Visitatori in 24 ore: 5’284
335 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 333
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 362’385Autori attivi: 7’476
Gli ultimi 5 iscritti: Egidio Capodiferro - DaddyDago - beniaminostrani - Dago Heron - DavideBelvisi Ciaccio |
_

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 3827 poesie in esclusiva dell'argomento "Amicizia"
|
Uomo d’altri tempi:
al nostro salutarti
la mia mano presa nelle tue
a sfiorare le tue labbra.
Io, della stessa tua carne,
rosso d’imbarazzo,
ho tentato di ritirarla,
ma il dolce tuo sguardo,
ha frenato la mia ritrosia.
In te ho visto mio
leggi

| 
|
|
|
Sapevo che saresti tornata.
Questo strano mondo di parole
non prescinde da te e da noi.
E’ un andirivieni di malinconie
e tristezze indefinite,
un calesse di sfumature intense
intonse e intime.
Un’allegoria dei sogni
che tardano a prendere
leggi
 | 
|
|
|
È un sentirsi dentro
come un unico pensiero
è lontananza che s’avvicina, sempre più
è essere noi, amici di un tempo
che mai in realtà si lasciano
trasportare, da quel che chiamiamo vita
è vivere un’esistenza senza mai sentire il bisogno di
leggi

| 

|
|
|
Colori di sole le giornate più nere
con uno sciame d’allegre lampadine
arrivi d’improvviso a illuminare i miei silenzi
così densi d’assenze e compresso dolore
quando un’altra alba muore
e le mani sono fogli bianchi
nell’esistenza che si riempie
leggi

| 
|
|
|
Al bar da Mario ci troviamo i cari
amici a ravvivare la mai spenta
ilarità; l’Emilio ci rammenta
mostrando di saper più di comari.
Remo mi arronza per gli errori vari
a tressette, tuonando mi tormenta:
"Mah! Mizzica compare!" - si lamenta
leggi

| 

|
|
|
Asfalto assolato
silenzio vellutato
in un lembo d’ombra
sosti guardandoti intorno
Povero cane da sempre solo
morbido e chiaro il tuo manto
profondo lo sguardo
spento il tuo cuore
Ehi, ti chiamo dolcemente
il capo subito volgi
ai tuoi occhi
leggi

| 
|
|
|
Più non ricordi quel dire
rimasto sospeso nel vuoto,
cancellato con un colpo di spugna
e gettato nel vento.
Illusa l’anima ferita,
rimane allibita da quella miseria
ben celata
dentro quel duro cuore.
Sentire senza ascoltare
per restare
leggi

| 

|
|
|
Così pareva in ante,
quand’ecco d’incanto un sorriso,
c’accende la vita.
Un raggio di sole intriso di speme,
assume forma vitale e festante.
Un
leggi

| 
|
|
|
Diventano una figura unica,
occhi labbra bocca parole...
Diventano un’unica sembianza,
quella di una nuvola di opacità e latta
e di plastica bruciata...
E il fiume di fumo dalle pupille mi guarda
come i lupi alla ricerca d’acqua
nei boschi
leggi

| 


|
|
|
L’altra sera son stato a una festa
con gli amici di un tempo passato,
dopo un po’ mi girava la testa
per il vino che avevo ... assaggiato!
Sono uscito di fuori al parcheggio
con lo scopo di farmi passare
quella sbornia, ma è stato assai
leggi

| 
|
|
|
(t’esprimo il mio pensiero)
Mai capirò (ed esprimo un mio concetto...)
chi il pensiero costringe dentro strettoie
e dice quel che non pensa ma che più conviene
per apparire bello all’altrui cospetto.
Nato libero, io l’esporrò tal quale, seppure
leggi

| 
|
|
|
un arcobaleno variopinto
fra onde imperfette
e la tua voce divertita
irriverente e attenta
mi giungevano fra coltri e nebbie
a diradare nubi e incertezze
una liana che arrivava
come primo soccorso
ma poi sfuggiva
in una strana rincorsa
leggi

| 
|
|
|
 | La sorte non ti è stata benigna,
amico mio dolce,
tenero compagno di viaggi
negli alti regni del pensiero,
nei versi dell’anima e del cuore.
Aspettavi gioia dalla vita
ma ti è stato avverso il destino
e ci hai lasciato prematuramente.
La tua
leggi

| 

|
|
|
| Tace il vento
e il respiro di chi
è nel silenzio del cielo.
Oltre la morte
mutazioni di stelle
e ombre di luce.
Gli
leggi

| 
|
|
|
| Ha rami di ritorno
l’infiorito tuo melograno ed ogni cosa
è inumidita e rossa: l’aquilone, le vele, la pioggia
nell’udire colmo di germogli
del canto che fu tuo: alberi che siamo,
albero tu e tuoi prolungamenti in semi, sui pendii.
Gli astri
leggi

| 
|
|
Lia |
02/07/2019 21:36 | 931 |
|
|
La formica indaffarata
intenta a progettare una crostata
scrive attenta la ricetta:
pere e miele con l’uvetta,
uova fresche di giornata
e gran farina lievitata,
per produrre pastafrolla
che tenga ben come colla.
E poi zucchero in abbondanza
per
leggi

| 
|
|
|
Di te non mi è rimasto niente
neanche una fotografia
delle nostre infinite sfide su un tavolo da ping pong.
Mi è rimasto solo il ricordo
delle contestazioni giovanili
e di come volevamo cambiare il mondo
con le nostre idee rivoluzionarie e
leggi

| 
|
|
|
Tu anima libera di sognare dove andrai
ora che sulle labbra del tempo
sei profumo di ginestre e rose
non smarrirti nei giorni che vivono di malinconia .
Le notti calde d’estate s’infiammano di stelle
e tu sei lacrima di cielo
nel nome che solo
leggi

| 
|
|
|
Sono forti come tenaglie
le mie mani
e l’ascia mi è leggera.
Io sono l’uomo dei boschi,
vipere e serpi mi temono
e mangio pane e cipolle
riparato dalla tramontana
dietro il tronco di un faggio.
Mi nascondo
da briganti e gendarmi
perché io parlo
leggi

| 
|
|
|
Se la solitudine mi sollecita
avanzo silenziosa dietro la primavera
indosso rose di sole
e ghirlande di mandorli in fiore
ché
leggi

| 
|
|
|
Quand ses yeux changeront,
dans un autre firmament,
elle emportera avec elle,
sur ses douces ailes,
la tendresse de ton affection,
le souvenir de tes attentions,
en gravant dans ce cœur apaisé,
en ce jour léger,
ton éternel amour,
qui embaumait
leggi

| 

|
|
|
Dal giardino il giorno prima
visto l’avevo da lontano
un batuffol nero un micino
che lì,si aggirava un po’
distratto da rumori vari,
mia moglie lo aveva poi
fotografato: oggi che più
vicino nel prato al giardin
mio s’affaccia si presenta
io con
leggi

| 
|
|
|
E sono l’uomo solo
nella radura della luna.
Ho sentito con le tue orecchie
e annusato profumi
dolci ma anche amari,
amari e penetranti.
Seduto dietro la calda roccia
tra le dita granuli e sedimenti
sembrano inanimati
ma non lo sono,
sono
leggi

| 

|
|
|
 | Può esserci fiducia
tra una rupe e la pianura
che finisce al Mare?
Oceani saranno nelle tue mani
queste parole che il perdono
hanno già donato.
Paghiamo il conto all’orgoglio
nutrito dal consistente dubbio
che il tempo non
leggi

| 

|
|
|
Era un amico
con cui dividere il cielo
e raccontare le albe
più scure dei gesti
Era una stella nel petto
che batteva
per non interrompere
il destino del cuore
E non c’erano ombre
da soffiare via
mentre le notti parlavano
di noi e di
leggi

| 

|
|
|
L’onda calda della sera
scalda le mani
che hanno toccato il marmo
Incontra la luce
investire la
leggi

| 
|
|
|
Un palpito di giovinezza
magnifico sentore di grazia
che il cuore riceve dal profondo
e, dentro l’animo aperto
il confronto sublima l’interiore
per chi non odia
e, non giudica nessun uomo
come essere inferiore
a prescindere dal colore.
Così la
leggi

| 

|
|
|
Ti conobbi il primo giorno di scuola
eri pochi banchi a me lontano
splendida fanciulla dalle trecce rosse
e dal fisico allampanato, mentre l’amica del cuore
tenevi per mano...
La maestra, così severa
poco spazio ai piccoli alunni concedeva
e io
leggi

| 
|
|
|
Risate argentine risuonan lontane
scintillio negli occhi
leggère come farfalle
beata gioventù non ci sei più
Tre, amiche per la pelle
nel turbinio della vita
per vie diverse risucchiate
mai però dimenticate
Ora i capelli si sono imbiancati
la
leggi

| 
|
|
|
 | Trix trax e fontanella
che ricordi sulla strada
nodi e grida dell’infanzia
a lottare e a governare
fil di spago e una bugia
dolce e vera vita mia.
Trix trax e figurine
sulle scale della chiesa
qualche pietra e tanto chiasso
corri in fretta
leggi

| 
|
|
|
Quel profumo di viola
che mi rende vulnerabile
come la velata luce
del tramonto in primavera
riaccende i ricordi
nella nebbia fatata
della mia mente.
Tu che intrecci
sottili fili a uncinetto,
tu che sonnecchi
sul dondolo minuto
se il cielo
leggi

| 
|
|
|
|
3827 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 241 al n° 270.
|
|