| «quei professori, barbosi è molto saccenti, lasciano le loro parole come quelle lucine da un euro dell'Ikea, le prendi, le usi per un po' forse ma nulla hanno della magia, quella che cerchi tu, quella che ti crei, quella che trverai e conserverai in una parte della tua anima, i bla bla bla sono noiosi come quelle lucine che durano due giorni, le palline del tuo albero, quelle che ami le conservi e le tramandi il resto finisce in spazzatura!» |
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Inserito il 01/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Per chi non lo avesse capito " di Aldo Bilato |
| «è donna, sfaccettata, misteriosa, semplice, complicata, è donna con i suoi pensieri ed i suoi desideri con il passo svelto e con la lentezza con la quale immerge gli occhi a cogliere del mondo gni repiro. bellissima!» |
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Inserito il 01/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Flash " di Elena Poldan |
| «una versione diversa e più giocosa del poetare di questo autore, la mosca cieca, occhi bendati e mani che cercano, un gioco da bambini che in questa potente lirca assume i toni di un gioco sensualissimo, di fughe e del leggero smuoversi dell'aria quando ci si avvicina, respiro ed odori fino ad un crescendo... la voglia che cresce.» |
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Inserito il 01/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Voglio (Mosca Cieca) " di EnzoL |
| «e sono lì, lettrice e protagonista a seguire quel quadro, di anima nell'alba, di sospiri e pensieri. E' luce di luna è alba di cenere è profumo di un giorno nuovo, è bellissima poesia...» |
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Inserito il 01/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "L'âme" di Giulia Gabbia |
| «un ponte con i piedi penzoloni sul vuoto, magari tutto intorno è buio, magari la canzone di Kurt Cobain rimbomba nel silenzio a tutto volume... i pensieri si espandono all'infinito, chissà cosa passa per la mente del protagonista, magari anche di lasciarsi oscillare un po' più forte, di farsi attrarre da quel vuoto, da quel salto nel nulla... ma fuma una sigaretta, il tempo di lasciar andar via quell'istinto e sputa nel vuoto, la vita è una sfida, lascerà laceri, feriti graffiati a volte ma accidenti, quella canzone è piena di forza, quel vento esplode nei polmoni, quell'oscillare è ipnotico, forse resterà ancor un po' lì, poi riprenderà la sua auto e tornerà nel mondo. Ci ho visto un film... fantastica!» |
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Inserito il 01/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Oscillo" di EnzoL |
| «mentre a male a un dente e mastica filosofia... è la metafora di molti di noi, il sorriso e la risata ed il volto dipinto a nascondere le più profonde emozioni, solo chi saprà andare olre, chi osserverà lo sguardo e gli occhi velati da malinconia, sarà arrivato l centro... fantastica!» |
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Inserito il 01/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Ipotesi emotive (il pagliaccio) " di Rita Stanzione |
| «ha la forza e la grandezza di un poema epico, e come un poema racconta di vita e battaglie, pensieri che distruggono e momenti di rinascita. Di illusioni e delusioni, di dolori lancinanti e di sguardo smarrito sulle brutture umane. E' grandioso e grandiosa trovo l'ultima strofa, quella fanciulla Delizia che salverà l'Autore dal lasciarsi travolgere dalla marea della disillusione e dell'amarezza, quella fanciulla Delizia che ha già spiccato il suo volo per andare a prenderlo e portarlo alla salvezza: Non ci sono parole, non sono sufficienti, per esprimere l'ammirazione ed il coinvolgimento. Potente. Superba. Ed Oltre» |
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Inserito il 27/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Manifesto" di EnzoL |
| «il racconto di una fanciulla in fiore alle prese con il grande mistero dell'amore... meravigliosa lirica nella quale la voce narrante si fa testimone di questo divenire raccontando al lettore le atmosfere ed i palpiti... fantastica.» |
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Inserito il 27/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "La fanciulla e il mago" di Silvia De Angelis |
| «un'amicizia antica, un'amicizia che si rinnova ogni giorno. Tra tempeste e ruggiti della vita emergono le figure di queste due bellissime donne che sono faro e scoglio ed ancora di salvezza l'una per l'altra, che sono abbraccio e sorriso, per un affetto che riempie di sè ogni fibra e regala dolcezza e sorrisi, anche a chi ha avuto, come me, la fortuna di leggere le parole di questa splendida dedica.» |
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Inserito il 27/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Tu mi salvi" di Paola Galli |
| «mi regalo qualche minuto, seduta accanto all'autore su antiche pietre ancora calde del sole appena tramontato. C'è silenzio intorno, quel dolce silenzio che anticipa appena l'inizio della sera. Lo sguardo vaga tutt'intorno ed ogni luogo sul quale si appoggia racconta un pezzo di storia. Di battaglie cruente, di faide familiari, di lotta per il potere ma anche del duro lavoro dei campi e di quel bicchiere di meraviglioso vino rubino che fa bene al cuore. E' una poesia molto evocativa, di una bellezza languida che accompagna... grande prova d'autore. E' ora di alzarsi, si è fatto buio, grazie per questo racconto che assomiglia anche un po' ad un racconto epico da ascoltare ad occhi chiusi. Superbo.» |
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Inserito il 27/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Vagheggiando Agamiun" di Moreno Tonioni |
| «a cercare risposte a quel dolore sordo equel sapore di fiele nella poesia e nella filosofia e nella psicanalisi... ma il dolore resta, fiore nero che affonda le radici nel cuore... le risposte le porterà il vento...» |
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Inserito il 25/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Assenzio " di Elena Poldan |
| «colpisce oltremodo questa poesia di un autore che delle parole ne sa fare incanto. E' una riflessione profonda, sulle note di una musica che risuona nelle orecchie ed incanta, ma spesso nell'incanto e nell'illusione di una slendida armonia cade la nota stonata, e tutto sembra miseramente crollare. C'è tanto cuore e tanta anima in queste parole, c'è la riflessione di un uomo che segue i suoi profond pensieri. Superba» |
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Inserito il 25/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Acuto inappropriato" di Duilio Martino |
«leggo e mi commuovo
leggo e la vedo quella puttanatriste, n non puttana ma quella bimba che disegna con le mani angeli e fate. E' superba questa poesia di una forza e di una bellezza che sconvolgono» |
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Inserito il 25/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "La puttana triste " di omissam |
«sconvolgente.
poche parole ma pesanti e piene...
a raccontare una condizione
a raccontare un amore.
Grandissimo» |
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Inserito il 25/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Lenta è la notte " di Aldo Bilato |
| «una pennellata colma di pathos a raccontare piccole vite, vere vite di quelle persone dimenticate che si siedono al bar e forse anch'esse si riempiono della polvere della dimenticanza. bellissima!» |
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Inserito il 25/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Il baretto " di Clara Gismondi |
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| «non c'è nulla di più terrifcante della certezza di essere invisibile certezza per qualcuno che vorremmo ci "vedesse". Graffiante lirica piena di dolce malinconia. Però "chi sono?" non dovremmo mai chiederlo a qualcun altro ma solo a noi stessi...» |
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Inserito il 25/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Sono solo invisibile certezza " di Rita Cottone |
| «un sacrosanto urlo di rabbia, dopo attese infinite, e braccia aperte che cascano dolorosamente lungo i fianchi. Un sacrosanto diritto, di chiudere la porta a chi si nasconde nella paura d'amare per l'incapacità d'amare, perché se non è lì è "solo perché non gli piacevi abbastanza". bellissima!» |
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Inserito il 25/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Uomo confuso " di Rita Cottone |
| «Lontani sono quegli occhi il cui sguardo ti passa attraverso, lontani mentre guardano oltre e altrove, senza fermarsi a leggerti, indifferenti alla tua presenza ed al mondo. Vicini sono quegli occhi che si fermano, ed intrecciano lo sguardo al tuo, senza abbassarsi, a leggerti l'anima, vicinissimi quegli occhi che ti accarezzano dolcemente, che si soffermano sul tuo viso, che ti leggono l'anima, e ti avvolgono e ti abbracciano. Meravigliosa prova di questo autore che spazia, nel mondo e nei sentimenti, nella vita e nelle vicende, incantando ed intrecciando le sue parole all'anima del lettore. Lontani, Occhi, Vicinissimi... forse l'esplicazione di un'acronimo... perché è colma questa poesia di sensazioni.» |
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Inserito il 25/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Lontani Occhi Vicinissimi" di EnzoL |
| «e sirena dal dolce canto scioglie le chiome e le lascia ondeggiare al vento di mare... sono musica suadente ed incanto infinito, dolcezza come le parole di questa poesia, una favola di mezza sera...» |
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Inserito il 25/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Sirena per sempre " di Midesa |
| «una durissima riflessione, scritta in forma di poesia, perché a volte abbiamo paura, anche di aprirci ad un gesto di cortesia, ancor più ad un gesto di compassione... meravigliosa l'immagine del cane che lecca le ferita al compagno ferito, dove stiamo andando?...» |
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Inserito il 23/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "POLVERE SUL CUORE (Indifferenza)" di rosanna gazzaniga |
| «ed è dei poeti e di sognatori seminare di magia il mondo, lo fanno, con le loro parole, lo hai fatto tu con questa dolcissima dedica. Bella» |
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Inserito il 22/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "L’ultimo poeta sognatore" di Sara Acireale |
| «non può che essere solitario il volo della fenice, dopo il fuoco, la distruzione, i graffi e le urla, non può che spaziare beandosi della forza ritrovata e della vita che scorre potente irradiandosi per tutta l'apertura alare, perché quella rinascita non è che nostra, della nostra anima, delle nostre vene, del nostro feroce urlo di vita! Poi planerà, e tornerà nel mondo, a sbranare tesori per ricucire gelsomini plastificati, ma non subito, la libertà è una droga che va assimilata lentamente, assaporata nel silenzio, goduta puntando in alto, verso il sole.» |
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Inserito il 22/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "La Fenice Plastificante" di EnzoL |
| «una bellissima poesia di amore negato, quei no a spezzare i rami di quel salice piangente... eppure il salice con i suoi rami scendono verso la terra invece di svettare verso il cielo, poco è incline a farsi spezzare, e la sua bellezza e l'ombra di quei rami che sembrano una mano racchiusa a proteggere, diventeranno rifugio e requie e frescura per altre anima che passeranno da lì... piaciuta tantissimo con la sua dolce musicalità e l'insiame di suggestive immagini» |
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Inserito il 21/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Il salice " di codiceluna |
| «e non è la violenza bieca e criminale che assale troppo spesso una donna, questa raccontata in questa eccellente poesia mi sembra una violenza più sottile, più infida, più devastante se possibile, è la violenza subita da mariti o compagni che in nome di un presunto possesso prendono dalla donna che magari dicono di amare (!) anima e corpo, in una sequela di umiliazioni che le distrugge fuori e dentro, perché purtroppo troppo spesso le vittime pensano di meritarla, incuneate nelle sbarre oscure del rapporto tra carnefice e vittima che non possono e non sanno spezzare. Profonda riflessione di un male che è molto più diffuso di quello che vogliamo vedere e credere. Complimenti all'autrice che ne ha saputo parlare con una delicatezza commovente» |
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Inserito il 21/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Violata" di Giulia Gabbia |
| «e si sente l'odore di quel maestrale, potente, a scompaginare l'aria a spettinare i capelli ad arruffare le onde, poesia colma di atmosfera all'uso al quale ci abituati questa potente autrice» |
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Inserito il 21/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Nel maestrale " di Silvia De Angelis |
| «allungare le mani a stringere quelle fragili di quel bambino di pietra, l'immagine della forza, dell'indistruttibilità, dell'eterno... una statua di pietra, così fragile se la tocchi, così dolorosamente caduca, simulacro di una protezione che si sfalda sotto l'urto di un soffio di vento. La trovo triste, dolcemente triste, come quel bambino senza mani...» |
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Inserito il 21/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Il Bambino Di Pietra " di EnzoL |
| «e nonostante tutto, e nonostante noi, i nostri equivoci, le nostre illusioni, l ricerca del dolore ad ogni costo, e nonostante noi, i nostri rimpianti ed i rimorsi ed il raziocinio senza cuore a tagliare fette di cuore, nonostante noi, il sle sorge, ed illumina, abbracciando fiori ed esche, spuntando all'improvviso dietro le case... fantastica musicalità in una poesia che mostra la parte più tenera dell'autore, quella che spunta sempre più spesso dai rovi dentro i quali si trova ad urlare.» |
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Inserito il 21/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "L'attesa " di Aldo Bilato |
| «la vita che sconquassa, la vita che ci prende in giro e ci sottopone a giudizio ed infine ci pone sul capo una corona di spine... ma forse non è la vita l'artefice di tutto questo, io credo che si limiti a fluire e di tanto in tanto a scompaginare le carte sul tavolo, giusto per mantenerci attenti ed accorti, è l'uomo che giudica, che sconquassa, che ferisce. Amara riflessione d chi però, sento, non vuole arrendersi mai.» |
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Inserito il 21/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Un rispetto di spine" di Andrea Russo |
| «la vita ti prende ti fa volare ti sconquassa, ti abbraccia ti frusta, ti riempie di meraviglie incredibili, ti toglie le cose più importanti, è un gioco, una sfida. Ed allora coraggio, armiamoci del nostro più bel sorriso, della forza dell'amore che abbiamo seminato, della'bbraccio di chi ci sostiene e scendiamo nell'arena, sarà bellissimo essere lì, ogni ora, ogni giorno, ogni sfida! perché avremo sempre la certezza di aver perso, vinto, lottato ma soprattutto vissuto! Molto bella questa lirica, colma di forza e di ottimismo, colma di amore. Piaciuta dalla prima all'ultima parola» |
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Inserito il 20/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Il mio sorriso " di Rita Cottone |
| «quanto dolore in questo amore, sussurrato a se stesso nel silenzio di una notte senza stelle, quanta bellezza nel gesto di baciare quei polsi per aspirare tutto il dolore, quanta dolcezza in quella invocazione" piccola helene quanto amore ho per te"... dov'è l'errore? In questo amore? No, non è possibile, l'errore risiede sempre nel non amare, nel negare questo sentimento, nel lasciare che langua in qualche anfratto buio dell'anima. Ed incanta questo autore, nel raccontare l'amore che non è mai banale, ma ruggisce e graffia, tiene svegli, toglie il respiro, toglie speranza, dona vita! Bellissima prova di chi sa spaziare in ogni aspetto della vita e e nella sua personalissima ed unica maniera lasciare il segno, profondo, indelebile, luminoso» |
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Inserito il 20/11/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Un Errore " di EnzoL |
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