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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’079Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
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Le 37739 poesie pubblicate in licenza Creative Commons
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Non m'innamoro più di alcuna donna
per via che se s'arriva... al gran finale
e lei dovesse alzare un po' la
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| Dimmi, conosci tu i pensieri miei?
Sforzo immane nel pronunciare le mie parole,
ci sei tu, il tuo dire e il tuo agire,
c’è la mia coscienza
che trasforma le parole mie,
vorrei, oh se vorrei esser sincera
e affidarti l’anima mia
ma non
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| Tra una chiacchiera
e un sorriso
scrivo versi
asciugando lacrime
soffiando nasi
spiegando fatti
e cantando girotondi.
Marmellate di more
sul pane,
panini alla nutella
visti e spariti
succhi al mirtillo
e spremute d’arancia.
Pomarola sulla
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Nel grembo di parole
sarà l'infinito di una storia senza fine
al cui titolo appartengo
...stretta fino all'ultimo verso
Sanguinerò l'anima
fino all'ultima goccia d'inchiostro
non esiterò a tradire il cuore
denudarmi
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Si siede la sera
nella mia corte,
leggera come
una silenziosa ragnatela
nell'argento bagnata
mi regala una pace
che non conoscevo
e scrivo e parlo e canto
mentre il mio cuore
se ne sta in pianto.
Raggi di luna
già scendono
ricchi
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Ti parlerò,
sommessamente
senza rumore,
come lo scorrere di un fiume
sentirai la mia voce fluttuante
Ti parlerò,
con il cuore in mano,
come il vento che tesse il vento
i fiori inebriano di profumo l’aria.
Ti parlerò
e
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Come figlia del Cielo
spesso, chiedo l'umile perdono
per l'imperfetto istinto del vivermi
So di essere Peccatrice
So di essere Fedele ...di ogni mia azione
è instancabile la mia anima di fronte
all'imprevedibile tempo
e nessun
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| Sugnu tuttu anniatu
‘nta ‘n’acqua ra testa e peri
comu mi l’ana abbiatu
co sicchiu ravanti e darreri
l’umudu l’aiu ‘nta l’ossa
mi sentu u trimulizzu
pari ca pigghiaiu a scossa
anveci a saluta ci appizzu
sicuru ca a frevi mi veni
già u nasu
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Un cenno col capo
una volta si toglieva il cappello
precede il buongiorno
distratto
d'abitudine
sorridente
in risposta
lo si scambia per educazione
coi conoscenti
gli amici
anche con gli estranei
gli sconosciuti che ci vanno a
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che ne so di questo
improbabile azzurro
rarefatto e mutevole
scandaglio il mio tempo- clessidra
di sangue
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E s'assenta il mio pensiero
a te,
nell'eco malinconico che vibra
di ricordi come frangibile cristallo
luccicante nel vino, in quelle sere
quando nel silenzio le mancanze parlano.
Ho sbattuto la mia porta a quello
ch'eravamo, e la mia chiave
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Con la lanterna in mano siamo popolo
che disperato va cercando
padri.
Noi non sappiamo ricordarne i tratti,
vecchi in lacrime
impotenti a riordinare
le soffitte di una logora memoria.
Nella foschia di questa grigia era
le nostre fiaccole abbiamo
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Ti fissavo dal banco mentre assorta
seguivi attentamente la lezione;
se ero disattento e chiacchierone
tu eri una ragazza molto accorta
al contrario di me, sempre sbuccione
che faceva di "quattro" una gran scorta,
il primo a uscire
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Dopo un'Estate da dimenticare:
ecco l'Autunno vedi arrivare.
Si vendemmia al pian e sul colle;
profuma l'aria del mosto che bolle.
Maturan in collina noci e castagne,
più altri frutti nelle campagne.
Anche nell'orto molte
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L’estesa linea dell’orizzonte
stasera, dona un tramonto
arricchito dai tuoi occhi di perla,
che io or ora, estasiato,
senza sosta contemplo.
Prive di parole, nella quiete serale
s’allungano ombre immobili,
si colora d’oro il blu del
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Tu, ballatetta mia
che già n'andasti
a trovare i miei morti al mio paese
ora ti prego
va' da lei
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Quando una stagione muore
i campi hanno poco da fare
i boschi cambiano colore i
giorni modificano l'andare.
Quando un amore nasce, si
posa dentro sfere di cristallo
e il tempo trascorre come in
sogno.
E nella notte come perle scivolano
le
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| E’ un po’ che volano le foglie:
ammirano gli occhi
lo spettacolo effimero
di una foglia che vola,
volteggia nell'aria
libera
felice di farlo
si fa cullare dalla brezza
ogni secondo che passa
assapora quell'istante,
non sa cosa l’attente,
lo
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| Tra mille nuvole argentee
il cielo s'è colorato d'azzurro
ed un fiore ha generato
nel mio verde giardino.
Tenero ha il gambo
e perle di rugiada
sono i suoi petali d'oro
carezzati da un raggio di sole.
Tu, piccolo,
dagli occhi
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| Ascoltami
donami la pace
accendi un sorriso
senso della vita
angelo custode
amore rapito
ascoltami
il rumore del mare
una sera estiva
il primo bacio
siamo in paradiso
stupendo mistero
ascoltami
amico di sempre
libero e felice
dipingiamo il
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| Ho seguito un passo,
forse era un’ombra,
al cedere emozionale
d’una sera increspata di nuvole.
Il buio disegnava le stelle,
e quella luna,
guardava attenta
la metamorfosi sul mio viso.
Una smorfia,
un sorriso a denti stretti,
una
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Uno spillo di verità, un punto da scoprire,
la promessa d’ogni riflessione or bocciata
in quel tempo negato alla ragione in rifiuto
per poter dire: Son qui senza timore.
Il coraggio dell’essere... sognante
in uno strano mondo, in una
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Vorrei
essere la tua ombra,
il profilo delle cose che tocchi,
il profumo delle rose che odori,
la luce che illumina i tuoi occhi.
Vorrei
aprire il libro della vita
e leggere insieme a te
le pagine più incantevoli
del nostro infinito
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Quelli che diciamo pazzi
si muovono in stanze individuali
e vagano da soli fra le quattro mura
che si sono scelte
mentre noi saggi
restiamo immobili nell'ampio deserto
che ci ha catturato
e fatto prigionieri incoscienti.
Loro non sanno
noi
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La rosa rossa che ti ho regalato
ultima che colsi nel giardino autunnale
è appassita sul tuo davanzale
ma tu
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È bianco,
come nube senza cenere,
come pioggia che non cade,
come il manto che gli agnelli
donano al belato delle madri,
tra il freddo e il cielo.
È bianco,
come il volto, di chi il sonno
lo ha donato al vento,
come le rughe e le
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E’ modesto il Castello, a Chambéry,
dove i nobili, un tempo, savoiardi
gestivano il poter: da lì partì
un’avventura che tanti traguardi
raggiunse, inaspettati forse allora.
Bastò spostare un po’ la capitale
in luogo più strategico, Torino,
per
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| Scherzi e tranelli
la vita mi ha teso
una strada in salita mi ha riservato
e di corazza mi ha fornito.
Ha fatto di me quella che non sono
una copia mal riuscita in bianco e nero
un clone senza anima
un io che non sono
capace di non
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Nessuna stagione
ha mai sotterrato questo mio sentirti.
Gli anni,
hanno radicato in profondità,
le
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Quando
l’acredine degli anni
fugato avrà
dallo scrigno del tempo
impalpabile respiro nel ricordo
Soffio d’amore
Ravvivando sguardo radioso
Di sogno
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37739 poesie pubblicate in Creative Commons in questa categoria. In questa pagina dal n° 13651 al n° 13680.
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