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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’499Autori attivi: 7’463
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Luglio 2024 |
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Le 6132 poesie in esclusiva dell'argomento "Erotismo"
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Queste poesie sono di contenuto erotico: se possono turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerle.
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| Dammi le tue parole d’amore
mentre mi guardi chiudendo in un sorriso
la tua poesia che leggera,
scivola sui miei seni nudi e,
come carezze senza freni,
lasciano brividi dentro.
È un sussulto costante, intenso,
solleva il mio spirito che
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| sono qui tra le tue braccia,
nel silenzio di una camera soffusa,
mi prendo il tuo tempo
mentre tu, accogli me.
Sospiro leggerezza in una
voglia di noi.
Chiudo negli occhi famelici
questo istante di luce
che accende questo buio
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Quando il mio desiderio volò nelle tue braccia,
la notte che si era impossessata del mio volto cambiò luce...
Ritorna in mente il primo abbraccio,
vigoroso e penetrante strinse il respiro.
Labbra sfavillanti incisero un nuovo piacere.
Un profondo
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La mente è un’astronave
che varca confini inarrivabili
tra la perversione e l’esoterico
dove germoglia il nostro impudico.
La mente vaga
come una cicala nella notte
e sbava sogni e tenerezze
libera da catene ed amarezze.
La mente vola
arriva a
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L’onda attraversa il mare del brivido
si infrange sul mio sogno,
particelle della tua essenza annegano il mio amore...
Riaffioro dentro un mondo differente.
La tua nudità vestita con le autoreggenti,
ammicca sfacciatamente al mio ventre...
Ti
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| Io sono colei che ritrovato la propria sessualità
quel piacere pulito
negato e oscurato.
Io sono colei che ama il mare
amante devoto e onesto
parla al mio corpo
bagna la pelle
scorre tra le gambe
mi mostra scogliere
lo accolgo come una grotta
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Nuda e devota
pronta al dolce sesso
per tacitare il tempo e il suo furore
coi raggi virulenti dell’amore.
Nuda e infinita
luce e tenerezza
a dare tutta me di te già spoglia
col volo delle vesti sulla soglia.
Nuda e carnale
vergine in
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Calde malte d’amore
rinfrescano intonaci sbiaditi.
Con confini di saliva
ho recintato il tuo corpo.
I sensi esaltati dalle incessanti
schermaglie dei corpi,
indizi caldi di domini insepolti.
Le pelli sudate, i respiri affannosi
e tu mi guardi
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Nel buio della notte
irrompe la nostalgia
con la mente indiscreta che corre veloce
cercando il suo odore e la sua voce.
Ti lasci andare e senza veli ti ritrovi
con le mani calde che sanno cosa fare
mentre il piacere prepotente riaffiora
con
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Tingono il cielo
il rosa e l’azzurro
tutt ’intorno tace.
Aria frizzantina
l’alba dona.
Tra fresche lenzuola
giace il tuo corpo nudo
avvinghiato al mio
presagio di calda notte trascorsa.
Colgo essenza di te dalle mie labbra
smaniose ancora
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Un sorriso nei tuoi occhi di donna.
Riappare ora il tuo sguardo
a risvegliare il sonno dei sensi.
Che non fugga ancora l’ebbrezza sconvolgente
che mi trascina il sangue nei pascoli del sesso.
Abbiamo ridotto a zero l’innocenza,
odori forti tra le
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È sera che avanza il desiderio.
Foglio bianco su cui scrivere.
Mattino.
Si abbeverano gli occhi di rugiada.
E non ci sono abbastanza
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Spalancavo la sua bocca umida di smanie
bevendo con languida bramosia
il nettare versato sulle mie guance arrossate
era la comunione con la terra e l’oceano mare
magnifica esultanza nell’amarti
guardavo i suoi occhi fulgidi di passionalità
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Aprendo le porte al piacere
l’intrigante pensiero avanza
e con la mente in volo
corre verso il desiderio
pura ed autentica passione
nell’enigmatico sentiero
che cattura labbra e mani
con il brivido che diventa goccia
e dentro un ansimante
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Sfioro la tua nuca con le labbra,
ansimante sei con il respiro sul mio collo.
Il calore del tuo corpo nudo
mi avvolge come un rogo
e la tua lingua impazzita come serpe
incita il mio piacere nascosto.
Le carni si cercano ansiose,
le unghie ricurve
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Ero in te,
nella febbre della tua passione,
anima e carne d’uomo.
La tua smania morbida
ricopriva di desiderio
ogni spazio di pelle e membra,
e non avevo più nulla di mio
spogliato del mio involucro
che proteggeva la mia nudità.
Sentivo nella
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E allora
sciogli i tuoi capelli.
Lo sai una notte dura poco
ed è bello sfiorarti nella penombra
sentire la pelle che trema
percorsa da brividi dolci,
fasci di nervi vibranti.
Parole consuete
ma sempre nuove
per un’anima mai stanca
di godere
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Forse ancora inalterata quella sensazione
d’un fiato che è stata la mia vita
senza più posto per nient’altro.
Eppure l’aprirsi di pensieri celati
resuscita il sopito ricordo
della mia acerba e sognante adolescenza
quando una adulta donna mi regalò
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Una luce rossastra illumina l’orizzonte,
i sogni pescati dentro gli orli dei nostri cuori,
cuciono idilli sopra la nostra pelle...
Il sole riaffiora e io mi accendo di te.
La fragranza del tuo intimo inonda il mio respiro,
penetra e si espande
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Falò acceso, tu.
Io, arbusto sempre verde.
Fiamma incandescente
dentro l’abbraccio circolare.
Corpi che ardono
nel braciere dell’amore.
Smettila,
di pensare fuori dal letto.
Amami ora.
La pasqua è alle porte
con i suoi orgasmi
di pace e di
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Quando la bocca cavalca radure
il calore non vuole ascoltare
le riserve del grigio cordoglio.
Il sangue estingue le paure,
il sorriso perdona le bugie
e il vuoto corrompe la luce.
Nessun pentimento.
Ma eccolo,
il viscido suono nelle
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Delicato
è il cammino dello sguardo
tempesta
ribolle nel sangue
Ogni istante
glitter di emozioni
Dove c’è bellezza
anche
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Io ti voglio tutto quanto
senza più negarci niente
sì ora dammi interamente
tutte quelle cose che
sai benissimo anche tu
quanta foia mi dan di te
Fammi entrare nelle viscere
tutto il nerbo del Creato
l’Amor tuo che ho invocato
notti e
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La carezza che sfiorando sale
scivola leggera a cercar sognante
quel territorio ambito
donando brividi e consensi.
In quel lieve tocco
la
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Deh, fossi falegname! Da quel legno
eretto innanzi a me quale colonna,
saprei cavar qualcosa, esserne degno;
invece in solitudine, la donna
che adoro sommamente mi figuro:
stupenda, dalle forme a me sì care;
ti penso e nella mente vieppiù duro
un
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Mentre la neve incipria i monti
siamo noi più nudi dell’alba
a onde, sgocciolii, il pensiero
è rosa di labbra, rami di fuoco,
vene di luce e nel respiro
il vortice degli alabastri.
I cerchi dell’alba sono occhi d’argento
nella gioia dei
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Un sorriso
mordi le labbra
capelli tra le dita
erotica .
Uomini persi
tra le spire
gonfi di fantasie
eccitati .
I seni mostrano caramelle
mani le raccolgono
umide di saliva
furba .
Mutande scomparse
solo roccia tra le mani
occhi
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E se potessi ti darei il mio mondo
con un piacere sbronzo all’infinito
con poche leggi e senza uno spartito
tra tutti i maledetti il più giocondo.
E se sapessi entrare nel profondo
sovvertirei il mio volo imbastardito
col suo sistema senza alcun
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Con una scusa, banale ma efficace
la tua schiena diventò mia.
Le mani si risvegliarono, avvolsero i seni
e con le dita sfiorai gli impazienti fianchi...
il tuo no era chiaramente un invito
e non mi tirai di certo indietro.
Il tuo collo rapì le
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Lucciola che graviti nel piccolo mondo
celeste illumina il gorgo che ci vuole inghiottire.
E’ bello sapere che c’è una luce
che asciuga il grembo bagnato.
Se vuoi ti canto la canzone del possesso.
Se mi senti prepara il nido dell’abbandono.
Le
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Letto sfatto e lenzuola pendenti
con sopra due corpi di amanti
uno sull’altro assopiti e stanchi
con le mani strette sui fianchi.
Dolce dormire dopo l’intenso
scintillio del calore immenso
d’un amore consumato lento
assaporandone ogni
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6132 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
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