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Gli ultimi 5 iscritti: Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum - Daniele Alimonda - Gaetano J |
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Le 6626 poesie in esclusiva dell'argomento "Donne"
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Fiume tumultuoso sotto pelle
acqua calma cheta in apparenza
Mille riflessioni e turbamenti
nella ricerca della soluzione
Silente ribelle
alla sua morale
Prigioniera e serva
di scelte imposte
Al quieto vivere obbligata
Tu
Vorresti urlare
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Tú,
Mujer de mirada tierna,
rasgos nobles,
corazón de oro,
de bosques que huelen a fruta
.
Mujer enamorada
de vientos con sabor a arroyo
de aguas que crecen
de nieve que se desbordan
en altas montanas
.
Mujer,
de cielos
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Siso sul muretto senza stile
dello mio ateneo non nuovo
maldestra giunge goliardica
la voce stonata mattutina
Avvolto da chimerico alone...
non ho nessuno da attendere
prima si... Serena o Lisa, non so
NICHTS! KEIN! Non lo capirò mai!
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Si chiama donna
la morbida spugna
che scivola calda
sulla mia schiena;
e donna si chiama
la perfida spina
che dolente s'infilza
tra le mie dita.
La sabbia bagnata
che avvolge i miei piedi,
l'asfalto rovente
nel traffico lento;
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Pettino le stelle
che intessono i sentimenti
sfilacciati di quest'anima
buia
senza i lampi di quel temporale estivo
che è il tuo sorriso
quando per un attimo
uno soltanto
t'apri alla vita.
Oggi le mie mani
non avevan carezze da
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Voce impostata
sguardo altero,
traslavi tra noi
con passo studiato
che voleva esser
di gloria e d'eleganza;
ma solo ricordava
discesa d'avanspettacolo.
Il pensiero fisso
d'essere superiore
rimbalzava allegro
tra quattro neuroni;
ed
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| Quando la primavera giura il suo ritorno,
il mare sembra un bimbo appena nato
che profuma di colonia e d’innocenza
e, ogni tanto, regala il suo vagito.
Di una donna rivolta verso esso,
guardavo i capelli che ad un garbato vento
si concedevano
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| stringere i denti
soffocare la lacrima
annebbiare la vista
negare l'amore
dissolvere il dolore.
Tacere.
Continuare a sentire.
Urlare i no
bisbigliare un sì.
Il tormento:
essere donna
senza inganno.
Il coraggio:
essere sola
senza
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| I come from Budapest. Per incanto
son già nel tuo campo magnetico,
as scheggia smarrita in pieno big bang,
permeato of a thrill at Brescia station.
Milan is your ace, alfa, beta, gamma.
Ti surrogo, clono, at Scala theatre.
Ancora a captare la
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| Mani d’un tempo
Abbandonato al vento
Mani di madre,
ferite senza unguento.
Mani sporche per piatti
per gelide mattine
tu stendi panni a un sole muto.
Velo sulle tue mani,
le tue mani,
di chi il tuo cuore illuse.
Coraggiose raccolgono
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| Piccina
fra le tue gambe lunghe
volgevo il visetto
verso il tuo volto
nella penombra, lacrimoso
Curiosa rimiravo
quella pioggia autunnale
fuori stagione
com'eri bella
e mesta
mentre ascoltavi
una pavana struggente
ma era
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| Capelli lunghi e pelle profumata
essere Donna, essere amata,
istinto femminile e solidarietà
voglia di essere protetta e libertà,
rossetto orecchini e palestra per restare in forma e snella
ma tu sei Donna e sei già bella,
occhi luminosi di
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| Sei entrata
come piccola folata
di timido vento
i tuoi capelli nuvole ricce
mani piccine e fredde
come gocce di pioggia autunnale
frutto acerbo
sulle labbra socchiuse
di mio figlio, innamorato
Ma come è crudele, a volte
il
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| La follia del genio
ha disegnato il tratto
gioia e dolore degli occhi miei.
Linee opache, limiti
che si fondono con l’aria
come se già con l’universo
fossi una cosa sola
schiudendo la bellezza del creato.
Abbracci gli astri
sorridendo alla
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| L’asma di un respiro affanno
L’ombra di un misero inganno
vederla un sol minuto agire
Adescare
un altro cuore in mano.
Volto di santarella
preda per quanto bella
astuta è la sua voglia
nel montare in sella.
L’uso del ben ti voglio
schizza dal
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| L’arte della donna ingannatrice
bocca di gelsomini
senza alcuna radice
annaffiatoio d’acqua
salata di un attrice.
Un baccarà a cavallo
ho vinto il primo colpo
ho perso tutti gli altri.
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| Gli uomini come te
non si danno mai
se non un po’ alla volta.
Goccia a goccia.
Gli uomini come te
non conoscono l’ amore,
solo l'ardente passione.
Nelle vostre fiamme
i nostri corpi bruciano
fino a divenir cenere.
Gli uomini come te
ci
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| È il mulinello dell’ansia.
Note: un piano lontano.
Il riflesso dietro gli spartiti:
il tuo volto assorto.
Sentivi, udivo;
chiudevi gli occhi, li aprivo;
musica, inquietudine.
Il drago è attorno
E per il fumo non lo vedi.
Il suo soffio è
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| Dal paese tra i boschi
il più in alto di tutti
scendo lungo la collina
dilatando lo sguardo
sullo smisurato arazzo della notte
Spicca una chiesa di borotalco
e un’impuntura di cento forse mille
scintillii colorati tra il lago e il cielo
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| Come ogni notte
mentre scondinzolio di cane
batte affettuoso
il passo mio
sulla strada fangosa e brulla
alzo lo sguardo al cielo
finemente stellato
e mi specchio.
Cerco fra le nuvole cupe
un bagliore
che torni a delineare
i miei
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| Creatura divina e maestosa,
Sublime apparizione celeste,
Piccola delicata farfalla,
Dolce fanciulla che cresce
e sboccia lentamente come una rosa,
Timida luna che si fa spazio tra i monti,
Luminoso ridente sol estivo,
Tenera bimba nel grembo
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| Così scappasti via,
lontano nell'oscurità,
nessuno mai ti vide,
né vide le tue lacrime
scendere come fiume in piena
dalle tue giovani gote.
A chi potevi mai dire
ciò che ti era successo!
Nessuno avrebbe compreso
la violenza da te subita.
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| le viventi assurde pretese
dogmatiche richieste egocentriste
nel guardarti, disappare
la tua figurazione
di indulgenza incondizionata.
Nel riso, i denti masticano
l'inedia d'altri
il tuo glucosio è amaro
alla mia lingua che
scopre ogni sapore
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Seduta sulla poltrona
Avvolta da un dolore
Che ti fa sentire sola,
Sola come una rosa
In un immenso prato verde
Con tutte quelle spine
Che non puoi toglierti di dosso
Ma che senza non potresti
Vivere ancora.
Cerchi, stanca
Quello spiraglio di
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Quelle come te
sorridono,
nonostante un cumulo di pensieri
aggrovigliati nel cuore.
Quelle come te
arrossiscono
se parli loro con gli occhi
e pronunci il loro nome.
Quelle come te
quando parlano
hanno parole incerte,
la voce che trema,
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Lame affilate di odio intrise
due donne e il duello d’amor
un sol uomo il lor cuore incise
svegliando la rabbia e il dolor
la fune ondeggia di qua e di là
sfida di amanti con menti accecate
da un uomo che nessuna mai avrà
anime sanguinanti al suol
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Asciugo le mani
al canovaccio sporco
vocio di bambini
sul divano rotto
la televisione
dipinge un bacio
fra una parola saggia
e un gesto folle
profuma il bulbo di giacinto
ma ho il naso pieno di lacrime
che ingoio
con l'urlo fatto
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Ogni fibra delle mie membra si tende e freme innanzi a te
Di mandorlati occhi è adorno il tuo viso...
Di maestosa criniera è cinto il tuo capo...
E se Dio ha mai immaginato di donare un po’ della sua bellezza ad umana creatura, ... in te, ha infuso
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Danzi lenta
passo dopo passo
verso l'ingresso
di casa tua,
e scompari nell'uscio
dopo fugace occhiata
verso il mio giardino,
verso me.
Sul volto,
misterioso sorriso
profumato di donna,
di malizioso gioco;
una mano improvvisa,
e
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Carezze in grembo,
origine di vita,
dolce e tenera,
forte nei pensieri.
Luce di umanità
che guidi e aleggi,
valori scandisci,
sagacemente incoraggi.
Donna all’attacco,
donna coraggio,
oggi per te nell’aria
diffondono odori
di
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Ogni donna è melodia,
colma d’amore;
ogni donna è angelo
di questa terra.
Ispira desideri
o vivaci tentazioni,
lei che completa
la nostra anima.
Ogni donna è
un fiore unico,
pieno di speranza e
gioia di vivere.
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6626 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 6481 al n° 6510.
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