Visitatori in 24 ore: 25’158
991 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 990
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’248Autori attivi: 7’457
Gli ultimi 5 iscritti: Ava - Evaristo - Claudia Bazzucchi - MiuMiu - Giovanna Diodato |
_

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 37668 poesie pubblicate in licenza Creative Commons 
|
Vessazioni d’animi
specchiati nei silenzi,
gli stadi terminali
d’umanità.
Umanità in rifiuto di ascoltare
intanto gioca
leggi

| 
|
|
|
 | Scura è l’adusta zolla e in furia il mare,
in chiuso nido accanto al fuoco, il pio villano
silente, e fuori è sibilar del vento,
il porco avendo in serbo e le granaglie,
e frutti secchi, e noci, e le conserve.
Novembre inizia l’agonia
leggi

| 

|
|
|
Sei
la mia dolce ossessione.
Compagna d’insonnia
e di sogni reconditi.
Cogli
la mia disperazione.
Tu che sei
il regalo più
leggi
 | 

|
|
|
Rimestano il tempo sparpagliate parole
girano costantemente nei vortici d’un cuore
e nello sguardo distante ... l’inverno
ad accarezzare i sogni oramai lontani
Rimuginare frasi sempre più slegate,
mani a voler sorreggere ma fiacche sono
e
leggi

| 


|
|
|
Anima disperata
alla ricerca del violino
che ha involontariamente
suonato
la marcia funebre
di centinaia d’innocenti.
Prima di entrare
nei forni crematori.
Possa l’urlo del suo silenzio
rompere i timpani
agli smemorati ottusi e crudeli
leggi
 | 

|
|
|
Se un giorno
un fantastico giorno
tutti noi
fossimo concordi
a immaginare la vita
come un immenso
sogno
leggi

| 
|
|
|
Appare ribelle
assetato di ascolti
mancanti...
bisogni inestinti.
Debole per fame
grasso di privazioni
sacrificate...
grande voglia
di attingere l’acqua
d’un mondo carente.
Per lui esiste
solo il deserto
assolato...
nelle gole assetate.
Chi
leggi
 |  | 

|
|
|
Pochi istanti ti vedo:
luce buona e cara dell’alba,
Spirito Dio che ti apri,
che passi e svegli,
il prato dei fiori,
il campo delle spighe
e gli uccelli del bosco.
Io sono parte di Te,
ti seguo e mi approprio
di un raggio della tua luce
e la
leggi
 | | 

|
|
|
Troppe vorte ti dissi che ti amo
ma te facevi orecchi da mercante
restando sempre sorda ar mi richiamo
fatto di rose, gigli ed artre piante.
Po’ prencipiai a scrìviti sonetti
ma te reagivi fissa coll’antùa (1)
tanto che a me mi viensero i
leggi

| | 

|
|
|
Se questo mio tempo gridasse
il mio vero essere,
potrei fare anche una nuova luna.
Non c’è scampo per gli avvoltoi
per noi che sogniamo da soli
coperti dalle tempeste notturne.
Stanchi figli del chiarore
adagiamo i nostri corpi in prati
leggi

| | 

|
|
|
Preme la vita
da prima
sente il mondo che annaspa
dalla carne s’infetta.
E preme
dal suo guscio nell’acqua
ché sta
leggi

| | 
|
|
|
La stella che videro i Magi:
quella del re Giudeo,
turbò tutta Gerusalemme,
secondo il dir di Matteo.
Mancando del "navigatore"
e della rotta su carte,
ecco, allora, la stella
a guidarli quand’era notte.
Saputo che era Betlemme,
secondo il dir
leggi

| | 

|
|
|
Gelido ora il ricordo.
Lei venne a tarda ora
con il volto pallido
e gli occhi scuri dell’inverno
-La morte scrisse il suo nome sulla neve -
con una punta d’argento
e un lampo di ghiaccio
nel duro cuore di diamante,
vergò la sua
leggi

| 
|
|
Sabyr |
05/01/2018 18:23 | 765 |
|
Ho la nebbia negli occhi
mentre il mio cuore
vive nella tua luce
ogni sera io scendo
nella tua valle nebbiosa
che zitta zitta riposa
i tuoi occhi mi accendono
il desiderio di stringerti
e tenerti stretta stretta
la pace della notte
che
leggi
 | 

|
|
|
Ricordi del vento
che vestiva le foglie
in un muto parlare,
e fremeva,
quando la pioggia
scrosciava incredula?
E le passeggiate
al margine del fiume,
le fermate
su una panchina dismessa
care alle intese,
quando spettinavamo
le
leggi

|  | 

|
|
|
|
Preghiera sussurrata
di fronte al cancello
di Auschwitz.
Indicibile
leggi
 | 

|
|
|
 | Dottore, la prego, mi aiuti ad uscire,
mi aiuti, mi sento morire ...
che possa, la chimica vostra,
che riesca, mi faccia guarire!
Di donna ho perduto l’affetto, l’amore
lor madre anteposero a inetto i figliuoli;
ma senza l’amore, la fede in un
leggi

| 

|
|
|
 | È un lusso
lasciar che penda
frugale e chiara
una stilla, una nuova
dal fondo.
Si sporge un viso
malgrado non
leggi

| 
|
|
|
| ’N fondo la piassa i brusa stasséra
la vècia cotolona e sgonfona: la Strìa.
La ga do balaustre de rara belessa
’nvesse tuto ‘l resto: l’è na schiféssa.
Apena ‘l stroo ‘l colma nostra la val
davanti a tuti i bociasse del paese,
col capucio fracà su
leggi
 | 

|
|
|
| Sembra allegro quell’uomo
che invia delle stampe
per l’anno nuovo, l’arte
di amare l’arte, una poesia
che col pretesto
leggi

| 
|
|
|
Che fu,
senza i lumi tuoi,
il peregrinar ozioso
del tuo amato sposo;
su tante prue
lasciavo il mio cuore
ad asciugare,
dai patimenti condannato
di un amore mai ricambiato.
Tra i volti dei tanti
che ho incontrato
un dì il tuo scorsi
e non
leggi
 | 

|
|
|
Stiamo arrivando dunque alla Befana
che ora solo feste porta via
e non c’è più quella vecchietta strana
che costellò di sogni e fantasia
la mia vita di bimbo e fu non vana
essenza di sorpresa e d’allegria,
primeggiò sempre in me come sovrana
e
leggi

| 

|
|
|
coltri di neve
attendono le fosse-
poi l’anno muore
ore deserte-
danze d’angeli soli
arresi al gelo
notte di
leggi

| 
|
|
|
Traballanti trampoli su cui andar per vicoli
oscillando pensieri tra la notte e il giorno
nell’incerto percorso di speranza e rimorso
sotto un cielo di nuvole che si rincorrono.
Da lassù scorgi i soliti paesaggi ridicoli
avvicinandoti un po’
leggi

| 

|
|
|
confondersi del sangue col colore
dei papaveri nel sole
ampie distese a perdersi
mentre all’orecchio del cuore
a far capolino una
melodia nel tempo andata
ricordi
ci si appiattiva scalzi col fiatone
nell’erba alta
dopo una volata e
in
leggi

| 


|
|
|
 | Sui tavoli le sedie, e lavò il suolo
la moglie del trattore
e poi di fretta,
sul non ancora asciutto
cadeva lunga stesa!
In suo soccorso corse un suo compare
suo dipendente, che, pur scivolava:
le cadde addosso, e lei si sbellicava ...
Ma
leggi

| 

|
|
|
| Si fa lunga l’ora
nella sera mia scura
e solo scendo e mi siedo
vicino alla porta
sogno il tuo ritorno
lo vivo e conto le parole
che tu aspetti da me
e le addolcisco
e si fa tardi e ancora
conto, canto e riconto
e mi cigola nella mente
e
leggi
 | 

|
|
|
| Vorrei tornare lì, come una volta,
seduto accanto a te, col capo chino,
magari a questionare di latino,
la cara odiata lingua ormai sepolta.
Sentirti concionare, a briglia sciolta,
sui platonismi arcaici di Plotino
nel mentre il sottoscritto, al
leggi

| 

|
|
|
L’effimero canto del tramonto,
languido sussurro
stemperando ocra e carminio
sui fianchi della sera
mentre le prime ombre
già invadono il cuore,
cerco il bagliore
della stella pioniera
che mostri ai miei occhi
il fulgore di un
leggi

| 

|
|
Sabyr |
03/01/2018 15:24 | 800 |
|
 | Quando le nuvole
baciano i monti
capisco come tutto
sia possibile
e solo quando
riuscirò a baciarti
non avrò
leggi

| 

|
|
|
|
37668 poesie pubblicate in Creative Commons. In questa pagina dal n° 5761 al n° 5790.
|
|