«A cosa serve rimpiangere nell'inverno della propria vita tutte le occasioni perse, per vivere pienamente un momento, per camminare consapevolmente nel mondo, per godere degli attimi, infiniti in ogni vita, di gioia e di meraviglia, a cosa serve voltarsi indietro con rabbia o solo con rimpianto a pensare ai gesti non fatti, alle parole non dette agli attimi non vissuti per incuria o solo per viltà? Non serve, non serve più, l'unico modo è imparare dalle esperienze passate e per quello stralcio di vita, lungo o breve come battito di ciglia riappropriarsi della bellezza e farla scendere in sè e guardare con quella bellezza al mondo ed alla vita perché ogni respiro sia profondo e sentito e goduto fino in fondo. Che meraviglia questa poesia!» |
Inserito il 17/10/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Elidere sussistenza" di Moreno Tonioni |
«L'inganno dei sensi e della mente a volere assolutamente che sia quello che più desieriamo, senza ascoltare il cuore, senza fermarci a quei segnali d'allarme che si accendono ad ogni passo. Non siamo stati ingannati perlopiù, siamo noi che abbiamo incantato noi stessi... intensa, meravigliosa breve. Un graffio, un flsh di luce nel buio, un rombo nella notte. Fantastica!» |
Inserito il 17/10/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Tacitiana nona (l’inganno)" di Moreno Tonioni |
«Ed è dei poeti e delle anime belle prenderti per meno e trasportarti, orma dopo orma a repirare vento, a seguire i passi dapprima sicura e poi sempre più incerti, a perdere quell'orma, guardandosi in giro con smarrimento inizialmente e poi con dolorosa rassegnazione, è delle anime belle e dei poeti entrare nel cuore con le proprie parole ed incantare, di malinconia o di gioia, di dolore o di risate, di emozione sempre. Bellissima» |
Inserito il 17/10/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Celebrandoti" di Moreno Tonioni |
«E' sempre colpa di qualcun'altro, il nemico è colui che stiamo guardando con odio, non abbiamo colpa del nostro malessere, ci è stato imposto... ma dov'eramo quando la nostra vita peggiorava? Dove eravamo quando un nostro fratello aveva bisogno di noi? Dove eravamo quando era il momento di rimboccarsi le maniche e cominciare a lavorare? Non vedo, non sento, non parlo. Prima o poi incrocerò il mio nemico e cercherò di ucciderlo... odio richiama odio, violenza richiama violenza e forse, in alcuni momenti è quella goccia che fa traboccare il vaso di veleno, ma forse si potrebbe far prima, prima di arrivare alla distruzione senza ragione, dettata solo dalla follia di una misura colma.» |
Inserito il 17/10/2011 da Annamaria Barone alla poesia "La mia opinione " di Aldo Bilato |
«Un soffio sì, soprattutto quando ci volge indietro e gli anni cominciano ad avere un numero importante, un soffio, sì, e quel soffio può essere ricco di profumi e di colori, di pioggia e di sole, di tempesta o di bonaccia. Poco, tanto purché sia una buona vita, vissuta in pienezza, con consapevolezza ed attenzione agli attimi speciali che viviamo, ad ogni respiro, che potrebbe essere l'ultimo o il primo di tanti... bellissima riflessione che induce alla malinconia e ad un pizzico di rimpianto o anche al sorriso: fin qui ci sono arrivato...» |
Inserito il 17/10/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Un soffio è la vita " di Calogero Pettineo |
«Perché ciò che è in alto è anche in basso e cioò che è dentro è anche fuori... spechio di carne, involucro di anima e cuore, pelle a separare i confini e luce, attraverso uno sguardo che può rivelare tutto o cercare di nascondere l'oscuro... fantastica! Una pietra in uno stagno e parto no i cerchi, concentrici, sempre più ampi...» |
Inserito il 17/10/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Infinito Celato" di EnzoL |
«La fine della stagione dei colori e della luce più intensa e poi settembre, con la luce che si ingentilisce ed i colori che si addolciscono, il mese dei profumi dolci, dei tramonti di fuoco, dei primi semi dell'imminente inverno. Le parole come semi, da nascondere ina zolla ancora calda, in attesa del loro germogliare, infine, a primavera... magifica metafora di una poesia intrisa di dolcezza, con qualche nota di malinconia, perché è pur vero che arriverà ancora la primavera, ma c'è prima il lungo e freddo inverno...» |
Inserito il 17/10/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Il sogno di Settembre" di santo aiello |
«Ci soo emozioni che lasciano il segno ed amori che indimenticabili, ci sono momenti di noia e l'anima che si spegne seguendo i passi svogliati dell'abitudinarietà, stessi gesti, stesse parole, stesse sensazioni, ed è allora che il pensiero rincorre quei ricordi, quelle sensazioni quello scorrere del sangue a scardinare muscoli e cuore, quei brividi sulla pelle che quasi fanno male che tolgono il respiro. Pazzi ed ebbri di vita, di gioia con la sensazione di poetere tutto... ed è per questo che tutto faremmo per rivivere ancora quella vita, quella gioa, quell'estremizzazione di ogni attimo, da esplodere, da urlare, da godere fino a morire... fantastica poesia, potente, graffiante, tua. Un urlo di vita potente» |
Inserito il 08/10/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Era Perfetto" di EnzoL |
«Stli inconfondibile di un grande autore, che sa sempre farti fermare a riflettere, anche mentre sembra che stia ridendo di te... o con te. In questa poesia è ben altro il tono, riflessione malinconica eppur così forte da far tremare i polsi, e le immagini, spettacolari. Una su tutte, quella dei foulard e delle cravatte annodate per creare un laccio indissolubile tra l'elemento maschiile e quello femminile, unione di anime e di corpi, energia sinergica, l'unica capace di farti fuggir via da ogni buio, da ogni dolore, da ogni terrore da ogni delusione. Commossa, estasiata, un po' più innamorata dell'Amore. Stupenda, veramente stupenda per un autore che non delude mai, autore della settimana? Si potrebbe spaziare ancora...» |
Inserito il 08/10/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Se io fossi con te " di Aldo Bilato |
«A volte viviamo di un sogno, riempie ogni nostro pensiero, guida i nostri passi energia e coraggio, lotte e speranze a coltivarlo, nutrirlo, inseguirlo. Ma non è di un sogno così che ci racconta l'autore, questo è sogno che oramai è diventato pallida ombra penombra ed odore di polvere... cos'è accaduto? quando ha cominciato a sbiadire? Quando si è spento? Ho letto con infinita partecipazione, e tanta tristezza, perché spesso aprendo il cassetto dei sogni troviamo solo cenere, quasi come un bocciolo di rosa essiccato che preso tra le dita si sbriciola e non lascia alcuna traccia. poesia introspettiva di una dolcezza infinita, di grande rimpianto di resa. Poesia che entra e colpisce direttamente il cuore. Bellissima» |
Inserito il 08/10/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Eutanasia di un sogno " di Giuseppe Boccanfuso |
«Terra come solchi del viso, pioggia come lacrime e quel lavorio incessante, forse le epsperienze e gli accadimenti della vita che arano ed a volte sconquassano quella terra, come i venti che imperversano o il sole cocente, ma molti semi germoglieranno e sarà vita ad ogni stagione e bellezza e versi che incantano ed accarezzano l'anima. Fantastica!» |
Inserito il 08/10/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Campi di grano" di Silvia De Angelis |
«e questo vermetto silenziosamente scava, scava, fino a graffiare l'anima! Poesia deliziosa pregna di una grande riflessione, oltre il tono leggero c'è il racconto e la riflessione di un momento, di una sensazione, di un profondo sentire. Il linguaggio è forbito e le parole scorrore lievi, ops, il vermetto smbrava imbelle, ha scavato fino in fondo alla mia anima! Bravo!» |
Inserito il 30/09/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Il vermetto! (sonetto misto)" di Duilio Martino |
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Inserito il 30/09/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Pendolare" di EnzoL |
«ogni parola è incisa a fuoco sulla mia pelle, ogni odore riempie le mie narici, ogni minuto un tormento, freddo d'inverno, caldo d'estate e le attese e le file, come pecore senza un cervello, e prova ad andare controcorrente! Diventeremo mattoni? Lo spero, per spaccare le teste di chi si fa un viaggio ogni cinque anni con il treno messo in festa, con i pensolari( veri) fuori e poi dice alla tv:" ma quanto è confortevole spostarsi con i mezzi pubblici!", ed allora perché non le danno a me le loro auto blu?» |
Inserito il 30/09/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Pendolare" di EnzoL |
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«Ti amo perché ho bisogno di te, ho bisogno di te perché ti amo, due concetti apparentemente simili ma c'è un mondo di consapevolezza che li divide, e questa tacitiana racconta, con parola che arrivano fino all'anima proprio questa differenza, proprio questa consapevolezza, proprio questa maturità di amare. Poche toccanti parola di una suggestione senza spazio né tempo.» |
Inserito il 29/09/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Tacitiana Ottava (l’amore e la bisogna)" di Moreno Tonioni |
«cinsiderazioni profonde di un cuore che si pone mille domande... sì, quello che semini germoglierà, non tutto forse se il terreno non era ricco di humus, ma lanciare semi sul proprio cammino, a volte senza girarsi a guardare se germoglieranno riempie le orme dei nostri passi di fiori...» |
Inserito il 29/09/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Nel codice di Ra!" di Giorgio Dello |
«Fantastica lirica d'emozione e di ribellione! Per chi non sa andare oltre la punta del proprio naso, per chi non sa comprendere, per chi non entra in empatia e l'unica strada che ha è tentare di offuscare la luce di un'anima che anela alla poesia, anche quando tutti intorno brucia, anche quando il cuore esplode di dolore anche quando il deserto avanza... mai arrendersi, perché un animo puro ed entusiasta, nonostante i colpi della vita è un dono da coltivare ed una caratteristica, come il colore degli occhi. Possono offuscarsi per un momento ma subito dopo il fuoco torna ad alimentare la brace sopita sotto la cenere. fantastica!» |
Inserito il 29/09/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Guerrieri" di Giorgio Dello |
«Credo che una risposta non ci sia mai, non una accettabile, al dolore, alla sopraffazione, alla violenza gratuita, allo sporcare il sorriso di un bambino. No, non c'è una risposta accettabile, non c'è giustificazione, non c'è espiazione, né per la vittima né per il carnefice. Solo rabbia, dolore e la voglia di azzerare tutto, anche l'uomo stesso e ricominciare daccapo.» |
Inserito il 29/09/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Senza titolo" di pierrot |
«L'amore romantico, quello di cime tempestose, quello che colora e riluce ogni respiro, quello che fa sognare e restare svegli di notte, quello dell'incertezza estrema e dell'estrema emozione, tutto talmente espanso da far scoppiare il cuore. Non esistono amori proibiti esistono amori impossibili... fantastica breve di un'intensità che affascina ed incanta, che trasporta in respiri mozzati e cuori palpitanti, che regala per un momento, anche solo per un momento, uno stralcio di sogno. Prima del dolore.» |
Inserito il 29/09/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Amori proibiti" di Antonio Biancolillo |
«E' un buio senza fantasmi, o forse quelli che ci sono solo compagni del nostro cammino, è un buio di musica, la meravigliosa ritmata suadente musica blues, e la vedo quella porta, e la sento quella musica, non sono accecata, laggiù c'è luce!» |
Inserito il 29/09/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Coscienza sdraiata " di Antonio D’Auria |
«Siamo orme su una spiaggia battuta dal vento, ma quante di queste orme vivranno in eterno, nelle parole, nelle opere nei ricordi di chi ci ama... cogli il tuo giorno, il qui e ora, la vita è un battito di ciglia, un meraviglioso lampo di luce da onorare e gratificare ogni istante, basta questo credo perché tutto abbia senso... bellissima» |
Inserito il 28/09/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Carpe Diem" di EnzoL |
«Si legge d'un fiato, lascia senza fiato, quasi come ascoltare qualcuno (un pazzo un ubriaco?) che parla da solo e senti che non è un borbottar parole ma che quelle parole sono cuore riversate sul marciapiede, e ti fermi ed ascolti e vorresti chiedere, sapere, conoscere, ma non hai il coraggio e vai via chiedendoti quale storia ci sia dietro quelle parole. Bellissima» |
Inserito il 28/09/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Nel vuoto D'ombra" di Wilvan |
«dalle mani ai piedi, tutto noi, da percorrere con il pensiero, al buio e nel silenzio, fino a sentirne i confini fino ad espanderci senza confini... è una liica di grande impatto, intensa nella sua seplicità, perché nella semplicità si arriva al nocciolo, l'inizio e la fine di ogni cosa. Fantastico poetare di un autore che ha la capacità con pochi tratti di disegnare un mondo.» |
Inserito il 28/09/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Estremità " di Aldo Bilato |
«Poesia colma di bellezza e di immagini di forte impatto, sembra un cuore femminile quello che muove la penna, ma in fondo la delicatezza d'animo e la dolce malinconia è retaggio di amime belle, il genere non conta. bellissima poesia che fa fermare, e chiudere gli occhi, per ascoltare il cuore» |
Inserito il 28/09/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Denso " di Andrea D’Alfonso |
«ed indossare i panni perfetti, quelli vincenti, quelli accattivanti, quelli convincenti. Fino a diventare un perfetto e vuoto simulacro di impassibile perfezione! Poesia che induce a profonde riflessioni, parola meravigliose cesellate a creare un insieme di viva e fremente perfezione! Complimenti!» |
Inserito il 28/09/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Finzioni nella societa'" di Silvia De Angelis |
«La libertà di essere e di amare totalmente, senza puntelli, senza maschere senza tabù. E la richiesta che non è preghiera, non è misecordia accordata, di essere visto per quello che si è, ed amato per questo, accettato nella totalità. Non dovrebbe essere questo l'amore? L'amore che accoglie, che accetta, che vede con occhi consapevoli l'altro, nei suoi difetti e nelle sue virtù, l'amore che non pretende recite e soprattutto che non pretende che l'altro cambi per diventare quello che noi vogliamo. Lirica potente, poesia bellissima, profonde verità di un uomo e di un eccellente poeta.» |
Inserito il 28/09/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Il sapore dell'anima" di Duilio Martino |
«L'ultima eclisse prima che il buio ci avvolga, completamente, eternamente. Come per i primi uomini che non sapevano che dopo sarebbe tornata la luce, come gli ultimi uomini che quella luce l'aspettaranno... invano. Apprezzatissima» |
Inserito il 28/09/2011 da Annamaria Barone alla poesia "L'ultima eclissi" di Andrea Russo |
«Meritato premio per un autore ed un Poeta che ad ogni sua opera regala la bellezza delle parole, il fluire dei versi, la forza di sensazioni... vere, frutto di fantasia, credo che poco conti, è un'immagine e l'ha descrtitta con grazia e forza rendendo questo"inganno ancestrale" una perla giustamente premiata. I complimenti sono sentiti e sinceri, la poesia è superba!» |
Inserito il 28/09/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Inganno ancestrale " di mario calzolaro |
«un ago e quel liquido che dovrebbe farci dimenticare ogni dolore, ogni paura, ogni incaglio ogni pensiero. Un ago e quel liquido che ci fa sentire forti belli accettati invincibili. Un ago e quel liquido che è solo l'ultima porta... spalancata sul nulla. Non dico altro se non che questa poesia mi ha graffiato l'anima, è un urlo senza voce, spacca il cuore e nessuno lo sa...» |
Inserito il 28/09/2011 da Annamaria Barone alla poesia "Cronaca di un Overdose" di EnzoL |
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