| «Bastava poco è vero, eppure c'era tutto, l'emozione, il calore, il senso della Festa. Ed è questo ciò al quale dovremmo tendere: al "senso", al significato. E' una poesia questa che si gusta, proprio come i succosi frutti che l'autore così bene descrive, e se ne sente il gusto ed il profumo e si notano gli smaglianti colori. E non manca nella chiusa una nota alla situazione attuale, proprio alla fine, in modo che resti anche un pizzico d'amaro in bocca... eccellente» |
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Inserito il 18/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Delizie dell'inverno (sonetto doppio)" di Duilio Martino |
| «E' una poesia di una bellezza e di un'intensità che non sono descrivibili, non con parole normali... è da ascoltare ad occhi chiusi, cullati da quel pensiero di luna che è profondo romanticismo, emozione intensa, bellezza di luce. E cicli... di maree. La luna è l'elemento che più si attaglia alla donna ed allo spirito femminile, così misteriosa, così intensa, così nostra nelle notti nelle quali in silenzio alziamo gli occhi al cielo...» |
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Inserito il 18/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Tacitiana XV (la luna)" di Moreno Tonioni |
| «una "favola" una metafora, una splendida delizia, da gustare, da leggere con calma, da rileggere, perché quella balena son io e quella luna lo stesso, forse il vecchio è lo stesso autore, ma le fiabe si sa non hanno significato... o forse ne hanno troppo...» |
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Inserito il 18/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Il vecchio la luna il sasso e la balena (nel secchio)" di Aldo Bilato |
| «E' una lirica di una bellezza intensa, dolcissima, quasi un atto di fede, quasi un ricominciare. Un percorso, un viaggio sorprendente, una sfida. perché l'amore questo è, un percorso a volte accidentato ma pieno di sorprese, un viaggio che lascia senza fiato, una sfida a fare quel passo incontro alla persona che riempie ogni nostro pensiero colorandolo di luce. E quest'autore con la sua lirica ci prende per mano, ci accompagna, ci racconta sussurrando in un viaggio di pura poesia.» |
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Inserito il 18/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "E ripartirò" di Antonio Biancolillo |
| «é una carezza questa poesia, dolcissima, lieve, come quei passi sulla neve. Finalmente libero di lasciar correre i pensieri, finalmente libero di abbandonarsi a pensieri di amore, quelli dolci che arrivano all'alba, appena si aprono gli occhi, appena si torna alla coscienza, in quel momento magico dove mente, cuore ed anima sono perfettamente allineati, e liberi. Lirica di grande impatto, di profonda emozione di immaensa bellezza» |
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Inserito il 18/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Passi" di EnzoL |
| «E' pervasa da profonda malinconia questa meravigliosa poesia, che incanta, per la bellezza dei versi, per la voce narrante, per il racconto che avvolge, che avvince. Sono parole colme di amore, di bellezza, di profonde riflessioni, per una lirica di un autore che sa sempre colpire, sa sempre raccontare in maniera eccelsa un sentire profondo. E' una preghiera, un'invocazione che esplode nell'emozione più grande, cullata dal più profondo sentimento.» |
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Inserito il 18/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "La vaticinatrice muta" di Moreno Tonioni |
| «e quell'imbarazzo appena celato da quel colpo di tosse fa scorrere un brivido lungo la schiena, come se la coperta dll'ipocrisia di fosse strappata, troppo lacera per coprire, per ammansire, per giustificare, e siamo lì, nudi sotto l'unica luce che illumina il palcoscenico buio. Senza nessuna intuizione di chi ci sta guardando in quell'attimo, se ditro quel buio ci siano occhi attenti o solo distratti o forse quell'unico occhio distorcente, si potrebbe inventare, inventarsi qualunque cosa per superare quell'imbarazzo, ma forse non siamo più capaci di improvvisare.» |
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Inserito il 15/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Scena Prima - Atto unico " di hy ju |
| «le parole d'odio, parole di indifferenza, che graffiano, sche scranificano che creano falsi sentieri, che indicano false vie... non necessariamente sono imprecazioni o accuse o offese, sono parole che scavano, che creano equivoci, che fanno male, a volte indirettamente, a volte dopo aver lavorato nel tempo, in maniera sotterranea. E non resta che vedersi sanguinare le mani, impotenti, perché non si torna indietro una volta che quelle parole sono state pronunciate, resteranno cicatrice indelebile. Una poesia di profonda riflessione, scritta veramente graffiando la polvere, retaggio di ognuno di noi, perché chi non ne è stato vittima e carnefice almeno una volta?» |
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Inserito il 13/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Parole d'Odio" di EnzoL |
| «in pieno, la bellezza non è puramente oggettiva perché cambia nel tempo, nelle culture, nei gusti, la bellezza è uno stato, un'emozione, qualcosa che ti colpisce e ti emoziona, qualcosa che ti lascia senza fiato, soggettiva anche se spesso condivisa con le folle, ma c'è un certo tipo di bellezza che vibra in ognuno di noi e solo per ognuno di noi, credo che quella per la notra percezione sia la bellezza assoluta! Ed è bella ed emozionante questa poesia, pochi tratti, quasi disegnati a carboncino e poi sfumati ma un impatto fortissimo.» |
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Inserito il 12/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "La misura della bellezza " di Rita Stanzione |
| «Esistono degli incontri che sembrano segnati dal destino, possono essere incontri che cambiano la vita, che l'arricchiscono, che creano un'oasi di sorriso e di pace, di spenzieratezza e di gioia o solo semplicemente di accoglienza, di quello che sei, senza giudizio, di quello che esprimi con la gioia di ascoltarti, di quello che ascolti per imparare, crescere, riempire il cuore. Bellissima dedica che raccolgo con le mani a coppa e la porto direttamente nel cuore!» |
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Inserito il 12/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Amici miei " di Rita Cottone |
| «l'equilibrio fragile ed a volte apparentemente precario dell'inizio di un sogno, quando tutto sembra possibile e quando tutto sembra impossibile, basta poco perché la mente ed il cuore piombino nel buio più assoluto, quello senza speranze, senza la luce di quella voce. Basta poco, anche una parola non detta, anche una parola non compresa. Ma come l'equilibrio sembra così sospeso, è il sentimento, quello forte e vero, che rischiara ogni passo, e la luce della luna, l'esplosione di quella voce, arriveranno a rischiarare, fin negli anfratti più nascosti dell'anima, fin nella cantina più buia. Meravigliosa poesia di grande musicalità, di profondo sentimento, di emozione che supera la barriera delle parole per arrivare fino al centro del cuore.» |
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Inserito il 11/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Il Vaso Vuoto " di EnzoL |
| «una richiesta, dolcissima, fatta alla donna amata, di diventare la sua Luna, luce che rischiara il cammino, sogno notturno di un abbraccio, condivisione di tempo e di vita. Ed accompagnano queste parole le note emozionanti di un notturno... splendida sinergia tra parole e musica, per spiccare il volo e sognare...» |
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Inserito il 09/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "La mia Luna " di santo aiello |
| «contro l'ipocrisia, contro i falsi abbracci ed i falsi sorrisi, contro i regali fatti perché si devono fare e quegli abbracci a persone che ignoriamo per un intero anno o che non sopportiamo, come da perfetta fotografia da mulino bianco... il Natale è altro, tanto altro, e non parlo solo di Amore, ma di emozione intima che avvolge i pensieri, magari semplicemente guardando delle luci su un ramo di un giardino. E' tutt'altro... decisamente. Importante riflessione e verità di un consumismo anche di sentimenti che ha ammorbato la Festa.» |
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Inserito il 09/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Nastri e Palle Colorate " di EnzoL |
| «e mi sovviene una frase:" l'amore non si dice ma si fa", ed è una strana energia, che sconvolge ogni verità, ogni cosa conosciuta, ogni regola precostituita, creando la sua verità, le sue regole, la sua stessa essenza. E' dei poeti e degli scrittori poi, saperlo raccontare, a volte, ma certo tutto questo è impossibile se non lo si vive intimamente. Una bella poesia questa, poche frasi che puntano direttamente al bersaglio, e fanno centro, emozionando» |
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Inserito il 09/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Il cuore fa la conta" di Angela Fragiacomo |
| «non puoi mettere in gabbia chi dichiari di amare, avresti solo un bellissimo esemplare che non sa più cantare, che si spegnerebbe e di cui non potresti più goderne la luce ed il canto... libertà di essere, libertà di scegliersi, ogni giorno. Bellissima, profondamente sentita tacitiana di un autore che dona parole e pensieri di una bellezza superba.» |
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Inserito il 09/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Tacitiana quattordicesima (La libertà)" di Moreno Tonioni |
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| «è intrisa di dolore e di rimpianto questa meravigliosa lirica, di qualcosa che forse si è lasciato sfuggire o morire... le foglie della quercia che cadono, e non solo quelle ormai morte... strappate forse dal vento, forse dalla dimenticanza, forse dalla disattenzione. E' meraviglioso il senso di camminare a piedi nudi su quelle foglie, a sentirle entrare nel sangue dalla pianta dei piedi. meravigliosa lirica... letta con passione» |
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Inserito il 09/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Foglia!" di Giorgio Dello |
| «E' meravigliosa questa poesia! Piena di forza, di coraggio, di spirito di ribellione! perché nessuno può osare distruggercim calpestarci l'anima, graffiarci il cuore, verrà il momento che alzeremo la testa e ci guarderemo intorno e la bellezza entrerà in noi e saremo salve, guardando il sole! Mi ha profondamente emozionata! perché queste parole le sento fortemente vibrare» |
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Inserito il 09/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Al dolore " di Citarei Loretta Margherita |
| «E specchiarsi nello sguardo dell'altro, quasi che non ci fosse più bisogno di dire, di raccontare, di capire e farsi capire. Quella lacrima che fino ad un certo momento è caduta prosciugandosi su suoli marziani per una volta è stata accolta ed ha generato: un'attenzione, una comprensione, un anelito. E' una magnifica poesia dai mille significati, dalle mille impressioni, dai mille risvolti ed è piacere leggerla e rileggerla, farsela scendere dentro, ascoltarla lasciandosi cullare dall'emozione. Quest'autore continua a sorprendere, è un mare immenso, di tempeste e di calme che è meraviglioso guardare» |
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Inserito il 09/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Valichi D'amore " di EnzoL |
| «...quelle calze ricamate che molte donne hanno il vezzo di portare, quasi una rete a catturare sguardi e stelle, ad innescare pensieri di passione. E l'alba notturna sveste soli mentre sveste se stessa in un gioco ardente, vibrante, erotico e vitale. Ed è viva, prepotentemente, questa poesia, ad ogni verso, ad ogni parola, vibrante, passionale quasi che tutto questo potesse sgretolare lance luminose e polverizzarle fino a farle sparire, è forse può...» |
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Inserito il 06/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Possedendo La Notte " di EnzoL |
| «l'importanza degli istanti, quelli anche di dolore, ma cosi fondamentali se si ha la forza ed il coraggio, di credere, ed andare avanti, perché il presente, forse, senza la spada del dolore è ben peggiore, fatto com'è di rimpianto e mancanza. Una nota, c'è un refuso: avremmo. E' una poesia perdonatemi il termine, quasi chirurgica, un guardare quasi con distacco ad una storia vedendo le ragioni ed i motivi e le cause di questo attimo: di solitudine. Fantastica!» |
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Inserito il 06/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "In un istante " di Aldo Bilato |
| «E' quando si innesta la sinergia tra immagini e parole, tra sensazioni e sentire che nasce la magia. E' una poesia che esalta la bellezza del dipinto, che diventa fluido, dinamico, prepotentemente vivo. E' il sentimento che rende la poesia vibrante, solare, potente, come quel tuffo nel blu, ad emergere... sirena.» |
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Inserito il 05/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Il Tuffo " di EnzoL |
| «e chiamare quel nome, farlo vibrare sulle labbra come un bacio in un tempo che non è il tempo, non è il momento, assomiglia solo ad un sogno, inganno di una notte meravigliosa di lece, che trascina con la sua musica soave... azzardo di tempo? Il pensiero che non tace, e quel pentagramma così ben delineato che si vorrebbe infrangere, ed impadronirsi di un tempo che non è più azzardo, ma solo Il tempo. Nostro, voluto. Che dolcezza in questa magnifica poesia di un autore che incanta, che sussurra, che accarezza con le sue parole. Meraviglia assoluta.» |
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Inserito il 04/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Azzardo di tempo" di Antonio Biancolillo |
| «come correre ad occhi chiusi, senza potere né volere fermare la corsa, scgegge aguzze, muri, inciampi, ma la corsa non si arresta. le mani sono ferite, la pelle graffiata ma la corsa è inarrestabile, chissà dove porterà... a raccogliere solo polvere? Forse, o forse a liberarsi di quel drappo che copre lo sguardo e rallentare, finalmente. E' un viaggi caleidoscopico questa poesia, a tratti angosciante, ma viva, intensamente, rumorosa come ha detto qualcuno. E continua questo viaggio incredibile sulla giostra. Continua...» |
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Inserito il 04/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Escursione Tagliente " di EnzoL |
| «verrà quel giorno e non sarà vendetta, verrà quel giorno e non sarà rumore, ma pace e liberazione. perché non c'è colpa che meriti una così dura espiazione, non c'è mancanza che debba essere pagata così, ogni ora ad ogni repiro, graffi sulla pelle e nell'anima che non guariranno mai. Una poesia vibrante, durissima, che esonda dolore, rabbia, voglia di urlare, e questo urlo sente il lettore... ed è immenso» |
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Inserito il 04/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Verrà quel giorno" di Moreno Tonioni |
| «la morte ci riunirà tutti, otto l'ombra di quei cipressi, a ritrovare amori perduti ed abbracci mai sazi, a trovare pace e silenzio. Non di lacrime quella terra ma di sorrisi, perché non moriremo mai fintanto saremo nel pensiero e nel ricordo di chi ci ha conosciuti ed amati. E' dolce questo canto, è di pace e di silenzio, come il vento tra quelle fronde. E' grande questa poesia come immensa è l'anima di chi l'ha scritta. E di silenzio mi nutro e di odore di ortensia e di azalea...» |
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Inserito il 04/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "I miei cipressi" di Moreno Tonioni |
| «la malinconia di un giorno di grigio avvolto di umidità, i pensieri ed il respiro dietro a fredde sbarre, con quella voglia di... di qualcosa alla quale forse non sappiamo dare voce, di cui forse non riconosciamo ancora l'impronta, forse la risposta la porterà quel passero che entra improvviso nella stanza smuovendo l'aria con il frullio delle sue ali... bellissima...» |
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Inserito il 02/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Smarrimento " di Clara Gismondi |
| «il buio non consola, non consola il silenzio della notte, non consola il tempo ordinario pieno di tutto, c'è un momento nel quale siamo soli e veniamo risucchiati dal vuoto, il momento nel quale il cuore anela a quelle parole, quasi una preghiera, "Dimmelo", ma non c'è il suono di alcuna parola, non resta che abbracciarsi da soli, le gambe e le braccia strette al petto a cercare calore, mentre sulla bocca e nel cuore si spegne il sorriso... è bellissima, malinconica e dolente, è colma di dolcezza e di... silenzio.» |
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Inserito il 02/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Dimmelo " di Rita Cottone |
| «una mancanza che non è mai assenza, un pensiero che riempie ogni vuoto, un sogno che annulla ogni distanza. E' una poesia di una bellezza inaudita, da leggere sussurrando, da sentire sulla pelle. Nelle giornate di attesa fuori è sempre buio, l'unica luce sono quei "frammenti stellati rubati a quelle cosce incelestite", poesia di grande atmsfera, grandezza di quest'autore che sorprende, ogni volta.» |
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Inserito il 02/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Mancanza" di EnzoL |
| «no, non si sceglie seduti ai bordi di una panchina mentre tutt'intorno la vita scorre, non si sceglie fermandosi, tremando di emozione o di paura, si sceglie alzandosi ed andando incontro all'amore, sarà quello che deve essere, sarà, forse no, ma ci avremo provato! Ed incanta questo superbo autore quando racconta d'amore...» |
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Inserito il 02/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Non ci si sceglie " di Aldo Bilato |
| «è bellissima, e bella la nota, che spiega quei vuoti e quei poi che non sono mai. Un amore che non forse non può essere vissuto pienamente... e i Coldpay di sottofondo sono da brivido... bella!» |
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Inserito il 02/12/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Sàlvati " di Serena Dandy Tiano |
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