«perché l'amicizia, come forma d'amore è tra i sentimenti più veri e profondi e... rari. E mi viene in mente la canzone " Perché un amico se lo svegli di notte, è capitato già..." ti accompagna si prende anche le botte e poi te le ridà... condivisione, presenza silenziosa, ma anche critica se necessaria... è questa breve è una pennellata, poche parole su un sentimento che racchiude un mondo, come le parole di questo eccellente autore. Le tacitiane sono un appuntamento al quale non si può mancare, perle di bellezza e di saggezza» |
Inserito il 27/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Tacitiana XVIII (l’amicizia)" di Moreno Tonioni |
«è emozione, emozione che passa come un brivido sulla pelle questo canto, alla luna che sbiadisce man mano che esplode la luce, ma resta lì, incanto e dolcezza e pensieri di nostalgia, impressa nei nostri occhi che l'hanno guardata, quando pur con il suo graffio appena accennato, riusciva ad illuminare tutto il cielo notturno... poesia silenziosa, musica dell'anima, canto di sirena... non piaciuta, di più!» |
Inserito il 27/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Luna al mattino " di Silvia De Angelis |
«delicata "lettura" di un dramma che ancora urla, di quelle voci che ancora trasmettono dolore ed orrore, le parole di un bambino, ancora inconsapevole di quello che sta accadendo e che tutti conosciamo, raccontato, solo chi l'ha vissuto veramente sa, no guardiamo attoniti e ci chiediamo "se questo è un uomo"...» |
Inserito il 27/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "I campi di sangue " di santo aiello |
«quelle ali, che vogliono dispiegarsi ma che forse sono legate ancora o solo anchilosate, ed ogni movimento, ogni frullio crea intorno una cascata di piume lievi... quasi nevicasse...» |
Inserito il 27/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Posso io " di Angela Fragiacomo |
«quella mano che segue ferree voluttà e disegna sentieri di plasma lungo le linee degli occhi, quasi che il sole dell'alba accecasse e bruciasse, quasi a tracciare confini o a scioglierli, ed è intensa questa lirica, nella sua linearità, senza svolazzi, perché l'amore è una cosa seria, non richiede orpelli, tanto colma di sé ogni passo, ogni luogo, ogni respiro, ogni brivido.» |
Inserito il 26/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Solar Plasma " di EnzoL |
«non parliamo, forse, ma ruggiamo dentro o semplicemente cinguettiamo, è attraverso i mezzi più improbabili che quelle parole che ingoiamo possiamo tirarle fuori: rabbia, delusione, ribellione, amore... amore... amore... fino ad assordare chi ci ci impone le idee, ed i sentimenti e cosa dobbiamo dire e cosa dobbiamo fare, cosa dobbiamo provare e come... tweet... tweet... tweet uno a zero per l'autore e palla al centro, fantastico, graffiante, dolce quanto basta...» |
Inserito il 26/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Potere al silenzio (il silenzio del potere)" di Aldo Bilato |
«un viaggio di labbra caramellate e di sole, di spruzzi non salati, di luci, di speranza, di vele spiegate, e poi l'accusa, di aver mollato il timone, pallida ed infreddolita e vedere le vele sfilacciarsi sotto un fortunale o penzolare, lacere, nella bonaccia senza vita di mari infestati da barracuda, è questo il castigo? E di quale colpa? Forse di quei passi... uno... due... tre... dodici... dal timone. A volte siamo talmente stanchi che quei passi, all'indietro non riusciamo più a farli, vada come vada... lirica suggestiva al punto di sentirne gli odori, ed il freddo, meravigliosa poesia di un'autrice eclettica e dotata, un incanto" leggerla"» |
Inserito il 26/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Dodici passi dal timone " di Angela Fragiacomo |
«magnifica l'atmosfera, di questo vespro soffuso di silenzio, di questo rosso che tutto colora e tutto riluce, di questa forza e di questa malinconia a guardar vecchi muri consunti dal tempo ed alberi spogli che presto si riempiranno di gemme, in un ciclo ininterrotto di vita, ed è un omaggio che resterà eterno, quello dell'autore, al suo paese natio, amato e sognato, pennellato d'incanto con parole che profumano di tramonto» |
Inserito il 26/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "L’eco nel vespro" di Duilio Martino |
«Il primo fatto dell'esistenza è la legge del cambiamento o dell'impermanenza. Tutto ciò che esiste, da una particella ad una montagna, da un pensiero ad un impero, passa attraverso il medesimo ciclo d'esistenza: nascita, crescita, declino e morte. Solo la vita in sé è perenne, in una continua ricerca per esprimersi attraverso nuove forme. «La vita è un ponte; quindi non costruite su di essa alcuna casa" ed in questa magnifica breve è racchiusa tutta la saggezza e la verità del ciclo delle nostre vite, siamo nulla, siamo tutto, un granello di polvere, un'impronta, un mandala che puoi cancellare con un soffio ma lascia in noi tutta la sua bellezza. Superba. E l'autore non finisce mai di stupire» |
Inserito il 26/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Impermanenza" di EnzoL |
«e si gonfia quell'assenza, di sospiri e di sogni, di sapori, conosciuti o solo immaginati, di consistenze, di respiri e di desideri. Una lunga scia, di sogno senza sonno che colma lo spazio ed il tempo, che colma il respiro, che incanta la notte ed i pensieri, ore impastate al sapore di un nome, quel nome, che non vuole uscire dal cerchio delle labbra. Meravigliosa lirica, tra malinconia e passione, tra silenzi e canto, da leggere sussurrando, un nome a fior di labbra» |
Inserito il 26/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Al di là dell’apparenza" di Antonio Biancolillo |
«Non ha mani, ma lascia il segno, meravigliosa metafora, e come onda il sentimento, l'emozione, pur senza mani, lascia traccia di sé, come un respiro labbra a labbra. Breve ed intensa poesia che lascia il segno, quasi un brivido sulla pelle, ed emozione del cuore» |
Inserito il 26/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Fra le onde" di Moreno il Duca |
«il mare e la vita, il mare ed il sentimento che esonda, il mare e noi... magnifica poesia, di una dolcezza inaudita, come il mare, così uguale, così diverso ad ogni ora, ad ogni vento, ad ogni stagione.» |
Inserito il 20/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "A sera " di Aldo Bilato |
«la dignità credo che vada a braccetto con il rispetto, da ricevere e da pretendere, sempre, come uomini, come essere umani e soprattutto come donne. Umiliare, e questo si può fare in mille modi, è uno degli atti più violenti che si possono far subire ad una persona. per dignità si può rifiutare, per dignità ci si può spezzare ma non piegarsi, per dignità si può morire. Mantenere la propria dignità è un supremo atto di coraggio, chi la calpesta è il più vile degli uomini. Meravigliosa lirica che parte piano ed esplode nelle ultime strofe, che sono di una forza incredibile, ottima prova di un autore che cresce ad ogni poesia, che sperimenta che ottiene risultati meravigliosi» |
Inserito il 20/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Dignitosa - mente" di Duilio Martino |
«è dolore che soffoca. ed odio che stringe la gola, come quella mano, pietosa forse, o senza pietà. E' una poesia claustrofobica, viene voglia di uscire all'aperto a farsi bagnare dalla pioggia gelida, a farsi trafiggere dal vento ma respirare... finalmente tornare a respirare» |
Inserito il 19/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Fame " di Angela Fragiacomo |
«"è quindi così che giunge la verità
aggrappata a cavalli di sangue
galoppando sui cadaveri della miseria"
sì, forse è così che arrivano le verità, schiacciando falsi miti, strappandoci via la pelle per uscire dalle convenzioni e dalle convinzioni che ci hanno inculcato e che non sono sempre nostre. la verità ci rende liberi, la verità ci rende soli e del sangue di chi la cerca e la trova si nutrirà la terra, e per un attimo rifiorirà, fino al germogliare di nuovi miti. Potente lirica, la firma di un autore che lascia segno indelebile, un marchio a fuoco su una delle più intense e potenti poesie lette finora. Un' opera epica, che gronda sangue, sangue purificatore e spero mai sangue inutile. Immensa» |
Inserito il 19/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Dove Aquile Spiegavano le Ali " di EnzoL |
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«è degli audaci, dei "folli", di chi ha fede, di chi crede fermamente in qualcosa o qualcuno, andare fino in fondo, con determinazione, con impavida determinazione, nella propria convinzione e negli dei, perché la "sorte" aiuta gli audaci. Aiuta i "folli", aiuta gli innamorati di un'idea, di un principio, di un progetto. Non sei gladiatore ammantato di stole di pietre preziose, lo sei, nell'anima, solo se scendi nell'arena e te la giochi, e l'urlo della folla che vuole il tuo sangue e la tua disfatta, perché i perdenti amano veder fallire gli audaci, sarà solo sprone, a dimostrare alla vita ed a te stesso che vali, e che hai avuto il coraggio di giocartela! Potente lirica, un urlo, di quelli che squassano le viscere.» |
Inserito il 17/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "L’acredine del sangue" di Duilio Martino |
«un meraviglioso affresco di normalità, piatti lavati e torta di mele e quella brina che ricopre ogni cosa in questi giorni di gelo, normalità che non è affatto scontata, ma cercata fortemente, in nome di un bene maggiore, in nome di un bene che forse non si è ancora spento. Emozionante oltre ogni dire, commuove profondamente, c'è la dolcezza senza rancore delle cose di ogni giorno che in alcuni momenti rimpiangiamo, in altri sono le uniche che ci fanno sopravvivere...» |
Inserito il 17/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Fatti a mano" di Angela Fragiacomo |
«e guardarsi allo specchio e leggersi l'anima, guardarsi e vere passato e presente, senza sconti, un inno alla gioa di vivere, un inno al coraggio, alla forza di non arrendersi e spegnersi dentro ma di combattere per ciò in cui si crede, contro tutto e contro tutti e gettare via quel velo che copre di mestizia volto ed occhi! Potente lirica, trasuda vitalità che non si può reprimere e coraggio, il grande coraggio di... essere!» |
Inserito il 17/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Leggermi ...io voglio " di Rita Cottone |
«ci sono silenzi che riempiono l'anima, la vicinanza dell'altro, il parlarsi senza parole, ci sono silenzi che sono gelo e morte, senza comunicazione, solo drappi di dolore appesi a ragnatele di incomprensioni. Dolente, malinconica, dolorosa... magnifica» |
Inserito il 17/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Silenzio " di EnzoL |
«Che bruci Sansone con tutti i filistei! Forse solo un nuovo diluvio universale ed un'arca potrà salvarci? Eppure c'è tanto buono ancora nell'uomo, nei suoi pensieri, nei gesti più inaspettati fatti dalla persone più inaspettate. Poesia dolente e rabbiosa, quasi che una catastrofe potrebbe rimettere tutto in quadro.» |
Inserito il 16/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Logos " di EnzoL |
«un fuori di lacrime ed odore di limonata calda, un dentro che sobbolle, odor di rancido, cosa siamo oramai? Cosa diventeremo? Forse l'unica soluzione sarebbe liberarsi di quei mantelli che tengono a bada ogni pensiero ed ogni slancio e nudi farci percorrere da quelle lacrime e da quell'odore... c'è sapore di grande delusione per la realtà in questa magnifica poesia» |
Inserito il 16/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Outside of our interior side" di Aldo Bilato |
«fantastica, e spettacolare nella sua originalità, una prima parte che descrive un luogo, un tempo, un incontro, sotto una pioggia nera e la seconda che racconta tutto il dentro, l'emozione, i fremiti, la passione che esplode e quell'odore, ancora intriso in quel maglione blu eclettico che mette i brividi, tanto è potente e quasi rabbiosa la sua forza e la sua immensa bellezza. Calor bianco per un'autrice che sa sempre incantare» |
Inserito il 16/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Come si fa l'amore bene " di Angela Fragiacomo |
«che splendida sonorità in questi versi! Accompagnano silenzio di bruma e di contorni indefiniti, come certi pensieri che ondeggiano tra la consapevolezza e la favolA, tra la malinconia e la realtà, restando sempre lì, lievi, dissolti, presenti insieme... è vera magia questa suggestione che incanta, tra musica e parole» |
Inserito il 16/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Sonorita’ nella bruma" di Silvia De Angelis |
«la gestualità in amore, e parlo di ogni gradazione e senso di questa parola, sono fondamentali ed insieme il termometro della passione e dell'attenzione. Un gesto distratto ferisce più di un gesto mancato, una carezza seppur lieve, ma data con il cuore scalda come un abbraccio. Elegante lirica, che si presta a molte interpretazioni, ma sempre pervasa di immensa bellezza» |
Inserito il 16/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Oltre il dovuto" di Silvia De Angelis |
«senz'anima, senza cuore, ed allora perché tutto quel chiedersi, tutto quel guardare con dolore e con nausea? E quella speranza, nella strofa finale, spettacolare, di echi che riescano ad increspare acque e che segnino la rotta, gonfiando le vele, spente dalla bonaccia, per partire, chissà dove chissà come, chissà per quanto, ma muoversi ed andare alla ricerca della ragione della propria esistenza. E c'è cuore ed anima in questo canto, in queste righe graffiate su specchi, in questo rivolo di respiro che appanna il vetro...» |
Inserito il 15/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "(Vuoto) Sconosciuto" di EnzoL |
«come noi, come ognuno di noi, a modulare a cercare silenzi e cercare di non raf allargare quella crepa che potrebbe far crollare tutto... come noi, come ognuno di noi, anche quel bisogno di silenzio senza voci e senza bisogni, per trovarsi soli, di fronte a quella pagina bianca e cominciare a graffiarla...» |
Inserito il 15/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Come voi " di Rita Stanzione |
«non può essere errore amare, è come un passo inevitabile, perché quando te ne rendi conto ha già invaso ogni tuo pensiero, ogni goccia del tuo sangue, ogni tuo sogno. E ci sono amori meravigliosi e luminosi, perché condivisi, alimentati, corrisposti, curati ed altri che languono e si coprono della patina senza vita delle occasioni perdute, ma è sempre amore. Sempre una sferzata di Vita nel nostro giorno, sempre una culla di sogni ed anche illusioni a volte, ma mai, mai un errore. Una domanda: ma dove va tutto l'amore non corrisposto?» |
Inserito il 15/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "L'errore " di Rita Cottone |
«Dire che è una poesia magnifica è sminuire questo scritto, dire che è superba e piena di cuore, che le metafore sono un incanto e che ti prende dalla prima all'ultima riga no, non è abbastanza. Qui c'è passione, c'è amore, c'è forza ed orgoglio delle proprie radici, c'è il desiderio di difenderle e proteggerle o di morire con esse, e quegli avvoltoi non troveranno un pasto facile, ma dura carne che diventa corteccia ed alberi e pietre, e case che sembrano arrampicate su costoni di rocce e non crollano nonostante il tempo e l'incuria, ed acqua che sgorga ed arriva dal profondo, dall'origine, dal centro del mondo. Su tutte la seconda strofa è un capolavoro.» |
Inserito il 15/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Le mie radici (abruzzesi)" di Duilio Martino |
«una meravigliosa metafora. O forse no, a raccontare di uno scoprirsi, lento ma inesorabile, forse sì la connessione non è delle migliori, ma il segnale arriva, arriva eccome! Originale, emerge questa poesia di un autore che non passa mai inosservato, che riesce, prova dopo a prova ad espandere la vista, a percorrere altri sentieri, ad allargare, ogni volta, gli orizzonti!» |
Inserito il 15/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "In connessione " di Aldo Bilato |
«E' bella da togliere il fiato questa poesia che racconta di solitudini, di attenzione e di osservazione, e di un desiderio profondo, quello di non respirare più buio, magari entrando anche per un istante in altri panni, in altre vite. Una linea di malinconia unisce come un filo le perle di queste frasi, in una poesia breve ma di un'intensità, roboante. letta e riletta con grande piacere» |
Inserito il 15/01/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Respirando altre vite" di Rossella Gallucci |
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