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Gli ultimi 5 iscritti: PostScriptum - Daniele Alimonda - Gaetano J - Malena - Die
♦ PostScriptum | |
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Le 6626 poesie in esclusiva dell'argomento "Donne"
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| Il tuo regno è l'utopia che ti possiede
nei giorni e nel tempo che si colora
dei desideri che in alto volano
son palloncini che il cielo adora.
Sei seduta al trono del tuo regno
che ti dipingi con l'anima e il cuore
illuminando il tuo
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| Chinando il capo
mi volli definire sempre
un piccolo coriandolo di cielo
un punto incerto
In uno spazio che spaventandomi
si profilava gigantesco
diviso da un confine inesistente
una sottile riga
capace di nutrire
il torbido
con il bisogno
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| Cammina solitaria
dentro scarpe di tela bianca.
Passo veloce
attraversa vicoli e palazzi.
L'accompagna
una mente stravagante
che sviscera parole
consumate nella mente.
Corpo esile
a disturbar il selciato
tortuoso e ripido
proprio come il suo
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| Donna leggiadra e bella
verso un mondo diverso
ma dentro al tuo cuore
regna solo amore.
Donna di dolore,
dove il rispetto non ha più valore
e quel tuo regno di abbracci e sorrisi
sempre più invaso da un mondo diviso
Ti chiudi
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| Fatto di luna
e sentieri
luminosi
di germogli
e silenzi
in prigione
ognuna un fiore
a volte
una principessa
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Idillio de la Pace,
vittoria dell'Amore:
prospettiva poco sagace
Mente femminile,
presa nel decantar
il testo,
estromesso il contesto.
Troppo secoli
de l'Imperio Uomo,
il disgustoso sapore
rinviene l'errore.
Non ricerchiamo
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| le mosche sul viso mi dicono ch'è ora di preparare il prossimo pasto
mescolo l'impasto di farina e acqua sperando di farne del cibo
intanto il sole s'abbassa all'orizzonte, porto la mano sulla fronte
forse sarà una giornata meno nera,
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| Dalla palude
il rospo era uscito
la dolce fanciulla
lo aveva trovato.
Lo prese sul palmo
e lo accarezzò
poi con dolcezza
lo baciò e ribaciò.
Divenne principe
la portò nel castello
le parlò d'amore
di
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| La donna ferita osserva.
La più bella rosa
or cade
sul freddo legno
si posa,
or in risalto come qualunque altra cosa.
Schiavo me!
dall'oscurità dell'anima
attratto,
come dal caldo raggio di sole,
lei, qual
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Semplici
poi a volte così complesse,
apparentemente uguali,
ma in fondo tutte diverse.
Amano a loro modo,
vittime dei sogni
piene d'ambizione
e lacrime di passione.
Perse nel loro regno,
ma fuori dagli schemi
piccoli fiori sparsi
in un
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Lena di voci...
una donna ama e piange
con la vita ti compiange
nelle mani sogna arsura
ma tra le dita stringe la premura...
Ad occhi chiusi sospira
percorrendo il mare
con lo sgomento di dover abdicare,
ma nell'incanto di un sogno
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La racchiuse della morte il sonno
come serto d'oscure foglie
le orchidee rosa fiorite su quelle guance
si fecero camelie bianche
più non frusciava la veste sua di seta
orme odorose
a scaldare il freddo marmo,
chiuse per sempre le sue
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Nel regno
tuo
era vita
che
al natio sogno
donavi.
Poi disperazioni senz’urla.
Poi
vuoti perenti.
Ivi
calcavi
le fini sagole
della
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Donna
sovrana dell'angolo perduto
in paradiso
spirito del bosco
tra i folletti
ti aggiri nella macchia
in cerca di una vita
che ti assomigli;
sfarfalleggi
sul fiore che t'accoglie,
ricami intrecci
come un ragno con la sua
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| Cinque minuti per vestirmi
basteranno
prima che arrivi sera
Connetto la mente al rosso
macchiando il nero dei capelli
s'allarma il volo dei gabbiani
Con la pioggia andrò
anche senza ombrello
sul balcone della vita
Guardo ore
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| Abbiamo uno spazio esiguo
ma sufficiente a distinguerci
da voi, uomini "veri".
A noi non serve
far vedere i muscoli
o alzare la voce per un niente
per proclamare
la nostra identità
siamo la forza "vera"
che
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Vivremo
oltre la morte
nello spirito del tempo
nella sabbia
che ha accolto i nostri passi
nell'aria
che reca traccia dei nostri respiri
nel verso
che geme dalla pagina lacera
del dolore
e diventa acquerello di cielo
vivremo
negli attimi
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Squilli! Inattesi.
Ormai da mesi
in voci 'falsate'
nell'anima...
Cercano amicizia
solo,
per esigenza.
...Sondare il privato
in malizia furtiva
un clik! di ritratto,
ad altri, mostrato.
Carpiscono sensazioni
rimpianti, emozioni poi,
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Seduta sulle note
soffiate da usignoli,
guarda il sole
quando scende.
Cerca
nell'ombra del tramonto
la sinfonia d'amore
che il cuor tutto suo dona.
Bruciano le lacrime
che sembrano infinite
nascondendo il dolore
fuggendo dai ricordi
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Estirpata
dalla tua terra.
Lucciola
per le strade
che
portano a niente.
Ingordi
e miseri
si nutrono
di quella merce
senza vita.
Luce
che non brilla,
fuoco
che non scalda,
lucciola,
donna
senza volto.
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Amo la donna grassa,
sì, proprio quella
che ti guarda e...
squadrandoti sghignassa
con cipiglio dritto e fiero,
nel coltivar in cuor suo
la speranza di divenir
la preferita del Botero.
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| - Regina di fiori -
chi meglio di lei
asciugherà le lacrime dell'amicizia
sempre pronta
a donar carezze di conforto
e quel fiore, anche se di color nero
profuma di sincerità
- Regina di picche -
ormai logorata
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Vivai gremiti di fiori
dai petali bagnati dalle note di un poeta
fattezze dipinte dalla Dea della bellezza
fragranze mescolate
dalla magia di uno stilista
E' questo
l'universo immenso delle donne
un ventaglio di colori
fulmineo
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| Non piangere, ora.
Raduna i tuoi sogni,
quelli di carta stellata,
abitali con grazia di amori colericanti
e miracola miracola miracola
verso noi sudditi apostrofati...
macina bocconi di vita
getta via,
direttamente nella buca dei pregiudizi,
gli
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L'alito si posa
un fiore s'apre
delicato
S'adagia gentile
È un giglio
lo stelo volto al sole
Un'orma lieve
dolce palpitare
s'abbandona al sole e vive
Gemme preziose i suoi occhi
Nulla può scalfire questa visione
Tra le sue
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Barricata di bambole
inespugnabile fortezza,
barbie accantonate
ferite dal destino.
Voglia di maternità
prima ancora di esser donna,
con un cicciobello tra le braccia,
sei forse tu
stupito di vederla?
Passano i giorni
cullate
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Universo nell'Universo.
Semplice,
eppur complessa.
Madre, compagna, amante
dell'Homus vagante
alla ricerca di Se.
Connubio di sentimenti
e fisiologiche esigenze.
Naturale Essenza
di gioie e vita.
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| Volata via, leggera,
dal palmo di Dio,
bella e nuda
come il tuo Adamo.
Donna.
D'immortale bellezza
giochi
e alla luce doni
te stessa
mentre raccogli
dell'uomo
il seme della vita.
Aura di paradiso
diffondi
quando al seno
porti il tuo
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| Dove il coraggio rende
padre e madre e in silenzio
fa danzare le note del cuore
come canto stonato e lento
rende ancora più salate le lacrime
Dove il rinunciare alla felicità
disseminerà briciole di se stessa
passeggiando a
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Dolci poesie le tue fantasie
fiori dai mille profumi i tuoi sorrisi.
Il dolore sempre sconfiggi
la rassegnazione uccidi
volti pagina cancellando la malinconia
inventi sempre l’ennesima delicata sinfonia.
Donna della vita sei la regina
della
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Inumidisco il calamo
e vergo ideografie
Regno
mio
di Donna
Donna
inguaribile è
l'esser
d'intenzione privo
semplicemente essendo
l'Archetipo
l'Arcano
Ologramma che straripando
nel delinear
si fa Anima
Inafferrabile
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6626 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 4681 al n° 4710.
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