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Le 3812 poesie in esclusiva dell'argomento "Amicizia"
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| Oscurando i miei pensieri
precipita nel buio la sera
facendo oscillare le chiome
d’un filare di bagolari
aggrediti dalla nebbia.
Si ripiega su se stessa la sera
al canto della luna
e, in lontananza s’intravedono
un gruppo di ragazzi
chiassosi in
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| Fu ancora mattina,
nacque il nuovo giorno,
in cui dominò rugiada,
a fare da contorno.
Da solita routine,
andò a scrutar la posta,
e tra le varie lettere,
una fu protagonista.
Destinata a lui,
da parte di un'amica,
che scrisse
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Si ferma il tempo
all'incontro d’un amico,
illumina cammino cielo stellato,
affiora ricordo,
cuore sazia germoglio d’amicizia.
Animo affezionato volto rallegra,
carezza spegne paura e
dolore, onda che schiuma
vezzeggia battigia,
adorna
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In cima a quella salita
qualcuno aspettava
opera di convincimento
aveva fatto centro
tradire non potevi
volontà si scontrava
.
lasciandosi sfogliare
piccola margherita
leggevi nei petali
si - no
un vero tira e molla
.
risucchiava quel
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Era nata con la primavera
in un anno vestito di piombo,
nel silenzio d’una notte intera
di cui ancora si ode rimbombo.
Bionde foto con baffi suadenti
impressioni di traumi rimossi,
di sorrisi rimasti sui denti
osservati da sguardi
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DaviD |
22/11/2015 09:25 | 3752 |
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Lo so che ti svegli invano
e le notti sembrano esser infinite,
lo so che i mostri invadono il tuo letto
nelle ore che si fermano all'istante.
Nel nero gli occhi umidi più non vedono
ma il mattino dovrà pur ricomparire,
m'accorgo
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Camminare nel buio
e scoprire il cielo
e le stelle.
Camminare nel mare
e scoprire la sabbia nell’acqua
e delle onde la pelle
che ha l’ombra
quando finisce un’estate.
E tornerà la stagione,
dopo il rosso e la cenere,
dopo le foglie che
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Lei da amica parla in faccia,
senza giri di parole,
va sempre dritta al punto,
ed ottiene ciò che vuole.
In fondo a me somiglia,
per quel tipo di carattere,
e quel modo di pensare,
fatto apposta per combattere.
Ringraziarla io
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Crescono ancora, dimmi, le viole
nelle aiuole assolate del giardino
di colei che tu sai che in tempi andati
adolescenti c' infiammava il cuore?
Amico mio, rispondimi ti prego,
lo sai che son lontano dal paese
e non ci posso ormai più
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Essere voce suadente di una chiara mattina
mentre indolente lo sguardo segue il volo
di un gabbiano che sogna una strada, quella
di un dolce pensiero e con l'ala lambisce per un attimo
nella cattura e di sfianco l'impavido granchio
dal ventre colmo
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Sembrerà sciocco,
in questi moderni tempi,
il desiderare l'altrui bene
e non per piaggeria,
ma per contraccambiato animo.
Ed eccomi qui
attonita ad immaginare
dell'alma tua il senso,
l'indefinibile
definito inimmaginabile,
Tuo
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| Lì sul classico suolo del passato
vie sconnesse per usura di vita secolare
lì sono passata per accedere nella dimora regale
che di un Re fu!
La Reggia di Caserta!
Inebriata di gioia sono entrata per il cannocchiale regale
un tuffo nel
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| Quanta mestizia spalma l'ultima luce.
"La rivedrò?", trepidi ogni sera,
e invochi a un dio un'alba ancora.
Cristo, dagliela tutta, quella promessa!
Mentre il cancro ci mangia,
affidarsi all'Infinita Assenza con tanta ebbrezza,
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| Ci ha trovate quel giorno lontano
il triste condiviso dolore
ci ha unite fervente ricerca
con il tempo a scandire le ore.
Lenta tra gli spazi più oscuri
scivolava memoria di ricordi
ascesi al cielo con scelte di vita
nel forte
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| Quando
sei troppo solo,
non hai la forza
di lottare,
sperare,
sognare.
Quando
sei alla deriva
e ti senti sbattuto
dal vento
come una foglia
che sta per cadere.
Hai bisogno
di un essere speciale
che ti ascolta,
ti capisce,
non ti
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| Aver già vissuto,
quei giorni di Settembre,
per tanti lunghi anni,
vedendo molte ombre.
Quanto si sta male,
al triste e sol pensiero,
di donna in partenza,
dal nostro sentiero.
Grazie all'esperienza folta,
ebbe forza d'aiutare,
quel
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In questo mondo di merda
sei l'unica scusa che ho
per godermi la vita
per sorridere un po'
In un risveglio assonnato
sei tu, il motivo per cui
gli occhi cercan la luce
anche nei giorni più bui
Mentre il tempo mi pesa
mentre tutto
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| Ho perso per strada
compagni ed amici
lontani nel cuore
più ancor che in distanza
Guardandomi attorno
avverto l'assenza
di affetti fasulli
disciolti nel vento
Talvolta mi chiedo
"Ho forse sbagliato?"
non ho
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| Dolcissimo un ricordo,
zuccherosa sabbia irrorata dal sale,
sorrisi, domande, secca una risposta
parole per ingannare... il mare regge, verticale,
vigile il cielo.
Verdi ombre alle spalle giocano
con la guancia delle bianche ancelle
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Plana come soffio fra nuvole assopite
cercando sereni orizzonti in cui morire.
Sorride alla terra da lassù in quell'immenso...
È l'oblio rende alla memoria ingiallita.
Sussulta ai tumulti del prossimo temporale
e - lento, prepara i
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Lasciasti il mondo
nelle mie mani.
E domandai il perché.
Il tempo diede l'armonia,
che non dimenticai.
Cambiasti il tuo corpo
in quella brezza,
che avvertii,
quando sedetti
lungo la riva del fiume,
e ascoltai la sua musica.
Oggi,
il
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Ricordi quel giorno, Saul?
Ero davanti a te, mentre Gionata mi sorrideva.
E tu, dall’alto del tuo seggio mi guardavi con il tuo fare (così) indiscreto.
Era così bello giocare con le contraddizioni
delle nostre vite così
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Riemergi in me
nera foschia
mentre i sostegni crollano
e le mani, i sorrisi, i compagni
fuggono
popolando
il mio pensiero solingo.
Crepacci di me
cadono
e quasi vacillo
su quel turbine di voci
maligne.
Ma ora mi grido:
non ho
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Saper che ci sei
è già gioia nel cuore
Persona meravigliosa
Lo leggo
nel tuo dire
che da colore indelebile
ai miei pensieri.
Non serve stringersi la mano
guardarsi negli occhi
o ascoltar il suono delle parole
se tale
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Un affresco quelle parole
invano tentano di aprire una strada
affinché donzella possa gioire
non esistono mezzi
capaci di far fiorire quel giglio
vaso di porcellana soffoca
inutile perseverare
il destino è segnato
accoglierlo è la
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Disperazione in quegli occhi
chiedevano aiuto
un castello veniva abbattuto
uno ad uno
pezzi del puzzle di una vita
venivano scartati
nuovo alloggio un vero rebus
spazzatura a bocca aperta attendeva
stringeva il cuore
in breve
il passato
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Mi hanno detto di zone lunghe a dare sensi,
galassie di soliloqui e brividi da dormire poco,
dove lasci che le mani fino al riso
a conferma che l'Autunno è solo ipotesi.
Sai i barlumi e i soffi d'alba sui capelli?
A seguire sentieri di
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Lia |
18/09/2015 21:12 | 2229 |
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| Agli orizzonti lancinanti
di distanze oltre oceani
che patti di sangue svaniscono
se di stima e sincerità profonda
è questa catena che ci unisce
non v'è scompiglio al mondo a cagionar crepe
tra fratelli inseparabili d'amore
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Il tuo violino affascinava il giorno
sospeso sotto l’albero di Dio
dove giostrava col tuo mondo il mio
scortando le stagioni nuove intorno.
Il tuo violino andata e non ritorno
risuona nella testa e il logorio
di questa vita tesa allo
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| Che giorno è, domando al gatto che mi guarda
con due occhi azzurro intenso, mi sconcerta.
Beato lui sospiro, non ha niente che lo leghi
date orari, onerosi impieghi: solo gesti allegri.
Vive come io vorrei, con il muso
puntato a un moscerino, salta
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Lontano d’attacchi
pensiero trova
cuore che batte frenetico.
Nella scia di un modello
stellato
strana versione di canzone,
melodica invade l’amore
e unisce percorso
dello spazio organico della vita.
Cammino invisibile
illumina il sonno,
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3812 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 691 al n° 720.
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