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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360945Autori attivi: 7474
Gli ultimi 5 iscritti: PostScriptum - Daniele Alimonda - Gaetano J - Malena - Die
♦ Fiammetta Campione | |
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Le 6626 poesie in esclusiva dell'argomento "Donne"
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| Non vedo più l'orizzonte
il tempo è istante di dolore
paradossale fiore
che geme in silenzio
Occhi seguono
la mano, terribile
La paura, dell'oscurità
strappa la mia anima
Ma continuo a vivere
nel giardino del
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| La mia anima bambina
chiedeva amore,
erano lacrime mai raccontate,
hai preso il mio cuore piccino
e l'hai portato in fiabe e poesie
in un mondo di fate e fantasia
Dove sei ora?
Senza spazio e tempo
è importante aver regalato
due ali per
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Vorrei essere figlia del vento
e librarmi nello spazio con esso
per inseguire i miei sogni
oltre i confini del tempo,
oltre i confini della materia,
oltre le barriere.
Vorrei essere figlia del vento
per sfiorare la luna
nelle sue notti
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| ...l'eterna distanza
mi distrae
dall'inestinguibile
lontananza.
Non citi quesiti
li confondi
annulli sottilmente
i miei sussurri già fiochi.
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Pensami,
come la chiave
che ti apre la porta all'amore.
Pensami,
come i miei occhi,
che sanno accarezzarti
e amarti, senza toccarti.
Pensami,
come un profumo impalpabile
e forse, a tratti,
anche irriverente.
Pensami,
come un
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| Mi guardo
Il mio corpo
é vestito solo del profumo
inebriante del mare
mentre la luna canaria
ricama la mia pelle
con riflessi madreperla
di conchiglia
Mi rivedo riflessa
nel rosso del tuo cuore
così con i capelli
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Mani come rami
son catene d'albero le donne:
tese la maglie ad ogni
sospiro di dolore,
sempre
strette in un ferroso umano
e mai corroso amore.
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| Una frattura
lancinante.
Non stempera i miei sonni
li soffoca di alghe.
Riecheggia le spinte
all'apertura ostacola contatti.
Brucia, fuoco ardente
come carbone sottile
penetra le piaghe.
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| era bella
nell'abito bianco
cosparso di piccole margherite
lucidi capelli fluenti
le incorniciavano il volto
Si, era bella
dolce lo sguardo
nei grandi occhi profondi
tante parole
riempivano l'aria di spumanti colori
lei come un rituale
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Specchi
di vite trascorse
ad inchiodar lancette
che il tempo scrosta
in briciole di sogni
ormai spogliate
Stelle
orfane di punte
travolte
in un cielo d'agrume
senza polpa di gioia
senza succo di bimbo
Canti
di zucchero
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Fragili fiori,
come dolci cuori
le donne stanno ad aspettare l'amore
in teneri giacigli esse attendono per ore,
chiudendo gli occhi e sognando altrove
un posto dove andare, altre mani
in cui rifugiarsi, dove
la realtà si fonde con la
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| Vanno le giovani donne
come velieri col vento in poppa
Inseguono l'orizzonte
hanno un cuore a motore
Nessuno le può umiliare
il tempo è dalla loro parte
Anche se presto madri
sono vergini per sempre
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| Quando fioriva la mimosa
abitavi adiacente a casa mia
tra prati verdi alberi di mimose
soffici batuffoli dorati, come raggi
di sole appena nato
era inebriante il suo profumo
s'intuiva un inizio di primavera
languidi carezze tanti baci
sotto
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Sospesa sul velo dei sogni
danzo di gioia di vita
come una guerriera del tempo
la sfido agguerrita.
Leggera e sinuosa
giro su me stessa
felice e stupita
di quell'attimo.
Regina di quel regno
ove è dimora
di meravigliose
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Angusto lercio locale
maleodorante da putride resecazioni
acri sensazioni arrivano alla gola
tolgono il respiro
una vecchia megera
avvolta da nauseabondi odori
volge lo sguardo al mio "padrone"
lui imperturbato,
annuisce
a
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| Damigella della gioia e del dolore
Ombelico del contratto vitale
Ninna nanna del principio senza fine
Nave delle lacrime divine
Amore che non cede, che non muore ...
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Desire |
08/03/2010 22:27 | 4296 |
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| Ogni giorno muovi i tuoi passi
fra le trame di un personale destino;
sono passi fragili
di una donna che trema
come lo specchio di un lago
ad ogni soffio del vento,
o sono invece passi più decisi
di chi si è fabbricata
uno scudo di
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| Una pioggia di stelle
stanotte si dibatte frangente
in impetuosi guizzi veloci
intingendo di rosso vermiglio
il cielo sgomento.
Saetta infuocata
lama più che spada acuminata
infittami nel petto.
Ardente grido che lacera il cielo.
Grido
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| Oggi le mie carezze di nonna
diventano abbracci più grandi
alle labbra masticate
dalle bambine crudelmente infibulate
alle donne tatuate dallo stupro
a quelle costrette a svendersi
sotto i lampioni
e nelle pieghe metropolitane
a
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| Acqua che togli la sete,
Fuoco che doni calore,
Terra che germini frutti,
Aria che dai respiro.
Mani che asciugano lacrime,
Luce che rischiari sentieri,
Preghiera che lenisci il dolore,
Cielo che innalzi l'anima in volo.
Non un sol
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| Non volevo essere,
nella rovente umidità della vita,
la dea del momento
né l'orma
di un passo di luce, non mio.
La rugiada nei capelli, ora,
ha il rumore dei sogni inariditi
e della libertà del pianto.
E non ho fiori,
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Lia |
08/03/2010 18:26 | 5087 |
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| Così improvvisamente
si vestì di giallo
il mio giardino.
Grappoli profumati
elevano te,
mia dolce creatura.
Tutto nell'aria sente
la tua essenza
che disegna imminente
il tuo candore.
Dalla mia finestra ti accarezzo,
e
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| Ho negli occhi
il violante attore degli inganni
E una lacrima
che taglia il fiato
alla poesia.
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| Copre
specie mostrum di flora
Lividi fiori
calchi di mani oggi piene
di mimose leggere.
E l'indomani?
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| Come è agile
la giovane tigre
quando l'amore la spinge!
Non c'è neve né ghiaccio
a frenare la corsa veloce
né rivale
a frapporsi tra istinto
e timore.
È l'autunno
il suo tempo migliore.
Ero anch'io come
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| Ma
quale
festa
e
festa
è
sempre la solita cosa
ci regalate la mimosa
e
rifilate le quote rosa
Candidate
le veline
che
-non fan sempre rima con cretine-
dirette
dal puparo
e
intanto
pensate
che fra
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| Quando tutto crollerà
In un ambito
ubriaco e malato
Che in lenta agonia
s'eclissa
Nel divino disprezzo
Essa, che ha
nel volto l'eterno
E nel ventre
l'anima del mondo,
Trionferà sul blasfemo
Liberando dall'oscuro male
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| Lo sguardo fiero
apostrofa il dolore
e nella coraggiosa forza
paura che diventa facilmente rabbia
sorrisi, lacrime
a volte anche qualche delusione.
Diversi ruoli
uniscono il tuo tempo
con ferri spesso non idonei
a tessere l'orgoglio
di madre,
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| Beate fra gialli colori
Assistete al giorno di festa,
Rigate da lacrime d'amore
Beneamate da uomini serventi,
Agghindate da piccoli soli
Ridestate di luce i cuori,
Amate, amate, amate
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| ...sento il fruscio del vento
raccoglie i tuoi pensieri
e questa tua malinconia
...nascondi le lacrime
nel silenzio della sera
sguardo triste
di chi non riesce più a vedere il sole
Guarda lassù
c'è una luce ... brilla
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| donna che di voce soave sei stata graziata
canti mischiandoti al cielo
tu che hai sul viso il colore della fatica,
ti svegli nel pianto
apri quella porta c'e' un mondo da scoprire
non devi piu soffrire,
compagni assenti, in giorni
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6626 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 5731 al n° 5760.
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