immagine confusa
di un tempo indefinito.
Occhi celesti
incontrano il bagliore del sole,
capelli bianchi
tracciano una lunga linea
nel contorno della vita
che si
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Ho provato a digiunare
per quaranta volte al mese,
ho rischiato per pagare
proprio tutte le mie spese.
Ho un pensiero dedicato
agli affetti più vicini,
ho cresciuto nel mercato
quattro teneri bambini.
Sono forte, or più
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La scintilla
infiamma la miccia,
s’espande un boato
di memorie, lacrime
e dolore.
Anelo commemorar
con lode e rime
l’anima casta.
Si nutrì di preghiere,
al cantuccio dell’amata,
la sorridente fiamma, s’annidò
con gote rosse,
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coriandolo di stracci intrisi di verità
io ti bacio fredda solitudine oscena di rabbia
concerto di sbagli salati d'onde del mare
cumulo d'ipocrisie ritmate di stelle
guinzaglio d'uomanità sfondata d'amore
famiglia d'anziane estati
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| Hai preteso la tua libertà
hai spiegato le ali
e libero ti libri in volo
ma io da lontano ti seguo
non abbasso lo sguardo
la nostra unione
non potrà
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| Viaggiando contro vento
calpesto impronte
del dolore,
turba il cuor vociar
di folla,
non conosce...
pena dell'anima.
Cresce ferita
tra lapide e fiori,
cerco nella fragranza
il tuo profumo,
cerco la vita
nella tua vita
Mamma!!
Rumor di
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| Ti guardo negli occhi
una sensazione magnifica mi veste
corpo e anima
Sorrido al tempo che passa
alle mie rughe che raccontano di una vita
alla tua pelle fresca dal sapore ancora acerbo di mela
al colore della tua giovinezza
al sentirti parlare
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| Qui noi tutti speriamo il tuo ritorno
e ti festeggeremo con gran riso,
Natale è ormai passato, e un triste giorno
quello è stato per noi senza il tuo viso.
Ancora quando siamo al desco attorno
con tristezza pensiamo al tuo
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| Balugina lassù
la tua dimora;
racchiusa tra preziose scaglie di cinabro.
Ti contempla sul cippo
leggiadra farfalla
e s’ode intorno fuggir
la biscia fra i ranuncoli,
si scolora l’umida terra
accostandosi al meriggio
mentre ti sfiora una carezza
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E la mente torna a respirare
quando il desiderio di poterti di nuovo riabbracciare,
anche per una sola volta ancora,
il cuore mio consola.
Non credo sia un caso
che nel giorno del mio compleanno
senta ancor più forte l’assenza di te
che mi hai
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Son oggi due anni cara mia nipote
frugolina che qual fiore profumato
sbocciata sei nel giardino della vita:
questo il dir tuo e queste le parole
mamma papà nonni bello ciao mao
bao e saltelli trotterelli simpatica
monella come
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Dicevi che avresti pensato tu a me,
e ho creduto che fosse per sempre,
che avrei potuto inseguire i miei sogni,
raccoglierli e raccontarti i desideri.
Mi dicevi che mi avresti aspettato,
e ho creduto che fosse per sempre,
mentre dalla
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Hai camminato sola fino a qui,
forse sola lo sei sempre stata.
Non ti sei accorta di ciò
che perdevi mamma?
Vivi di carezze ormai scontate,
che forse domani si vedrà il Sole.
Ma nei tuoi occhi il Sole non c'è mamma,
e tu non
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| Partido el corazón entre dos aguas
cuando por la guerra abandone la casa
dejando atrás, amor, patria y familia...
¡Frontera fui, para albergar mis penas!
Y para aplacar el dolor inmenso
que llevaba fuerte clavado en el
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| Eccelle eterea presenza tua
in questo mio sospirante cuore
che mai ha dimenticato di te l’essenza
e mentre nell'anima mia ancor permane
da allora l’immagine tua cara
è duro il tempo che indifferente muove
sgretolando anche quei ricordi.
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| Figlio che mi domandi
a che serve la vita
bimbo che ti disperi
sentendoti tradito
ascolto da' al tuo babbo
che consolarti vuole!
La vita ha tanto ghiaccio
scioglilo con l'amore
e se col vuoto dentro
a te chiami la morte
che non t'ascolti
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Ho tutto di me nel mio cuore...
una madre partita presto
e un padre perso nei suoi mancati ricordi.
Un fratello poi, mi ha lasciato in dono
la sua famiglia, il suo onore.
E un altro ancora ha vissuto con me
tutto il mio stesso dolore
che ci ha
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4053 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 751 al n° 780.
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