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Le 4044 poesie in esclusiva dell'argomento "Famiglia"
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col cuore immerso,
nel liquido dolore,
lieve, scorrer nelle vene,
colto dentro al cuore,
per te, nel tempo dell'attesa,
appeso al dispiacere,
in mente, nel pensiero, torbido, confuso,
ho, acceso una candela,
come facevo allora, al tempo del
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| Come una sciarpa
intorno al collo dell'amore,
il mio pensiero per te
sventola
all'aeree delle preoccupazioni.
Magari hai caldo,
magari una stretta di troppo,
magari sai coprirti da solo,
ma il cuore di mamma,
ti vuole tenere sempre
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Desire |
01/01/2011 14:02 | 2459| |
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| Come mai non ti sazi?
Avido di me medesima
ti nutri ad oltranza
eppur sguazzi nell'incertezza
di chi teme l'ignoto.
Vorrei rassicurarti
nel tuo nido di rondine,
ormai certo
oltre le intemperie,
oltre i rinvii delle stagioni.
Tu per me
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| Cuore umiliato che piange con tanta sofferenza
che si abbandona ai vizzi è senza speranza;
non cura il suo corpo e non ha vergogna della sua stazza,
ravvedersi è importante non sei più ragazza
Si cresce assieme
e sembra tutto
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| Agonisante
la nuit.
L'esprit fiévreux
je compte les heures
et à chaque heure
une larme.
Bientôt le jour
à me rappeler
que je dois m'envoler
encore une fois
vers de nouveaux
horizons.
Quelle force
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sei la mia orma che cammina
sei la mia vita che sconfina
sei la stilla di luce
di un giorno da dimenticare
sei la polvere
che mi rimane tra le mani
degli anni trascorsi
sei il suono delle parole
dell'eco del cuore
sei l'onda del mare
che
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Midesa |
28/12/2010 14:03 | 4517 |
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E' nel vedervi così
con gli anni che
fan sentire il loro peso,
che l'amore mi si
rivela,
canuto e curvo
eppur prezioso,
sorrisi che il tempo
tratteggia su
rughe che anelano
filiali carezze,
eterno bimbo
ai vostri occhi
che oggi
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| Perdue au beau milieu
de la foule,
j'attends sur le quai de la gare
que l'on me voie.
Rien
n'est plus émotionnant
que de se rencontrer
après un an d'absence.
Le temps de chercher du regard,
que me voilà
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| Era un padre
e gioiva come un padre
rimproverava come un padre
educava, amava, consolava
come un padre
era un padre,
lavorava come un padre
era stanco come un padre
e come un padre
non si risparmiava
Mai
era padre per te
ora che tu sei
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| Nella calura sabbiosa e soffice
verso i tuoi rami
freschi d'ombra compatta correvo.
Rideva mio nonno
sotto il cappellaccio
per lo zampillo gelato che dal bummulu
bagnava la mia faccia.
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| Ci troverai, dove anni fa
ti abbiam lasciato
fra le calde braccia della nonna
che accarezzava i tuoi capelli
mentre eri ancor addormentato
Ci troverai, dove ora albergano i tuoi pensieri
che col passare degli anni
paiono sempre più
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| sembri venuta
da terre lontane
inondate dal sole,
sguardo sognante
un po' misterioso,
vago ricordo
di egizie figure...
Tenera e dolce
come bambina
già donna
leale, tenace...
Son pochi i tuoi anni
t'attende la vita!
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| nei sogni di mio padre
ero maestra
ma tra i banchi del mondo
sono ancora scolara
mi ritorna a volte
in perduti canti
lo sfiorar della sua voce...
salta sul banco
fai parlare il tuo silenzio
non temere giudizi
...ma io sono nessuno
...non
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Quel giorno,
pensando
potesse bastare,
percorrere di nuovo
ciò che è stato.
Sorreggendo
bordi sbiaditi,
al contempo
nitidi di storia.
Ricordando
luci e colori,
sorrisi e abbracci veri.
Rincorrendo
gli
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Pallido riflesso
nebulosa essenza.
Fioco respiro è il mio
di fronte al tuo tuonare.
Come fantasma
m'aggirò per il mondo
infestando case
nel ricordo di tempi lontani.
Ombra fuggita
proiezione del nulla.
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Adolescente ribelle
fra tempeste di ormoni
cerchi la tua vita
a tentoni.
Si parla poco,
monosillabi, grugniti
e la sigaretta proibita
ti brucia le dita.
Non sei donna,
non sei una bimba
sei una vita pensante
contraddittoria,
splendida e
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| Sulla tela bianca
bui come il sole
i colori;
silenziose come il tuono
le pennellate;
pesanti come piume
le emozioni;
lenta come il vento
correrà la tua anima...
librandosi nel vuoto.
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| Soltanto voci
policrome
come rintocchi a mezzogiorno
sedute nel soffio di bora
quando i geli cantano
all'Angelus e sulla pianura
si spezzano chiodi di ghiaccio.
Soltanto voci
per noi che apriamo
ad una foto le ciglia
da cui dilagan
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| Il tenero abbraccio,
la mano tesa,
il sorriso che accompagna i suoi passi,
la gioia per i suoi successi,
la paura per le sue cadute,
l'incoraggiamento per le sue risalite,
Come sepalo di fiore
tu proteggi il suo sbocciare
e non smetti mai
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| Quando il porto si alzerà dal golfo
e mostrerà la costa nuda
il fondo dei tuoi occhi
non avrà più la giostra dei gabbiani
tu potrai, figlio, osservare il mio cranio
svaporare e fuggirai.
Ma non maledirmi
se dai
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Figlia mia,
che il caso,
nemico dell'uomo ma suo fedele compagno,
ti ha voluto per me.
Figlia mia,
che l'amore non a caso,
ha voluto per me.
Figlia mia,
che oggi guardi il mondo,
e lo scopri,
sì lui, a volte nemico.
Quel fato
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| la mano nella tua
aria di un valzer
e tu mi guidavi
indicando la via
inseguendo note...
i piedi sfioravano
nuvole e sogni
io mi perdevo
nel tuo sorriso
protetta e sicura
fra le tue braccia
tempo scandito
-non affrettarti
non conta
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Mamma
dirti che ti amo
sarebbe sciogliere una vita
una candela
che piange
su un chicco di caffè.
Mamma
una voce bruciata
naviga di notte,
mamma,
perché?
Mamma
ricordo
quello che non posso
i giardini,
Milano,
un
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Sarà mio
sarà tuo,
quel piccolo sbattere di ciglia
e quello sbattere di ali.
Sarà mio
sarà tuo,
quelle labbricine
che sembreranno petali di rose,
così innocenti,
così morbide,
così
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| Osservo lei
sonnecchia sulla poltrona
il classico plaid
a quadri,
le sue gambe
tronchi senza più linfa
le sue mani
incrociate sul grembo
tremano...
Il viso
poche rughe
ma il tempo
malvagiamente
ha dipinto
la stanchezza...
Compagno
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erano giornate grigie
trascorse tra le pareti
malate
di una casa
i discorsi tra noi
radi come nuvole d'agosto
le lenzuola bianche
vestivano la tua sofferenza
il tuo sguardo nel vuoto
cercava nera
l'ultima salvezza
il tuo respiro sommesso
mi
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Midesa |
09/12/2010 14:20 | 4703 |
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Mater dolcissima,
dolcissima madre
piccola donna dagli occhi di cielo
non t'ho mai conosciuta...
Quando silente
sei andata
dietro l'angolo buio,
non ho pianto per te...
Mater dolorosa
chiusa da sempre
in muto tormento
io, figlia
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| Oggi tortellini in brodo
in una giornata grigia e bianca
una nevicata autunnale tardiva
prevista dal nostro meteo
non mi lamento ancora
lo scirocco è in arrivo
dice l'altro meteo quello svizzero
apprezzo il vantaggio del
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| Brandelli d'anima
Planano su un vissuto
Che all'improvviso il cuore
Vorrebbe solo cancellare
Svanisce il tuo colore
Intrappolato mortalmemnte da quel laccio nero
L'entusiasmo lascia il mio piccolo cielo
E mestamente si costringe...
a diventar
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| Alle follie dell'inverno
aggiungo una mia
calzante e furiosa quale il brusco
violaceo eruttare del tuono
che la grandine accende
e ogni lato colpisce
han lasciato i miei vecchi
un'impronta e reliquia di pace
un barlume di luce che
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| Te l'ho mai detto
che il tempo che passa
non cancella i ricordi
che ci han visto bambini fra le
tue braccia
Te l'ho mai detto
di quella volta che m'insegnasti
ad essere onesto con il mondo
e con me stesso
con la vergogna
d'aver
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4044 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 3061 al n° 3090.
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