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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’957Autori attivi: 7’475
Gli ultimi 5 iscritti: Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum - Daniele Alimonda - Gaetano J |
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Le 6626 poesie in esclusiva dell'argomento "Donne"
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Fui terrestre; in cammino
verso la consapevolezza,
per incontrare me stessa,
sò che fui argilla e poi divenni,
ma, al mio divenir non vi presi parte
se non da spettatore esterno,
così mi ritrovo in un paesaggio
mezzo vuoto che
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Ritorno dove nacque il dolore,
a riprendermi il cuore,
adesso rido della sua assenza,
scamparsa all'orizzonte,
posso anche piangere ridendo
tanta è la gioia che mi esplode dentro,
inizia ora la danza della vita
quando pensavo fosse
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| Si conta il tuo tempo
nel libro degli anni
come cerchi di alberi.
Certezza di pagine bianche
non trovano assurde mani
per scrivere la tua età.
Non vivi quello che dovresti,
ma quello che sei,
seguendo
un cuore di sorrisi,
donando
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| La mia dote
coraggio coerenza,
fedeltà all'idea della famiglia,
l'impegno la fiducia l'Amore
la tua dote s'imponeva alla mia
attraversandomi il corpo,
bella, ragazza brillante
il tuo vanto,
nel buio donna,
mi bramavi dall'ombelico in
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| ...estenuanti lotte
bagnai i miei occhi
nel lago oscuro e profondo
dell'essere donna
la notte scese sulla mia anima
ammantandomi in una coltre di stelle
risorgo ogni alba al mondo
per immergermi la notte ancora in me
estenuanti lotte...
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| Donna,
sul nostro corridoio
ti aspetto
Spezziamo il pane delle lacrime
quando loro,
figli,
dormono infine
E ci saziamo dei singhiozzi
che l'una all'altra
doniamo.
Coi tuoi occhi
dilacerati
dal male orrendo
che distorce il
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| Piccola goccia
d'incredibile infinito
tenuta forte
tra i pensieri
sfuggita lenta
dal mio ventre
colata svelta
nella vita...
Compresi l'amore
dentro un vagito
e portai l'infinito
alle labbra
scoprendo il mio cuore
nel tuo
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Chi sei misteriosa donna
che da sempre occupi la mente,
che da sempre cerco
nei miei sogni, e con la fantasia
No, non puoi essere te
bella come sei no, non puoi
essere te colei che la vita
mi ha donato in un giorno
d'ottobre, eppure,
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Scrivo
del miracolo d'alzarmi
dei colori fusi
di queste foglie stanche
della donna
che vorrei baciare
delle lacrime
che improvvise
non se ne voglion andare
...e poi scrivo
delle emozioni
che non controllo
del pathos che mi piglia
a rotta di
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Leggera ora si culla nell'aria la mia anima
nulla ha fine
L'amore che ho dentro sopravviverà al tempo
oltre i confini della ragione
oltre il dolore
oltre la vita
Pagate per me il riscatto dei rimpianti
perché non ho
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Esci,
la scuola, la spesa
la messa e un caffè
ti avvii verso casa
i pantaloni sgualciti
il maglione che stanchi ha perfino
i colori
donna,
E mentre singhiozzi sul lavabo
fra piatti e bicchieri
il cuore è in attesa
La
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Danzi lenta
passo dopo passo
scompari nell'uscio
sguardo fugace;
appari dietro un vetro,
misterioso sorriso
appena velato
abisso di malizia.
Una mano improvvisa
sulla maniglia;
clamoroso appare
reggiseno ricamato.
Si muove la
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Luna vigile
col cappello di nubi severe
mentre Fosca vorrebbe capire
quanto il desiderio
sia più forte del dovere
Sale e pepe, tra i capelli
vento e neve, nei suoi anni
Anna tra le braccia,
Maria coi solitari
tisane e pennarelli,
un
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| Nella tua stanza
che non ha pareti
ho appeso
fronzoli e lacrime di attese
cucito favole
e padri su misura
cantato nenie
per farmi addormentare
Nel centro esatto
di un'altra fredda stanza
ora m'accuccio
a trattener respiri
s'agita un
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| Dentro gli occhi di una donna
si nasconde il mondo,
l'azzurro del mare,
la dolcezza delle onde o la forza di una tempesta.
Dentro gli occhi di una donna
si nasconde un cielo stellato,
in una notte serena,
o l'inferno più nero di un amore
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| Brama il corpo
che sa di velo.
Siede la pace sull'occhio
e il pensiero.
Soffia sul collo lo stile e il sapore
colpa di un vanto
che strappa e stride il
cuore.
Anima persa che secca si volta.
Ama lo spirito sicché la morte
non la
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| Attimo non passa che a te non pensi,
da me così fuggendo, chioma rossa.
È come se in te il più dolce dei mantra
si fosse fatto carne
e dalle tue labbra un soffio primordiale,
un suono originario,
animasse il cosmo di
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| Oggi mi sento donna a metà.
Per dodici lunghi anni ti ho amato
tutta me stessa ti ho donato
ed i miei sogni regalato.
E da te...
Da te cosa ho ricevuto?
Il mio cuore hai rubato
tutti i miei sogni spezzato.
Mi hai solo illusa
che
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| Straziante attesa
che urla il dolore sordo
di una colata di fiele sul cuore
lontano
assente
distratto
aspetti e basta
e gli anni rubano la vita
la tua
la mia
la mia silente pazienza
da scacco al tuo re
...e la regina vince!
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ogni mio lembo
ogni mio luogo
è stato violato
da mani ignote ed anonima carne
io consenziente
non vittima, solo perdente,
vendo ciò che ho
me
ciò che di me appare,
ed anche l'anima si è adattata
alla forma del
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Amara |
02/10/2008 00:26 | 7507 |
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| Tasti di piano
spandono nell’aria
gocce di note
su cui adagi il tuo corpo.
E,
così leggera,
volteggi nelle tue punte
con gesti
di braccia armoniose.
Il desiderio
che anche gli occhi ascoltino.
Muovi
come foglie al vento
disegnando
il
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| esci fuori dai miei pensieri
potrò cosi ritrovare
la donna che ero
serena allegra vera
nascondendo nel silenzio
la delusione
non cambia la condizione
e allora fuggi
và
senza voltarti
ormai non lasci nulla
niente
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Esangue e pingue, pallida grassona,
mostri verruche spente e cosce tristi.
In passerella avanzi senza grazia
canti con voce che, non dalla gola,
ma da una spalla sembra provenire.
T'agiti e il seno crolla sulla pancia
che, prominente, annuncia un
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| "La mia donna, non m'avrebbe mai lasciato andare.
Avrebbe lottato, graffiato, urlato...
La mia donna, m'avrebbe inseguito, cercato, braccato.
La mia donna m'avrebbe trovato, ascoltato... amato.
La mia donna, non l'avrei mai lasciata
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| Silenzi ansiosi senza risposte
per una domanda
ch' è sempre la stessa.
La cerco negli occhi
ma il loro verde proiettano
l'ombra dell'indifferenza
che immane m' avviluppa
fino a gettarmi nel
disperato spazio della solitudine
gli anni non
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| Ti si è stravolto
il mondo.
Tu,
lacrime di pianto
ingenua amante
gioiosa e stanca.
Libera
la
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| Strano pensare
che venuta al mondo
ti diedero proprio quel nome
Quello della figlia di Melisso
mitologica ninfa
di bellezza e grazia
di poetica leggerezza
dispensatrice di casto piacere
Tu sei
per scherzo del destino beffatore
il tragico
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| Tu che libera vivi
d'impetuoso amore.
Tu che d'anima vera
insegui l'infinito amore.
Ora piange il tuo cuore,
di un altro sogno che t'ha
travolto l'anima.
Ridipingi ancora questo cielo
grida tutti i colori dell'anima.
Non lasciare che il
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| Donne col casco
si pensa... sono sicure
non corron rischi
protetta tengon la testa
ma i pensieri non stan fermi
escon parole
a manca a destra
fan più vittime loro in un ora
che un pulman senza freni
a ottanta all'ora
finché il
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| Mamma
non posso perdonare la tua malattia
la mancanza d'amore
le grida infernali
che ancora mi lacerano il cuore
la tua lunga pazzia
mi ha tolto gli anni più belli
quando bambina
mi vergognavo di te
quando nemmeno ti nominavo
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| fedeli ai passi scanditi sul selciato,
Lirismi di notti abbondanti
Sui seni tuoi testimoni di ricche promesse,
Istinti viziati
Mani sudate attendono briciole di grano sterile,
Giardini proibiti al nulla
Zitti...
Diamanti grezzi invocano
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6626 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 6421 al n° 6450.
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