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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’890Autori attivi: 7’472
Gli ultimi 5 iscritti: Gaetano J - Malena - Die - vorreichiamarmigreta - Lorenzo Vecchia |
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Le 3810 poesie in esclusiva dell'argomento "Amicizia"
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Gelido sangue
fluisce nelle vene,
nello spezzarsi all'orizzonte
della vana attesa.
Come sabbia fine
in balia del vento
si sbriciola la mia speranza.
Polvere siamo
e polvere ritorneremo,
ma in questo breve palpito
il tuo
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| Poggia il tuo cuore al mio
insieme dissolveremo i cristalli
che s'attanaglian nel midollo
a crear quel senso di paura.
L'emozione sale in gola
trasformandosi in lieve canto
a donar echi di gioia
nello sbiadir d'un affanno.
Sempre mi
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| Pochi
a ricordare
quegli anni al paese
il vecchio castello
è eterno.
Le dita bastano
a contarci
I volti isolati
dal tempo
gracili e malfermi
quelli rimasti
come immortali.
Li vedo lontani
su lapidi scritte
dai giochi
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| Nella notte
creata per sognare
dipingi la tavolozza buia del cielo
con l'ombra della sera
che affonda nel colore dei ricordi.
Colano lacrime dal cuore
a sfumare i contorni di una malinconia
incisa sullo spartito del dipinto
dove prende forma
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| Mi sposto per non
sporcarmi, mi
sistemo la camicia nei calzoni.
Faccio le scale a balzelloni, balbettando.
Tale e quale l'amicizia,
che anche se tradita,
si attorciglia, si incista
dove resta. Questa
umiltà di sollevare,
di sbattere
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| Appesa è la speranza
ad un fil di fiato,
ancora incredula
per quell'attimo fatale.
Si prostra a Dio
il mio pensiero infranto
di fronte tal cruda realtà
e l'anima mia
s'avvolge nel silenzio.
Come candele al vento
siamo
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| Nel disincanto
di giorni che snodano la delusione
rifletto sulla precarietà dell'esistenza
mordo di incredulità la sofferenza
mi interrogo su strane incognite
che mai avranno un nome.
Ho visto stelle rovinarsi
per
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| SOSPEDO CHI SONO
VORREI TORNARE A VIVERE
RACCHIUDERE GLI ULTIMI TRAMONTI
TRA LIBRI
E COMPAGNE INGORDE D'ALLEGRIA
CI PENSO
SON PASSATI ANNI
AGGREGATI DI MOMENTI
FRULLATI DI RISATE
TROPPE SON LE CAVOLATE
TROPPE NE ABBIM
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lo sguardo volge in alto
un aereo vola
tra onde d'aria celeste
i chilometri
sono nuvole
decorate con le mie parole
la scia lentamente
s'allontana
nella sua coda un saluto
nel suo corpo affusolato
candide orme
di noi
sfoglio petali di
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Midesa |
05/06/2010 14:28 | 4469 |
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Avrò sempre un sole
Che rallegra il cammino
Una spalla dove
Accostare il mento
Avrò sempre una finestra
Per contemplare l'anima
Un fratello Che viaggi
Al mio fianco
Avrò sempre un fuoco
Che scalda i pensieri
Ed eterna
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| Un pensiero assilla ogni dì
parola data sempre ritorna
promessa che scotta
difficile mantenere
ogni giorno nuove emozioni
allontanano l'incontro
imprevedibile vita
fa lo sgambetto
arriverà il momento
gabbiani planeranno
sotto
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| Incantato nel calore di un abbraccio
il fresco fuoco opposto al ghiaccio
arde immenso come il Sol di maggio
rinvigorendo la natura nel paesaggio.
Quel profumo fiero riveste il saggio
senza timor che cada nel crepaccio
tu che parli, io che ascolto
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| Graffierò con forza il bozzolo che ti racchiude,
e graffio dopo graffio,
nel lungo, o breve tempo,
quando la pioggia fitta
bagnerà gli ultimi petali della pallida rosa
e il sole con forza penetrerà l'oscura nube del dolore,
il
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| Questa volta mi prendo una licenza
ed a voi, cari amici, chiedo pazienza
ho la presunzione di dedicar versi
a quelli come noi che nei sogni son persi,
che dalla notte si fanno cullare
e nel vento posson volare
a chi da un amor tradito
riesca
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| Poteva iniziare anche per caso,
da una distratta stretta di mano,
perché fiutata nell'aria col naso
o per non far il tuo lavoro invano.
Forse per lei non avresti mosso dito,
una persona conosciuta tra tante,
il cui cammino a quello tuo
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| Oltre la buccia
il profumo della polpa
sino al nocciolo
che lancio alla terra
per vedere fior di melo
nascere
tra rivoli in luce
mentre compagno
piange solitudine
in cassonetti pieni
di plastica.
Al mercato
altra pelle nuova
più
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| Non dormono le lacrime stanotte,
raccontano al vento meschino
dei tuoi sogni lasciati lì,
nell'impronta del cuscino.
La fantasia non mancava
nei giorni spensierati... ma ora?
Cosa dovrei dirti domani?
Magari che non è niente?
Mi
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| Sapessi com'erano morbide
le tue parole quando il mio
cielo puzzava di formaggio marcito
La sera per non uccidere la
fantasia davanti allo schermo sonnifero
leggevo i tuoi messaggi rosicchiandomi
le unghie fino a cadere in un
sonno che bastardo
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| Sciolgo le delusioni
in una notte
che non mi vuole incatenare
il cielo spalanca una sua segreta porta
tra le comete infrante
la mano fredda
un sogno che forse
la fiducia
cingendo un amorevole armistizio
senza serbar attrito
potrà ancora
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| A volte, la vita sembra un deserto,
cerchi una limpida fonte,
che il cuore disseti
d'amicizia sincera.
Ti aggiri...
tra volti conosciuti,
e non trovi il sano abbeveratoio.
Appaiono sassi,
bollenti i granelli di sabbia,
bruciano i piedi
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| Da nord
quale pena
nostalgico amico!
celati in involucri bui
i fieri monti d'ìrpinia,
custodi di sacre
vette d'un uomo zen.
Oh paladino dei miei
primi moti d'amore!
In quelle nuvole ora
uno spettro
d'aquila reale
sanguina
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| Quando vado
a piangere nel vento
quando ho fardelli
pesanti su me
là vado
a sorridere con te
basta un tramonto
getto di luce tra noi
amico per sempre
tra i raggi di quel sentiero
ci incontriamo
come la prima volta
e forse son
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| A volte arriviamo a sfiorare
con la punta delle dita
verità invisibili e fredde
per poi lasciarle andare
col timore di avere ragione
Ho paura di toccare l'ortica
per non sentire dolore
ma se allungo la mano
non fa poi così
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| Fosse amico
Il tuo sorriso
Porta del cielo
Sarei sulla cima
A guardare giù il fondo
Dei miei sogni oppressivi
Mi serve il tuo ascolto
Ho bisogno di labbra
E di parole anche spietate
Per spiegarmi ciò che non posso
Mi serve un
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Mavec |
23/05/2010 20:26 | 1451| |
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| Non è la panacea per tutti i mali
quel lieve movimento della bocca
i guai continueranno tali e quali
ditemi in terra a chi non ne tocca.
Ma chi non sa sorridere è perduto
sempre per mano alla malinconia
fatica anche a rispondere a un
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| Amicizia,
basterà un tuo sorriso
per far sciogliere il mio pianto.
Basteranno i tuoi raggi
per illuminare il mio cielo.
Basterà la tua fragranza
per profumare la mia vita.
Basteranno le tue apparizioni
per eliminare le grinze
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| volti uguali
espressioni insignificanti
gesti denaturati
vago nella mia vita
un perno
almeno uno
basta un sorriso
per me
da te
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Lory |
23/05/2010 18:38| 1441| |
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| Un guscio di noce
dondola sull'acqua placida
d'improvviso un vortice lo inghiotte
non è possibile afferrarlo
un guscio di noce non ha mani
vorticosamente si allontana
lo osservo nella sua corsa verso il nulla
aspetto che si trasformi
e
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sei complice
rapiniamo momenti felici
alla banca del tempo
sei notte
nel buio firmamento
occhi dal profondo sentire
inesplicabile mistero
han riconosciuto stelle gemelle
sei luce
il tuo sorriso
faro prezioso
di nave in tempesta
tra scogli a
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Midesa |
23/05/2010 18:05 | 4478 |
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Ti accosti a me
come ogni volta,
col tuo sorriso
buono e sbilenco,
sotto il baffo sornione,
lo sguardo pensoso
e investigativo.
Ed è subito tutto chiaro per te,
ogni mia cosa non detta:
le incertezze altalenanti,
gli amori
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Solo un sorriso,
un semplice spianar di labbra
può riportar letizia
nella penombra scura
illuminata dalla luna,
come una luce
che nulla teme
e nulla spera.
Un dolce ardire
che mille danari
e mille regali
non potrebbero comprare.
Come
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3810 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 2821 al n° 2850.
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