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Gli ultimi 5 iscritti: Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum - Daniele Alimonda - Gaetano J |
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Le 6626 poesie in esclusiva dell'argomento "Donne"
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Canta, musa d'oriente
dagli occhi incantatori
di come la tua gente
alle farfalle nega le ali.
Dai buchi del tuo manto
vedi vivere la vita
lo sguardo verso un mondo
che ti ha resa imprigionata.
Combatti per quel giorno
in cui ti librerai
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Dal balcone, cento finestre
rumoreggiano di pace.
La trovo anche io,
seduto sulla lavatrice
a guardare.
Negli abissi delle case
si formano i caratteri,
sento le urla dei neonati.
Diventeranno uomini,
o addirittura donne,
crederanno al
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Un battito d'ala
mi sollevo
ricado
prendo fiato
guardo l'aria
leggera
si muove
fino a sera
come un soffio trasparente
danza nella mia mente
riprovo a volare
è come nuotare
di consistenza mista
galleggio
indifferente
quasi
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Ha troppe ore da contemplare, ormai,
il cielo della libertà,
per contenere battiti di spazi
e singulti di quiete.
Ogni goccia di silenzio
è diversa prigione:
per un giorno, almeno,
prestatemi le ali
per voli azzardati
e nel sole e
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Lia |
11/07/2009 18:07 | 5415| |
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| T'ho vista in un quadro
ad una mostra d'arte
dove non sono mai stato,
in una città in cui vado di rado.
T'ho vista dalla spiaggia
ondulare tra le onde del mare,
sparire, apparire senz'annegare.
T'ho vista correre nei prati
con ali di
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Meraviglia d'ogni sempre
m'hai abbracciato
senza neanche un mentre
ma col sospiro d'un fiato.
E corsi così nelle pianure
per mostrar a tutti
che si può sconfiggere le paure,
accarezzandole senza lutti.
Feci cosa più
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| Dopo giorni trascorsi
a snocciolar perle di tempo,
con la schiena piegata
da irragionevole vergogna
in volo mi librai
...sciogliendo lo spesso
strato di cera
che pesante
bloccava le mie ali...
...allora fui donna...
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| Attraverserò le ombre della notte
e i confini del tempo,
in cerca di te,
come un soffio di vento.
Col mio battito d'ali
entrerò nei tuoi sogni
e sarò come un angelo
incontro ai bisogni.
Sfiorerò i tuoi folti
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| Splendida notte estiva
fulgida spiaggia quieta,
comoda sdraio odorosa
calmo di fronte, il mare.
Solo un gabbiano in volo
traccia un percorso chiaro...
lieve si libra intorno,
libero nel suo cielo
spiega alla brezza l'ali.
Fremiti dentro l'aria
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| Vorrei
chiudere gli occhi
e cibarmi di stelle
vedrei il cielo sorridere
e lenire la pelle
di quel fioco calore
che il dolore ha rubato
che ritorna a sorridere
che scompone il tuo fiato...
Vorrei prendere in mano
una nuvola ancora
esser donna
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| Con ali spezzate
Rinchiuderai l'anima
Aspettando che
Cadano i giorni
Mentre
dolore e tormento
Stordiranno le notti
del tuo cielo buio.
E nel cuore la coscienza
di una violenza subita
Tra indifferenza e vuoto
Sfiderai il
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| Si trasforma l'animo mio
assediato dal freddo
del lungo inverno!
Il nemico silenzio
urta parole straniere
una lingua che non conosco.
Raccolgo con mani incallite
le ali lasciate in un cassetto
macchiato di alibi inutili,
gli errori a mani
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| Sembra sporcata dal gocciolio
del mio cappotto
questa neve scordata,
come un barbone,
al margine della strada.
Odore di vetro
di altra neve, di altre ore,
che taglia ancora dentro.
E pensarti diventa urgenza ora
ora che si fa lilla l'ansia del
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| Accecanti lampi
squarciano come fuscelli
secolari alberi
allacciando la buia terra
allo scarlatto cielo.
Profetizzano boati
e cupi tuoni.
Arriva il temporale!
Ululo di lupo
è la voce del vento.
Sventagliata di grandine
scroscio di
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| Sei pianeta di donna e dea della terra
mondo reale di re e lusitani
creato fantastico di illuminate creature.
Sei teoria, sei scienza ed immagine.
Sei paperina bambina
Sei canzone del Mago di Oz
sei Gaia e malinconica
sei innamorata e delusa.
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| vomito di parole
sull'anima attonita
graffiano il cristallo del cuore
occhi che urlano astio
violentando la mente
vampate di fiato
su corpo silente
bruciano ogni inutil parola
...dolore...
altro non resta
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| La notte in strada
ti chiedi ancora perché
qui le stelle son così lontane
mentre al villaggio
tra il vento e la sabbia
ti sembrava quasi di poterle toccare
come possono chiamarti puttana
angelo nero della savana
con la pelle di un altro
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| ...nel tenebroso
intrigo
dell'Anima.
Tregua
per l'esistenza.
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Alba radiosa,
giorno splendente,
ti vedo ogni notte
e mi torna sovente
di sognare il tuo viso;
poi penso a quegli occhi di stelle,
a quel dolce sorriso.
Tu magnificamente donna!
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Arcobaleno dell'anima,
ora gioia ora dolore,
contemplo in me
il mistico sapore dei ricordi
Forte è l'impressione
della danza delle tue mani
quando al mattino ravviavano
le nostre ciocche scomposte
un fiocco rosa e nocciola stretto fra
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Stanza n 3
recipiente di vite doppie
dal diverso destino segnate
testimoni inconsapevoli,
estranei di quotidianità
Fine settimana nel letto n 8
nel silenzio di chi si è divertito
si lotta con paure e responsabilità
e il
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| Quel tuo accennare spesso ai cinquant'anni
a me personalmente un po' dispiace
in quanto il tempo, per tua buona pace,
non ha prodotti poi dei grossi danni.
Naturalmente resto sopra i panni
(ci mancherebbe) e dico che mi piace
quello che vedo e
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Donna,
incarnata vanità
ed effusa voluttà,
dal costato plasmata
per essere amata.
Donna madre,
figlia, amante,
ma dell’uomo è costante
compagna esigente!
Fattezza d’incanto,
nel sorriso e nel pianto.
Ruota di vita
di una catena
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Una rosa
Come vorrei essere una rosa,
sempre elegante
sottilmente altezzosa.
Vegliare, in studiata posa,
il Sonno di Muschio
della Dama di Pietra.
Dettare legge con i miei colori,
scrollare il capo sugli altrui umori.
Rubare la scena ai
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Osservo te, impotente,
dalla finestra nascosta,
leggere riviste e giornali
con disarmante naturalezza,
su quella sedia a rotelle,
prigione dell'anima in agonia.
Membra inerti, sorriso spento,
occhi vacui come i tuoi pensieri
che viaggiano,
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| Vesti scheletri nudi
vogliosi di violentar anime ignare.
Il poetar cortese non collima
con l'azione reale nella rima.
Son passati i tempi che Berta filava,
delle megere volgari indovine,
Cassandra non ha più percezione,
ha superato il
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| Le mani delle donne
intrecciano conchiglie di sorprese
e s'appuntano asterischi di luna
sulle brume dei capelli arrotolati.
Sciolgono silenzi di vetro
al crogiolo sempre acceso delle loro bocche,
intessendo arazzi d'accoglienza.
Le mani delle
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| E quando i venti alisei
mi condurranno lontano
e volerò in una nube di calma
dite quanto ero bella
Che le mie labbra erano brace
dove ravvivare il fuoco
Dite
quanto profondi e neri
erano gli occhi miei
in cui lui si
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| E' fatto incipiente da mente immorale
o funesti mandati per arcani giudizi,
che opprime e devasta portando del male
guastando l'amore in dolore e supplizi.
Si oppone con tono nella mischia vitale
e non vuole accettare lo spazio ristretto,
il
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Sono serva di Dio
disse
e con la bocca
rubava preghiere
per le strade immonde
sgranava i peccati
lenti
di lùbrici ardori
uno ad uno
"L'amor che move
il sole
e l'altre stelle"
tornava
al suo grembo giunonico
rutilante di
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Andavano di corsa
a caccia di un amore,
prendendo la rincorsa,
e non badando al cuore.
Bisognava sapere
baciarle con sapienza,
a loro provvedere
con certa competenza.
Volendo maturare
i propri sentimenti,
le facevi stancare,
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6626 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 6211 al n° 6240.
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