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Le 37754 poesie pubblicate in licenza Creative Commons
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| Effusioni delle nostre mani
che strette
l’una all’altra
saranno il senso dell’uscire fuori
anche se non brillerà più il sole.
Ignorando
il freddo impietoso
nei tempi rubati
al ticchettio dell’orologio
svaniranno anche gli errori.
Potrò
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Apriti
dischiudi come un bocciuolo acerbo
le tue colonne levigate
e guardami
guardami mentre lo fai
perché
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| Quale può essere
la mia coesa pretesa?
Allungare le braccia
ai cieli verginei
non fa del cristallo
proteso, stendardi.
La pulita lucente borgata
sfolgora di notti soporifere,
dove precetti in processione
vagano dissolti nei binari
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EnzoL |
28/12/2012 19:46 | 1693 |
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Tuttor quel ricordo vivo, in me arde
come allor mi dona vita, quel bel sorriso
quei tuoi sguardi così d’amicizia colmi
flessi di confidenze oneste.
Noi giovani poeti
tra campagne di frangenti verdi
abbiam cercato illusioni e avvenire
nel
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| A te...
che mi hai ispirato
dando
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Tra l’onde il sale
mormora assopito, scrosciando
insieme al vento
sugli scogli, scomposto
in mille flebili bagliori
ch’irradiano di vita
i rami spogli.
È polvere la terra
tra le dita, se traccio
i tuoi contorni sulla sabbia...
sì
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Ci son notti dannate,
dove tacciono i sogni
e si son perse le fate
i desideri, dispettosi folletti,
si nascondon in misteriosi cassetti
ma anche le notti dannate
son destinate a finire,
e lascian spazio a notti
che sanno incantare e
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Dio e la tua nascita
testimoni d’un dono.
Io pervasa da domande
sul senso dell’emozione
nella quale, sapendoti in questa casa,
m’addormentavo.
La tua ombra superiore
mi coglieva nello strazio d’insuccessi
e ci sfioravamo così,
con
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Sorridi all'obiettivo,
pagliaccio precario,
in questi giorni fasulli
i tuoi dorsi bucati
sono i sogni
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Vondur |
27/12/2012 21:16 | 1108 |
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come saziare appetiti con acqua direi
che manchi
sei – e non basta
nel vento che sbatte alle imposte – e non entra
una memoria di gesti
accorcia distanze? tange? veste?
e i sogni – all’alba
trattengono azzurri?
la voglio feroce e che
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Radura si staglia all’orizzonte ... sola
secolari alberi segnano il cammino
del sole, della luna ogni movimento, consola
del cristallino cielo ad osservare ... mattino.
Un davanzale è posto al belvedere,
una poltrona accoglie incantato
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| Quando la carezza
del dubbio
ti sfiorerà
non basterà
una luce accesa
a chetare la nostalgia.
Cercherai le sue orme
sul cammino
silenziose
come passi nella neve
Tenderai la mano
piccola e fragile
sino a sentire i
passi nella
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E' prima mattina e voglio
salutare il cielo, voglio dire
buongiorno ad ogni cosa.
A questa nebbia che si posa,
come velo, al freddo mese
ed alla spoglia rosa.
Cosparso di tristezza fugge
il sogno e l'anima si chiude
in un
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Canterò di te
sul ramo fiorito
dove i raggi del sole trattiene
il melodioso canto d’un usignolo.
Canterò di te
sull’erba di rugiada ingemmata
dove i tuoi silenzi di fili dorati
sussurrati al vento d’aprile
accarezzano ogni mio
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Nel connubio di cielo e terra
al piacimento dell'aria muovo ali in petali di rose mosaiche
possiedo il colore delle stagioni
nel percorso di ideali radici che mi nutrono il vivere
e per quanto il mio istinto non ha il timore di ciò che
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L’onda
bigemina
infranse la roccia
a poco
a poco.
Nei secoli
vinse
il duro granito.
-Unda fluxit-
Il tempo
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Avido nel calanco cerca
con far che pare dissennato
Ora rallenta a interrogare il vento
il passo si fa cauto e vellutato
sinuoso ed elegante il movimento
incollato all’effluvio che ha agganciato.
S’arresta e par scolpito
Dal vivere sospeso
Lo
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Spoglio rimane quell’albero nudo
che non ha doni
solo un presepio parlante
e par che anche lui stia piangendo
la fame e il
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| Spazio deviato, pianto inatteso.
Riprodotto quantico o miraggio
salvato in strisce audiovisive
di un robusto miracolo tridimensionale
Eccola: disperata
la selvaggia metafora di vita,
s'impone ulteriormente
nel fermo immagine.
Spazio
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EnzoL |
26/12/2012 19:07 | 2043 |
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| Donna tra tante,
volto senza peso ne identità,
inesistente, inconsistente,
ti vivo accanto
come un fiore appassisco
nel tuo arido giardino,
come veleno la tua acqua uccide,
evanescente amore, impalpabile e vago
gioco infinito di fatue
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La testa è sopra
sempre
quando il primo filo di luce
buca l'organza
e si annoda al guanciale
cambiava lato
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ma cosa vuoi
hai mai assistito
ad un miracolo
si
adesso ci credo
ma ostrega
perché dopo
basta
ma che dei sono
quelli che tutto funziona
e dopo se il casin
beati
paoli
apostoli
se ci fosse
una costanza
sarebbe il paradiso
toni
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Il tutto è un eterno, il tempo, il passato
l’infinito e l’esistere in fondo.
La terra, il pensiero il continuo respiro,
e del gusto, il toccar il sentire i colori...
nel cuor dell’amore c’è Egli Dio la Luce!
Amore è vedere,
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Sono gocce di cielo le mie lacrime
a quanto i miei occhi hanno confessato autunni
è asciutto il mio respiro nel gridare al vento solitudini
è macchiato di fango l'inconscio da quanti fantasmi ho sepolto
nella cenere di un tempo che
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È giusto così. Che accada questo e
quello
ai lati opposti
del mio occhio cieco
una morte, esatta al ricordo
in una notte improvvisa - mentre al confine
qualcuno attraversa
un'anfora
trattenuta al tempo dal tempo -
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| Sorrido ora
delicato soffio che dilegua pensieri funesti.
Mi svuoto ancora
libero, dalle vuotate funi di giudizi onesti.
In attesa attendo:
di svelare un pensiero reale
non voglio sia regale
né ideale né fatale
né, di
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| Ô lune,
sentir le froid
de ta scintillante clarté.
O nuit de gel
et de neige cruelle,
je n'ai qu'une envie...
« me disputer avec le silence,
et oublier la viduité. »
De tous les bruits
de la
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| Arranco,
sì, con fatica e inutilmente, arranco
per conquistare
la parte inafferrabile di te
- i liquidi pensieri
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| Amarsi ne è il giuoco della vita,
il gemito della piccola creatura,
un nuovo sorriso ai colori della terra.
Amarsi, ne è il domani la gioia conquistata;
come il volteggiar nell'aria.
Amarsi è il dormir al nuovo tramonto
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| Un natale freddo e buio
nei palazzi del potere
ha preparato l'uomo
mentre Dio nell'umiltà
ha riempito i cuori
di una calda luce.
Un natale di paure
nelle sale del potere
deve affrontare "il sapiente"
mentre di
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37754 poesie pubblicate in Creative Commons in questa categoria. In questa pagina dal n° 18961 al n° 18990.
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