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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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Le 537 poesie in esclusiva dell'argomento "Comicita'"
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Naif, t'ho battezzata con affetto
un po' per scherzo, un poco per follia...
nei giorni bui sei di compagnia
e non catturi mai alcun insetto...?
Mi salta il ghiribizzo per dispetto
di prender l'otri e di buttarli via,
ma ci ripenso... o creatura
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Le grosse vacche, quelle a quattro zampe,
che brucano l'erba in grande quantità
fan tanto latte neanche fossero pompe
per i vitelli e per l'umana società,
ma a me che il latte fa un brutto effetto
non posso tracannar neanche un
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| D'improvviso una notizia il giro del mondo fa
il Natale han revocato, triste è la novità
incredulità e stupore, proprio assurdo questo fatto
i bambini e i Santa Claus stanno andando già all'attacco
Un comunicato svela
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| Voglio fare il re
e il re farò,
il re farò per poco tempo
il tempo di chieder scusa
e invitar tutti in cambusa
Yeah
Per prima cosa un castello
ci vuole e che sia bello
che sia nuovo di cesello
per un re tanto bello.
Si, un
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| Un giorno ho visto due farfalle
posate su una foglia di scarola,
stavano ferme leggere come bolle
una nell'altra una cosa sola.
E due colombi che si strofinavano
becco con becco in grande accordo
di me che li guardavo se ne fregavano
lasciandomi
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| Cosa ci fai sul mio tavolo?
Non volevo stare tranquillo a leggere per un po'?
E invece ti ho portato con me
e non me ne sono reso neanche conto.
C'è qualcuno che mi deve chiamare?
Un'urgenza, un lavoro, un amore che mi cerca?
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La mia gatta è impertinente,
lei cammina tra la gente
col suo passo da gran diva,
s'intromette un po' furtiva
con un salto su in dispensa,
profittando dell'assenza
dei padroni un po' distratti,
lei s'infila in mezzo ai piatti;
e
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| 'na vorta se diceva,
che pè vive bbene un'esistenza
bisognava armasse de pazienza
allora pè 'mparà bbene
la lezione
me dedico all'eventi,
cercanno de nun sforà
drento li ranghi
però...
sta vita mia un
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| Eccolo lui
dall'ipertrofico dito
pronto a stupirci con atti bui,
con i suoi numeri da mito!
Compare in un istante
e s'autoreferenzia in rosso
autovotandosi arrembante
onde salir a più non posso
ritenendo che il popolo bue
di neuroni
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| Io mi sveglio:
si accende il mattino.
Ci giurerei:
Sempre la terra ruota
nell'universo infinito,
in modo che venga notte,
per quando sono stanco.
Se volessi potrei volare.
Vi potrei stupire,
leggendovi nel cuore
o entrando in casa,
passando
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| Lo so mi ami mi vuoi bene
impazzisci per me
abbraccio di fuoco, sudore imperla il mio viso
tutto il corpo
prudenza non siamo soli
basta un nulla uno sbaglio
riservatezza e classe, siamo a casa mia
il pericolo è reale.
lo
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| In un punto non ben determinato
ho perso il mio gatto, Virgola
e non l'ho più trovato.
Disperato su un tetto miagolava
il gatto del vicino: "Punto".
Il povero Punto,
molto innamorato,
implorava la sua Virgola di tornare
col
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| Goffo...
e pure stupido
ti inalberi per 'na gonna corta...
e che sarà mai!
e senza motivo
ti splaccichi
come un sacco vuoto
'na frittata sfatta
che nessun vuol magnà,
e son anni che mi pigli per lo c...
ops... diciamo
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| ad affrontar battaglia già m'appresto
col mio solito ritardo proverbiale
son le undici e trenta e corre lesto
l'orologio verso l'or del desinare
i miei ospiti son tipi un po' speciali
uno è marocchino e carne non ne
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| nun me pareva vero
de avè finito de pagà
le rate della macchina
tutta contenta me so detta
"e mo co stì sordi
posso scialacquà".
tiè ce pago pure la revisione
er tagliando er bollino blu
per un
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| Avete mai pensato a cosa resta
alla scimmia, se le si toglie il pelo?
Cominciando a guardare dalla testa,
senza sforzi ci sembra un uomo vero!
Toltole il pelo, datale parola,
la scimmia mostra all’uomo chiaramente
che lei e lui da un’origine
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A distrigar parole forse non sarò bravo
ma lì, in medieval tenzone me ne stavo
Ancorato a delle rime senza un legame
giro in tondo a frasi senza le trame
Disarcionato, non come un abile condottiero
anche da terra canto il cielo e sono
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Succosa e rossa, l'aragosta,
bella e grossa come in vita,
nel vassoio ben adagiata,
domina la tavola imbandita.
Il vino rosso è un gran portento
versato in calici d'argento,
tra maiali a fauci aperte,
denti sporchi e labbra smorte!
I
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| Pensando di posarsi sopra un fiore,
una farfalla bianca e delicata
atterrò sulla cacca e dall’odore
capì che, forse, s’era un po’ sbagliata.
- Come ho potuto fare questo errore? -
urlava a squarciagola e disperata
- Più che alla morte penso al
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| Si sa, d'estate è tutto un gran volare
d'api, di vespe, pulci, calabroni,
tafani, mosche, ragni, scarafoni...
ma le peggiori sono le zanzare.
A volte mi ci viene da pensare
che questo gran ronzio di pungiglioni,
a parte la rottura di
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Se lo lion rincorre li passi tuoi,
intra la sabbia celar lo becco non ti giova
e al fin del giorno nel saprai mai quel che si trova.
Si noterai lo ventre e pure lo muso
in siffatta fiera tu troverai l'intruso
e scoprirai che per lo giorno
delle
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Trovate anche me tra gli autori,
Ma non sono affatto un poeta,
Mi celo con l'identità segreta
E questi son diletti, non lavori.
Non conosco regole né metrica,
Ho dubbi anche con la grammatica.
Non ho il ruolo istituzionale
Di quel
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Mentre lo penso
vorrei farlo
stupido esperimento
solo per perder tempo.
Pisciando su un muretto
mi piacerebbe discostando lo sguardo
vedere in quanto tempo, la muratura
a buccia di pelle di dinosauro meccanico,
assorbe il mio liquido
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| Provo stasera, a metter insiem delle rime,
per potervi di qualche opera lirica accennare,
scusate le mediocrità, son solo le prime,
ma non lo nascondo, non vedo l'or di cominciare.
"Questa notte nessun dorma,
sorga l'alba e
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Mikita |
21/03/2009 21:10 | 1197 |
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| Sono una palla e faccio la preda
Sono una vittima sola e indifesa
Vado calciata pure lanciata
Vado tirata in campo e in strada
Tutti mi cercano, tutti mi vogliono
Tutti e non tutti sanno prendermi al volo
Sbatto e ribatto, salto e risalto
Tante
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| T'amo mio bove e mite un sentimento
di pensieri e di biade al cor m'infondi
là sui bei prati liberi e giocondi
con l'amore che sprizza ogni momento.
Quando mi guardan gli occhi tuoi rotondi
mi sento trasportare via dal vento
io non ti
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| Mi piaci quando taci, perché non sei noiosa,
mi guardi da lontano e la tua voce non mi tocca.
Par quasi che i tuoi occhi siano volati via
ed è come se un mocio ti chiudesse la bocca.
Tutte le cose sono colme della mia calma
e tu da
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| Viva, viva Pulcinella!
Si diverte a crepapelle
Con un sacco di pazzielle,
ha mangiato i maccheroni
porta avanti un gran pancione.
Ha scansato un paliatone
sfruculiando un signorone
ha creato uno sfracasso
provocando
un gran
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| Quando dopo laboriosa e sofferta giornata,
Il corpo stanco riposa su una fiancata,
Nell'attimo precedente all'addormentamento
La mente eterea viene presa da sgomento.
Nell'angolo più buio della stanza austera,
Mi par d'intravvedere un
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Mauro |
01/02/2009 12:51 | 2010 |
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| Cosa sono questi rumori strani
ed inquietanti?
Cos'è questo grido
che mi giunge alle orecchie
e che mi fa scoppiare?
Ho paura.
Non altro che suoni
sfiancati e svariati,
tremendi e stridenti.
Voglio tagliare i ponti,
e smettere di
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| Andava un coniglio lungi la strada
da qui inver'Firenze, bella città:
"Su coniglia dimmi in modo che vada
ché la sua via proprio non conosco!"
"Se lo zum zum fai con me infondo là
ti dirò la via pel posto
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537 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 481 al n° 510.
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