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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’909Autori attivi: 7’473
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♦ Marcella Usai | |
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Settembre 2024 |
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Le 11762 poesie riproposte
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Io nulla prima di venire al mondo
ero, son certo, e al nulla tornerò;
è inutile girare troppo in tondo:
è una questione chiara, e poi non so
penetrare di essa più nel fondo,
perché speranze, sogni, io non ho,
né mi va di passar, da vagabondo,
per
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«Ho molto gradito (come sempre) tutti i commenti ricevuti, da quelli sostanzialmente concordi con il mio (un po’ crudo, ma non necessariamente disperato: a me a volte dà un senso di pace... eterna)»
Considerazione dell'autore del 09/03/2018 (leggi)
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Offro alla brezza i miei capelli
vele
con cui solcare i mari.
Offro alla notte i miei occhi
lanterne
a illuminare il cammino
su graffiti di cuori.
Offro ai fiori il mio profumo
appesa ad un filo d’erba
stordita di meraviglia
dinanzi
alla
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«Niente muore, tutto si trasforma, per cui nessun sacrificio di sangue, lacrime, sudore, dolore, sarà vano. Il suo eco rimbombera’ in eterno. Madri, figlie, spose, vergini, vecchie, bambine, saremo»
Considerazione dell'autore del 08/03/2018 (leggi)
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| Gli occhi un brillio di stelle
fra tormento e gioia.
Ti stazionano in mente
istantanei sorrisi
che hanno il fiato dell’anima
e l’ansia.
E fuggitivi pensieri,
sussurrati,
ritratti,
rovesciati improvvisi.
E incantate visioni.
E quei gesti
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«E’ la giornata delle donne e volevo poter contribuire. Queste righe di qualche tempo fa sono evidentemente legate alle emozioni che dominano le donne più che noi e le trasfigurano . Io le vedo così...»
Considerazione dell'autore del 08/03/2018 (leggi)
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Passetti di nuvola
arrampicano la montagna,
le scivolano addosso
scalando le impervie vallate
scrutanti,
millenarie,
corrucciate,
sempreverdi,
eterne compagne.
La maestosità
brucia e svezza
le minuscole fattezze
di tutto ciò che
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«Nato tra le montagne e per tutta la vita ne sentirò il richiamo ancestrale. Osservo il mondo e faccio della mia indagine una vocazione: scrivo poesie con l’intento di non annegare nell’apatia e di non»
Considerazione dell'autore del 07/03/2018 (leggi)
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Senti un po'
sai stavolta dovresti fermarti
cerca trova degli spazi Dialogo...
tra passato e presente
rifletti ascolta
quell’ansia che ti assale
falla scivolare via
dovresti coglierne l’attimo
quell’attimo che ti è fuggito dalle
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«scorrono i mesi sulle feste senza fare rumore l’universo sboccia su segnali rossi la pioggia guarda la luna la fa scivolare dalle mani riflettendosi negli occhi di un bambino che sta a guardare con»
Considerazione dell'autore del 06/03/2018 (leggi)
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Menestrello drammaturgo
la zappa e la vanga furon la tua voce
nessuna mosca ti facevi ronzare in testa
davi calci di quà e di là
e ti facevi sentir col tuo recitar
mettevi tutte le magagne
col sorriso in piazza
le grandi menzogne nascoste
e la
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«Una abbagliante bravura nobile d’animo narratore di passione la zappa sul suo ronzare della voce metteva in piazza la verità pur anche crudele saziava il popolo e tutti veniva a galla fronzoli e»
Considerazione dell'autore del 06/03/2018 (leggi)
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Dicono che il passato
si può cancellare
sbircio di nascosto
il deserto dentro di me
nell’acqua dozzine di barche
sembrano farfalle
sospinte da una brezza frizzantina
sono seduta su una vecchia panchina
vedo i raggi del sole
filtrare
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«usava lo specchio per ripensare i suoi ricordi ingialliva la sottana dei timori nascosti anche il diavolo le faceva beffa e il deserto nell’acqua dondolava le farfalle come barche sulla frizzantina»
Considerazione dell'autore del 06/03/2018 (leggi)
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La mia dolce Dama si è svegliata
ancora negli occhi i sogni
dolce sguardo essere purissimo
cristallo essenza inebriante
donna angelo canto di vita
compagna del mio vivere
quanta sofferenza
trasformata in poesia
cerco il tuo corpo
entrando
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«Sei acqua da bere limpida cerbiatta trasformata profumata dall’amore del dono prezioso angelo del cuore cristalli di un canto di sogni il corpo tue è una intensità di vita mi disseto alla tua sorgente»
Considerazione dell'autore del 06/03/2018 (leggi)
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Adorna in lei la voglia d’amore al vento
nastro porpora vestito da donna
tremula stella
luccica la pelle
dolce amante
donatrice nel giardino dei desideri
nel corpo tuo germoglia
il segreto eterno di vita
discriminazione oppressione
possesso ti
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«Germoglierà il tuo corpo anima e spirito l’ombra del tuo dolore sarà infinito faticoso abbandono nel tuo ignoto vagabondare eterna luce di un giardino fiorito coraggiosa donna svanirò quel grido di»
Considerazione dell'autore del 06/03/2018 (leggi)
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Nuda or giace sul letto la vecchia
meretrice e con mestizia guarda
quel che un tempo fu cespuglio
nero folto rigoglioso,
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«Sola abbandonata una vecchia meretrice guardandosi là dove per anni aveva offerta se stessa dando gioia e piacere a numero incommensurabile di uomini e di tutte le specie si lascia andare al passato»
Considerazione dell'autore del 04/03/2018 (leggi)
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11762 testi trovati. In questa pagina dal n° 1201 al n° 1210. |
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