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Trovati 722 commenti di Moreno Tonioni
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«Nella pioggia la metafora del divenire di gesta comuni accompagnate dal riflettere profondo e greve, sereno e lieve, di azioni e sensazioni che l'ambiente circostante scaglia nel vento e asperge nell'acquerugiola... Questa poesia è un'illuminata e squisita riflessione e osservazione del circostante, operata da chi avanza passi, senza paura.» |
Inserito il 26/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "L'odore della pioggia imminente" di Annamaria Barone |
«Brillante comicità a mascherare sarcasmo ben indirizzato... ecco cosa mi suggerisce questa poesia della Del Col. Tutti noi ci troviamo spalle al muro... una volta, due, tre o molte più in questa vita contrassegnata dal continuo peregrinare. Tutti noi ci siamo trovati fronte un problema o a decisioni non facili da prendere, di fatto quindi siamo stati chiamati a essere soluzione di un problema o parte del problema stesso. Risolutivo è colui che cavalca l'ostacolo cercandone la via di risoluzione e parte del problema è chi siede in riva al torrente attendendo l'evolversi dei fatti. Brillante, scorrevole e ben strutturata questa "Filastrocca" con la EFFE maiuscola è geniale trasposizione tragicomica dell'ignavia, ahimè largamente diffusa.» |
Inserito il 22/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Al palo" di Oriella Del Col |
«Leggere una "mela verde", ovvero una giovane autrice è alquanto simolante per chi si insinua in un fresco sentire e per chi il suo dire avverte ascoltato. Ho letto la proposta di Tresy, come ho letto la nota abbinata e è da questa che comincio evidenziando come sia stato prezioso questo "istinto partito dal cuore". Confido in successivi e prolungati istinti poetici, magari suggeriti da un rumore per poi essere meglio elaborati nell'intimo silenzioso e assorto. Chiudo questo intervento complimentandomi con questa giovane autrice, esortandola a seguitare lo scrivere.» |
Inserito il 22/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "In me" di Tresy |
«Ridondante... si certo sono ridondante nel mio affermare che la Barone è autrice che traccia colorati arcobaleni di parole. Questa poesia descrive a forti e vividi colori le sensazioni olfattive, tattili e visive che avvolgono l'attore donando all'insieme quella rara squisitezza espressiva che in quest'illuminata attrice abbonda esondando nell'oltre. chapeau» |
Inserito il 21/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Del Verde il suono" di Annamaria Barone |
«Vi sono incontri che ti impongono di voltare il capo nell'opposta direzione e incontri che ti accendono lo sguardo per meglio visualizzarne l'essenza. Oltre a questi vi sono incontri che per una strana e maledetta ragione la mente tende a emarginare nello sgabuzzino delle scope... questo è evidentemente frutto del perpetrarsi di uno svarione emozionale che di fatto impedisce di cogliere l'essenza oltre all'apparire. Incontri quindi un Angelo, ma di questi non avverti presenza ignorandolo... né lo eviti né ne cerchi lo sguardo... lo ignori mettendolo nell'armadio delle scope, commettendo l'errore più grave della tua misera esistenza... perché gli angeli (neri) sono tra noi e la loro missione è il guidarci "oltre" ... SPLENDIDA» |
Inserito il 21/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Passi leggeri" di Oriella Del Col |
«Lascia fluire l'energia che nasce da un sentire condiviso e forte... lasciala fluire libera senza confinarla all'interno dei cancelli dell'impossibile o dell'inarrivabile. Questa poesia della Barone suggerisce una famosissima locuzione latina, cogli l'attimo e assaporalo a pieni polmoni sino che sarà... questa lirica è ennesima prova della squisitezza narrante di quest'autrice dai colori accesi in un gentile dire.» |
Inserito il 20/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Lascia che sia" di Annamaria Barone |
«E domani sarà una giornata bellissima. Questa poesia traccia con gentili metafore l'incedere lento di un desiderio di luce, e l'attore qui rappresentato ammonisce l'intelocutore a non vivere una vita costretta nell'impossibilità, ma piuttosto di viverla avvolto dalla leggerezza di un pensiero felice di realizzazione e congiungimento... e alla fine di quella luce c'è il domani... "ovunque tu sia"» |
Inserito il 20/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Domani sarà una giornata bellissima" di Annamaria Barone |
«Una lirica intensa che nell'accesa metafora traccia l'iconografia personale dell'attore. Questa carrellata di pensieri e riflessioni sul ieri, l'oggi e il domani scatena una violenta cateratta emozionale, alla base della quale le riflessioni si fanno più chete, lasciandosi accompagnare dal piacere del vissuto e dal velato predire futuro. A tratti malinconica e a tratti ferma e sodale verso la vita, questa poesia danza vorticosa su di un passato certo per poi muovere pochi incerti passi verso un futuro non ancora scritto.» |
Inserito il 20/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Il disegno della pioggia" di Annamaria Barone |
«Il sapore di un bacio per gioire di un amore e per struggersi nella perdita dell'anelito, ove la voce parla dietro spine di rosa... dolce e melanconica.» |
Inserito il 20/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Quel bacio" di Rita Cottone |
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Inserito il 20/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Se mi Manchi" di EnzoL |
«SE mi manchi e io ti manco qualcosa abbiamo fallito... una poesia dal tono grave e sofferto che analizza un accadere che ne costruisce ne oblia, restando rilegato di fatto nella terra di mezzo ove il tutto è nulla e il nulla è tutto. Certo, mio personale pensiero, se tu mi manchi e io ti manco potrebbe diventare carburante per il motore emozionale avviando la ricerca di una possibile via di congiungimento. Letta con piacere e con appartenenza» |
Inserito il 20/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Se mi Manchi" di EnzoL |
«Approdo fra le parole di Giana grazie a un suo apprezzato passaggio nelle mie circostanze. Ho letto qualche poesia di questa autrice con vero e immenso piacere. Nel poetare di questa autrice il linguaggio è colto e ricercato e la metafora elegante e gentile in un piacevole intrecciarsi di squisiti versi. Lieto di questa e altre letture affermo con piacere che se l'italiano non diverrà lingua morta sarà anche grazie all'illuminato e attento uso delle parole percorso da Giana. Concludo sottolineando e ribadendo il mio piacere nell'insinuarmi ingordo in questo poetare mai scontato o banale. Una poesia mai popolana e povera seppur di facile e piacevole lettura, aulica e elegante ma mai spocchiosa o respingente.» |
Inserito il 20/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Il mio angelo" di MariaGiovannAìnoRusc ito |
«""Nulla tornerà, nemmeno il tuo ritorno"" già solo nella bellezza di questo verso si evince la grandissima capacità di questa illuminata autrice. Squisitezza della metafora in un cesellato di rara perfezione, fluidità dei versi che donano piacevole lettura in un intrecciare origami di parole all'interno di un pensiero di dolce saudade... e dalle nostre ombre fiorirà la pace.» |
Inserito il 19/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Oltre l’abbaio del tempo" di Maria Grazia Vai |
«Quanta squisitezza in queste metafore... quanta bellezza in questi seppur amari versi. La Fragiacomo ci ha appena donato una perla poetica con questo meraviglioso testo che scorre fluido e altero fra i versi e metafore eccelse senza peraltro suggerire spocchia o alterigia. Buona la chiusa sebbene personalmente ho avuto maggior apprezzamento per la strofa d'attacco e per il messaggio intrinseco che racchiude.» |
Inserito il 19/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "L'amore è Rosso su Marte" di Angela Fragiacomo |
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«Passionale, forte e decisa questa preghiera è prepotentemente espressa con metafore accese in un turbinio di versi che precipitano con violenza dagli occhi al cervello. Un'irresistibile richiamo all'appettibilità del dono ricevuto... graffiante dal centro al confine» |
Inserito il 17/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Se ci sei" di Angela Fragiacomo |
«Approdo fra le parole della Campione e da subito vengo avvolto dalla piacevole fragranza della metafora, che gentile e lieve in pochi passi accompagna il lettore all'interno di una rara squisitezza narrante. Vorrei sottolineare l'incisività di questi versi cesellati con la perfezione del miglior maestro del ferro che con eleganza dona un'ode alla figura qui descritta.» |
Inserito il 17/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Compagna dei miei affanni" di Fiammetta Campione |
«Quanta squisitezza nella metafora di questo colorato aquilone, foriero di giorni felici e gaudenti... di sorrisi accennati e di fragorose risate in ludi di immenso e totale coinvolgimento fisico e emotivo, sino al correre insieme illustrato nella gentile chiusa.» |
Inserito il 17/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Un sogno" di Rita Cottone |
«Quanta squisitezza in questa lirica. La metafora dell'acqua nelle diverse espressioni e forme accompagna l'attore in un turbinio di sensazioni che contrastano nel dolore della mancanza e nel pensiero del dolce ricordo, sino a giungere alla squistitezza espressiva della chiusa che volge preghiera di quiete all'anima affranta dall'assenza.» |
Inserito il 17/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "E chiedo" di Maria Grazia Vai |
«Una preghiera gentile e accorata, un messaggio di pentimento per un'errore che credo abbia accarezzato una moltitudine di persone. Questo scritto semplice e diretto suggerisce la purezza del pentimento di un'attore intento a fissare l'abaco delle sue gesta.» |
Inserito il 17/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Debolezza" di Galante Arcangelo |
«Vi sono autori che nel classicismo percorrono la strada del poetar gentile e aulico e autori che sperimentando cercano una loro strada. Se per i primi la tecnica unita alla capacità espressiva rappresentano la strada per staccarsi dalla massa popolarpoetante, il poeta sperimentale deve misurarsi con più grandi ostacoli prima di giungere alla "parola perfetta". Il Lomanno è illuminato poeta capace di unire un'eccellente e ben delineata tecnica sperimentale a un'uso appropriato del linguaggio e a una ricchezza di metafora eccelsa. Lo spazio è poco per definire questa opera. Vorrei sottolineare la bellezza dell'ardito uso di parole inconsuete in poesia, le travolgenti metafore e la brillantissima chiusa di questa vera perla.» |
Inserito il 17/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Al Bianco Foglio" di EnzoL |
«Sarcasmo, ironia e compassata conoscenza di un fare sterile e vacuo che tende a soffocare una bisogna colmandola di fatua apparenza. E' allora che l'incapacità di colmare una nostra bisogna esonda nel compulsivo acquistare quello che abbellisce si il corpo, ma che all'anima affranta nulla può dare. La Del Col affronta il tema settimanale osservandone e evidenziandone un lato noto ma per qualche strana ragione volutamente ignorato. Mendicare sogni e bisogni cercando l'appagamento dell'anima nella materia è consuetudine assodata che, ahimè, suggerisce l'immagine di un assetato che rivolge le proprie attenzioni a una tanica di petrolio. La chiusa esplode nel sorriso del lettore sigillando con rossa ceralacca questa illuminata proposta» |
Inserito il 13/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Occasione perduta" di Oriella Del Col |
«E' da tempo immemore che non mi introduco fra le parole di questo autore, e oggi tornando a leggerlo sorrido compiaciuto per l'essermi imbattuto in una buona e ricca lettura.
Il Galante tesse una pregiata tela dipingendola con allegorico sarcasmo in un contesto di squisitezza paga. Il contenuto è brillante e la forma eccelsa... ovviamente l'insieme è più che buono, direi ottimo.» |
Inserito il 13/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "L’illusionista" di Galante Arcangelo |
«Saudade... leggo saudade in questa preziosa e ricca lirica. Nostalgia e desiderio di quel colore, sapore odore o immagine che per una strana ragione si è agucchiata alla nostra pelle, negli occhi e nelle nari. La Barone in questa sua poesia incalza il lettore con metafore di elevato spessore e di grande impatto tracciando a chiare tinte le sensazioni che si provano nel distaccarsi da quanto ha saputo quietarci e accoglierci, generando appunto saudade per quel sapore che seppur lontano dal pedissequo suggerisce "casa".» |
Inserito il 12/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Come l'acqua agli elefanti" di Annamaria Barone |
«La Barone traccia quelle sensazioni olfattive, tattili e diversamente sensoriali che ravvisano in un incontro un reincontro. Quasi il déjà vu descritto per la prima volta dallo psicologo francese Émile Boirac, che preferiva attribuire le cause di questo accadere a delle erronee e distorte percezioni alle quali la mente parrebbe sottoporci. L'autrice con il suo narrato apre un contraddittorio in opposizione alle teorie di Boirac, esaltando il senso del déjà vu come di un reale e vivido reincontro di anime gemelle, forse già unite o forzatamente divise in una precedente vita. Ti ho incontrato e in te ho trovato accoglienza quiete e "casa"... semplice e meravigliosa ricongiunzione fra due frammenti di un'unica stella che ora brilla d'immenso» |
Inserito il 04/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Ci siamo già incontrati" di Annamaria Barone |
«Questa poesia acquisisce dalla brevità del testo e dall'essenzialità delle parole, quella dirompente forza narrante del detto che non invade, lasciando al lettore la piacevolezza dell'immaginario... sino che "poi ancora". Molto interessante l'opera figurativa abbinata, di forte impatto e di grande bellezza del tratto.» |
Inserito il 04/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Nacchere" di Angela Fragiacomo |
«Vi sono dei momenti... quei momenti nei quali ci si trova a colloquiare con la nostra immagine riflessa, evidenziandone le lacune e le debolezze in uno strano gioco al massacro che non tiene conto della bellezza insita in noi. Ci si interroga e ci si risponde intraprendento un acceso dibattito sul nostro essere e il nostro volere. La Cottone esalta questo accadere sottolineandone i salienti passi con l'abile narrazione qui proposta.» |
Inserito il 04/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Cosa vuoi da me?" di Rita Cottone |
«Non sei più qui... eppure ti respiro in ogni mio gesto come in ogni oggetto che conservail tuo sapore e il tuo odore... non ci sei eppure sento come una malinconica presenza, effimera certo ma non per questo meno vera. Paiono piccole le cose che hai lasciato, ma queste rivissute nelle tue gesta acquistano l'importanza di un ricco e prezioso lascito che diviene promessa dell'anelato ritorno. Grande Redent, sensibile autore e abile narratore capace di condensare l'immensità di un sentimeno forte in poche semplici importanti metafore e parole» |
Inserito il 04/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Piccole Cose" di EnzoL |
«Cerchi... cerchi che favoriscono un'incontro e cerchi che uniscono due anime. Cerchi disegnati con le dita e cerchi generati dallo scagliare due pietre nel lago. Dire che la metafora dei cerchi è splendida equivarrebbe a sminuire questa poesia che alla genialità della metafora aggiunge l'importante e rara squisitezza narrativa che contraddistingue lo scrivere di questa illuminata autrice. L'attore qui narrato grazie alla metafora del cerchio, traccia e sottolinea i passi salienti di un'incontro generato dal fato che nel tempo assume la valenza di un'importante unione d'anime generando l'importante chiusa di questa ennesima perla donataci dalla Barone.» |
Inserito il 04/05/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Cerchi" di Annamaria Barone |
«Stilla di un fugace pensiero... si fugace ma dolce e aderente sino ai confini del sentire. La Barone rinnova la sua presenza sul sito con una delle sue attese e ammirevoli perle narrative. Sono assolutamente ridondante nel mio affermare ammirazione per l'abilità espressiva di questa autrice, che ora, in questa proposta rinnova la magia di un descrivere a colori la "fugace" ma prorompente stilla di un ben radicato pensiero. Vorrei sottolineare, evidenziandone la squisitezza, la perfetta forma in metafora elegante e scorrevole che ben dipinge lo scenario proposto, illuminando il lettore sulla scaturigine di quanto avvolge e trascina l'attore... a mio sentire e dire "un brivido d'amore"» |
Inserito il 29/04/2012 da Moreno Tonioni alla poesia "Stilla" di Annamaria Barone |
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722 commenti trovati. In questa pagina dal n° 542 al n° 513.
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