Visitatori in 24 ore: 4’270
230 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 229
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’109Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Alessandro di Biasio - Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini
♦ Bruno Leopardi | |
_
|
Ottobre 2024 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 37744 poesie pubblicate in licenza Creative Commons
|
| Sentore d’insaziabile nostalgia in lampi
di scrosci inattesi, in echi racchiusi in
ampolle di vetro soffiato.
Sentore che inciampa in radici di pensieri
oggi come ieri, a rimembrar notti da sogni
abitate, in sapori involati.
Notte illune che
leggi
|
|
|
|
Sei sempre stato la
brezza del mattino,
l’amara tristezza e la
mancanza.
Il vento di scirocco ed
il maestrale che mi
portava la nostalgia
dell’onda.
Sei sempre stato
baratro profondo
dove annegare ogni
mio dolore.
Sei stato il
leggi
|
|
|
|
Accarezzavi notti con perle di rugiada,
dell’intima brezza assaporavi mattutina bellezza,
per porre nello scrigno preziosi fiori di madreperla
al canto di sospirate nenie di vagheggi in rada.
Intima nell’oblio udivi note in pentagramma,
deliziavi
leggi
|
|
|
|
Vattene, senza voltarti.
Non rimpiangere
le lunghe notti passate
nella nostra alcova segreta
a sussurrarci promesse d’amore.
La nostra storia d’amore
si è inesorabilmente
frantumata contro gli scogli
della nostra
leggi
|
|
|
|
Hanno sete le mie spalle
di quell’avvolgersi
a un abbraccio,
al tepore incontrollato
d’un respiro in fiamme,
tornato
leggi
| |
|
|
|
Poche fasce
per chi nasce;
poca paglia
per chi raglia.
Anche 'l bue,
alitando,
quell'Infante
sta scaldando.
Nella culla,
così brulla,
non c'è nulla
che trastulla
il Bambino,
Re divino.
Ma, intanto,
vien un canto
giù
leggi
| |
|
|
|
Quella gelida capanna
non più grande d'una spanna
tra il bue e l'asinello
con Giuseppe e con Maria
sbocciare ha visto un fiore
tutto colmo di candore.
Quel fiore candido sei Tu
mio dolce e caro buon Gesù
che nel mondo sei
leggi
| |
|
|
|
| Starselo a domandare è proprio inutile
si nasce e si muore sempre al di fuori
del nostro volere; piccoli attori
d'una commedia troppo discutibile.
Andiamo per vita come avventori
cercando qualche cosa d'improbabile
che scappa via da noi
leggi
|
|
|
|
| Come può una luce bianca morire
Lasciare l’ombra a descrivere
splendore del fu medesimo
Eppure decliniamo il capo, consenzienti
Intagliandoci l’un l’altro tempo e grazia.
Raffreddandoci nove con la rabbia di una sola mano
Granitici e
leggi
|
|
|
EnzoL |
14/12/2013 20:24| 4454 |
|
S’alzò il vento e iniziò
a cullar le fronde, e con
soffio minaccioso, lanciò
una sfida verso il cielo.
I rami si staccarono
dagli alberi e caddero
a terra con un tonfo.
Poi vi fu il lampo e subito
giunse il rumoroso
leggi
|
|
|
|
cos'è un bacio
se non una bugia
un tempo che mi sfugge
un diamante senza luce
cos'è un bacio
averlo, e mai dato
...rammento di
leggi
|
|
|
|
Avverto,
là dove ruba il fiato la stanchezza,
spigolose ombre attardarsi
nel ricomporsi,
orme sul
leggi
| |
|
|
|
Leggera e mite l’aria m’avvolge
di presagi che incantano i sensi
sortilegi conosciuti
impalpabili ritorni dall’oblio
pietre preziose che peso non hanno
levitano sfumando di colore
afferro un suono lontano, lo faccio mio
catturandomi circonda
leggi
|
|
|
|
Guardo le mie mani
non si contano più gli anni
alzando le dita,
non è strano
ma mi accorgo solo ora
del mio mutare verso la cenere .
Quando mi fermo
colgo il senso del perdere il tempo
risucchiato dal vortice degli innumerevoli
leggi
|
|
|
|
| Prima ancora dell’anno domini
sulle spalle grava l’umanità
sete d’Adamo ed Eva
il frutto proibito dell’inganno
zanne d’un Dio malefico
il serpente che ancora morde
come pure chi nacque re
che il reame sul dorso aveva
a discapito del
leggi
|
|
|
|
|
| Il sole taglia in due la strada,
come succede dentro certi sogni.
Io, nella parte chiara,
faccio un’ombra breve,
assorbo il caldo e aspetto
con le scarpe incollate al lastricato.
Di fronte a me, nel nero,
c’è la fermata del diciotto
con
leggi
|
|
|
|
Nel grido stridulo di un'aria di tempesta
cerco di ricomporre
tasselli di un puzzle scomposto
là dove ossequiate certezze
soccombono
recise da un vento di bora.
Piange il tempo su sanguinanti ferite
che dai suoi rami grondano in lenta
leggi
| |
|
|
|
mi sei satellite
- ape e punta, punta e miele -
mi cambi l'ordine delle posate
"non trovo più il fello - zigrinato - per il pane"
non improvvisa il ciclico cader giù
ben sa dove attendere il tonfo - e
leggi
| |
|
|
|
Abbracciata al vento
veleggio
su alture valli e laghi,
libera
di materia e pesi.
Incredibile l'avventura
azzurra,
ricordo prati di lavanda
e m'avvolge pungente
il profumo
e lontane le ombre
impallidiscono.
M'aureola il sole,
mi sbianca la
leggi
| |
|
|
|
Non piangere, amore mio
quando ti confiderò
che mi sono innamorato
di un’altra donna.
Non piangere, amore mio
quando ti accorgerai
che mi sono disamorato di te.
Non piangere, amore mio
neanche quando tornerò da te
per cercare le
leggi
|
|
|
|
Vado cercando il mio cuore
nel giardino che raccoglie le
stelle cadenti, i petali dei fiori
recisi.
Vado cercando la mia anima
in quel luogo ora inerte, che
fu dimora di api e farfalle.
Un tempo quel luogo era
perfetto, brillava di caldo
leggi
|
|
|
|
Vivere di gesti, l’esigenza
Come d’anime l’alito
Mai farne senza
Del respiro, l’infinito
Delirio dei sensi
Pensieri in tormento
Emozioni senza consensi
Piacere nell'intenso momento
Mitiga malumori
Suggerimenti considerare
Esula l’anima dal
leggi
|
|
|
|
Ti guardo assopita nel racconto
espresso a racimolare
quel poco d'accorata
ed intenta
rassegnazione.
Ti guardo offrire
gentile accordo di bionda
margherita.
Senza il tuo rituale
t'indispettisci a far di tua
la breve ma
leggi
|
|
|
|
Il mio abete è molto bello
i rami mostra assai contento
la Stella cometa gli è accanto,
è addobbato per il Bambinello.
Il Natale in casa mia
lo si aspetta in allegria
il mio albero è illuminato
coi fregi
leggi
|
|
|
|
Chiudo gli occhi e penso a ciò che del giorno
resta, a tutto quel che mi circonda, ad aliti di
vento silenti, a pulviscoli di tempo che si
nutrono della quiete del vespro.
Al cielo primaverile terso, adamantino che in
un baleno si
leggi
|
|
|
|
| [I capelli sciolti, vento che mitiga
l’andare lento della libertà
di fianco passanti increduli]
- che ancora gioia estatica e razza gitana, urlavano -
Ma nell’imbrunire ho scorto significato
tra povertà e ricchezza e genti
In una
leggi
|
|
|
EnzoL |
12/12/2013 18:38| 1658 |
|
| Se inventandoti,
i giorni trascorressero
scivolando dalle pieghe
d’una smorfia,
a quelle rughe fissate dal tempo.
Se
leggi
|
|
|
|
| - esiti
come neve a scendere
oltre le mura della città;
era dunque morte, tra gli indumenti
paralisi composta - tale da non sembrare - livida
non più carne - non più prigione debole
opportunità;
così
leggi
|
|
|
|
| Suonavano
i violini a maggio,
coperti dal suono
dell'anima.
Il vetusto
leggi
|
|
|
|
| Quando nel mar dolce brezza s'eleva
vedo il guardo tuo dipinto di stelle
che nelle note soavi d'un tango
s'inebria d'azzurro cielo infinito.
E quando quel vento s'alza giocondo
nei tuoi inanellati lunghi capelli
s'ode d'usignolo un canto
leggi
|
|
|
|
|
37744 poesie pubblicate in Creative Commons in questa categoria. In questa pagina dal n° 15781 al n° 15810.
|
|