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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361345Autori attivi: 7477
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Le 222 poesie che partecipano al concorso "Poesia autobiografica" |
La poesia che meglio cercherą di descrivere la persona che sta dentro l'autore (dal 01/11/2008 al 30/11/2008) |
Partecipano 3 poesie per ciascun autore |
Illusioni arredate
con la voglia del domani
si ripiegano su me
affrante da saturazione di luce
divento tondeggiante
e
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| I miei occhi ormai colmi di tristezza
non san più come gustare la dolcezza,
costretti a dimenticare quel sorriso
e bagnare oggi e sempre questo viso.
Si trascina con affanno sulla pelle
una lacrima congiunta con le stelle,
avvicina quelle
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| Più che il filo è il fascino
il ragno tesse la tela
ed io il mio disegno fino
al tramonto della vela
che
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| Padre, perché, mai ho potuto
nominare il triste tuo nome,
Senza che una sola fitta di lama
non mi trafiggesse il cuore?
Senza che una sola lacrima
non mi bruciasse il viso?
Senza che un solo fremito d'odio
non scuotesse la mia
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Desy |
26/11/2008 09:36 | 1016 |
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| Svanito,
occhi risucchiati,
per sempre non ha un senso,
per sempre è solo un tormento.
Cuore mortale,
casco rosso,
corona di sale.
Carne infame,
sono spinto nel cortile di lame,
la strada scende
ha una curva e poi il buio
- niente
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| giace sulle labbra
il mio sorriso
da immemore nascita permane
-rammento il tepore di un sole
ed un vento che ne fece ghiaccio-
negli occhi il suo senso
nel cuore la radice
e sulle labbra
quelle labbra
che volgono dove il calore chiama
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Amara |
26/11/2008 00:22 | 3354 |
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| sono un covo di serpenti
un viscido intreccio
di sentimenti silenti
velenosi pensieri
aggrovigliati e arrabbiati
occhi
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| Un vago ricordo permane
diluito nei grigi colori
di un Inverno infinito.
Piume d'ara variopinte
i pochi giorni
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| Sogno spesso mari quieti
con dentro brillar sorrisi di sole,
spiagge assolate ridere.
Mari calmi sogno
con dentro onde
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| Balla l'essere e non l'ossa
diamanti in colori scinde
vie improprie mie fedeli, iride
di vita contro la fossa
e la
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La tua aura è talmente forte,
basta il pensiero
e i pensieri, i più proibiti,
appaiono puri
come rose appena sbocciate.
Come dolci nenie appagano
i sensi in tumulto,
dipingendo sulle palpebre socchiuse
la quiete della
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Sono diventata per un attimo invisibile,
come nei sogni di bambina.
Ho visto quello che volevo vedere,
ho toccato le tue parole... ora non ho più
curiosità da soddisfare, ma ancora scrivo di te...
un'ultima volta.
Le tue parole
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Se potessi cavarmela con meno
con quattro zampette sui lati
e un cerchio in mezzo
solo Padre Nostro
sul quadernetto da
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| Parole vestite di smaliziata gioia
Cielo stropicciato
tinto di nuove atmosfere
Ricopro il senso di ogni mia
scelta vissuta di ripetizione
Capricciosa ed irragionevole
Ricerca di uno specchio, tu,
dove vedermi ancora me stesso
Ricordo, gli
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| cielo terso, un giardino, rugiada.
just me and my slide dreams,
vagabondando tra neuroni narcotizzati
mi sento libero,
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| Sinfonie di luci
percuotono
Pareti buie
Di pensieri
illuminandone
Ogni recondito
Angolo.
Torpore antico,
Nella profondità
Di te
Mi sveglio alla vita
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Costretta in un bozzolo
di convenzioni sterili
e buona educazione,
son prigioniera d'aspettative altrui.
Dietro
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Ciao pà,
stanotte
sono venuto a trovarti
nei sogni,
come fa un bimbo
quando cerca rifugio
dalla paura.
Correvo verso le tue braccia
in una realtà irreale
di carne ed amore.
Se ti avessi ancora qui,
non vivrei costretto
in questo
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tutto si ferma
divengo pianta
dalle foglie morte.
Tacito è lo spazio
affollato e nefasto,
uno di quelli
che guardo con l'arte.
Il suono delle corde
solenne risonanza.
Osservo il tempo distante,
non ne svelo traccie
riconducibili
ad un
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Solitaria la notte
nel pieno avvicendarsi
di diamanti sulla scia
dell'orizzonte.
Sorpresa nuda
nel tremulo giaciglio
dei tuoi sacramenti
feroce e fiera.
Muto
come il deserto
di dune in cui
non mi appartieni.
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| Lungi da me vita!
Hai stritolato le ossa
come fossero cuscini,
hai macinato l'animo
come grano
ma non è diventato farina,
hai mangiato di me
come un dessert,
te ne sei saziata,
ora non rimane
che distendermi su un prato
e lasciare alla
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Anfra |
24/11/2008 13:54 | 1080 |
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| Crolla un castello
colpito dal fulmine
di una mai
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Anni passati
tornano,
là,
nella parte oscura
della mente.
Immagini sfocate
riprendono forma
e il moto
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| Gira la giostra gira
nell'aria allegria di bimbi
uno ad uno
su cavallini a dondolo
galoppano
occhioni sorridono alla vita
Cresce in me la nostalgia
per quei batuffoletti
desiderio che corrode l'anima
toglie il respiro
Folate di
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| E' lontano il tempo
in cui, ti occupavi
di crescermi.
Tu, Mamma
forte e battagliera
il mio esempio di donna.
Instancabile ti impegnavi,
ogni giorno,
presente allo stesso modo
seppur mille e più problemi avevi.
Sembra ierid,
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Fanny |
23/11/2008 23:36 | 8389| |
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| ...Allora ti cerco nella stagione
in cui il sole bruciava,
quando il cuore amava altre cose,
piccole cose di poche pretese .
Il cuore era verde,
era verde l'età che vivevi,
erano verdi i pensieri
che non avrebbero retto i venti
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| La storia della vita
vorrei raccontare.
La mia o la tua
o meglio
la nostra, insieme.
Guardarti,
vederti
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| Nel caffé
un eclisse d'oro e luce
dove occhi e pensieri
mescolati allo zucchero
si colorano di crema
prima di
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| Madre, io? Madre!
E da così tanti anni
Che le bambine di allora
Sono grandi, ormai
e tuttavia io sono figlia,
figlia loro e di mia madre.
Che c'entro io con le mamme
-canute e linde- del mio sillabario
sempre intente a sorridere e
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| Gocce di vetro
grandi come occhi sparsi
a spiare dal basso,
salti e passetti
in attesa della grande scopa.
Ferma a
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222 poesie proposte per questo concorso. In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
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