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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’091Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
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Ottobre 2024 |
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Le 37741 poesie pubblicate in licenza Creative Commons
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| Quando l'ultima foglia del mio albero cadrà, sarà.
Sarà sola o insieme a tutte le altre foglie,
foglie di altri alberi e altri alberi ancora.
Sarà portata via dal vento,
sarà come stormo in volo,
come banco di
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| La memoria mi porta il tuo sorriso
d'un tempo antico ed io ricordo ancora
i dolci lineamenti del tuo viso
belli come può esserlo un'aurora.
Altro tempo, altri luoghi, altri pensieri,
e mi tormenta ancora quel passato
che pure vissi in un
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| Ricordo
ricordo un tempio
la pace eterna
ricordo una lacrima
il perdono
ricordo la musica
l’armonia
ricordo la memoria
il tuo amore
ricordo il codice
programma divino
ricordo l’amicizia
fraterna
ricordo una luce splendente
dopo il
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Ebbri del dolce nettare dell'illusione,
folli d'un delirante desio
giurammo l'eterno
a quell'attimo d'emozione
che stoltamente chiamammo amore
- sempre - dissi
- mai -mormorasti
ingenui commedianti
d'una parvenza di sogno
privo di
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Amo l'aria che respiro
l'elefante ed il tapiro
Amo una fanciulla
da quand'era nella culla
Amo il cielo ed il creato
il sussurro ed il boato
Amo la melodia dell'usignolo
ed il piacere d'esser solo
Amo sempre quella donna
che ai miei
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Sbadiglia alla vita in attesa che finisca
di frinire la cicala, ogni gesto scorre come
acqua stagna, dove immobile l’espressione
inganna.
Immemoriale, oblioso sorriso di circostanza,
mentre lacrime di carne rigano il volto, vola
il pensiero in
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A sedici anni t'ero gia convinto
d'essere socialista sfegatato.
Ir comunismo nun m'è mai garbato,
l'ho sempre visto duro e troppo spinto.
Po' quando i socialisti, più o meno,
invìonno a rubba sordi a palate,
guardandomi
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Diversa
pur se concepita a discapito
per assemblare parti di cervello
o comporre equazioni già risolte
in una notte buia e tempestosa
diversa
magari recitando a soggetto
o riflessa in un gioco di specchi
così da non sapere
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Accarezzo la fotografia
in bianco e nero
che ti ritrae armata
davanti al Monte Amaro.
Sei pensierosa
e i tuoi candidi capelli
sono spettinati.
I tuoi occhi cerulei
sembrano persi nel vuoto.
Le tue labbra serrate
tradiscono la tensione
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Sei il sole che manca a Sedrina,
la pioggia che rinfresca la mattina,
sei sempre al centro dei miei pensieri
che poi rendi leggeri e liberi
di volare verso nuove fantasie
da cui nasceranno le mie poesie:
che sanno descriverti attraverso
ogni mia
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Il vento è senza riccioli
e leggera una ninna nanna
dal tetto mi sussurra
mentre io ti sveglio.
Tutto mi è onda
come un profumo che passa
e la pelle ti veste
mentre io cerco carezze.
Ho paura che ti elevi
sorretta da un
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Il bianco e nero degli anni avvenuti,
Echeggiano mesti alla mia finestra,
In questa temperata notte di primavera.
Chi
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| Al calar del sole quando l’ultimo velo di luce
inizia a cambiar colore ed il respiro d’ogni
cosa arreca il suo tepore, nel pugno d’una mano
assaporo il buio, che avanza in incedere elegante.
Notte insonne, in calchi d’ eterno mi lascio
cullare,
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Era un esile filo colorato
ci stringeva lieve alla gola
un dolce angelo guerriero
ci seguiva su passi invisibili
un fiore
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| Non parlerò di me
di vissute violenze
ma non scorderò
e combatterò
quelle prepotenze.
Non terrò chiusa
la Casa del Popolo
agli ultimi
e alla cultura
ma
non entreranno mai
né intolleranza
e né
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Nei verdi campi lambiti dal sole
nuovi colori acquistano vigore
buoni profumi catturano il cuore
non c'è bisogno di dire parole
Arbusti in fiore ricopron le aiuole
bellezze che fanno invidia al pittore
d'un naturale inedito sapore
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Quando mi hai parlato d'amore
svanirono le ombre dalla mia
anima e nuova luce illuminò il
mio cuore.
Affreschi onirici apparvero tra le
rovine, e rubini di sogni brillarono
generando un nuovo incanto nei
miei occhi.
Quando mi hai
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Libera scura, folta criniera in sfoggio,
bianco avorio al porre con spavaldo essere
pennellate a contornare il possente avere
di pregiata razza nel suo gentil poggio.
Altera svolazza la nera coda,
il nitrito s’ode imponente, lo scalciare
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| Depositiamo semenza
in occhi spinti al vuoto
[di piattume
nascondiamo
il nostro vero
significato]
restiamo poi tutti lì
come passeri nella voliera
pretenziosi d'immensità
terrorizzati da ciò
che al volo
conduce
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EnzoL |
26/05/2014 09:02| 1664 |
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LA BELLEZZA DELL’ANGELO
CHE AMO NON SFIORISCE
CON IL PASSARE DEGLI ANNI.
CONSERVA INALTERATO IL BOCCIOLO
DELL’ETERNA GIOVINEZZA
E LO SPLENDORE DELLE STELLE.
LA CERTEZZA DEL NOSTRO AMORE
È PIÙ POTENTE DEL RAGGIO DI SOLE
CHE
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In prima o in terza persona posso dire che ascolto il ronzio del neon
e il canto del gallo
come l'ascolta la donna qui, seduta e sola alla mia tavola.
Sorseggiamo senza parlare
il caffellatte che tanto ci piace, in due tazze uguali, verdi.
Con la
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Parlerò di te alle bianche nuvole
che nel cielo azzurro volan giocando
e lasciano sprazzi di benefica pioggia.
Parlerò di te all'onda del mare
che baciata dal volo di bianco gabbiano
scrosciando su scogli fluttuanti
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Luce tagliente di lampi
ombre di cielo
che continuano a muoversi
sul muro silenzioso della stanza
mi stringono
i pensieri guardano fuori.
Fugace dolore il volo.
Rifletto l'alba
in ascesa
essenziale certezza.
Vicini all'intimo sospiro
lacrime
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| Prima dell’alba,
vagano incerti i sogni,
ancora addormentati.
Tramano sopiti,
nella quiete del risveglio
l’ora a
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In quel sfiorare dolce
Tra respiro e sensazione
Piuma non corre veloce
Da vista interdetta la visione
Scorre lenta
Tra percorsi invisibili
Di vibrazioni mai contenta
Guidata da brividi incontenibili
In quel vagar sconosciuto
Da buio negli
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Sulla spiaggia del dolore
...umano reietto, sei approdato
lemmi fallaci
ti hanno sventrato l’anima
ora dentro una maschera teatrale
privo di coscienza giaci.
Tu, figlio di Abramo,
che d’imperante essenza
fosti creato,
nobilita la stirpe
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Dietro le palpebre del tempo
Oscure ombre
Lambendo la barriera del sonno
disgregano sogni
Sugli orli sfilacciati di notturne solitudini.
Anime senza volto allibiscono
in brividi d’inquietudine,
poi una luce precipita
raccogliendo
l’ultimo
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Spiare in passato ormai lontano flussi di
pensieri, relitti alla deriva, trasalire l’attimo
che incombe, scrosciar di dosso attese che
consumano agognate pretese.
In pertugi stretti dove luce vacilla, il varco
attraversar nell’oltre, dove il buio
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petardi e stelle!
- Frecce agli archi!
colpetto di tosse
più forte dei gong
petardi e stelle!
- sollevato da terra
lo schianto spampana -
polvere di Giove!
ciliegie
rosse rosse una a una - innumerevoli
voci innumerevoli - pesci
baci
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| Fa un sacco di rumore
Il silenzio della notte,
frequentemente avvolto
nei tentacoli della paura.
Impossibile sfuggire
al ciangottio di pensieri,
che assume, a tratti, l'aspetto
d'inconfondibile caos.
I battiti del cuore
sempre più
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37741 poesie pubblicate in Creative Commons in questa categoria. In questa pagina dal n° 14521 al n° 14550.
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