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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’888Autori attivi: 7’472
Gli ultimi 5 iscritti: Gaetano J - Malena - Die - vorreichiamarmigreta - Lorenzo Vecchia
♦ Rocco Luigi Carlo | |
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Le 6626 poesie in esclusiva dell'argomento "Donne"
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Senza gioia,
il dolore t’ha seccato il cuore,
quanta paura nell’attesa
di sentire i suoi passi .
Priva di speranze
sei fuoco che arde,
piegata come un giunco.
Come un vecchio tronco
che ha perso le foglie,
i capelli scarmigliati,
sei olivo
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Toccami nel vento...
Se ti riesce!
Nei rovesciamenti delle sinestesie
che passeggiano in me, laddove mi risucchiano
i risvegli degli amabili deliri.
Percuotimi la silente campana
che ondeggia tra gli specchi interni
della mia peggior nemica... me
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| Silenzi plasmano
spietati urli
al bavaglio,
la colpa
è appesa al cappio
nella spietata morsa
che lecca ferite
di un'anima
e del suo vergine pianto.
Come tortuosa chiacchiera
scava dentro
in battiti di spine
che hanno
rughe
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| Fragili essenze di donne
ferite dagli eventi del destino
insieme cercano
di ritrovare coraggio
ad affrontare
difficoltà di vita
con equilibrio e serenità
ricamando su vecchie paure
nuovi sogni e possibilità
per una vita degna
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| sei olio profumato
essenza di primavera
nella penombra degli sguardi
mi hai benedetto
con l'amore mai sperato
innalzando le mani
sul mio viso triste
hai cambiato
la mia vita esausta
l'hai resa sapiente
alle emozioni intense
mi hai reso
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| Una carezza
di una rosa
a te,
Donna
che sei unica tra le stelle,
una radice di vita
nell'immenso cielo
che si tinge d’oro.
La terra si china,
il mare si ferma
a celebrar
il tuo unico sorriso
sulla ninfa della creazione
dove sorge un’
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Entusiasmo nuovo in sensazioni perdute.
Vitale energia rinasce su labbra sognate.
Amor antico or sei e fuggente.
Bianco sorriso in cornice di rosso
s'unisce a brividi dal lieve tocco
disteso nei verdi occhi come su prati.
In volo al suono della
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| disperse son le vie
dietro alle grida
contro il piovoso vento
che lacera il bavero
della mia luna
nascosta a ridosso
delle montagne
ancora innevate
sognai di cavalcare
il silenzio perduto nell'ombra
ed ascoltare le falene
luccicanti nelle
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| Tal vez no recuerdas
las siberianas palabras
ni el violento rumor
con que fueron pronunciadas.
.
Quizás no te distes cuenta
de la onda expansiva
ni del chirriar de huesos,
derribados por brutal sentencia.
.
Instante oprimido,
dolor y
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| m'uccide il respiro sfinito dei fiori scannati di mafia
sangue di versi crivellati d'infamia
figlie disperate del mare
non era dei vostri il bacio d'una terra migliore
non era dei vostri la ribellione d'una primavera di silenzi
insipidi fantasmi
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Sei nel viaggio
ora
Un suono, è ritrovato
tra le maglie dei silenzi
è un'agonia d'assenza
Limpida voce
lucida, nei semplici giochi
dei coralli, tu brilli
Sei la luce dei primi fiori nei prati
come il primo vagito, ti
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| Povera stella senza cielo,
scomparve l’estate
alle prime nubi d’autunno
e quel povero frutto d’amore,
gioia assoluta,
divenne lacrime di solitudine
poi che quell’uomo si volse,
e non c’è e non verrà.
La mano
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| Diaspora
di orme madreperla sulla sabbia.
Spaiata,
evanescente anima amante.
Occultata,
diafana vela non valorizzata,
appoggiata al vento di desiderio,
di unico amore.
Etereo diamante,
ricamo tra coperta
di blu
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| Forse per questo non chiedono - li ho sentiti davvero -
passi fioriti nel deserto che dicono " con il tempo, vedrai
saranno crochi e corindoni " ed intanto radunano
nelle adiacenze orme lunghe di cotone
- che poi chissà quante
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Lia |
13/03/2014 20:02 | 4240 |
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| Piove
freddo s'infiltra il vento
nel mentre racconta alla scarmigliata palma
del suo vagare.
Il viso immoto,
le spalle rivolte alla stanza,
apre l'uscio.
Non si volge al fiacco
indecifrabile saluto,
il silenzio è voce sonora
va
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Acerbo fiore di negata giovinezza
più non coltivi i sogni dell’amore
né di qualche romantica carezza.
Illusa libertà nel denudare il corpo
mentre incateni l’anima alle ambizioni
di chi ti diede la vita e la beltà
e
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Ti passi una mano sul viso
per nascondere la tristezza,
ti stringi in un abbraccio
sentendoti vulnerabile
e chiudi gli occhi
alla ricerca di un equilibrio
per la tua anima fragile.
Spoglia, sei alla mercé delle avversità,
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| Occhi di fuoco vivo
nascondono la tua anima,
E nell'incespicare su di me
quella notte, non fosti più sola.
Brividi oscuri e labbra gelide
mi allontanarono da te.
Nonostante un tempo
tu forse m'accogliesti
stretto un'ultima volta fra le
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| Da una donna nasce
la vita
piegata la spiga di grano
sottile che
sfama il mondo.
Si leva solitaria dentro
un cammino di spine
fiera silenziosa e grande
come una dea...
Giorni tutti uguali
che sembrano felici
solo la notte le
illumina il
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| Parole bianche
nel fiocco niveo
del ricordo di vite
che non hanno più parole,
recise nei fiumi rossi
dell'ingrata ira
nel disprezzo
di chi la vita dà.
Spilli di parole inutili
infilzano l'anima
in questo giorno
che
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| Sei scesa notte con le tue calde e seducenti spire,
il luccichio del denaro sonante,
promesse di libertà incantata nei colori.
Sono stata la preferita del tuo harem,
come tua prima amante non sopporto di essere scartata.
Mi hai preso per la
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| Braccia conserte, labbra rosso fuoco
borsa a tracolla, calze autoreggenti,
mi districo tra file di automobili...
vendo squallidi sogni con disprezzo
confusa e sorridente guardo indietro,
ho un prezzo al collo, ma io non lo vedo.
C’è questo freddo
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Vuoto il ticchettio del tempo
panno sporco di dolore
poggia sulle tue ferite
lacrime di sangue
han fatto sparire i tuoi sorrisi
vista annebbiata
non ti permette
di vedere la verità
tra i tuoi voli
cerchi la tua
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Oggi che il tempo ricorda
quella fabbrica sorda e angusta,
dove il martirio impose dazio
a oltre cento donne in movimento:
in quei ritmi da schiavizzante impegno
si consumò il torbido scempio.
Lasciati i fatti alla pubblica opinione
dove
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quando la luna
non è più una lacrima
di notte a goccia (D)
Perché una donna non è carne
da scivolare nelle notti senza nome
ed il gelo che prometteva amore
è un sospiro sospeso fra le ombre
Perché una
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Arrancano tra i pensieri
perse in acerbi voli
cercando riparo tra le illusioni
sono mogli, madri...
sono donne
così piene d’amore indelebile
la rabbia, l’odio, la dignità sepolta,
tutto resta negli occhi
il pregiudizio
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| Libera dal guinzaglio e passo felpato
corri nel vento
che hai sempre amato
danzi con lo spirito
nell'aria di quest'oceano
soffi sul cuore di chi ti ha rapito
nettare degli Dei
nutri nell'animo audace
un guscio forte e tenace
in salvo
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Donna
dolce fiato e sensual
d'amore sposa
dolce metà d'unione
d'anime sognanti in vita armoniosa.
Leggiadra
agile gazzella
docili movimenti aggraziati
ricami
ancora amor
su lembi di vita generati
di materna dolcezza
rivesti ogni
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Mentre sei in quel bar di periferia
con quel bicchierino di whisky
e dei gettoni per giocare alla morte,
mentre ti soffi il naso
troppo forte,
hai pagato una donna
per pochi minuti di piacere,
uomo del bar
è sempre pieno il tuo
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Dammi gli occhi tuoi.
Tu sai cercare nel mio cuore.
Io con gli occhi miei so solo puntarti
e brontolare sul tuo corpo.
Dammi le tue mani.
Tu sai lisciare le mie ferite e lavare
il sangue dei miei difetti.
Io con le mani so solo sciupare il tuo
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Se avessi le ali non resteresti qui
nei marciti silenzi
di giorni adombrati dalla paura
dietro cortine damascate,
schiava di un destino
che ha tatuato di nero la tua pelle.
Se avessi le ali sorvoleresti le tempeste
e le tue grida non sarebbero di
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6626 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 2791 al n° 2820.
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