Visitatori in 24 ore: 7’629
298 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 296
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’382Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 4053 poesie in esclusiva dell'argomento "Famiglia"
|
Sei il perno, la sostanza
tutto doni senza risparmio
generosità di tempo è il tuo motto
preziosa al cospetto del figlio
mai avara e costantemente tenera.
Desideri meraviglie per la tua creatura
sorprendente nel regalare il meglio
non
leggi
|
|
|
|
| Oggi ricordo la sinfonia
della tua voce che sfiora
la mia attuale realtà
e giunge alla mia essenza
come musica celestiale.
Eri la rugiada che brilla
in un'alba di primavera,
creavi dolce atmosfera.
L'impronta delle tue sagge
parole
leggi
|
|
|
|
| Lentamente fugge
un ti amo sommesso
dolce soave parola
tristezza del soffrire
Lentamente fugge
serio sentimento
svanito nel vento
ho detto un ti amo
scivolò come suono di violino
colpisce al cuore
sta nascosta dietro l'angolo
leggi
|
|
|
|
| La sera, quando il sole ormai si spegne
e lente scendon l'ombre della notte,
un palpitare io sento nel mio cuore,
o mamma cara.
E mi sovviene l'ora vespertina
quando al rintocco tacito dell'Ave,
lasciando in casa ogni altra occupazione,
andavi
leggi
|
|
|
|
Mamma che vita sei
via sogno ventisei
fiore del re di maggio
piatto che è dolce assaggio
concerto di parole
superbo girasole.
Mamma che tutto fai
fatina del non mai
passione senza meta
cuore maratoneta
stella di carne e cielo
canzone
leggi
|
|
|
|
Madre,
in te nello specchio
rivedo il fior degli anni
quando
vivevi la tua piena gioventù
che ti offriva la vita.
Com'eri bella,
piena di sorriso,
quel sorriso
che non sempre il tempo cancella,
che più volte mi
leggi
|
|
|
|
Figli accartocciati nel letto
stropicciati nei capelli
sudati di amori vellutati.
Figli che fumano di nascosto
che tornano all'alba
che provano a ribellarsi al domani.
Figli fatti di sguardi
di abbracci appena accennati
di baci leggeri sulle
leggi
|
|
|
|
lo sguardo assente
il volto esangue
nessun lamento
niente di niente
quegli occhi vacui
sfidano il presente
ricordi di una vita
passati inutilmente
a decifrare le ragioni
della mente
nelle pupille tristi
il vuoto dei pensieri
s'intrecciano
leggi
|
|
|
|
La parola “Mamma”
nasce dal cuore,
cresce nell'anima
non muore col tramontare
del sole,
profuma l’aria rosa vellutata
incanta tutti!
è... parola fatata.
Quando la luna va e nasce l’aurora,
il suo sguardo
si tinge d’azzurro
leggi
|
|
|
|
Cinquanta inverni son trascorsi
da quel pomeriggio di dicembre
c'era freddo e terra sulla pelle
Di giorno soffiava tramontana
e di notte il gelo delle stelle
Solo il vostro sorriso era la luce
caldo come il sole dell’estate
Dopo cinquanta
leggi
|
|
|
|
| Ci avvolge
questo silenzio grigio
odoroso di pioggia
le teste vicine
sotto un ombrello
sconsideratamente a colori.
Sento il peso dei tuoi pensieri
in questa bolla di profumi
che invita a giungere
la tua anima alla mia
Il tempo si è
leggi
|
|
|
|
Bella,
esprimeva luce.
Aperta,
trasudava vita,
inondava il cuore.
Lei sono io bambino,
che le dicevo
"non morire mai"!
Smagliante,
prorompente,
spigliata,
espansiva,
mia madre
mi guardava
e capiva.
E
nel mondo
non si
leggi
|
|
|
|
quello che non ti ho mai detto
ora su quel letto esangue
mostri il volto del dolore
resta il peso dell'attesa
la nostra faccia appesa
all'illusione e la speranza
sembra vana
ti dirò
e le parole saranno un soffio
una carezza lieve
un
leggi
|
|
|
|
Stanca affranta
ho respirato nelle notti solitarie
ho volato attraverso i ricordi
che plasmavo nel tempo
sentivo le parole della pioggia
raccontavano
gesti di un passato che non torna più
pioggia lenta sui muri di quella casa
odo le
leggi
|
|
|
|
Vaga nel venticello una lanugine di pioppi
come neve di una primavera attardata
insieme alle temerarie capriole delle rondini
in volo verso chissà dove e chissà chi
Nel giardino sfatto della nostra casa
Vi ho salutato una volta per
leggi
|
|
|
|
|
Sento ancora i suoi piccoli passi.
Era gracile, era dolce
era mia madre
che arrivava ogni notte
a rimboccarmi le coperte,
baciandomi teneramente.
Era mia madre.
Piansi tanto
il giorno che se ne andò.
Mi crollò il mondo
leggi
|
|
|
|
Perché per voi
era così naturale vivere,
lottare perché i figli non sapessero,
lavorare perché non patissero
le vostre mancanze,
e dove prendevate tutta la forza e la speranza
non so, ora, che sono
senza entusiasmi e
leggi
|
|
|
Mavec |
06/04/2016 10:10| 574 |
|
Dal mare s'innalzano
riverberi di colori
son spezie rare
odorano d'altri monti
fiaccola mai spenta
pacata tristezza
infuso d'incenso
mescolanza di pensieri fragranza
di un tempo sfocato
mai cancellato
declinar il ristoro sulla
leggi
|
|
|
|
Non è stato un gioco la vita,
per quelle mani tremanti
e bagnate di sudore.
Non erano vuoti i giorni,
passati, sotto il sole cocente che bruciava anche gli anni,
che attraversavano il tempo.
Immenso,
era il tuo essere padre,
leggi
|
|
|
|
| E come la folgore
che trafigge e invade e incenerisce
sei stata trafitta
penetrata
incenerita
dal dolore che irrompe senza annunciarsi
quel dolore che ti ha attraversata
e come sempre
inseguo e azzardo inutili rimedi
cerotti per l’anima
leggi
|
|
|
|
Gli occhiali dorati
non mettono in risalto
le lacrime lucenti
e piene di luce.
Tu,
onda di cultura piena
non hai un pianto lamentoso
e dal nulla,
come un regalo,
dai lustro a chi
con te
e per te, ricorda.
Possa Dio misericordioso
chiamarti
leggi
|
|
|
|
vestivi di purezza
l'aria cinguettava a festa
il sole arrivato senza invito
tra le sue mani ci accoglieva
i minuti appesi alle pareti della chiesa
il tuo braccio decorava il mio
del domani poche certezze
l'unica
al tuo risveglio ci sarei stato
leggi
|
|
|
Midesa |
16/05/2010 09:55 | 6901 |
|
Corre il tempo e mai si stanca
riesce a fare i cento, nel batter di ciglia
ma tu, in quel tempo, sarai già lì vicina
poco prima è in mezzofondo
avanza, si ... quasi scomposto
sarai di resistenza, in brizzolata insistenza
ma
leggi
|
|
|
|
Se solo il cielo
mi donasse questa sera
una stella
ritroverei la bambina che conosco,
in quelle notti con il cuore nel sogno,
che spensierata con occhi aperti di sorriso correva sulla spiaggia.
Un plenilunio rispecchiato
sul mare ondeggiante
ove
leggi
|
|
|
|
| Fluttuano in fondo all’anima
come onde in alto mare
ricordi vivi
nitide immagini di te
che riportavi a casa il tuo corpo stanco
insieme al tuo amore
e la tua allegria.
Con gli occhi e col cuore di bambina
mi sentivo
una piccola fata
una
leggi
|
|
|
|
| Cullavi un bimbo
vestito di baci
che il padre chiamava
“su Brabarascinu”.
Un giorno
ornato di rose
volasti tra gli angeli!
Sognavi
di tenerlo per mano
e volare come farfalle.
Senza paura lo riportavi
alla piccola tomba,
dove sulla
leggi
|
|
|
|
| Con vigore la zia pedala
capelli al vento con il bimbo
aggrappato al seggiolino
nella calda estate ternana.
Ai giardini si rallegra
e mostra il bel sorriso,
eccolo dalla collina
scender di corsa
a veder pesciolini,
forte scuote l'acqua
con i
leggi
|
|
|
|
| Tra odori di melograno e canne di bambù
apro il cassetto degli anni
e, stupito, spalanco gli occhi ai ricordi
di quando giocavo d’estate nei campi
coi
leggi
|
|
|
|
| Freddo il tempo
avvolge le ore in un giorno
quando di beltà splendea l'inverno
al suon della tua voce
mi passano i ricordi tra le mani
dei tuoi occhi, il sorriso acceso
e della storia, la neve sciolta.
Passa la vita,
e tu, nel mio
leggi
|
|
|
|
| Dono di una favola
vissuta di sorrisi
spazzata dal vento
nei capelli intrisi
giovane come il noce
dalla nobile terra
sentimenti tenor di voce
vuota di paure
arresa ai palpiti cresciuti
di sconosciuta guerra
Semi d’amore le tue parole
nude come il
leggi
|
|
|
|
Ho scritto
questa piccola poesia
ora
per te
Madre mia.
Non ti ho mai detto
grazie
per il tuo esempio
di coraggio
per la tua dignità
nell’affrontare
i marosi
della breve vita
e accettare
tante spine.
Dei tuoi giorni
hai
leggi
|
|
|
|
|
4053 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 1021 al n° 1050.
|
|