«Quanta potenza in queste parole di donna in amore. Quasi una sfida, ad urlare al mondo, oltre ogni dubbio, oltre ogni incertezza, oltre ogni paura il nome, quel nome che poco prima è stato sussurrato nel buio di una stanza. Poesia di mare, poesia di cime che tengono legato fermamente il cuore, poesia di bellezza sublime che emoziona ed incanta.» |
Inserito il 27/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Ripeti il mio nome" di carla vercelli |
«Arriva come uno schiaffo in pieno viso, questa consapevolezza che la magia si è estinta e forse il sogno svanito, quella stanza non ha più "pareti di alberi infiniti", né per soffitto il cielo. Ed è infinita tristezza e stanchezza, che trasuda attraverso ogni parola, e fa di questa poesia una sorta di canto funebre. Bellissima.» |
Inserito il 27/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Prima notte " di Gerardo Novi |
«Meravigliosa lirica d'introspezione, in una giornanata senza sole e piena di silenzi dove sembra così facile lasciarsi andare ai ricordi, in un rewind di giorni forse più lieti, forse più scanzonati e ricchi di sogni, in giorni dove tutto sembrava possibile, anche che il grigio del cielo si apreisse, improvviso, su un meraviglioso arcobaleno. Sentita sulla pelle, apprezzata oltremodo» |
Inserito il 27/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Rewind " di Kiaraluna |
«E' così forte questa lirica che racconta l'incessante fluire dell'acqua su pietre scavate come lapidi, così come la vita fa sull'anima nostra, rendendola solo un cimitero di lapidi fredde e senza vita o un lussureggiante giardino, non perfetto forse ma di una bellezza ineguagliabile. Come lo è questa lirica che incanta e graffia.» |
Inserito il 27/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Lapidi sulle sponde del fiume" di Duilio Martino |
«Chi di noi non si è sentito ombra, mille e mille volte? Ai margini della vita apparentemente vera, ai margini della perfezione, del successo gridato, del benesere sventolato, chi di noi a volte non ha voluto essere ombra, per nascondersi anche a se stesso, alla ricerca di un'invisibilità forse solo per ritrovare il coraggio. Mille ombre, figure di noi, a disegnare una lirica vibrante di... rabbia, la sento, di sottofondo ed è un urlo che sale.» |
Inserito il 27/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "L'Ombra " di EnzoL |
«A volte camminiamo davvero in bilico, quasi ciechi, ignoranti del giusto cammino e della direzione da intraprendere, ma il cielo assiste, vero e spesso anche questa incertezza ha il gusto dell'incognita che attrae oltremodo, per la voglia di giocarsela, per il coraggio di non fermarsi. Bella lirica che si legge d'un fiato, profonda e lieve al tempo stesso, apprezzatissima» |
Inserito il 27/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "In bilico " di Clara Gismondi |
«Ha il respiro affannoso di un incubo questa bella lirica, di quelli dai quali vorremmo solo svegliarci perché ci fanno soffocare e tremare, rami che afferrano e graffiano, buio che confonde. Fino all'epilogo, due calde braccia tra le quali rifugiarsi e dalle quali farsi proteggere, con fiducia e riconoscenza e credo, tanto amore. lettura piacevolessima, quasi una fiaba» |
Inserito il 27/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Smarrita" di Mirella Santoniccolo Mairim14 |
«"Ma che sapore ha, una giornata uggiosa?", il tempo influenza l'umore o è la nostra anima che non riesce a vedere nemmeno uno spiraglio di luce attraverso la quale far librare il cuore? Poesia di profonda tristezza, di animo silenzioso, di corpo affranto, eppure una luce affiora, insieme ad un pensiero, il pensiero di Lei. leggo con grande partecipazione e commozione una lirica di sublime bellezza come tante di quest'autore che sa raccontare la vita con... poesia» |
Inserito il 27/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Ali stanche " di mario calzolaro |
«La distanza di quel bacio mai dato, uno spazio ed un tempo che può essere pieno di ogni cosa, o vuoto di nulla, l'incertezza, l'emozione, il dubbio, la paura che quello che si spera possa non essere... eppure questo spazio è così vivo, pregno di pensieri e sentimenti, pregno di quei brividi che solo le attese sanno regalare, e quell'emozione, silenziosa eppure roboante è trasmessa in ogni parola di questa lirica che accarezza, che accompagna come musica il ballare ad occhi chiusi da soli. Molto molto apprezzata» |
Inserito il 27/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Tra noi" di Antonio Biancolillo |
«E' un salotto solitario, dove si potrebbe meditare, ed "evacuare" chissà, buone idee. Ma come in ogni cosa che facciamo non ci mettiamo cuore, non ci mettiamo testa, non ci mettiamo entusiasmo, e diventa solo un momento di fare tanto per fare. Si tira lo sciacquone e via!» |
Inserito il 27/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Il salotto degli ignoranti" di Aldo Bilato |
«Con garbo e tanta intelligente ironia l'autore ha descritto il suo personale pensiero in una lirica frizzante, appena un po' ammiccante, lieve eppure pregna di un profondo sentire, perché il sesso senza amore porta ad un'inevitabile noia ed ad uno scarso abbandono, le frasi scorrono velocemente, qua e là affiora un sorriso, la poesia è molto bella, ben strutturata e la rima indovinata e precisa. Ennesima prova di quest'autore che sa raccontare il suo sentire con sapienza e bellezza. Molto apprezzata» |
Inserito il 25/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Sesso" di Moreno Tonioni |
«Un ritratto che pennella questa sciantosa che della sua avvenenza ne fa un commercio, salvo ritrovarsi, arida di cuore, avvolta in un silenzio senza emozioni. Una lirica forte eppure senza condanna, uno stralcio di società e di situazioni che vediamo ogni giorno e che mettono un po' di tristezza.» |
Inserito il 25/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Sciantosa " di Silvia De Angelis |
«Un amore che cova sotto le ceneri apparentemente fredde e morte di un fuoco ormai spento, piccoli fremiti di vita, brividi lievi, ed una scintilla, una sola scintilla ad accendere ancora il fuoco. Quanta intensità in questa lirica sussurrata eppure forte di emozione!» |
Inserito il 25/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Solstizio d'amore" di Silvia De Angelis |
«Me lo chiedo sempre quando accadono fatti così, quando donne o uomini che hanno doni immensi, in questo caso una voce come poche, non riescono a reggerne il peso e si lasciano andare: droghe, alcool ed eccessi di ogni genere, quasi come se tutto dovesse consumarsi velocemente, perché è troppo, e tutta l'umanità perde qualcosa, anche un pizzico di speranza» |
Inserito il 24/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Back to black " di Aldo Bilato |
«Ed merge questa figura senza tempo e con tutti i segni del tempo e della fatica sul volto scavato dalle rughe, sui denti ingialliti, sui capelli color cenere. Donna silenziosa eppure forte della forza di tutte le donne, lavoratrice e generatrice di vita, dispensatrice di cure e di attenzioni, una figura che potrebbe sembrare secondaria tanto è silenziosa ma che emerge dalle parole di questa splendida lirica, ricca, curata eppure insieme... semplce, perché la Bellezza è semplice.» |
Inserito il 24/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Rimembrandoti" di Moreno Tonioni |
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«La resa, ignomignosa, alla diffocaltà del vivere: è così facile arrendersi ad una vita senza sorriso, senza sogni, senza speranze, senza sfide, senza sconfitte ma anche senza vittorie. Diventare gelido marmo, inattacabile da vicende e stagioni, immobile ed immoto. sempre uguale a se stesso. Così facile, silenzio, calma, acqua pazza ma cosa importa se non tange? L'autore mestamente racconta questo "buco nero" che attira, affascina, sembra la pace, ma l'ultima strofa cambia la musica, ondina che sorge dal mare la speranza spazza via ogni pavidia, e scalda quelle membra diacce che sembravano già morte. Una bellissima inaspettata apertura alla gioia di vivere! "Quo usque tandem abutere, Catilina, patientia nostra?"» |
Inserito il 22/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Sullodata catilinaria" di Moreno Tonioni |
«Trasgressione sì, da ogni regola che sia dettata da quelle labbra che si muovono nel buio, seguendo la scia di un calore come radar sensibile ad ogni vibrazione o cambio di respiro, trasgressione sì, da ogni regola che non sia quella del piacere, da prendere e dare, respirando nel... buio» |
Inserito il 22/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Trasgressione" di Antonio Biancolillo |
«E raccontare di questa donna che ogni giorno apparecchia il desco per il suo uomo che torna dai campi, cosa vedono i uoi occhi? Cosa recepisce la sua mente? Tempi diversi ed immagini di persone che magari non esistono più ma che per lei sono reali, come il suo respiro. Malattia? Difesa? Chi lo sa, quello che mi chiedo è se queste persone sono felici, se lo fossero allora ben venga anche la pazzia, poesia di grandi riflessioni, poesia di intensa profondità,quasi uno sguardo distaccato dell'autore che invece molto probabilmente è coinvolto emotivamente, dando così voce ad ancestrali paure. Chi di noi non è terrorizzato all'idea di vedere la realtà distorta? Ma in fondo chi sono i veri matti?» |
Inserito il 22/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "L'attesa sotto un cielo rosso sangue" di Duilio Martino |
«Mai come ora è d'attualità, con la stretta che arriva solo per noi! "Sacrifici" "sudore e sangue" e loro, la Casta, su panfili a prendere fresco o abbronzarsi le chiappe chiare, in giro in auto blu con l'aria condizionata e con stipendi che né vengono tassati né tantomeno i abbassano, talmente pieni di privilegi da far vomitare, "armiamoci e partite" non cambia mai. Cabasisi come mongolfiere? Di più... di più. Tornando alla poesia mi piace tanto, c'è anche quella parte, se la si vuole leggere senza metafore, dolce. Dolce? Sì! Bravo!» |
Inserito il 18/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Tutti la stessa caricatura " di Aldo Bilato |
«Passione al calor bianco per questa poesia crnalità quasi "cannibale", ad assaggiare, esplorare, penetrare nell'intimo, senza remore, in piena libertà di essere e di prendersi e dare piacere. L'autore parla spesso della donna, in molti ambiti ed il suo "guardare" spazia dall'essere drudo silenzioso della sua anima, testimone delle sue movenze e piacere di dedicarsi ad una donna che nell'intimo diventa la pantera che ogni uomo desidera nel suo letto ed ogni donna può essere per il suo uomo. E' una poesia da leggere e divorare, incalzante e musicale al contempo, ennesima eccelsa prova di quest'autore che sta raggiungendo l'eccellenza.» |
Inserito il 14/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "La geisha di me" di Moreno Tonioni |
«E sono le poesie d'amore, di questo versatile e meraviglioso autore, quelle che più amo, pennellate di bellezza colme di sensazioni, a volte struggenti a volte profondamente passionali, mai banali e sempre, sempre emozionanti, come quest'ultima, a cercare di tenere il vento tra le mani...» |
Inserito il 11/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Soltanto Vento " di mario calzolaro |
«Sa di colori, sa di profumi intens, sa di musica sudamericana che ti fa ballare anche se stai fermo, sa di gioco e di risata a squarciagola, sa di corse sfrenate e di sole alto e di mare mosso questa lirica, ad augurare giorni d'estate colmi di colori.» |
Inserito il 11/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Effetto" di Silvia De Angelis |
«La purezza dei nostri sogni "bambini" barattata con il quieto vivere, o conil conto che ci pone ogni giorno la ostra società, se vogliamo essere vincenti, di successo, o almeno cercare di non affogare. Quel gorgo che è pronto a fagocitarli, o forse no, in ognuno di noi c'è quello spirito bambino al quale possiamo dare voce, per far sì che forse saremo meno vincenti, ma certo più felici. Dura denuncia che non chiude le porte alla speranza, altrimenti l'unica alternativa sarebbe farci avviluppare ed inghiottire da quel gorgo di morte.» |
Inserito il 11/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Smeraldi Superstiti" di EnzoL |
«Un momento di rabbia e volano parole che ogni figlio pensa o dice almeno una volta al suo genitore, fa parte della vita, l'ho fatto io e come madre, anche se non così pesanti, l'ho sentite. Poi passa, poi si cresce, poi si smussano le asperità, poi ci si comprende, poi... ma a volte non c'è un poi, un domani un fra dieci anni ed il dolore diventa quasi insopportabile, si vorrebbero ingoiare quelle schegge di vetro perché non fossero mai uscite fuori dalle nostre labbra. ovunque è il tuo papà lo sa tutto questo e ti sta accarezzando dolcemente la testa.» |
Inserito il 11/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Non ci sei, Papà" di Andrea De Felice |
«Un filo legato ad una stella, per non cedere a lusinghe illusorie, per non fermarsi all'apparenza, per non arrendersi nella ricerca a volte vana di quel cuore puro che sappia amare e si sappia far amare, di un sentimento vero, completo, incredibile e pauroso a volto come può essere solo l'Amore!» |
Inserito il 11/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Il filo d'argento d'una stella" di Duilio Martino |
«Custode di quest'anima trovata quasi morta sulla riva, le cure spese, mentre sole e luna si alternano, e quell'unico sorriso prima che, ridestata, scompaia di nuovo, forse tornando al luogo da dove era partita. La leggo come una favola triste, la leggo come un impagabile dono d'amore, la leggo e commuove, per la bellezza dei versi e per l'atmosfera che suggerisce infinita malinconia e dolcezza. Un attimo, un solo attimo, di "trascurabile felicità", che riempie cuore ed occhi, mente ed anima, un boato di luce che si spegne, come un meraviglioso fuoco d'artificio che per un momento ha riempito tutto il cielo. Cosa aggiungere ancora? Questo autore è in stato di grazia e della sua grazia ci fa dono con un componimento di bellezza ineguagliabile» |
Inserito il 11/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Attimi di trascurabile felicità" di Moreno Tonioni |
«Là va la sera, nel silenzio del sole che dolcemente viene inghiottito dal mare, là va la sera nella luna che algida sale all'orizzonte e delinea le orme di passi sulla spiaggia, là va la sera, nei pensieri che non hanno più ombra e che di ombra tutto avvolgono per penetrare profondamente nell'anima e nei sogni. Lirica di silenzi e di mancanze, lirica di voci inaudibili che pure tracciano un sentiero, ed è sogno ed è bellezza ed è la splendida realtà di una poesia che diventa di ognuno di noi che con gioia e partecipazione leggiamo» |
Inserito il 07/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Lì va la sera" di Antonio Biancolillo |
«Una meravigliosa dedica d'amore, non per una donna ma per un Paese, quello del proprio natale, quello dove siamo cresciuti ed abbiamo imparato a percorrere, nelle sue pietre, nella sua storia. Ed è incanto leggere ed immaginare ed orrore pensare che un simile patrimonio possa andar perduto. Sinceramente apprezzata» |
Inserito il 05/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Fraine... madre perfetta" di Duilio Martino |
«Lirica di delusione e di dolore per un'amicizia perduta, chissà perchè, chissà come, e quello che resta è sapore di sale e di fiele e mille domande che forse non avranno mai risposte. Sentitissima ed apprezzata, è veramente bellissima ed intensa» |
Inserito il 05/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Amicizia Tradita " di Rosy Marchettini |
«E ritornare alla fonte, alla sorgente di ogni cosa, ed imparare ancora e di nuovo ad ascoltare il vento e sentire il battito di questa Terra, ed accrdarci ad esso e tornare ad essere più semplici, più completi, più veri, più liberi. Bellissima lirica, le tue parole raccontano ed hanno il dono di incantare che si accosta ad esse, ed è dolore ed è piacere. Grazie» |
Inserito il 05/07/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Mare Giallo" di EnzoL |
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