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Trovati 722 commenti di Moreno Tonioni
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«Accade nel vivere di trovarsi costretti a consapevoli dolorose scelte.
L'uomo da sempre combatte per equilibrare l'eterna conflittualità che nasce dalla contrapposizione del dovere e del volere.
Questo comporta il dover operare delle scelte dettate dalle esigenze dei nostri acquisiti obblighi...
Una scelta che è costrizione rimossa per non generare frustrazione...
Un'ennesima squisita riflessione sull'uomo, amabilmente descritta da questo prolifico e attento autore.» |
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Inserito il 05/02/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Una carezza sotto il portico" di mario calzolaro |
«Una squisita affermazione che purtroppo si perde nella fragilità dell'essere umani.
""impossibile perdere l'universale saggezza"" vorrebbe essere un auspicabile assioma, ma ahimè trattasi di utopico gentile sogno.
Sono venuto a leggere il Modi a seguito di una sua visita a una mia poe.
Chi ben mi conosce sa del mio essere ostile ai commenti di scambio... Ebbene sono qui da Lorenzo in quanto ho percepito nelle sue parole quel sentire maggiore che eleva l'uomo oltre l'apice della catena alimentare.
Il Modi scrive con passione e cuore liriche degne dell'essere evidenziate.
Tematiche attuali trattate con la serenità e la consapevolezza dei forti...
Un linguaggio scorrevole e pulito che dona comprensibilità e pregio all'insie» |
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Inserito il 02/02/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "L'universale saggezza" di Lorenzo Modi |
«Sorrido compiaciuto nel leggere le parole di questa interessante autrice.
Una poe inserita in ribellione che è attenta riflessioe e introspezione.
Un narrare in cui l'attore è squisitamente e amaramente umano, con ricchezza e miseria che il nostro essere dona.
Parole semplici e aforismi leggeri che vestono di tessuti pregiati e eleganti questa apprezzata lirica.» |
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Inserito il 02/02/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "L'Altra me" di hy ju |
«Aldo è un autore prolifico e particolare.
Sovente leggo i suoi scritti, questo merita attenzione...
Una lirica che narra di un forte sentire... una lirica il cui attore traccia un'attenta e sofferta analisi dell'accadere che l'involge.
Il Bilato è certo un autore scanzonato e disilluso... burlesco a volte. Ma certo Aldo è un poeta dotato del forte sentire determinato dall'essere superiore... un essere superiore che non è presunzione ma semplicemente dotato di una sensibilità maggiore.» |
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Inserito il 02/02/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Ora e non oltre " di Aldo Bilato |
«""Il dolore è di tutti... la gioia di pochi""
Questa penetrante lirica della Longo pare contraddittorio della sua poetica biografia.
Oltre la balaustra è la squisita composizione che emoziona e involge.
Grazia scrive parole di rabbia con una disarmante garbatezza.
Parole attente che trasmettono al lettore emozione e condivisione.
Questa lirica è ricca di incisive metafore scolpite in un prezioso insieme.
Un'autrice che da oggi ospiterò fra i miei preferiti con il piacere di leggerla.» |
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Inserito il 01/02/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Oltre la balaustra d'alabastro " di Grazia Longo |
«A ciascuno è il suo giorno...
Questa squisita poe di Rasimaco narra l'amara storia di chi siede alle pendici del trono.
La supponenza dei potenti è una tenia che divora lentamente le intestina...
e noi li consapevoli a attendere che il tempo scorra e determini le ragioni.
L'attore di questa lirica osserva il mondo con occhio lucido e critico della visione consapevole e attenta.
Rasimaco da sempre mi sorprende e stuzzica per il suo narrare profondo compiuto con metafore squisite e specchianti.» |
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Inserito il 31/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Quotidie stat sua cuique dies " di Rasimaco |
«Un'introspezione che narra di un'attore in evidente stato di confusione.
L'abulia a volte appare nelle vesti di una attristita signora in nero che avvolge con il suo pesante mantello impedendo di fatto il filtrare di un seppur tiepido raggio di sole.
"Teatri scevri di grida e nessun suono di dolore"... e l'abulia involge...
La Fumagalli è sensibile e attenta attrice e spettatrice nella grottesca farsa del pedissequo fare.
Capace narratrice dona al lettore squisite seppur amare immagini di quotidiano vivere.» |
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Inserito il 30/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Tristezza " di Elide Fumagalli |
«Un bambino dispettoso che dona sorrisi e leggerezza al comune fare.
Un cuore malinconico che narra del bisogno dell'anima al di la della ragionevolezza e dell'apparenza... un cuore bambino che abbiamo dovere accudire con cura, pena lo spegnersi del motore emozionale.
La Barone con la sua solita squisita dote narrativa, evidenzia un aspetto importante di noi.
Un sentire che se trascurato precipita l'attore nell'abulia e nella tristezza.» |
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Inserito il 29/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Sciocco cuore " di Annamaria Barone |
«La Pacelli in questa squisita lirica unisce l'elegante stile a una attenta sensibile descrizione del narrato.
Metafore gentili e piacevoli che scorrono fluide dagli occhi al cervello, per poi precipitare nel cuore.» |
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Inserito il 23/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Il ruggito del mare " di Daniela Pacelli |
«Una delicata richiesta e dichiarazione d'amore.
Una giovanissima autrice che spero poter rileggere...» |
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Inserito il 18/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Surya e sunjana" di piccina95 |
«L'amore che in congiungimento di anime e corpi esprime il massimo dello splendore.
Eros è donna... lo affermo da sempre .
Questa elegante e raffinata narrazione di Mirella, conferma e rinsalda la mia convinzione.» |
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Inserito il 18/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Dipingi il piacere" di Mirella Santoniccolo Mairim14 |
«Questa di Silvia è una squisita lirica della quale intendo sottolineare la forza espressiva e le illuminate metafore.
All'interno dellle parentesi due autentiche perle brillando di luce propria esaltano i colori dell'insieme.» |
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Inserito il 18/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Effimeri pensieri " di Silvia De Angelis |
«Davide è un giovane autore che emoziona e colpisce con il suo crudo narrare in versi capaci e attenti.
Questa poe come molte altre del Ferretti suggeriscono una grande capacità espressiva che se ben nutrita e veicolata farà di lui un apprezzatissimo poeta.» |
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Inserito il 18/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Ardo, consumo et incenerisco" di Hermetic Lunacy |
«Questa squisita lirica della Vercelli emoziona e involge nell'incalzante rincorrersi di sublimi metafore... ""vorrei esserti stata poesia [...] nell'alternarsi del desiderio [...] che la tua verga ... mi riscriva a tuo piacimento [...] e non ho fretta di essere terminata"".
La tematica di questa poe, narrata con dolcezza e prepotenza suggerisce al lettore di un amore eccelso.
Carla è poeta attenta che unisce alla sensibilità la magnificenza di uno stile pulito e elegante.» |
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Inserito il 18/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Vorrei esserti stata poesia" di carla vercelli |
«Amare è profondere se stessi senza nulla pretendere in cambio...
Come il contadino sparge e accudisce la semenza per ottenerne buoni frutti, l'anima asperge amore e benessere fiduciosa di poterne un giorno coglierne pace e serenità...
Muore ogni giorno colui che non gode del piacere della contemplazione dei propri cieli ricchi d'amore, nell'attesa di una stella cadente...» |
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Inserito il 16/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Così io muoio " di Elide Fumagalli |
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«La semplicità dell'anima libera... Questa di Mario è una delle sue innumerevoli squisite e attente riflessioni sul vivere "malato" che accompagna il nostro peregrinare.
Il Calzolaro è attento spettatore dell'umana debolezza e le sue poe sono gentile denuncia verso il deletorio fare.» |
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Inserito il 15/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Inno alla Vita " di mario calzolaro |
«Una lirica che nella sua brevità assume un maggior valore.
Brevi attente metafore che racchiudono uno tsunami di parole...
Uno tsnunami di parole che nascono nel sentire dell'attento lettore donando luce e conoscenza del sensibile vedere di questo autore.» |
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Inserito il 09/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Soliloquio n° 20" di You Don’t Know Me |
«Un messaggio che palesa il desiderio e la bramosia dell'attore.
""ammanettata di gioia e ritrosa d'ansia"" è l'illuminata e squisita metafora sulla quale si edifica l'insieme.
Una lirica diretta che nella sua semplicità acquisisce un valore aggiunto.» |
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Inserito il 06/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "A piedi nudi " di Caterina Viola Scimeca |
«Sarò ripetitivo nel mio affermare che "eros" è assolutamente tema da donne...
Questa squisita poe di mairim ne è assoluta conferma.
Una lirica che suggerisce forti emozioni con metafore dirette senza essere ineleganti.
Un narrare di lussuria con modi gentili e tenui che non ne invalidano il prepotente messaggio.
Assolutamente piaciuta» |
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Inserito il 06/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Infuocami" di Mirella Santoniccolo Mairim14 |
«Una lirica assolutamente sentita, un accadere che seppur ritengo non appartenga incondizionatamente a chiunque sia tristemente in uso.
Rosy tratta con squisito scrivere di un tema che mi riconduce alla mia "Il pierrot e la geisha".
Un narrare della precarietà di un rapporto part- time sviluppato con la lucidità e la conseguente disillusa durezza che il tema suggerisce.
Assolutamente sentita» |
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Inserito il 06/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Tranello " di Rosy Marchettini |
«Una piacevole riflessione su un accadere magico narrato e rivissuto da 2000 anni.
La De Angelis ha squisitamente sottolineato questo ciclico riproporre evidenziandone l'aspetto più moderno e più praticato.» |
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Inserito il 06/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Impavido astro" di Silvia De Angelis |
«Una lirica gentile inserita in fantasia che suggerisce al lettore la grande sensibilità del Calzolaro.
Mario è fra i miei preferiti con il piacere di leggerlo.» |
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Inserito il 06/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Caleidoscopio (Un filo di luce)" di mario calzolaro |
«Il Calzolaro si conferma l'attento e sensibile osservatore dell'umana condizione.
In questa elegante lirica narra del sentire lieve e sognatore che accompagna ognuno di noi nel pedissequo fare.
Vola l'aquilone a accompagnare l'anima libera mentre mente e corpo saldamente legati a terra ottemperano alle obbligazioni che la vita ci impone.» |
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Inserito il 06/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "L'Aquilone" di mario calzolaro |
«Introspezione che è illuminata riflessione su un accadere che precipita su chiunque.
Chiamiamola stasi o semplicemente sosta, accade occorre passa.
Poi tutto torna come prima... la "strega" torna porgendo una rinnovata "penna" all'anima.» |
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Inserito il 03/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Un foglio bianco vive " di cristina biga |
«L'ulivo narrato dal Calzolaro suggerisce all'attento lettore una squisita metafora sulla vita e su quanto essa in buono o in negativo dona all'essere umano.
Mario è attento osservatore e capace narratore che amabilmente disegna in parole quanto il suo sentire percepisce.» |
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Inserito il 03/01/2011 da Moreno Tonioni alla poesia "Ulivi della Magna Grecia " di mario calzolaro |
«Con vero piacere mi sono trovato fra le parole di questo giovanissimo autore.
Riccardo scrive con una più che buona padronanza di linguaggio delle gentili e squisite liriche.
Le sue metafore mai eccedono in ermetismo pur essendo finestre aperte all'altrui sentire.
Un piacere leggerlo...» |
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Inserito il 29/12/2010 da Moreno Tonioni alla poesia "Occhi chiusi" di Riccardo Vecellio Segate |
«Il Bilato è certo un autore originale e curioso.
Un poeta che poeta probabilmente non vorrebbe mai essere chiamato.
Prolifico nel suo continuo scrivere, scanzonato e irriverente mi rammenta il buon Bukowski.
Aldo è certamente un geniale scrittore che amabilmente gioca con le parole dimostrando la grande capacità di anticipare i commenti e le sensazioni che trammetterà con le sue pubblicazioni.
Questa poe è una delle mille conferme della sua capacità di catalizzare l'attenzione oltre al suo volere narrare.
Questo poeta gode di una visibilità straordinaria che riitengo nasca dalle sue straordinarie doti.» |
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Inserito il 29/12/2010 da Moreno Tonioni alla poesia "Visioni dal mio angolo bislacco" di Aldo Bilato |
«Questa ennesima perla della Barone narra di un bramare che spinge l'attore a infrangere i muri delle convenzioni e a disattendere le certezze di chi sulle certezze si è assopito.
Una poe che termina con la promessa di un seguito. Una lirica che nella chiusa suggerisce la spontanea domanda "" tornerà indietro""...
Annamaria rende la semplicità ricchezza del suo gentile scrivere a colori.
""vedere il mondo fuori sbiadirsi"" è metafora attenta che parrebbe simboleggiare una svolta.
""Sentire pulsare l'alba sempre"" pare essere promessa di cambiamento.
Questa autrice gode di un vasto entourage... meritato e giustificato dalla personale bravura.» |
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Inserito il 29/12/2010 da Moreno Tonioni alla poesia "Desideratamente" di Annamaria Barone |
«""L'amore non ha zavorre di resa""... e quindi dovrebbe volare verso l'immenso e non ""ti lascio senza aver nulla in cambio"" che vorrebbe evidenziare un viaggio all'indietro... una fine.
Questa poe apparentemente contraddittoria nei contenuti trasmette la forza del sentire dell'autore che consapevole accetta un divenire già scritto e già vissuto.
La fumagalli non cessa mai d'emozionarmi col suo scrivere accorato.
Una poe prepotente seppur gentile che nella sua brevità acquisisce forza e potenza espressiva.
Eppoi... le metafore di Elide sono luccicanti perle incastonate in un circolare abbraccio.» |
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Inserito il 29/12/2010 da Moreno Tonioni alla poesia "L'amore non ha zavorre di resa " di Elide Fumagalli |
«Il Currelli è assolutamente poeta gentile e garbato che ricorda lo scrivere elegante di un tempo passato.
Questa (come moltissime altre) lirica di Gesuino è una piacevolissima danza di parole amabilmente tessute fra loro sino a produrre un pregiato tessuto.
Il calpestio del passo si sviluppa nel susseguirsi delle metafore confezionate con rara cura e attenzione.» |
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Inserito il 28/12/2010 da Moreno Tonioni alla poesia "Il calpestio del passo " di Gesuino Curreli |
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722 commenti trovati. In questa pagina dal n° 182 al n° 153.
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