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Trovati 1296 commenti di carla vercelli
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«Una bella dedica alla donna, tra delicatezza e forza, che sono poi le caratteristiche di un universo di infinito amore, che la contraddistingue.
(Ma che contraddistingue anche molti uomini, aggiungo io).» |
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Inserito il 07/03/2011 da carla vercelli alla poesia "Infinito Universo d'Amore " di Pino Tota |
| «Efficace, anche se un po' amara, l'immagine dell'otto marzo come una falsa veduta che aprirebbe all'estate, ma che si ferma illusoriamente ad una finestra finta, dietro alla quale si nasconde ancora una buia realtà.» |
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Inserito il 07/03/2011 da carla vercelli alla poesia "Trompe- l'oeil " di Lia |
| «E' un'introspezione sofferta che riflette con un lessico aulico e il procedere minuzioso del ragionamento sulle pause della creatività, comuni anche ai più creativi, anche se l'impulso è sicuramente sempre quello di scrivere, raccontarsi e raccontare. L'immagine della chiusa è il puro autentico scivolare della fantasia finalmente liberata.» |
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Inserito il 06/03/2011 da carla vercelli alla poesia "Perdere le parole" di Moreno Tonioni |
| «Poesia molto emozionante, magistralmente scritta in onore di amici e compagni di viaggio che molte volte comprendono ed amano più degli esseri umani.» |
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Inserito il 05/03/2011 da carla vercelli alla poesia "À toi Papillon" di Jeannine Gérard |
| «Poche righe, ma lapidarie di denuncia di una società fondata sul consumismo, in cui in nome dell'apparente benessere ostentato si rinuncia anche a pensare, "compresi" in un meccanismo deteriorante. Molto arguta e apprezzata.» |
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Inserito il 04/03/2011 da carla vercelli alla poesia "Pubblicità (tutto compreso) " di Aldo Bilato |
| «Bella questa poesia: vincere i muri interiori, a volte creati da noi stessi, è superare la paura più grande per correre fra stupore ed ammirazione verso la libertà. Complimenti all'autrice.» |
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Inserito il 04/03/2011 da carla vercelli alla poesia "La principessa che non aveva paura" di ilaria montali |
| «Impressioni e riflessioni suscitate da scene alle quali si assiste quotidianamente nelle città. Dietro a questi artisti di strada che improvvisano una morte apparente chissà quali storie vere di privazioni si celano, come si chiede la poetessa. Molto particolare e piaciutissima.» |
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Inserito il 03/03/2011 da carla vercelli alla poesia "L'uomo di polvere " di Rita Stanzione |
| «Riflessioni sulla persona amata lontana tra immagini delicate e bellissime in attesa di un segno che cambi il colore del cielo. Piaciuta moltissimo.» |
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Inserito il 03/03/2011 da carla vercelli alla poesia "D'azzurro sereno " di Daniela Pacelli |
| «Incantevole l'immagine della sera come quella di una donna innamorata "che sogna poesia", "che scrive di rosso tra steli di spine" e che dipinge "infinito alla voce di una mano che freme". Molto piaciuta.» |
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Inserito il 02/03/2011 da carla vercelli alla poesia "Tra foglie di cielo " di Claudio Giussani |
| «Poesia delicatissima ed emozionante per una triste ed amara realtà. Molto piaciuta ed apprezzata.» |
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Inserito il 02/03/2011 da carla vercelli alla poesia "Le lacrime dei papaveri " di Mario Bugli |
| «Grande saggezza nella conclusione e nei versi di questa poesia: l'amore non è un'invenzione, bensì una scoperta, che sarebbe sempre meglio condurre insieme alla controparte. Molto condivisa e piaciuta.» |
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Inserito il 02/03/2011 da carla vercelli alla poesia "Amore sbagliato" di Lucilla Radovini |
| «Bella questa metafora pittorica per descrivere i passati amori, alcuni fonti di delusioni, e l'attesa di quelli nuovi da dipingere su una tela bianca. Intanto si continua a sognare, abbozzando schizzi e disegni...» |
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Inserito il 02/03/2011 da carla vercelli alla poesia "Galleria d'arte " di Citarei Loretta Margherita |
| «Magnifica poesia di malinconia d'amore in cui ci si sente come una vela in un giorno senza vento, aspettando... Molto bella in entrambe le versioni.» |
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Inserito il 02/03/2011 da carla vercelli alla poesia "Gouttes de larmes " di Danielinagranata |
| «Affascinante, dettagliata e quasi personificata descrizione poetica delle onde che si rincorrono fragorosamente all'infinito in un gioco d'azzardo di movimenti in cui la scommessa finale sembra essere il raggiungimento di una calma muta. Molto suggestiva.» |
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Inserito il 02/03/2011 da carla vercelli alla poesia "Onde " di Silvia De Angelis |
| «Non solo avvengono quotidianamente degli avvenimenti cruenti e sanguinari, ma anche i notiziari sezionano ulteriormente a brandelli queste storie già dolorose, ostacolando a volte anche le indagini in corso. Poesia molto condivisa e apprezzata.» |
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Inserito il 01/03/2011 da carla vercelli alla poesia "Storie a brandelli " di Clara Gismondi |
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| «Bella e delicata questa poesia che descrive la nascita di un amore, tutto è rarefatto e leggero, fino al finale, quell'"onda fragorosa" che segna l'inizio di un sentimento duraturo che avvolge e sconvolge una vita. Molto molto gradita.» |
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Inserito il 01/03/2011 da carla vercelli alla poesia "La promessa" di Midesa |
| «Ottimamente delineato questo "cosiddetto sabato sera" in cui si smarriscono l'intelletto, i valori e anche gli ideali, in cui tutto si ferma sino ad una nuova alba che si nasconde invano per la vergogna dietro ad un chicco di caffè.» |
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Inserito il 28/02/2011 da carla vercelli alla poesia "Dietro un chicco di caffè " di Aldo Bilato |
| «Bellissima breve che descrive e inneggia alla fantasia che ci trasporta in luoghi ameni, dilatando all'infinito le pareti dell'anima, a volte limitate da situazioni reali e gravose. Molto piaciuta ed apprezzata.» |
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Inserito il 26/02/2011 da carla vercelli alla poesia "Spesse volte" di Doraforino |
| «Una cosa è certa: chi riesce a comunicare le proprie emozioni palpabilmente tramite una notevole capacità espressiva e di linguaggio può considerarsi un poeta. Non sta a noi giudicare e giudicarci e poi nella poesia, come nella vita, vigono diversi criteri estetici, non assoluti e perentori. Io personalmente apprezzo e ammiro moltissimo il tuo tipo di poesia per la grande sensibilità sempre dimostrata, per l'impiego abilissimo e misurato delle parole e per l'attualità dei temi trattati. Con tutta la mia stima (e affetto).» |
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Inserito il 26/02/2011 da carla vercelli alla poesia "Poetessa Da Strapazzo " di Rosy Marchettini |
| «Dato che nella poesia si parla di mito e di idea, mi sovviene il mito della caverna di Platone: gli uomini sono come imprigionati in una caverna oscura e colgono della realtà solo gli aspetti sensibili e non l'essenza, l'idea in piena luce. Platone usava il mito per spiegare alcuni concetti della sua filosofia. In un altro senso oggi "mito" è un termine che viene impiegato per osannare qualcuno che con arroganza si pone al di sopra degli altri, non comprendendo la comune situazione di imperfezione e di umiltà che ci caratterizza, imprigionati come siamo in quella caverna. Bellissimi versi, molto apprezzati.» |
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Inserito il 25/02/2011 da carla vercelli alla poesia "Il Mito " di Kiaraluna |
| «Dire che l'ho capita non è vero, dire che m'è piaciuta per ambiguità, ironia, una certa profondità e per com'è scritta, sì...molto piaciuta!» |
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Inserito il 25/02/2011 da carla vercelli alla poesia "Digli se c'ha un amico" di Pietro Roversi |
| «Sì, forse è meglio non attendere nuove albe e cogliere l'amore anche fra onde e cieli in burrasca. Un piccolo affresco fra natura e interiorità, molto piaciuta!» |
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Inserito il 25/02/2011 da carla vercelli alla poesia "Nuova alba" di Franca Donà astrofelia |
| «Un giorno e un altro e un altro ancora e la pellicola della vita scorre inesorabilmente, fra i ricordi e il destino che ancora ci attende, come in un film di cui a volte siamo protagonisti o solo comparse. Molto apprezzata.» |
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Inserito il 25/02/2011 da carla vercelli alla poesia "Un giorno ancora " di Daniela Pacelli |
| «Ricchissima di particolari raffinati e lessico a dir poco elegante, la descrizione poetica della figura del seduttore che alla fine si rivela un perdente sprofondato nel suo ego gigantesco. Molto piaciuta ed apprezzata.» |
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Inserito il 25/02/2011 da carla vercelli alla poesia "Disorientato a oriente" di Silvia De Angelis |
| «Bellissima poesia di introspezione fra il scivolare ardente e lavico delle emozioni e il pietrificarsi ghiacciato dei pensieri attoniti. Ma il canto interiore al centro dell'occhio del ciclone non smette mai d'essere udito e vitale. Molto molto piaciuta!» |
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Inserito il 23/02/2011 da carla vercelli alla poesia "Stalattiti " di Maurizio Melandri |
| «E' una poesia che conduce fra popolazioni veramente esistite, ma intorno alle quali ruotano aloni di leggenda e di fiaba. Il poeta ha ben saputo rendere queste atmosfere. Particolarmente affascinante dal punto di vista poetico l'inizio "Tra le vertebre del tempo" e la conclusione " l'amore scrisse versi su querce di vento".» |
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Inserito il 23/02/2011 da carla vercelli alla poesia "I celti " di Gianny Mirra |
| «Particolare questo contrasto fra una stagione fredda come l'inverno e il "caldo" dell'inferno. Alla fine ci aspetta sempre una rinascita, o per meglio dire, con l'autrice, una vera e propria nascita forgiata col fuoco. Poesia fascinosa nel suo ermetismo.» |
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Inserito il 23/02/2011 da carla vercelli alla poesia "Inferno in tempo d'inverno" di Rita Stanzione |
| «E' un bellissimo viaggio tra paesaggi montani e familiari, le loro bellezze e profumi, alla scoperta anche della propria anima, candida e fresca. Veramente molto piaciuta.» |
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Inserito il 23/02/2011 da carla vercelli alla poesia "Profumi e paesaggi" di Moreno il Duca |
| «Il regno dei giusti è il regno dove innanzitutto domina la legge morale, prima delle leggi della giustizia umana. Solo cosi, come sottolinea garbatamente la poesia e anche la nota, si può tornare ad avere speranza in questo mondo travagliato ed offeso. Molto apprezzata.» |
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Inserito il 23/02/2011 da carla vercelli alla poesia "Il regno dei giusti " di Gabry Salvatore |
| «Schizzi d'acquerello, per una descrizione fulminea ma toccante. Quell'"opacità antica, respiro dietro le nubi" è autentica poesia.» |
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Inserito il 22/02/2011 da carla vercelli alla poesia "Impressioni da un temporale " di Clara Gismondi |
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