«Dolorosa condanna ad una vita dove sono le miserie che emergono, i sorprusi, le vittorie di chi calpesta gli altri solo per riempire ancora di più il suo portafogli o aumentare il suo già spropositato potere. Dov'è la solidarietà? Dove la condivisione? Dove la tolleranza e la generosita? Dove la fratellanza? Non c'è gioia negli occhi dei vecchi che non sanno nemmeno come sfamarsi o nei bambni che non hanno più sogni, la Sua parola, di amore e gioia e gratitudine del dono della vita si sono perse in questo mondo Di cacofonie ed urli. Ed ogni giorni Lo inchiodiamo ancora ed ancora a quella croce che doveva essere la nostra salvezza. Incredibile lirica che arriva al cuore» |
Inserito il 05/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Guardate la fine di quel nazareno" di Emanuele Martina |
«E basta fermarsi, ad ascoltare il cuore, solo per istante, per accorgersi che un ricordo è tutt'altro che svanito. Lirica sussurrata estremamente affascinante, piaciuta tantissimo» |
Inserito il 05/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Improvvisamente" di Andrea Chessa |
«E raccontarsi e raccontare la propria vita, con fare burlesco che non nasconde un dramma profondo che molto probabilmente ha influenzato le scelte di vita dell'autore. Un errore? Credo che le cose più belle ed inusuali siano a volte frutto di "errori", la nostra imperfezione che diventa bellezza ed unicità: Una nota nelle parole che mi hanno colpito particolarmente: la sete di sapre e di conoscenza che denota un'animo ed un cervello certamente speciali, e se da questo "errore" arrivano tali risultati, beh, evviva gli errori!» |
Inserito il 03/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Nacqui errore" di Moreno Tonioni |
«Perché non siamo fatti di sole carne, perché non siamo solo tatto e gusto e vista e udito, perché anche i sensi possono essere arricchiti dal nostro spirito, da quella parte di noi che non è visibile ma che ci tiene direttamente in collegamento con il... divino. E' una lirica di una bellezza struggente, la ricerca di pace e di consolazione, di accoglienza e di riposo, di risposte e di forza nella nostra Fede, che è preghiera, che è silenzio, che è scorrere con la Vita.» |
Inserito il 29/06/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Cuando no basta" di Antonio Biancolillo |
«Ed è un urlo, sussurrato, quasi come una preghiera. E' amore, amore che forse è stanco, forse è distratto, forse non è lieve, ma è amore, rimpianto rincorso afferrato. Commovente ed emozionante lirica, elegante e forte, un graffio sulla schiena» |
Inserito il 29/06/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Percezioni d'amore " di Silvia De Angelis |
«Se solo fossimo capaci ancora di accordarci all Natura, sentire il respiro della Terra, armonizzarci al ciclo vitale del Mondo che ci ospita, se solo tornassimo non indietro ma a guardare il Cielo, e le Stelle e la Luna, e sentissimo il palpito delle creature che ci accompagnano, se solo... questa Vita sarebbe nigliore, sarebbe rispetto ed anima immortale, sarebbe Bellezza. Lirica meravigliosa che incanta, amo molto questo filone dell'autore che sa parlare direttamente alla fioamma che brilla al nostro centro, quella che a volte dimentichiamo di alimentare...» |
Inserito il 29/06/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Il mio lupo!" di Giorgio Dello |
«Ed ha la forza di una cascata, la freschezza di un ruscello, lìenergia purificatrice della pioggia che fa tracimare le acque di uno stagno putrescente riportando la vita, perché vita è, inarrestabile meravigliosa fonte che disseta e rinnova e genera. E' una poesia bellissima capace di trasfigurare l'immagine di questa donna portatrice di nuova speranza e sogni nell'elemento senza il quale non potremmo sopravvivere. E donna d'acqua emerge, senza confini, capace di portare... Oltre.» |
Inserito il 27/06/2011 da Annamaria Barone alla poesia "La donna d’acqua" di Moreno Tonioni |
«Vicino alla porta della notte si aggira un'ombra, passa silenziosa radente i muri, crede di non avere volto, di non avere spessore, di essere anonima, avvolta dall'oscurità dove crede di mimetizzarsi guarda un corpo addormentato, spia il suo sonno, non può sapere che la sua anima è vigile, sente la sua presenza si nutre della sua carezza e sogna un sogno dove tutto è luce e le parole cantano poesia ed i passi si intrecciano ina danza senza spazio e senza tempo che assomiglia all'eternità... nessun pensiero può essere solo un'ombra silenziosa, i pensieri hanno energia e peso e vibrano, in un canto che giunge fino alle porte dell'alba» |
Inserito il 13/06/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Fino al sonno dell’alba" di Antonio Biancolillo |
«Ed allora accendiamola questa apocalisse, dalle ceneri risorgerà novella fenice, e nuovi noi sopravvissuti, potremo ricominiciare, con la nostra maglietta preferita, con la voglia di ricostruire. Cruda e diretta non la manda a dire, apprezzata e complimenti per il giusto riconoscimento!» |
Inserito il 13/06/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Accendo l'Apocalisse" di EnzoL |
«Le parole di un bambino, semplici e dirette, a raccontare l'immagine di una donna, scavata nel volto, avanti con l'età ma ancora capace di generare magie, con le sue storie raccontate, con quel grembiule colmo di frutti, con il saper perdonare le marachelle della voce narrante, e quella dolcezza, quando quasi chiedendo scusa agli angeli del cielo, dice loro che la rivorrebbe ancora tutta per sè. Simpatica, dolce, commovente, un poetare che è semplice ed insieme intenso e profondo, con quella piccola lacrima unita al sorriso che emoziona, mi piace questa vena dell'autore, non è facile scrivere filastrocche, questa è magnifica e meritevole del premio conquistato» |
Inserito il 13/06/2011 da Annamaria Barone alla poesia "La mi’ nonna" di Moreno Tonioni |
«Sembra che continui a rintoccare, che il tempo scorra inesorabile, secondo dopo secondo, tocco dopo tocco, ma quell'orologio si è fermato, nell'istante nel quale un sogno ha spiccato il volo, per perdersi, forse solo per un istante, forse per sempre. E' così che ho imaginato quell'orologio, quello del nostro cuore, della nostra anima, in attesa di sentire un rintocco vero e ricominciare a credere. Megnifica breve, che racchiude in poche itense parole l'immaginario tutto di un tempo che tutto è, che nulla è...» |
Inserito il 13/06/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Impazzito" di Antonio Biancolillo |
«Il cammino di un uomo, reale, metaforico, non importa, a cercare bellezza, con lo sguardo, con le mani, con la pelle, con la testa, per nutrire l'anima, e poi plasmarla con la propria energia e riversarla in un'immagine per renderla viva e farla andare in giro per il mondo. Ho trovato questa poesia di una dolcezza infinita, lieve come una farfalla che vola nel tramonto, suggestiva di suoni che accarezzano il cuore, velata di malinconia, intima eppure fortemente condivisa, un dolce incanto...» |
Inserito il 04/06/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Pellegrino di attimi" di lucio lucentini |
«Splendida poesia che nell'evoluzione di un fiore racconta il ciclo vitale, nascita, crescita morte, ma esiste qualcosa, la bellezza che lasciamo, i ricordi, le nostre opere che ci possono regalare l'eternità» |
Inserito il 04/06/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Nella Morte del Fiore" di EnzoL |
«La "faticadi vivere"... a volte ci invadono pensieri che sono di dolore, di speranze vane, di respiro che si mozza in un singhiozzo, e la misura è colma. Si potrebbe urlare, si potrebbe spaccare tutto, ci si potrebbe piegare cadendo sulle ginocchia a piangere lacrime di sangue, si può... scrivere, e riversare qyei pensieri su un foglio bianco e farne eccellente poesia, tramutare la disperazione in bellezza e poi alzare la testa, dispiegare le ali e ricominciare a volare» |
Inserito il 04/06/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Il subisso" di Moreno Tonioni |
«Frammenti di stelle, luce che abbaglia, odori che inebriano, una bolla di mistero e di disvelamenti. E poi la pace, il dopo, l'energia che flisce, le risate che esplodono, i sorrisi del cuore e quel correre bambini e rotolare giù da una verde collina. L'estasi, la pace, la fusione la completezza, per una poesia che racconta l'amore e fa sognare. L'autore in questa sua lirica mostra la parte di sè sognante, dolce, innamorata. Ed è poesia...» |
Inserito il 26/05/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Crociera al tempo di noi" di Moreno Tonioni |
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«La luna con la sua luce argentea, il silenzio della notte colmato dai pensieri, la luce dorata del giorno, e quella spiga, carica, tesa, calda, come l'amore che tutto riempie, che tutto colma, che tutto nutre... un incalzare di immagini forti, piene, che rendono queta lirica un meraviglioso inno...» |
Inserito il 24/05/2011 da Annamaria Barone alla poesia "L'amore sta in me" di Giorgio Dello |
«La pioggia cessa, torna il sereno, ma è solo un momento... poche intense parole a raccontare uno stato d'animo, malinconico, soffuso di tristezza, a repirare quel grigio che sembra coprire ogni cosa del mondo. E torna la pioggia, acqua benedetta a lavare lacrime e polvere, a nutrire. E voglio raccontarti parole che mi sento cucite addosso: " la vita non è una questione di come sopravvivere alla tempesta, ma di come danzare nella pioggia!" (Kahlil Gibran)» |
Inserito il 20/05/2011 da Annamaria Barone alla poesia "E’ solo un momento" di Antonio Biancolillo |
«Ci sono stata, in un giorno di vento e di pioggia con il mare ruggente che schiumava di sotto. A guardare incantata tutta quell'energia dirompente, ed insieme pace, quella della bellezza di tramonti infuocati o di grigi appena accennati perché il verde dei prati è magnifico lì. Nel tuo raccontare così colmo di bellezza e di poesia mi hai regalato l'incanto di un momento, di mille momenti che asomigliano al sogno. Grazie» |
Inserito il 20/05/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Cliffs of Moher" di carla vercelli |
«Credo che non sia necessario capire a chi è rivolta, questo è il quadro di un uomo di potere che di potere si è guastato, perché non è mai abbastanza, non c'è mai limite, non appaga se non nel momento della vittoria, su gli altri che si guardano con sguardo di disprezzo e sufficienza: chi come me? Chi più di me? Fino all'inevitabile caduta, perché quella arriva sempre è più devastante quanto più non si è creato ma si è solo succhiato e devastato.» |
Inserito il 20/05/2011 da Annamaria Barone alla poesia "L'Uomo che vendette il Mondo " di EnzoL |
«La musica, quell'insieme di suoni che sa evocare, emozionare, commuovere riempire di energia, piangere e ballare. Un linguaggio, diretto, fino al cuore. E sono canto e musica queste parole con la chiusa che racconta come la musica ti trascina via, a volte, dal tedio di tempo senza fine» |
Inserito il 20/05/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Ascoltando la musica " di Silvia De Angelis |
«La resa, dopo inutile lottare, contro pensieri che chiudi fuori da una porta ma entrano attraverso le fessure, come il vento. La resa a quella voce razionale che dice che è tutto inutile quell'amare, quell'attesa, quell'immergersi in ricordi e sogni, quel tentare di chiudere lo scrigno del cuore la cui chiave è legata ad un nome che ne conoscerà sempre la combinazione, nonostante le distanze, le assenze, il tempo.» |
Inserito il 20/05/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Che stupido, l'Amore " di Kiaraluna |
«E' la sensazione quella che colpisce: silenzio, quel silenzio quieto di vento tra le canne, o dell'onda lieve che accarezza appena la spiaggia prima di ritrarsi. Ed è pace, la pace dell'accettazione forse, della comprensione, delle "quiete dei coralli". E' un volo colorato di farfalla, bellissima.» |
Inserito il 20/05/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Nella quiete dei coralli " di Maria Grazia Vai |
«Ed è libera espansione dell'anima che si immerge in questo mondo reale reso fatato da pennellate di poesia e si libra e vola cavalcando quei graffi di cielo, ali di merli che rincorrono il tramonto.» |
Inserito il 20/05/2011 da Annamaria Barone alla poesia "In libera espansione " di Nadia De Stefano |
«Ed il cuore dolorante lenisce la sua pena caricandosi della bellezza tutto intorno, un primo passo, solo il primo prima di guarire, prima di tornare a guardare nel sole per accorgersi di essere... vivo» |
Inserito il 20/05/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Un cielo più blu" di Franca Donà astrofelia |
«Guardarsi allo specchio senza pietà, disegnare l'immagine di una delusione, di una disillusione che avvolge del grigio più torbido tutto intorno, stringere le mani gelate su un grembo che urla amore ma rimbomba di silenzio ed abbandono. E' una lirica dolorissima e commovente, il sussurro di una donna che non grida più e piega il capo in attesa del giorno succesivo che non ha più speranza. Bellissima» |
Inserito il 20/05/2011 da Annamaria Barone alla poesia "La Nota Acre Del Rimpianto " di Antonella Bonaffini |
«E sorridevo mentre leggevo, anzi guardavo questo quadro ben dipinto di parole ed immagini, poi, con l'avanzare della lettura è emerso il lato più amaro di questo raccontare, della vecchiaia vissuta come solitudine, dell'essere relegate in un angolo a commuoversi e gioire, ma forse anche a piangere per l'indifferenza della gioventù che passa loro accanto lasciando la scia dolce amara del suo profumo ed un attimo dopo più nulla.» |
Inserito il 20/05/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Donne e nonne" di Duilio Martino |
«Incantevole dedica, lieve e dolcissima, una carezza, un sorriso, il fermarsi stupiti, chiudendo per un istante gli occhi, a respirare amore» |
Inserito il 20/05/2011 da Annamaria Barone alla poesia "L'incanto dei tuoi occhi " di Nizamettin Esen Haymanali |
«Eppure ho la netta sensazione, da donna, che non esista essere al mondo che almeno una volta non desideri sentirsi sussurrare quel "Ti amo" puro e sincero. Ma ho divagato, questa poesia narra di una donna sensuale e fisica che della sensualità e fisicità si nutre, quasi un'ossessione, quasi una malattia. Seduce, prende, forse di sè da solo la sua parte più esteriore...» |
Inserito il 20/05/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Nymphomania " di Giorgio Dello |
«E' attuale, un brivido sulla pelle, un graffio sul cuore. Il tempo forse ha reso più dolci i pensieri, ma ruggiscono quelle parole incise a fuoco sul foglio. Quale miglior modo di festeggiare la tua trecentesima poesia se non con una ritrovata tra vecchie carte, quasi un messaggio proveniente dal passato? Complimenti vivissimi» |
Inserito il 11/05/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Io ero con Te " di mario calzolaro |
«Ancora il tema dell'abbandono, della dimentacanza, dei passi che si allontanano... e l'attesa di sentire quella chiave girare nella toppa del cuore. E' un racconto di attese, di silenzi, di imposte chiuse di giardini incolti neei quali basta solo quel seme, per far rinascere vita. Bella davvero» |
Inserito il 11/05/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Hai tu la chiave " di Rita Stanzione |
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