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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’054Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
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Le 37736 poesie pubblicate in licenza Creative Commons
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Mi dondola la sera
fino a quando tu
lenta passi la mia porta
e non ti siedi
per mano mi prendi
e sali le scale
apri la finestra
e mi mostri le stelle
sul letto, distesa,
non tremi, non parli
solo sei, l'adorabile essere
che vive nella mia
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Mi consolo come un terricolo DIO,
per morirti addosso?
Ma questo dura solo poco tempo,
per fortuna... oh tetro male ostinato.
E il malessere mio s'azzoppa e se ne va all'indietro,
contrariato dalla mia forzuta tenacia.
Ma solo per un breve
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Lontano il sole dagli occhi
speranza il principio d’evento
spoglio di verde il giardino
siliquastro è l’attesa in fiore
Noccioli ora dell’amoroso fusto
voi gemme ancora su rami nudi
che a venir tardano dalla finestra
fiamme
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| Ascolta, c’e un lieve fruscio che viene dal bosco,
qui sotto i tuoi piedi s’insinua,
lo senti?
La terra ti cerca, e quel gelo nel cuore riscalda,
la voce si alza sonora nel cielo che piano scolora.
Ascolta il fruscio delle foglie all’orecchio,
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Come informi pezzi d'alga,
alla mercé delle correnti,
vagano i ricordi.
Si rincorrono,
si
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Il sonnico mantello si eleva
allo sgorgare
dello splendido cupo diurno
fra flauti di pennuti
e sonorità poco allettanti.
Le rotazioni da struscio
fra panno- ventosi
e pose di calde presenze.
Ed è subito angoscia
per il giovane
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Muovi la penna vil scrittor,
che l’oscurità vige il tuo cuor,
in alto le piume di dubbia virtù,
esali il tuo sospiro ridotto in schiavitù,
componi lo spartito riflesso di luna,
acume di grazia senza paura alcuna,
odi il tuo nome
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Nelle poesie moderne messe in siti
che l'internet riempiono ad iosa
la grammatica perde i propri miti
e vien considerata poca cosa.
I poeti, di classe ben forniti,
nel concetto si pongono in gran posa
risolvendo con arte gli infiniti
misteri che
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| Tu che mai neghi comprensione a un bambino,
tu che gli offri attenzione se ti pone un quesito
tu che gli sorridi anche quando sei mesto e dentro piangi
Tu sei un angelo...
Tu che soffri la sofferenza altrui
tu che spendi lacrime per la tristezza
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| S’inonda l’occhio triste d’amor mancato
ch’empio cerca la sola via d’uscita
e con timor trattenendo il fiato
una sola lacrima fa cader in dipartita.
Scivola sul viso lasciando un segno definito
come riga delicata di matita
che libera il pensier
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| Una carezza di vento
sfiora il mio viso.
Tace il silenzio
immerso nell'onda
d'un pallido sole.
Ed in questo
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| L'alba, si fa mio pensiero
e leggero sono sul colle
dove tu sola mi aspetti
e canti nel soffio del vento
distendo i desideri
avvolti in bianche nuvole,
su un battito di ali
ti prendo per mano.
Fra il cielo e la terra
siamo noi due,
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| Saprò sentirlo sulla pelle
quel brivido
che m’accompagna,
perduto nel senso
d’un’inquietante battito,
per poi
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E’ ancor troppo forte il dolore
per trovar giuste parole
ma un giorno
scriverò per te,
musico del cielo.
Le emozioni
che ci hai trasmesso
sono ancor più profonde
del tuo mare
e tu ce n’hai fatto
dono per sempre.
Ora la
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Il vento iniziò a cullare
l'erba e il sole tramontò
sull'alto colle, le foglie
secche le sbatteva il vento
ed era un sogno ritrovar
la pace, dentro il frastuono
sordo della vita. Il cuore
ora ambiva alla dolcezza
non
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Micidiale, dinamitardo, esplosivo...
Come la voce bagna d'un bacio,
che inamida i rilievi delle decantate
nostre rosee bocche.
Ed ammiro spavaldamente tanto
il tuo aspetto interno,
che con te vorrei far sempre dell'amore...
...quasi un atto da
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Sul candore libero
d'una promessa,
un legame ci aiutò a tendere
le mani in un passionale
incanto di luce.
Sempre guardammo
la neve brillare
da quel d¡ che un cuore
si diede pace.
Anche un vivido colore
di allodole,
fu il tenero
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Aspettando il chiarore del sole
resta desto il desiderio di amarti
in quel vibrare di concitazioni
dove quella fiamma vive dentro di noi
facendo scivolare il tempo
in questo diletto appagamento
che illustra la nottata
con il profumo di baci
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| Gentile Signora s'affaccia
al fiore che porge il poeta
ed al profumo s'incanta.
Sogna ammirata la Donna
cortese al fondo dell'anima
con la purezza fanciulla
che per l'età non si danna.
E' come al balcone Giulietta
nel giovane cuore
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Angeli elettrici pattinano sulla brina
mi tendo immemore, carezzo intorno:
la tua mancanza sorge
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| Ognuno di noi
ha una immagine
che lo rispecchia,
riflette quella bellezza
che solo gli occhi
sanno intravedere,
non esiste musica che l'accompagna
solo il silenzio
parla:
ascolta il pensiero
il cuore s'adagia
nell'emisfero
dei sogni
dove
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| In un colore di terra
tra mille pietre
fucili e incorporee presenze
in numero progressivo.
Ha strani graffiti
il cuore di una madre
perché piange su una tomba qualsiasi
aggirandosi fra i tumuli dell’esistenza.
Nelle donne il richiamo della vita
è
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Quando
non sei qui
io respiro
il tuo profumo
Sento ancora
eccitazione
dentro il sangue
dentro il cuore
E se Tu
fra le mie braccia
decidessi
di tornare
a farmi la sorpresa
d'una visita improvvisa
mi troveresti
sul
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Lentamente sfioro la tua carnagione
durante questa fusione inestimabile
di ardente martirio
mi perdo nella tua sbirciata
che non ha confini
rubando la
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La ragazza dai capelli rossi,
dalle lentiggini
che le orlano gli occhi
mentre ballano
in una splendida luce.
Io mi incanto
e fra gli uomini
che l'ammirano
mi perdo e mi ritrovo
in una fortuna
che mi accende l'attimo.
Mi cattura
l'onda
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Uscito di senno
mi indican con un cenno
guardo verso un tizio
sull'orlo di un precipizio
che va a tentar di volare
lo guardo librare
nel vuoto assoluto
sgomento lo scruto
temo di veder il peggio
ma poi mi atteggio
con fare sicuro a
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Fu durante la visita a un castello
sulla bella collina fiorentina
che io mi sentii dir: “Quanto sei bello!”
da una ragazza proprio assai carina.
Era la prima volta in vita mia
che un tale “bello” dato mi veniva,
sentiti nel cuore scender
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per nulla mi separerei
da questa pena
nel macerarmi chino sulle parole
tra respiri di solitudine
-v’è un accendersi
di
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Meravigliosa creatura dal sentire acerbo
dai capelli mossi dal vento, a volte eterea,
delicata, a volte forte, vigorosa.
Regali al mondo gioia e amore in calici
decorati in alabastro e cristallo pregiati,
creatura dal sapore dolce come
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Vorrei assordarmi col battito del tuo cuore
accoccolato come un bambino sul tuo petto
sentire le tue labbra nei miei pensieri
essere nella pace
incollato con la pece
mio albero di vita
che mi fai germogliare ogni giorno
come fosse il primo
come
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37736 poesie pubblicate in Creative Commons in questa categoria. In questa pagina dal n° 12331 al n° 12360.
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