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Gli ultimi 5 iscritti: Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum - Daniele Alimonda - Gaetano J |
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Le 6626 poesie in esclusiva dell'argomento "Donne"
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Sono scomparsi tutti gli ambulanti della strada del lastrico.
Il mercato è deserto, il vento è vuoto.
Rami senza foglie lo frangono fermi,
la nuvolaglia in fuga non s'avventura allo scoperto, e il sole
basso sta levato al bilico
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| Adagiasi il lenzuolo
sulla nuda pelle
Seduta a testa in giù
ad aspettare
Dondolano i piedi
al ritmo del tempo
che batte come chiodi sul muro
Il vento si è fermato
e bussa con i suoi baci
sul volto del vetro
Quale nome
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| Trafiggi la speranza
con le tue parole acuminate
uccidi questa anima
ormai deserta e spoglia
ogni peccato sarà placato
il verbo amore tra noi
è ormai sedato.
Sopprimi la certezza
con i tuoi silenzi
non resta nulla del passato
se
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| Per sopportare questa vita, atroce
sono sbronza di Dolore
Ubriaca di sangue, il mio
per non versare il tuo, fratello
Sono sbronza e non capisco
così il Nulla cessa
il suo lamento
Piena di attimi pigiati
da urla inesprimibili,
-quasi
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| Lune nere tra pietre laviche
graffiavano le mie notti nostalgiche
un tempo
ma ora il vento è cambiato
e le ha portate tra dune gialle
lontano...
Guarite con miele le sue ferite
l'anima rinata fiore
apre i suoi petali al caldo
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| Manuela
hai dimenticato
il sapore dei baci,
il calore
di un abbraccio d'amore,
l'attesa
di un incontro.
Hai dimenticato
come il cuore batte davvero
al solo sguardo
di un uomo vero.
Resti lì, sola,
davanti ad uno schermo
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Profumo di girasoli
sul tavolo in cucina
diventarono grigi come la peste
Le bocche che volevano
sol baci donati
diventarono viole di lebbra
Sofferenza che prende abito
e in mano la falce dell'indifferenza
Ballerò tanghi
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Forse potrei anche perdonarti,
pensando alla tua squallida vita,
ma la violenza è stata troppo grande,
quello che resta e la voglia di sparire.
Cosa t'ha reso così forte,
da scaricar su me le tue paure,
io sono stata carne da
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| C'é essenza di ibisco nell'aria
l'oceano é avvolto in drappi blu
quando tra le note di un timple
e madrigali di poesia
sussurrati con palabras de oro
esplode la notte
e profuma la pelle
illuminata da bagliori di sale
accende
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| Le strade sono lucide di pioggia
nel rumore della città
la luce cede il posto alle ombre della sera
Carezze scavano nell'anima
cammini lungo una strada che non trovi più
ti senti come una bimba fragile
grande vuoto resta dentro al
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Da bambina
danzava la mia allegria...
raccoglievo sogni
e disegnavo favole taciturne
nel dipinto della mia fantasia...
inseguivo aquiloni di rose e margherite,
posavano sorrisi nelle albe
che nascevano nel cuore
Con i capelli al
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| "Proprio dai tuoi occhi,
c'è un mare splendido e terra d'infinito."
Tanto vorresti che si leggesse dentro al tuo cuore?
Dalla tua anima oh dolce creatura!
Dal tuo sguardo:
a volte accattivante, a volte indifferente,
pronta a
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Trema ora che tutto è spento il tuo cuore violato.
Trema nel buio di uno splendido corpo di donna.
Simulacro, sarcofago, oggetto di piacere rubato.
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Raccolgo tra cenci usati
brandelli di vita vissuta
vecchi cappotti
dalle maniche lise
raccontano di freddi inverni
a passeggiar tra vetrine
confusi
a guardar capi firmati
solo agognati.
Magliette di finta lana
che ti lasciano gelare fin
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| Ieri...
forever- per sempre mi dicevi
ho tentato ma non ti dimentico
duole nell'anima la tua assenza
Mi hai inventato tu
quello che sono ora
lo devo a te
da te imparó il mio cuore
con arte da maestro
hai plasmato l'anima
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| Il divino messaggero
è volato via
lasciando aperta la finestra
al tuo stupore
tu piccola donna scalza
rannicchiata
sostanza gravida
d'amore...
E' notte a Nazareth
mentre ti struggi
pensando al tuo terreno
affetto...
Come potrai
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| Ad ogni passo
cade un pezzetto di cuore
è finito il tempo dell'amore
mille chimere
si rincorrono nella notte
fanno un falò
di questa anima sconfitta
lacrime di cristallo
non spengono il fuoco che brucia
fantasie sogni e
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| Dissolto nella polvere
è ciò che di Te resta,
ingoiata dall'ombra della foresta.
Essere e non avere
dare e non ricevere.
Grande della grandezza degli umili,
senz'altra luce o guida
che l'abbagliante lanterna del cuore.
Morire
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Sono stanchi i tuoi occhi
di una vita consumata
laceri dalle mille ingiustizie
al tuo sguardo passate.
Sono fragili i tuoi occhi
inquietati da un mondo
che si trascina appena.
Sono tristi i tuoi occhi
fuggono dal presente
rincorrono la luce
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| Questa notte respiro la nebbia
penso a te così lontano
Tra sogno e realtà sopra il foglio la mia mano
scivola a rincorrere parole d'amore
Vorrei che fossi tu stanotte a tenermi la mano
così che nel cuore tanto freddo non
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Scalzi calzini di freddi piedi
camminano come sul filo del rasoio
su questo freddo pavimento
Bianche dita si chiudono
sdraiandosi sul corpo della propria madre
che per terra dorme stordita da alcool e menzogne
Lacrime cadranno
come in un lago
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Si proponeva
a stagione nuova
ove accenti di primavera
mirabil tocco davano
al volto esausto
e nuovo vigor
alle membra inquiete
Ella sol bramava
di riscoprir se stessa
come fanciulla smarrita
a ritrovar suo padre
Vivere ampio
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Ti guardo invecchiare
sotto quell'albero che ami tanto
e come ora le foglie ingiallite
cadono di vecchia vita
vedo morire
l'entusiasmo di una vita.
I caldi colori autunnali
invitano all'amore
cerco il tuo sguardo
ma è rivolto
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Via Parpagliona è una strada senza uscita.
Dopo la curva
qualche buca segnala un quartiere isolato, una zolla
gigante di rovi e palazzi, divisa
dal resto del globo, e abitata
dall'erba che vivacchia
ai bordi della polvere dei camion.
La
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Dietro quel Nick un volto che non vedo
trovato con un click usando il mouse
scelta di un segno impresso dal destino
su un nome virtual di vera Donna.
Sei lì,
la man che schiaccia sopra i tasti
a combinar tra lor lente parole
aspetto di
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Ozan |
18/11/2009 21:24 | 2593 |
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Cercare te
nel mattino destarti
perplesso
di riflessi fotogrammi
improvvisamente cambiata
sfogliati sguardi.
Immersa nello specchio
di truccate labbra
rimmel delineare contorni
celare profili
occultati
dai rossori di cera.
Tu scavare
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I pioppi lungo i bordi dello spiazzo
quadrato d'erba, al centro del borgo, li ho contati
più volte, e ogni volta il numero era diverso.
Anche la nostra firma varia, a seconda
se si parli del vuoto, del giorno
che ci incontrammo in una
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Vene ghiacciate
da un sangue che non scorre,
labbra livide e occhi incavati.
Leggera come una farfalla volerà
nell'aria come una piuma.
Sorseggia un po' d'acqua,
come un pulcino
e un caffè rigorosamente amaro.
Legge il fondo
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Donna ferita nel corpo e nell’anima.
Per Sempre.
Straziante dolore
che lacera la carne
e spezza il cuore.
Sogni uccisi, rubati
che nessuno potrà
farti ritrovare mai.
Amore sporcato.
Fiducia persa.
Per Sempre.
Niente sarà più lo
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Se un giorno credi che il tuo non è il tuo nome,
e che Dio è giudice,
non poserai che in un'età molto lontana
la tua cartella di scolara.
Per questo i tuoi figli,
che andranno anche loro alla scuola italiana
(abbecedario,
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| Succede di non esser più giovane donna,
di non aver ombrello che ripara,
di aver in seno un gioiello da curare
e fatica in abbondanza come amore.
Era forte di spirito e di carne,
mai ebbe dubbio prendere o lasciare
il suo amore era grande
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6626 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 6031 al n° 6060.
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