«e ragalno gioia queste parole... colorate! Così piene di gioiosa bellezza, di quella meraviglia bambina di chi guarda la bellezza della natura come se la vedesse, ogni volta, per prima volta. E penso che l'autrice dovrebbe scrivere per i bambini, che la purezza hanno ancora intatta, queste filastrocche sono di una freschezza indicibile, e per quegli adulti che hanno ancora il cuore bambino, pronto a stupirsi ed aprirsi alla bellezza del mondo!» |
Inserito il 07/09/2012 da Annamaria Barone alla poesia "L'arcobaleno" di Colomba |
«Non sarai più e verrà l'inverno, dell'aria, del cuore. Ci sono poeti capaci di far sentire l'odore delle parole e delle atmosfere descritte, capaci di raccontare la luce ed il sapore di una sensazione, in questa lirica ci si immerge totalmente in un'atmosfera e sono brividi e chiarore che si scioglie nel buio» |
Inserito il 06/09/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Non sarai più" di Nunzio Buono |
«un sonetto, e mi sembra di essere portata in volo in un altro tempo, in un altro luogo, l'amor cortese, cantato, di sguardi e parole sublimi, la bellezza degli sguardi e le dolci parole ad inanellare catene per imprigionare il cuore. Un dolce sogno, di suoni soavi, di atmosfere lievi, di parole tenui, perfette, dolci d'amore» |
Inserito il 06/09/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Donna che amor dispensi all'amor tuo" di Alberto De Matteis |
«a volte il significato non conta, a volte è il "farneticare" che riannoda i fili del discernimento o li scioglie, semplicemente per lasciare il passo pià lieve. A volte nulla conta ma il particolare ferma, quelle noccioline nella tasca, sgranate, e gustate mentre si va, il passo della morte appuntito dietro di noi, ma in fondo cosa importa?
Poesia di grandissima suggestione, caleidoscopio di colori e sensazioni e parole che si dipanano a crear bellezza» |
Inserito il 06/09/2012 da Annamaria Barone alla poesia "La sfida" di Angela Fragiacomo |
«Cosa resta di un amore finito se non la malinconia dei ricordi? Cosa resta se non l'evocare di odori e di suoni e di carezze che bruciano l'anima ancor più della pelle? Cosa resta quando si cerca di trattenere tra le mani il sentimento che è andato? Resta una rabbia sorda e le mani chiuse a tener stretto il nulla, mentre si urla tutto il dolore e la nostalgia dietro il muro di una porta chiusa. E l'autore entra con la penna ed il cuore negli ambiti, in tutti gli ambiti dell'amore, dalla passione alla gioia al dolore regalando al lettore perle di autentica poesia» |
Inserito il 04/09/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Tra le porte chiuse" di Antonio Biancolillo |
«cosa fa di uno scrivano un poeta? Ai posteri l'ardua sentenza, certo l'originalità ed il non poter essere incasellato in nessuna categoria o nozione. Viviamo di mille illusioni, perché non crederci anche poeti? C'è di ben peggio a cui credere, in fondo nella nostra umanità siamo pieni di difetti, invidie, incapacità, falsi orgogli, ma almeno si fa poesia o si tenta di farla e non si cerca di "fregare" il prossimo! I grandi saranno designati dalla storia.» |
Inserito il 04/09/2012 da Annamaria Barone alla poesia "La grande illusione" di Duilio Martino |
«fare pulizia, intorno, lasciare spazio liberando la visuale dal dolore, dalle interferenze, da quegli sputi di veleno che se colpiscono comunque fanno male, per quanto forte sia la corazza della propria purezza e verità. Fare pulizia per lasciare che le idee, quelle brillanti, intelligenti, luminose, trovino spazio, per pungere, non come quei chiodi, non come quei sputi ma pungere la realtà e farne una parete dove attaccare le immagini del proprio destino. Poesia che si legge e si sente vibrare, si comprende, ognuno a modo suo, perché ha parole universali.» |
Inserito il 04/09/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Mattino alla finestra" di Aldo Bilato |
«La vita fino all'ultimo soffio, la nostra vita, la vita dell'autore raccontata come un'avventura, come una fatica a volte, come una sfida sempre. E la purezza, del cuore di un uomo racchiusa nelle ultime parole di questa lirica, il manifesto del proprio sentire " Non la vendo, nemmeno per amore". Non c'è altro da aggiungere, il senso di questa poesia è in quelle parole.» |
Inserito il 04/09/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Quark" di Ercole De Angelis |
«Volta le tua carte, maga, sembra una sfida ma senza orgoglio, le parole che cela l'autore sono di grande consapevolezza, il passato è già scorso, lo conosciamo e non possiamo cambiarlo, il presente di dipana qui e ora, le sue radici nelle scelte o nel destino, il futuro, è nebuloso ed incerto per quanto possiamo aver costruito, c'è solo una certezza nel futuro che attende ognuno di noi: la certezza dell'ultimo respiro. E dalla sfida voltare l'ultima carta che l'autore disegna come un mare in tempesta solcato da un indomito veliero, un'immagine di potenza e forza e coraggio che chiude superbamente una poesia piena di fascino e mistero» |
Inserito il 04/09/2012 da Annamaria Barone alla poesia "La Morte non esiste" di Azar Rudif |
«Nella sintesi risiede la perfezione di un dire, nella sintesi si racchiude un mondo, raccontato con brevi passaggi che lasciano scie alle quali aggrapparsi per andare lontano. In questa poesia breve c'è quel mondo, in questo caso un mondo infinito, fatto di mancanza e di silenzi e del coraggio indomito di cercarsi, e trovarsi, per non arrendersi, mai, al destino ma a farsi attore di una trama che avrà anche le sue linee guida, avrà anche la sua meta, ma come arrivarci a quella meta lo possiamo e lo dobbiamo decidere noi.» |
Inserito il 04/09/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Tacitiana XXXVI (La Fenice)" di Moreno Tonioni |
«ci sono liriche che hanno un suono, questa ha il suono di un canto bambino, una filastrocca ripetuta in un pomeriggio d'estate, fresca, gioiosa, eppure mai scevra del racconto della verità. perché di nuvole e vento si fanno tempeste, anche distruttive, di nuvole e vento si disegna il cielo, osservato tra la meraviglia ed il sogno, sdraiati su un prato, a sognare sogni da esaudire.» |
Inserito il 04/09/2012 da Annamaria Barone alla poesia "La nuvola e il vento" di Colomba |
«Istanti, di persone e parole, quelle che non si dicono ma che si leggono dallo sguardo. Istanti, e quei tasti sul telefonino che mettono in contatto, e poi il cuore, un cuore d'estate, e quella figura che sembra così solitaria, così altezzosamente bella, così lontana è quella di un essere umano, una persona che potrebbe esplodere tanto guarda e vede, tanto illumina tutto intorno. la signora è la faccia di chi non potrà mai conoscere e tantomeno comprendere. poesia magnifica, ti immerge assolutamente in quel momento» |
Inserito il 09/08/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Dettagli (sotto l'ombrellone)" di Angela Fragiacomo |
«Eppure se ci siamo fermati, se ci siamo amati lo abbiamo fatto in virtù di emozioni che certo non sono rabbia o dolore o recriminazione, abbiamo l'abitudine, a storia finita di tenere a galla solo il male dimenticando tutti i sorrisi e le gioie di un rapporto. Ma quello che conta ora è la poesia e la sua delicata bellezza, le parole che si intrecciano come fili preziosi a creare una lirica lieve e lieta perché lieve e lieta è stata la mano dell'autore» |
Inserito il 27/06/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Cercami" di Duilio Martino |
«Ma che meraviglia di augurio, di dolcezza di bellezza di Poesia! Ed è incanto questa breve che arriva diritta al cuore» |
Inserito il 27/06/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Tacitiana XXXIII (il compleanno)" di Moreno Tonioni |
«che incanto queste mani, lievi e leggere danzano, ascoltano, lasciano traccia sulla pelle dell'anima, nude, libere, vibrano e lasciano la scia del loro soave canto anche attraverso i muri di creata di malinconiche solitudini. Questa poesia mi ha avvinto l'anima, quelle mani l'hanno catturata e cullata, per un momento, per una goccia di luce» |
Inserito il 22/06/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Quelle Mani" di EnzoL |
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«è solo e semplicemente magnifica, questa poesia, questa anima, dai piedi bellissimi e dalle unghie blu, questa anima così terrena, così colma e piena, di umori ed odori, di gorgheggi e di sapori, miele e fiele, ma così reale, così vera, così unica ed unicamente speciale, perché è L'Anima, nulla di meno, nulla di più.» |
Inserito il 22/06/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Anatomia di Me" di Angela Fragiacomo |
«cos'è l'amore un gioco? Ed innamorarsi è un illusione? se si ama si ama per sempre? Si può amare più persone e più volte? Queste e mille altre domande si pone l'autore descrivendo con belle metafore il senso del suo domandarsi: goccia che non segue un percorso definito e definitivo, foglia che sembra spinta dal vento, ma l'amore è la foglia o il vento? L'ho trovata affascinante, magnificamente scritta, intelligente e... poesia!» |
Inserito il 22/06/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Incapace d'amare" di Ercole De Angelis |
«Il Tempo, le ore che filano, il filo che si dipana, la vita e poi quel filo che si spezza, ma quanto c'è in mezzo? E soprattutto come trascorre quel tempo che in alcuni momenti sembra passare veloce come una meteora ed altre volte sembra infinito? Goccia incessante che è una tortura eterna, infinita, e l'ultimo respiro che vorremmo non passasse in un istante... bella lirica che in poesia racconta l'eterno dilemma, apprezzata tantissimo» |
Inserito il 22/06/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Il tempo" di Colomba |
«e lo vedo quel fiocco di neve, sul palmo della mano bollente, perfezione di forme, frescura e sollievo in giorni di caldo esterno e di pensieri che si sciolgono come l'asfalto sotto i tacchi delle scarpe, un istante prima che cambi di stato, un istante a ricordarmi che il bianco è purezza, il bianco è silenzio il bianco è infinità, tavola rasa da disegnare di tratti a matita, come un sogno, un racconto, una poesia...» |
Inserito il 22/06/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Come Un Fiocco di Neve" di EnzoL |
«flash, particolari, colori, sapori, immagini, emozioni, respiro, mancanza di respiro... sincopata, come il respiro dopo una corsa o una meraviglia, colore e calore, voci, notte di respiri e sussurri, ed ancore sapore di pere e cacio sulla lingua, quella lingua che poi mi fruga nella bocca, sensuale... fantastica!» |
Inserito il 07/06/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Il mio nome, dalla tua voce" di Angela Fragiacomo |
«e quel senso di giustezza e di giustizia a guidare i passi, che il coraggio cresce man mano che sorge la luce e si va a combattere per la propria dignità e per il proprio diritto di essere e di esistere! Ruggente» |
Inserito il 05/06/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Rivolta" di Giovanni De Gattis |
«la vita, la morte, quel" gioco" che a volte non comprendiamo, tra la culla e la bara ed in mezzo quel poco, quel tanto, ciò che il destino ci ha messo in serbo, ed in questa bella poesia il finale apre alla gioia, l'amore, sì l'amore è certo canto di vita!» |
Inserito il 04/06/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Scenari di vita e morte" di Francesco Rossi |
«E' magnifica! Tra ombre e nebbie, tra sogno e realtà, le paure che assalgono, e l'ombra che si allontana, piangente, forse un attimo dopo averla sfiorata, per un istante, a far da sfondo una città francese, forse la stessa parigi, la città romantica per antonomasia... e l'autore mi ha preso per mano accompagnandomi in un sogno... triste» |
Inserito il 04/06/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Fuggevole ombra" di arnaldo sardo |
«ed ho amato questo viaggio dei pensieri, dal cielo agli anfratti più bui, liberi e consapevoli o indotti, nostri o trasmessi ma eterei ed insieme così imponenti da piegare il destino. Bellissima» |
Inserito il 04/06/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Divagazioni di... pensiero" di DonnaFPgreeneyed |
«era tutto perfetto! Apparentemente... la tavola apparecchiata e quella bocca piena di violini e quel profumo... era tutto perfetto, ma perché resta solo una tavola perfettamente sparecchiata?» |
Inserito il 04/06/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Chiodi" di Rita Stanzione |
«Il dolore... "poiché, il richiamo del dolore ormai così greve, lenisce riportando a sè ogni possibile ricollocamento delle placche temporali estinte" sembra essere l'emblema di quella placca alla memoria, una preghiera incisa che non dona leggerezza poiché affonderà, nel mare del silenzio, senza lasciare alcuna ombra di sé, senza nessuna possibilità che resti, indelebile, quel ricordo, tutto è effimero anche la nostra orma su questa terra...» |
Inserito il 04/06/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Targa a ricordo" di EnzoL |
«Il qui e ora, la consapevolezza piena che è questo che conta, che il passato è già andato ed il futuro... beh sì, esiste, ma non è garantito! Meraviglia di poesia che è un monito a non piangere sul nulla ma a sorridere del dono della vita» |
Inserito il 04/06/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Focalizza l'immagine" di Maria Rita Scasciafratti |
«sono tornate e non è scontato, non più...per me che non sono più giovanissima sono il ricordo dell'avvento della primavera piena, quella che precedeva di pochissimo l'estate! E comprendo la meraviglia dell'autore a quella vista e la gioia, l'annuncio, che in quel momento qualcosa di ciclico si era ripetuto, e ne ha fatto poesia!» |
Inserito il 04/06/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Finalmente le rondini" di Alberto De Matteis |
«Polvere siamo e polvere torneremo, è vero, ma nel mezzo c'è la stagione della piena fioritura! Una vera chicca, per bellezza e per messaggio!» |
Inserito il 04/06/2012 da Annamaria Barone alla poesia "In pulverem reverteris" di Duilio Martino |
«cosa pensa una fanciulla in fiore mentre si sta recando a scuola? Alla possibile interrogazione o forse a quell'incontro, la sera, con il ragazzo che le fa battere il cuore, al permesso strappato ai genitori, al futuro luminoso che l'aspetta. Cosa pensa una mattina mentre scende dal bus per andare a lezione? Forse alla telefonata con l'amica, o a quel messaggio che la fa sognare, non certo alla morte, non certo a quella morte, così feroce, così maledetta, così ingiusta, il gioco macabro di un pazzo, il gioco macabro della vita e della morte, il destino... ma non si può accettare, no, impossibile trovare una ragione, una scusa, una consolazione» |
Inserito il 04/06/2012 da Annamaria Barone alla poesia "Gli avrei detto ti amo" di Angela Fragiacomo |
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